Lettera di Crisp a bicitech

jaca

Pignone
20 Giugno 2011
271
4
Capriata d'orba-Genova
Visita sito
Bici
cletta
Sono stato a trovare Crisp la scorsa settimana, e tra i discorsi è uscito proprio questo, l'articolo pubblicato su una rivista che anche io leggo con discreto rispetto.

Devo dire che Darren ci è rimasto davvero male, molto amareggiato da come i giornalisti passano da una sponda all'altra basta far notizia e scrivere cazzate sulla carta stampata.

Secondo me il messaggio che lascia passare questo episodio è l'ignoranza , ma nel vero significato del termine, di una buona parte degli utilizzatori di biciclette in Italia e non solo, la cecità e il classico capronismo che dilaga nel nostro ambito, dove regna il non so che perchè non riesco a spiegarmelo percui chi si dedica con impegno e passione a seguire una via, un progetto, passa per scemo o per perdigiorno.

Il giornalista senz'altro ci ha messo del suo ma immagino non sapesse neanche di cosa stesse parlando, almeno spero. E pensare che lavora nel settore!

Questo discorso lo si potrebbe estendere ad ogni situazione attuale commerciale e non , ma non è questo il luogo.

Per finire, a mio parere Crisp e chi come lui si dedica a costruire biciclette non seguendo lo scandaloso andazzo dei grandi produttori non dovrebbe prendersela più di tanto, povero il giornalista e chi la pensa come lui, non ci ha capito nulla e come già detto 'ignora' , non conosce in modo adeguato e corretto il concetto che sta affrontando.

Non comprate più questi giornali, almeno questi geni la smetteranno di mangiare sulle cazzate che dicono!
 

Ferro1

Apprendista Velocista
24 Settembre 2014
1.635
26
Trani
www.ferrobiciclette.it
Bici
Ferro Puje e Ferro Arcora
Sono stato a trovare Crisp la scorsa settimana, e tra i discorsi è uscito proprio questo, l'articolo pubblicato su una rivista che anche io leggo con discreto rispetto.

Devo dire che Darren ci è rimasto davvero male, molto amareggiato da come i giornalisti passano da una sponda all'altra basta far notizia e scrivere cazzate sulla carta stampata.

Secondo me il messaggio che lascia passare questo episodio è l'ignoranza , ma nel vero significato del termine, di una buona parte degli utilizzatori di biciclette in Italia e non solo, la cecità e il classico capronismo che dilaga nel nostro ambito, dove regna il non so che perchè non riesco a spiegarmelo percui chi si dedica con impegno e passione a seguire una via, un progetto, passa per scemo o per perdigiorno.

Il giornalista senz'altro ci ha messo del suo ma immagino non sapesse neanche di cosa stesse parlando, almeno spero. E pensare che lavora nel settore!

Questo discorso lo si potrebbe estendere ad ogni situazione attuale commerciale e non , ma non è questo il luogo.

Per finire, a mio parere Crisp e chi come lui si dedica a costruire biciclette non seguendo lo scandaloso andazzo dei grandi produttori non dovrebbe prendersela più di tanto, povero il giornalista e chi la pensa come lui, non ci ha capito nulla e come già detto 'ignora' , non conosce in modo adeguato e corretto il concetto che sta affrontando.

Non comprate più questi giornali, almeno questi geni la smetteranno di mangiare sulle cazzate che dicono!

il problema é che gran parte della gente viene formata dalle informazioni che riceve, spesso si limita a sentito dire e quindi capisco il senso di amarezza di Crisp e di tanti altri che come lui fanno quel lavoro sul titanio.
 

a.ron.mtb

Novellino
23 Agosto 2007
41
1
provincia di Monza
Visita sito
Bici
Basso Gap in acciaio
Certo è singolare che debba essere un americano a difendere il vero "made in italy", spero che anche gli italiani si siano fatti sentire.
Ho scambiato qualche parola con Crisp alla fiera di Padova, mi è sembrato veramente una brava persona, e devo dire che, per quanto ho visto, le sue realizzazioni meritano la fama che hanno.
 

rbc

via col vento
7 Maggio 2014
1.953
28
Visita sito
Bici
samurai
I giornalisti scrivono per sentito dire? Concordo. Come molti forumendoli, che parlano di rigidità e di comfort, di scatto e di precisione di guida esattamente ricalcando quello che sostengono i giornali di settore. Oppure l'amico dell'amico che ha letto il giornale di settore.
Quel prodotto o quell'altro hanno problemi perchè si è detto in giro che hanno problemi.
Povera Italia...
 

Somec

Apprendista Cronoman
17 Gennaio 2013
2.704
99
Visita sito
Bici
Colnago, cazzo di bici (cit. Fabio Aru)
I giornalisti scrivono per sentito dire? Concordo. Come molti forumendoli, che parlano di rigidità e di comfort, di scatto e di precisione di guida esattamente ricalcando quello che sostengono i giornali di settore. Oppure l'amico dell'amico che ha letto il giornale di settore.
Quel prodotto o quell'altro hanno problemi perchè si è detto in giro che hanno problemi.
Povera Italia...

Ti posso calmare, e così dappertutto:asd2: ma al meno fate delle cose meravigliose (telai etc.)
Somec/CH
 

Somec

Apprendista Cronoman
17 Gennaio 2013
2.704
99
Visita sito
Bici
Colnago, cazzo di bici (cit. Fabio Aru)
spiegati meglio.

volevo concordare tutto ciò che hai detto. Anche qui in Svizzera e la stessa cosa. Oramai il giornalismo mi sembra che ci concentri sulle cose poco importante, ma che si vendono bene, per esempio il culo di Kim Kazakistan (o come si chiami). Ricerche profunde quasi impossibile di trovarle.
 

walterlugs

Apprendista Scalatore
12 Settembre 2012
1.912
27
Langhe
Visita sito
Bici
Cletta
I giornalisti scrivono per sentito dire? Concordo. Come molti forumendoli, che parlano di rigidità e di comfort, di scatto e di precisione di guida esattamente ricalcando quello che sostengono i giornali di settore. Oppure l'amico dell'amico che ha letto il giornale di settore.
Quel prodotto o quell'altro hanno problemi perchè si è detto in giro che hanno problemi.
Povera Italia...

La differenza tra un forumendolo che scrive baggianate ed un giornalista (nel caso di specie si tratta di un Ingegnere con un discreto background nel mondo ciclistico...) risiede nel fatto che il il secondo lo fa per professione.
 

walterlugs

Apprendista Scalatore
12 Settembre 2012
1.912
27
Langhe
Visita sito
Bici
Cletta
Purtroppo vista la credibilità di ciò che si trova nei forum, i danni che i due creano sono i medesimi.

Preciso che non volevo dire che il forumendolo o il giornalista scrivono sempre baggianate....voglio dire che il privo, se le scrive, lo fa in massima parte in buona fede e senza ricavarci alcunchè, il secondo di quello che scrive fa la sua attività.
Non entro nel merito di quello che è stato scritto perchè credo che si commenti da solo.
 

bdiegoz

Purple Mod
4 Novembre 2007
4.227
109
Visita sito
A quanto danno i bookmakers l'eventuale pubblicazione della lettera di Darren sul prossimo numero della rivista e la relativa risposta??


Ne uscirebbero in maniera molto più dignitosa rispetto al fare lo struzzo. Potrebbe essere per loro un'occasione per dare vita ad una serie di articoli in tema, compresa intervista a Crisp (che è un gran vanto per il ciclismo italico, e che spero - non conoscendolo - si ritenga più italiano di me, indipendentemente dal suo luogo di nascita)
 

rbc

via col vento
7 Maggio 2014
1.953
28
Visita sito
Bici
samurai
La credibilità di ciò che si trova nei forum è pure la tua e rispecchia quella della media dei consumatori.
C'è chi ne tira qualcosa di utile e chi fa la predica...
Hai ragione chi scrive qui è lo specchio di chi nella vita normale è contemporaneamente ingegnere, esperto meccanico, ciclista professionista, preparatore atletico e legislatore. Mentre chi nella vita non parla per sentito dire non lo fa nemmeno qui. C'è da rifletterci.
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
7.486
4.702
Modena
Visita sito
Bici
sempre una in meno...
sicuramente non ho capito io... Crisp scrive una lettera a commento di un articolo in cui un giornalista di settore aveva affermato che il successo (e la diffusione) del carbonio risiede (anche) nella "personalizzabilità" del prodotto finale? E' così? E per quella sola affermazione del giornalista?
grazie
 

germain

Novellino
31 Ottobre 2014
41
1
Visita sito
Bici
kemo
rispetto agli altri materiali,e guardando alla storia sportiva,non di certo recente,credo si possa tranquillamente dire che non è mai nato,rimane comunque un'ottima scelta per cicloamatori evoluti,benestanti e non più giovini.
 
Ultima modifica: