Telai cinesi, a qualcuno si è rotto?

gepp1

Apprendista Cronoman
2 Gennaio 2009
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trentino
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multitasking
Non voglio alimentare nessuna polemica ma;
Non credi che Pinarello abbia un conflitto?
Ha detto di avere un tarocco e poi ha chiesto di rotture di telai cinesi la congiunzione l'hai dedotta tu x me non è così logica tutt'altro.
3^precisazione un tarocco è illecito ma xché x definizione dovrebbe essere pericoloso?
Infine non mi pare il caso di sentirsi offesi xché io ho scritto di non comportarsi come un troll e non ho mai pensato che tu lo fossi.
 

mescal

Bioesorcista
7 Settembre 2008
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quelle che non usa Peggio
Non voglio alimentare nessuna polemica ma;
Non credi che Pinarello abbia un conflitto?
Ha detto di avere un tarocco e poi ha chiesto di rotture di telai cinesi la congiunzione l'hai dedotta tu x me non è così logica tutt'altro.
3^precisazione un tarocco è illecito ma xché x definizione dovrebbe essere pericoloso?
Infine non mi pare il caso di sentirsi offesi xché io ho scritto di non comportarsi come un troll e non ho mai pensato che tu lo fossi.

la domanda che mi pongo sempre in questi casi è questa:
se un'azienda ha poco scrupolo nel produrre un tarocco, quante probabilità ci sono che voglia risparmiare anche nella produzione?
 

tramontana

Apprendista Velocista
15 Agosto 2012
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ce l'ho
la domanda che mi pongo sempre in questi casi è questa:
se un'azienda ha poco scrupolo nel produrre un tarocco, quante probabilità ci Converrebbe glia risparmiare anche nella produzione?

Esattamente è la stessa domanda che mi pongo io... Sarebbe bene ricordare che affidiamo la nostra vita a poco più poco meno di un chilogrammo di carbonio e Converrebbe essere prudenti nella scelta di chi quel carbonio produce e lavora. A volte, persino, brand prestigiosi nonostante tutti i controlli qualità messi in atto toppano, ricordiamo le forcelle specy...
 

scalatore delle langhe

via col vento
21 Gennaio 2010
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Canyon Aeroad
Mi dispiace ma non ti permetto di darmi del troll. Un forumendolo ha detto di avere un telaio tarocco e ha chiesto se si sa di rotture..... Logica vuole che lui voglia sapere di rotture di telai tarocchi.

Nel messaggio iniziale si parlava di un telaio Pinarello replica, che evidentemente è tarocco. Però non si chiedeva in particolare della pericolosità dei telai tarocchi, ma più in generale della pericolosità dei telai cinesi. Cioè: il proprietario ha parlato del suo telaio inserendolo nella categoria dei "telai cinesi" e su quelli ha chiesto un parere (non nello specifico sui tarocchi).

Ho acquistato un telaio Pinarello replica. L'ho già' usato per una decina di corse su circuito ed ho percorso finora circa tremila chilometri. Personalmente sono entusiasta ma sempre più' frequentemente su internet circolano foto di telai cinesi spezzati. Probabilmente si tratta di ritocchi Photoshop. Qual'e' la vostra esperienza?


Comunque un telaio tarocco è fuori legge e per definizione pericoloso.

Per quanto riguarda la legge, non ho ben capito se l'acquisto sia reato oppure no, mi sembra di no; per quanto riguarda il pericolo, come fai a stabilire cosa sia pericoloso "per definizione"? Frecciavallebormida chiedeva, credo, una casistica di telai cinesi rotti, per farsi un'idea delle percentuali di rotture di questi telai rispetto a quelli marchiati. Effettivamente, più che chiedere un po' in giro non vedo come uno possa farsi un'idea sul numero di rotture di un certo tipo di telai.
 

scalatore delle langhe

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Canyon Aeroad
la domanda che mi pongo sempre in questi casi è questa:
se un'azienda ha poco scrupolo nel produrre un tarocco, quante probabilità ci sono che voglia risparmiare anche nella produzione?

Moltissime. Ma non credo al punto da produrre telai che si spezzino frequentemente, altrimenti il guadagno durerebbe ben poco; cercheranno di stare in equilibrio tra una produzione a basso costo e una produzione relativamente sicura.
 

tramontana

Apprendista Velocista
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ce l'ho
Nel messaggio iniziale si parlava di un telaio Pinarello replica, che evidentemente è tarocco. Però non si chiedeva in particolare della pericolosità dei telai tarocchi, ma più in generale della pericolosità dei telai cinesi. Cioè: il proprietario ha parlato del suo telaio inserendolo nella categoria dei "telai cinesi" e su quelli ha chiesto un parere (non nello specifico sui tarocchi).






Per quanto riguarda la legge, non ho ben capito se l'acquisto sia reato oppure no, mi sembra di no; per quanto riguarda il pericolo, come fai a stabilire cosa sia pericoloso "per definizione"? Frecciavallebormida chiedeva, credo, una casistica di telai cinesi rotti, per farsi un'idea delle percentuali di rotture di questi telai rispetto a quelli marchiati. Effettivamente, più che chiedere un po' in giro non vedo come uno possa farsi un'idea sul numero di rotture


di un certo tipo di telai.

Scalatore delle langhe da.... Ascea.
T
 

scalatore delle langhe

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Canyon Aeroad
ci salgo sopra sperando capiti ad un altro?

Quello in una certa misura lo speri ogni volta che sali su qualsiasi telaio, visto che nessuna casa è immune da rotture. Sarebbe interessante capire quanto le rotture siano (o non siano) più probabili con telai non marchiati o contraffatti.

Scalatore delle langhe da.... Ascea.
T

da... ascesa :cool:
 

Shinkansen

Xeneize
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Colnago 50 Anniversary
Per quanto riguarda la legge, non ho ben capito se l'acquisto sia reato oppure no, mi sembra di no

È reato acquistare merce contraffatta, sia che si tratti di un portafogli, di una borsa o di un telaio. Anche se la Cassazione ultimamente è uscita con una sentenza sulle borse Louis Vitton vendute per la strada: erano talmente a poco prezzo che era impossibile che chi le acquistasse credesse che fossero originali e che il reato non ci fosse. Nel senso che Louis Vitton non poteva dirsi danneggiata da quelle vendite.
 

tramontana

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ce l'ho
È reato acquistare merce contraffatta, sia che si tratti di un portafogli, di una borsa o di un telaio. Anche se la Cassazione ultimamente è uscita con una sentenza sulle borse Louis Vitton vendute per la strada: erano talmente a poco prezzo che era impossibile che chi le acquistasse credesse che fossero originali e che il reato non ci fosse. Nel senso che Louis Vitton non poteva dirsi danneggiata da quelle vendite.

Beh anni fa a Napoli un avvocato che difendeva un venditore ambulante beccato con le solite Louis vuitton invoco ' la clemenza della corte per... Louis vuitton stesso reo di latrocinio per vendere a prezzi assurdi borse identiche a quelle del suo assistito .....
 

charlietrotter

Apprendista Velocista
8 Febbraio 2011
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vbr066 + og evkin cf025 disc + wcb r 085
Ragazzi proviamoli questi telai!
Io, Airmat, Diegospeed, Mitico e tantisssssimi:mrgreen: altri ragazzi italiani(ancora troppo pochi, credo che in Europa e Usa siano molti di piu') l'abbiamo fatto sfidando i pregiudizi di molti (abito in provincia di Ravenna e in giro ne ho visti 1/2 di no-brand: non vi dico le facce e i commenti alle prime uscite in gruppo....ora invece la maggior parte di brandaioli rassegnati quando mi chiedono se e' cinese alla mia risposta affermativa, esclamano: "Anche il mio 'xyz' di marca e quelli di tutti, ormai producono tutto la!" Oddio, qualche irriducibile e' ancora convinto che il suo "monoscocca" alto modulo e resistente a tutto sia forgiato direttamente nel paese sede del costruttore, ma la maggior parte si sta' svegliando.
Ovvio che rivolgersi al negoziante sotto casa e acquistando un "marchio" ci si senta piu' tranquilli, forse veramente avendo qualche passaggio in piu' i controlli aumentano e quindi anche la possibilita' di avere sotto il culo un prodotto piu' sicuro: pero' lo paghi e la differenza in termini di € e' sinceramente TROPPA! soprattutto sui componenti in carbonio.

Con lo 028 di deng-Fu in 19 mesi ho fatto 8000 km circa e nonostante sia un progetto sorpassato posso dire che e' una gran bici e nessun problema!
Lo 066 di FlyBike invece 3000 km circa e nonostante esteticamente appaghi di piu' l'occhio, e forse per me una bici troppo "corsaiola" e rigida: anche qui nessun problema, pero' sono SINCERO e porgo il fianco ai detrattori, quando ho visto le foto su forum stranieri di crepe di piantone reggisella del medesimo telaio accadute alla prima uscita, mi sono sentito un po' male: mi sarei sentito pero' peggio se avessi avuto una forcella Specy di quelle richiamate (alcune nemmeno sostituite, ma riparate...roba da matti!).
Certo che fa ridere Pinarello quando afferma che chi usa quei telai (i tarocchi Pina) rischia la "morte": e vabbe', vorra' dire che mi compro un tarocco e poi gli faccio sopra un teschio e sotto la dicitura "nuoce gravemente alla salute, pericolo di morte":mrgreen:. RIDICOLO!
 
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Arcasimone

Scalatore
6 Giugno 2007
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ARKA CF 014 Shimano Dura Ace-
Ragazzi proviamoli questi telai!
Io, Airmat, Diegospeed, Mitico e tantisssssimi:mrgreen: altri ragazzi italiani(ancora troppo pochi, credo che in Europa e Usa siano molti di piu') l'abbiamo fatto sfidando i pregiudizi di molti (abito in provincia di Ravenna e in giro ne ho visti 1/2 di no-brand: non vi dico le facce e i commenti alle prime uscite in gruppo....ora invece la maggior parte di brandaioli rassegnati quando mi chiedono se e' cinese alla mia risposta affermativa, esclamano: "Anche il mio 'xyz' di marca e quelli di tutti, ormai producono tutto la!" Oddio, qualche irriducibile e' ancora convinto che il suo "monoscocca" alto modulo e resistente a tutto sia forgiato direttamente nel paese sede del costruttore, ma la maggior parte si sta' svegliando.
Ovvio che rivolgersi al negoziante sotto casa e acquistando un "marchio" ci si senta piu' tranquilli, forse veramente avendo qualche passaggio in piu' i controlli aumentano e quindi anche la possibilita' di avere sotto il culo un prodotto piu' sicuro: pero' lo paghi e la differenza in termini di € e' sinceramente TROPPA! soprattutto sui componenti in carbonio.

Con lo 028 di deng-Fu in 19 mesi ho fatto 8000 km circa e nonostante sia un progetto sorpassato posso dire che e' una gran bici e nessun problema!
Lo 066 di FlyBike invece 3000 km circa e nonostante esteticamente appaghi di piu' l'occhio, e forse per me una bici troppo "corsaiola" e rigida: anche qui nessun problema, pero' sono SINCERO e porgo il fianco ai detrattori, quando ho visto le foto su forum stranieri di crepe di piantone reggisella del medesimo telaio accadute alla prima uscita, mi sono sentito un po' male: mi sarei sentito pero' peggio se avessi avuto una forcella Specy di quelle richiamate (alcune nemmeno sostituite, ma riparate...roba da matti!).
Certo che fa ridere Pinarello quando afferma che chi usa quei telai (i tarocchi Pina) rischia la "morte": e vabbe', vorra' dire che mi compro un tarocco e poi gli faccio sopra un teschio e sotto la dicitura "nuoce gravemente alla salute, pericolo di morte":mrgreen:. RIDICOLO!
Con la mia No brand totale a parte il gruppo 30 mila km 28 Granfondo e altre gare in circuito in 2 anni.
http://www.bdc-forum.it/album.php?albumid=5713
 

diegospeed79

Apprendista Scalatore
14 Settembre 2010
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R12 - 871 - 376 crono, no brand
2ajnxnm.jpg


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Con la stessa ipocrisia dei detrattori del no brand potrei dirvi: "guardate, andate andate a spendere montagne di quattrini per i vostri amati brand e poi vi ritrovate cosi!!!! ahahahaha poveracci"
Invece no. Non sono ipocrita. E neanche un talebano del no brand. Anzi da tempo ormai meno gene li compra e piu sono contento. Ci sono criteri per scegliere no brand e altri per scegliere brand. Ognuno si fa i calcoli e fa propri gli uni o gli altri. Quello che si vede in queste foto 1) è vago,trovate su internet dove si trova tutto cio che si cerca ormai. 2)non mi permetto di spacciarle per telai da me conosciuti 3) rientrano nella normale casistica probabilmente, e come potete vedere sebbene siano tutti blasonati brand le rotture potrebbero dirsi non causa di incidente molto piu plausibilmente di tante foto che girano con stampigliato "ecco succede a un tarocco" ma sono palesemente vittima di incidenti.
Ora anche basta via.....
 

Alessandro12314

Apprendista Passista
21 Gennaio 2014
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troppo lontano da dove vorrei essere ora!
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una bicicletta rotta!!!!
Ognuno è libero con i propri soldi di comprare la bici brand o non brand del caso senza dare giustificazioni a nessuno e senza denigrare ne l'una e nell'altra bici, io personalmente ho comprato le ruote in carbonio made in china e dopo 14.000 km sono ancora tutte intere ed anche io lo sono.. ed il mio prossimo acquisto sarà un telaio ma anonimo e senza marchi blasonati anzi metterò un adesivo made in china per fugare qualsiasi dubbio circa la sua provenienza. Per chi rimarca continuamente che sia illegale ed lo è acquistare il non brand dico che è un mio problema ed eventualmente ne rispondo davanti alle autorità preposte... questo e il mio pensiero che può essere condiviso o meno.
 

airmat

Passista
3 Maggio 2008
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MO
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Furia CDW
Dai, cerchiamo di rimanere in tema: l'argomento è interessante perché invece di credere cecamente a foto trovate in rete, qua si cercano utilizzatori di telai made in china.... no brand o tarocchi... e di questi tirare fuori i problemi riscontrati ed una piccola ma utile casistica.
 

tramontana

Apprendista Velocista
15 Agosto 2012
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Bici
ce l'ho
Dai, cerchiamo di rimanere in tema: l'argomento è interessante perché invece di credere cecamente a foto trovate in rete, qua si cercano utilizzatori di telai made in china.... no brand o tarocchi... e di questi tirare fuori i problemi riscontrati ed una piccola ma utile casistica.

Questo è utile e ti quoto. Io come già detto sul mio no brand crepa al cannotto sella e scricchiolii sotto sforzo. Ma dopo molte migliaia di chilometri e gare, come secondo proprietario.