Io sono partito dalla seconda griglia per il percorso medio e sinceramente non ho trovato ressa per partire, non eravamo molti. Poi appena arrivati al bivio sotto, e' iniziata la salita per il Penice, bella e pedalabile il primo tratto e mi hanno superato in parecchi.
Scollinato il passo, discesa spettacolare verso Bobbio ad alta velocita'. Poi la salita verso Ceci mi ha dato il colpo di grazia, mi e' tornato il mal di schiena e ho mollato i miei compagni, tra l'altro c'era un "ragazzino" di 78 anni che non mollava mai e l'ho dovuto salutare. Al ristoro sono stati molto cordiali, c'era ancora da mangiare ma stavano finendo i liquidi e si stavano preoccupando di trovare altre bottiglie, dietro di me avevo ancora una trentina di persone. Nella successiva discesa non ero molto lucido e sono sceso con prudenza, in effetti andare forte in quella discesa non era facile. nella lunghissima discesa mi sono un po ripreso ma poi mi aspettava la terza salita, molto dura anche quella fatta a passo d'uomo, davanti a me vedevo sempre uno con la maglia blu ma non riuscivo a raggiungerlo, altri mi hanno passato e non riuscivo a tenere le ruote, ero proprio morto. Anche la discesa verso Varzi non scherzava come difficolta'.
Finalmente arrivo all'ultima salita, piu pedalabile, prendo il terzo temporale della giornata e mi passano i primi del lungo che vanno forte ma non fortissimo. Il mio rapporto pero' e' sempre quello, il 28 tranne in qualche breve tratto e la differenza di velocita' e' notevole. Arrivo al cartello dei meno 5 e un po di discesa mi porta all'arrivo, stravolto ma contenti di avercela fatta. Sull'ultima curva vedo un sacco di gente che applaude e fa le foto e mi e' passata tutta, o quasi, la stanchezza. Ho concluso in 4:55, media scarsissima ma bella manifestazione, andare forte qui non era per niente facile, percorso da corridori veri, complimenti a tutti.
Scollinato il passo, discesa spettacolare verso Bobbio ad alta velocita'. Poi la salita verso Ceci mi ha dato il colpo di grazia, mi e' tornato il mal di schiena e ho mollato i miei compagni, tra l'altro c'era un "ragazzino" di 78 anni che non mollava mai e l'ho dovuto salutare. Al ristoro sono stati molto cordiali, c'era ancora da mangiare ma stavano finendo i liquidi e si stavano preoccupando di trovare altre bottiglie, dietro di me avevo ancora una trentina di persone. Nella successiva discesa non ero molto lucido e sono sceso con prudenza, in effetti andare forte in quella discesa non era facile. nella lunghissima discesa mi sono un po ripreso ma poi mi aspettava la terza salita, molto dura anche quella fatta a passo d'uomo, davanti a me vedevo sempre uno con la maglia blu ma non riuscivo a raggiungerlo, altri mi hanno passato e non riuscivo a tenere le ruote, ero proprio morto. Anche la discesa verso Varzi non scherzava come difficolta'.
Finalmente arrivo all'ultima salita, piu pedalabile, prendo il terzo temporale della giornata e mi passano i primi del lungo che vanno forte ma non fortissimo. Il mio rapporto pero' e' sempre quello, il 28 tranne in qualche breve tratto e la differenza di velocita' e' notevole. Arrivo al cartello dei meno 5 e un po di discesa mi porta all'arrivo, stravolto ma contenti di avercela fatta. Sull'ultima curva vedo un sacco di gente che applaude e fa le foto e mi e' passata tutta, o quasi, la stanchezza. Ho concluso in 4:55, media scarsissima ma bella manifestazione, andare forte qui non era per niente facile, percorso da corridori veri, complimenti a tutti.