Ti aggiungo la mia esperienza da ex(?)-neofita, magari ci trovi spunti interessanti.
A digiuno totale di bdc (se non addirittura di biciclette in generale), poco meno di 2 anni fa ho deciso di acquistare la mia prima bici da corsa.
Complice il budget limitato che mi ero prefissato e il fatto che non avessi certezze circa l'effettivo appassionarmi al ciclismo praticato, mi sono rivolto da subito al mercato dell'usato.
Inizialmente, per le stesse considerazioni fatte da altri, recandomi nei due negozi fisici che ho vicino casa. Uno, consigliato da alcuni vicini di casa ciclisti, proponeva usati dal valore almeno doppio rispetto al mio budget (che effettivamente li valevano) e l'altro (sconsigliatomi e a primo impatto non troppo simpatico nemmeno a me) spingeva per vendermi bici entry level nuove, anch'esse fuori budget.
Dopo aver spulciato in lungo e in largo i siti di annunci online, ho trovato quello che, rientrando nel mio budget, mi sembrava il compromesso migliore: telaio piuttosto datato ma poco usato e componentistica piuttosto recente. Il tutto da un privato a 50 km da casa.
Grazie anche ai consigli del forum, ho azzeccato la misura della bici, a cui ho solo cambiato successivamente l'attacco con uno più lungo e la visita dal biomeccanico fatta poi successivamente ha confermato di aver fatto un buon acquisto.
Nel frattempo la passione è cresciuta, i km aumentati di continuo (anche se famiglia e lavoro me ne hanno fatti fare comunque meno di quanti ne avrei voluti fare).
Alcuni lavoretti ho imparato a farli da me per altri invece mi sono dovuto rivolgere ad uno meccanico.
Ho provato entrambi quelli da cui mi ero recato quando cercavo la mia prima bici: con quello consigliato da tutti non mi sono trovato gran che bene, dall'altro invece sì, molto disponibile, onesto e soprattutto capace di fare il suo lavoro (il primo mi aveva lasciato molto perplesso sulla regolazione di un 105 10v). L'unico "neo" è che ogni volta che vai da lui per qualsiasi motivo, cerca di venderti una nuova bici :rosik: ad alcuni questa cosa da fastidio, ma io, una volta capito che fa parte del suo modus operandi, non ci faccio più caso.
Morale: anche acquistando online (o da un privato) non è detto non si riesca a trovare un bravo e onesto meccanico in grado di far bene il proprio lavoro, anche nel caso la bici non te l'abbia venduta lui.
PS. nel frattempo qualche giorno fa ho acquistato una nuova bdc, questa volta nuova, sempre online. Non ho mai preso in considerazione la possibilità di acquistarla da lui perchè tratta marchi a cui non sono interessato. Continuerò a servirmi da lui per quegli interventi di manutenzioni che non sono in grado di fare da me, pagandolo giustamente per il lavoro che fa (fortunatamente per me i suddetti costi non sono tali da colmare il divario di prezzo tra online e negozio fisico, almeno nel mio caso).