Gran Fondo Campagnolo Roma 2015

Stefano_2872 ha scritto:

Ho appena scritto una email al sig. Colacchi...vediamo se ci sarà una risposta :angrymod:

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andre.road ha scritto:

Il fatto che loro abbiano le autorizzazioni per fare tutto questo nel centro di Roma non vuol dire che a Roma e nel Lazio non esista un movimento amatoriale ed i relativi eventi. La Mediofondo della Capitale con partenza e arrivo fuori dal GRA. Bici Roma Roar con partenza dall'EUR, sono due esempi di altre manifestazioni. Esistono, nel Lazio, due circuiti granfondistici.

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faberfortunae ha scritto:

Provo a sintetizzare, anche perché la mia opinione sulla Granfondo si colloca esattamente a metà tra gli entusiasti (Michele) ed i critici (Andrea).

Organizzare una gara ciclistica amatoriale che parta ed arrivi nel cuore di Roma è da visionari: il comitato organizzatore c'è riuscito.
Tanto di cappello. Onore e merito. (bisogna dar a Cesare quel che è di Cesare ).

Penso che l'unico modo per poterlo fare, assicurando la chiusura delle strade al traffico veicolare, era quello di trasformare la suddetta gara in una MANIFESTAZIONE sportiva "eco friendly" o "eco compatibile", uno spot insomma, dove i valori in gioco non fossero (solo) l' agonismo e la competizione tra corridori mancati (scusate la brutalità, che non vuol esser offensiva, ma che vuole esclusivamente segnalare la considerazione di cui godiamo noi granfondisti presso la restante parte di cittadini), ma la promozione di ben più alti interessi COLLETTIVI (che riguardano tutti) quali la mobilità sostenibile, l'esercizio fisico e la cultura dell'attività sportiva (il moto, benessere ecc..) in una città dove tutti o quasi pretendono di muoversi con mezzi motorizzati.

Roma non può permettersi gare amatoriali di ciclisti. Può permettersi, però, di sperare in un grado di civiltà migliore dei suoi abitanti e dei suoi ospiti: per questo è importante coltivare la promozione dei valori che vanno verso quella direzione.
Siamo d'accordo? Bene.
Se si parte da questa considerazione allora viene naturale capire che "in classifica" possono starci tutti (perché non è una gara vera e propria), che il giro dell'oca alla partenza è perfettamente in linea con lo spirito "da scampagnata" turistica della manifestazione e serviva a connotare ancora meglio il senso della manifestazione (... ossia svegliare il povero Cavaliere ).

Che poi il CO abbia "strizzato l'occhio" anche agli agonisti, attirandoli con la lusinga della partenza tutti insieme, delle crono scalate, del dorsale e delle premiazioni per le prove speciali, questo è tutto un altro paio di maniche.

Effettivamente per giustificare una mobilitazione del genere, il blocco del traffico, occorrevano numeri importanti. "Giocare" quindi sull'equivoco della gara/non gara, della classifica che c'è ma non c'è, della giuria sulla scampagnata più veloce in salita ( ) , era essenziale per poter garantire un bacino di partecipazione che risultasse coerente all'impegno ed al sacrificio imposto ai romani.

Poi possiamo stare qui a discutere ore e ore per capire se è giusto/opportuno organizzare una roba del genere a Roma città... ma questo non è il punto, secondo me.

Al netto di queste chiacchiere e riflessioni allora cosa rimane?

Una manifestazione graziata da un meteo clemente.
Un percorso a mio avviso molto bello, leggero e veloce, funestato però da strade in condizioni vergognose per un paese che voglia definirsi moderno
Uno sforzo organizzativo massiccio e già ora per me encomiabile, seppur perfettibile (i bagni alla partenza non possono mancare, capisco l'indignazione di Andrea)
Una galleria pericolosissima, assolutamente da evitare (io il riflettore all'ingresso però ricordo di averlo visto...), ragion per cui IO non tornerò se non verrà eliminata dal percorso.
Tanti ciclisti, tanti sorrisi, ma tanta maleducazione di parecchi concorrenti che hanno occupato griglie non loro ed hanno pedalato dove era loro vietato (sui marciapiedi) senza alcun valido motivo (tanto per capire di che pasta è fatta una buona parte di noi amatori :angrymod:).
La Granfondo Campagnolo non sarà il massimo.
Non sarà la Maratona, certo.
Ma Roma non è Corvara.
E a mio avviso non ha senso pretendere di vedere le Dolomiti dove campeggia, maestoso, il Colosseo.

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faberfortunae ha scritto:

E' esattamente quello che penso anch'io



(... ossia svegliare il povero Cavaliere ).

E' quello che hanno pensato in molti


(i bagni alla partenza non possono mancare, capisco l'indignazione di Andrea)

...ma anche ai ristori dovrebbero esserci (per le donne sopratutto)

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bizio cube ha scritto:

Curiosità
Quanto incide in termini di tempi , il mezzo tecnico in gare così lunghe (anche se in realtà la gara era solo x le cronoscalate). O meglio immagino che ci siano scelte differenti in base alle proprie caratteristiche e che quindi una risposta univoca non si puo' dare, ma sulla base delle vs esperienze, come si valuta appunto la scelta di un copertone, ruota, rapporto e quanto puo' effettivamente incidere sulla classifica?
es." ricordate la questione sara' gara vera oppure no"?
io sono giunto alla conclusione che, esclusi i primi 200 circa, per gli altri un leggero livellamento al basso c'è stato, per es. io con i miei tempi (biblici)sono giunto 900 circa nella generale ma 1400 circa nelle cronoscalate, dimostrazione che chi va più forte di me in salita si è ovviamente fermato ad aspettare, chiacchierare ai ristori, insomma se l'è presa comoda nel rientro.
Fermo restando che faccio gara contro me stesso e che ho perso tempo solo per caduta catena sull'appia e per due rifornimenti (che potevo evitare se ci fosse stato il bagno chimico ai fori ) ... quanto si puo' guadagnare di tempo con bici di livello superiore?
Forse e' una domanda idiota ma non mi rendo conto.

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Mr.25000 ha scritto:

Su GF una bici top di gamma un 5% ...... molto di più lo fa il resto, esperienza, tecnica, allenamento, alimentazione, età .....

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samuelgol ha scritto:

Scritta anche io. A lui e a un pò di altri indirizzi. Vediamo se deve arrivare anche sul tavolo di qualche Procura della Repubblica sta cosa.
Così la si finisce di giocare sulla nostra incolumità per spot.:angrymod:
Chiunque ne abbia colpa sia chiaro, così si finisce di pensare che certe idee siano espresse contro qualcuno. I comportamenti sbagliati si combattono a prescindere da chi li commette...altrimenti si è schiavi o politicizzati.

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sepica ha scritto:

te sei convinto finalmente ,
cmq unitamente alla gara, bisogna dire che in effetti non avrebbero dovuto sussistere pericoli visto che non passavano macchine in entrambi i sensi e sche sarebbe dovuta essere illuminata.

cmq credo chea quell'ora, non sia cosi assurdo poter proseguire per la papalina e scendere giu al lago dalla strada della ferrovia, che oltetutto ora è bella asfaltata.
Oppure fare la stradina che si inerpica(tanto noi ciclisti quello cerchiamo...) a dx della galleria e poi finisce sulla strada vicino alla residena papale.

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samuelgol ha scritto:

Al contrario!! Sono proprio i ciclisti evoluti che si vestono a strati. Li apri e li chiudi a seconda del momento (salita, discesa, pianura, inizio giro, fine giro ecc.) Mentre è da principianti metterne solo uno più pesante, xchè se lo apri hai freddo, se lo chiudi hai caldo.


La maglietta si prende aderente. È normale che sotto ci si riesca a mettere solo un intimo.
Ma poi, scusate, di che parliamo? Ho postato pochi post fa il link col regolamento federale.....se vogliamo, lui era uno dei pochi in regola con quello.....che fino a prova contraria è quello che va rispettato e a cui i vari regolamenti di gara devono (dovrebbero) uniformarsi.

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abraxas ha scritto:

Premesso che non mi sarei iscritto a prescindere, e che Roma me la sono girata in bici da corsa moltissimi anni fa per una settimana intera, e già allora il traffico, come quello di Milano peraltro, era da volontà suicide (macchine, sampietrini and co. ...) non capisco perchè non si possa parlare di manifestazione male organizzata, come summa finale delle centinaia di post che ho letto. Come mai, visto che a Roma si corre una maratona con decine di migliaia di partecipanti e si blinda la città per un giorno intero, non si riesce a fare lo stesso per una corsa (pardon, cicloraduno ...) in bici che potrebbe e deve avere, per luoghi e percorsi le stesse attrattive ? Parlo di bagni chimici che non ci sono, griglie a prescindere, strade e gallerie dove non passare, controlli sui tesserini mal fatti , etc etc etc ... Con il nome della capitale speso insieme a quello di Campagnolo, mi sarei aspettato di meglio, stanto a tutto quello che ho letto...

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walterlugs ha scritto:

Ricordo sommessamente a tutti che sono 4 anni che questa manifestazione viene fatta. Direi quindi che certe manifestazioni di entusiasmo per aspetti migliorati possono rientrare nel "e ci mancherebbe altro...dopo 4 anni"...mentre continuo a vedere e sentire critiche che francamente mi lasciano perplesso...rifletto inoltre sul fatto che certe cose le sento dire solo quando si parla di questa manifestazione in particolare.

Circa i messaggi che questa manifestazione vuole fare passare (eco sostenibilità, viabilità alternativa etc...) io ci ho creduto solo fino al giorno dopo della prima edizione.....in questi anni, parlo da ciclista praticante e residente a Roma, nulla è cambiato.

Da ultimo il numero dei partecipanti....basta un piccolo controllo sul sito mysdam per vedere che le cose stanno ben diversamente...e che non mi si venga a raccontare che ci sono stati 2800 rititati o non partenti.

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walterlugs ha scritto:

Ricordo sommessamente a tutti che sono 4 anni che questa manifestazione viene fatta. Direi quindi che certe manifestazioni di entusiasmo per aspetti migliorati possono rientrare nel "e ci mancherebbe altro...dopo 4 anni"...mentre continuo a vedere e sentire critiche che francamente mi lasciano perplesso...rifletto inoltre sul fatto che certe cose le sento dire solo quando si parla di questa manifestazione in particolare.

Circa i messaggi che questa manifestazione vuole fare passare (eco sostenibilità, viabilità alternativa etc...) io ci ho creduto solo fino al giorno dopo della prima edizione.....in questi anni, parlo da ciclista praticante e residente a Roma, nulla è cambiato.

Da ultimo il numero dei partecipanti....basta un piccolo controllo sul sito mysdam per vedere che le cose stanno ben diversamente...e che non mi si venga a raccontare che ci sono stati 2800 rititati o non partenti.

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Gi65 ha scritto:

sono d'accordo... la manifestazione ha nobili intenti... e anche che bisogna insistere e continuare ... ma si deve migliorare... SEMPRE...
quindi mai più tunnel o perlomeno fino a quando non sarà veramenteed adeguatamente illuminato....

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sepica ha scritto:

ma queste belle parole sono al netto delle 58€ che gli si danno oppure no.
Perche stiamo dimenticando che appunto questa passeggiata con sorpresa dentro al tunnel ci è costata 58€.
E allora ben vengano le giustificazioni di manifestazione acerba anche se anche quest'anno a fronte di N critiche ancora insistono a passare in quel tunnel, e di farla passare come manifestazione etica....
Cmq io apprezzo lo sforzo di oraganizzre una cosi grossa manifestazione e una cosi difficile citttà, per c'e' da dire che loro si ostinano per forza a far passare questa manifestazione in luoghi che non si sposano con le bici e con la competizione..

Sarebbe bello far passare la formula ! dentro l'arco di travertino pero, poi bisogna fare i conti con i sanpietrini, e allora perche non pensarla in maniera analoga per le bici ?

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