si!!!!!!!!ma è quella integrata monoblocco pedivella dx-perno-pedivella sx???? La zed insomma.
si!!!!!!!!ma è quella integrata monoblocco pedivella dx-perno-pedivella sx???? La zed insomma.
Mamma la 695 nera è da paura !!!!
Progetto,ingegneri e responsabili di stabilimento sono Francesi, chi lavora sul pezzo è tunisino e lavora MOLTO bene.Lo stabilimento è decisamente all'avanguardia e supera come standar qualitativi sia quelli Francesi che quelli Europei.
Ritengo che il tuo appunto sia basato solo da pregiudizi.Non stiamo parlando di uno stabilimento tunisino che si è offerto di fabbricare telai anche a LOOK, ma di uno stabilimento creato da noi di LOOK partendo da un piazzale vuoto e trasportando tutti i macchinari e la tecnologia che avevamo in Francia.TUTTE le norme Uni sono largamente superate e le certificazioni sono anche superiori a quelle Europee.E' per noi uno stabilimento "fiore all'occhiello" e mi disturba molto leggere il tuo appunto.
Che dire, gran belle bici, ma sostnego l'opinione di "piu tosto di Magni" .
La tendenza è comunque fare le bici (ma non solo) in un paese in cui puoi sfruttare gli operari pagandoli poco e con una legislazione del lavoro favorevole... per le aziende.
Se, come dici tu, in Europa non ci sono più stabilimenti con standard qualitativi all'avanguardia siamo proprio nei guai, perchè arriverà un giorno (non molto distante) in cui chi abbiamo sfruttato aumenterà i costi di produzione (o produrrà direttamente in autonomia!!!) e ci terrà per le palle.
Allora saremo tutti più poveri, però con un glorioso passato di super profitti!
La tendenza a fare produzioni in paesi terzi è dovuta al costo della manodopera specializzata che da noi è esorbitante, quindi siccome ognuno fa come gli pare mi pare normale che costruisca dove gli pare.
Essendo una ditta francese ed essendo la Tunisia a un paio di ore dalla Francia mi sembra piuttsto furbo ed economico non essere andati fino a taiwan come fanno tutti gli altri.........(che al 90% ricorrono a terzisti).
Ma questi sono ragionamenti da forum sindacale non di ciclismo.
In europa gli standard qualitativi sono super e anche di più non ho letto dove avete letto voi questo, purtroppo il costo del lavoro è super al pari della qualità.
Se dovessimo ragionare di ciclismo in base alla produzione delle bici saremmo già tutti iscritti al forum del podismo o no??????????
Queste divagazioni politicalsindacali mi fanno piuttosto ridere parlando di bici da 7000 euro montate.
Forse non parliamo delle stesse cose o forse non abbiamo le stesse fette di salame sugli occhi.
La tendenza a fare produzioni in paesi terzi è dovuta al costo della manodopera specializzata che da noi è esorbitante, quindi siccome ognuno fa come gli pare mi pare normale che costruisca dove gli pare.
Essendo una ditta francese ed essendo la Tunisia a un paio di ore dalla Francia mi sembra piuttsto furbo ed economico non essere andati fino a taiwan come fanno tutti gli altri.........(che al 90% ricorrono a terzisti).
Ma questi sono ragionamenti da forum sindacale non di ciclismo.
In europa gli standard qualitativi sono super e anche di più non ho letto dove avete letto voi questo, purtroppo il costo del lavoro è super al pari della qualità.
Se dovessimo ragionare di ciclismo in base alla produzione delle bici saremmo già tutti iscritti al forum del podismo o no??????????
Queste divagazioni politicalsindacali mi fanno piuttosto ridere parlando di bici da 7000 euro montate.
Forse non parliamo delle stesse cose o forse non abbiamo le stesse fette di salame sugli occhi.
Che dire, gran belle bici, ma sostnego l'opinione di "piu tosto di Magni" .
La tendenza è comunque fare le bici (ma non solo) in un paese in cui puoi sfruttare gli operari pagandoli poco e con una legislazione del lavoro favorevole... per le aziende.
Se, come dici tu, in Europa non ci sono più stabilimenti con standard qualitativi all'avanguardia siamo proprio nei guai, perchè arriverà un giorno (non molto distante) in cui chi abbiamo sfruttato aumenterà i costi di produzione (o produrrà direttamente in autonomia!!!) e ci terrà per le palle.
Allora saremo tutti più poveri, però con un glorioso passato di super profitti!
Giusto un'informazione per un inesperto... La nuova Zed monta un perno utilizzabile solo con la tecnologia BB65 oppure la Look metterà in commercio una versione adattabile anche ad altri telai (sono un possessore di un 586 2010 ) ... ? stesso discorso vale per l'attacco manubrio ? esso sarà commercializzato in vari colori ? (nelle foto lo si vede rosso-bianco, bianco-nero, nero-rosso) oppure sarà venduto solo abbinato al colore del 695?
Grazie in anticipo..
Mi sembra di capire che la Zed, essendo un monoblocco, vada inserita in un telaio con un "buco" del movimento centrale con un diametro e forma tale che possa permettere di "infilarla" dentro partendo dall'estremità della pedivella, penso quella sinistra, da cui se ne deduce che non si possa adattare ad altri telai già esistenti, o che possa esserne costruita una con tali caratteristiche, è troppo particolare.
Tuttavia mi sembra che la tecnologia costruttiva sia la stessa.
No, il 695 è fatto con stampi con pressioni molto molto più alte. Nelle zone più critiche di sterzo e mov centrale ci sono solo 2 fogli di carbonio orientati nella stessa direzione. La forcella è completamente in carbonio (forcellini compresi) ottenuta per un'unica stampata, etc...tecnicamente mi pare una gran bici. Anche molto elegante.
Poi son gusti.
mi permetto di correggerti. La forcella della 586 è monoscocca comprensiva quindi forcellini in carbonio.
Si, ma quella edl 695 è fatta con un procedimento diverso che dovrebbe garantire maggiore uniformità della struttura.
Quasi tutte le forcelle monosccca hanno cmq i forcellini incollati (indipendetemente dal materiale). Questa no.
Praticamente con i nuovi modelli Look ha abbandonato le giunzioni in carbonio.
ecco la foto del triangolo anteriore del 695 appena uscito dall'autoclave......
Si nota benissimo il diametro abnorme del movimento centrale per infilarci la Zed.