squadre amatoriali rimborsi? si o no?

MBerge · 29 Giugno 2016

dacosmicegg ha scritto:
Il fatto è che questi rimbordi/stipendi creano disparità,al di là di quelle che sono le capacità potenziali di qualsiasi persona.

Quindi per te un ciclista è più forte perchè rimborsato???
Secondo me è rimborsato perchè più forte...
Quindi i rimborsi non creano nessuna disparità, semmai agiscono dove già c'è!

Detto questo io capisco benissimo che a molta gente (per lo più invidiosa) possa dare fastidio... Critico solo il fatto che se uno è un AMATORE, allora la classifica manco dovrebbe guardarla, perchè corre per il solo fatto di amare quello che fa. Se uno non riesce a "scollegarsi" da quello che prende il rimborso spese, dal rosicamento per quello a cui hanno regalato la divisa, da quello che guadagna 4.000 al mese e si compra una bici superfiga per andare a comprare il pane, allora non è un AMATORE. E' solamente uno che nemmeno sulla bici riesce a sciogliersi la fisiologica frustrazione che vari ambiti della vita ci danno.

L'esempio con il parcheggiare in doppia fila non è calzante. Quello è un comportamento illecito. Avere un rimborso per correre in bici non è illecito. Potrei al limite capire il parallelismo con quelli che buttano carte dei gel e barrette per terra, sempre e comunque deprecabili perchè sporcano l'ambiente di tutti.

dacosmicegg · 29 Giugno 2016

MBerge ha scritto:
Quindi per te un ciclista è più forte perchè rimborsato???
Secondo me è rimborsato perchè più forte...
Quindi i rimborsi non creano nessuna disparità, semmai agiscono dove già c'è!

Detto questo io capisco benissimo che a molta gente (per lo più invidiosa) possa dare fastidio... Critico solo il fatto che se uno è un AMATORE, allora la classifica manco dovrebbe guardarla, perchè corre per il solo fatto di amare quello che fa. Se uno non riesce a "scollegarsi" da quello che prende il rimborso spese, dal rosicamento per quello a cui hanno regalato la divisa, da quello che guadagna 4.000 al mese e si compra una bici superfiga per andare a comprare il pane, allora non è un AMATORE. E' solamente uno che nemmeno sulla bici riesce a sciogliersi la fisiologica frustrazione che vari ambiti della vita ci danno.

L'esempio con il parcheggiare in doppia fila non è calzante. Quello è un comportamento illecito. Avere un rimborso per correre in bici non è illecito. Potrei al limite capire il parallelismo con quelli che buttano carte dei gel e barrette per terra, sempre e comunque deprecabili perchè sporcano l'ambiente di tutti.

A me non interessa se è stipendiato/rimborsato perchè più forte,perchè è figlio di questo o quel personaggio o qualsiasi altro motivo.
Il rimborso/stipendio crea disparità tra persone potenzialmente pari e accentua la disparità tra persone di potenziale diverso.

Il fatto che se uno è amatore la classifica non dovrebbe guardarla non mi trova del tutto d'accordo,se mi presento ad una gara ho comunque voglia di misurarmi con me stesso e con altri,di conseguenza un occhio al risultato lo butto,anche se senza prendermi troppo sul serio.

E di conseguenza al tuo discorso...uno che è stipendiato per gareggiare va a correre per vincere,e quindi la classifica la guarda eccome. Dunque nemmeno questo soggetto andrebbe catalogato come amatore. Allora cosa ci fa ad una gara amatoriale? (Semplice:va a vincere e ad esultare per aver battuto Giggino 'o panettiere e Pasqualino l'operaio. :mrgreen:

)

L'esempio dell'auto in doppia fila è giusto per dire che in italia siamo troppo buonisti, facciamo qualsiasi cosa (lecita,illecita,etica o meno che sia) pensando "vabbe dai! cosa vuoi che sia!" senza renderci conto che spesso danneggiamo qualcuno o qualcosa,anche se involontariamente e/o senza accorgercene.

mazzoblu · 6 Luglio 2016

MBerge ha scritto:
Ma... tu ti droghi?!

Che cavolo c'entrano i calciatori, gli scarsoni con bici da 10.000 e Di Luca con i rimborsi agli amatori?!?!

E comunque, domanda delle domande, che cavolo ti cambia se 5 o 6 che arrivano davanti a te quando fai già anche 100o in una gf sono rimborsati? A mio avviso se sei sportivo e AMATORE, come dici tu, ti diverti comunque. Se sei un rosicone allora piagnucoli leggendo i nomi sulle classifiche di ciclopippe e cerchi conforto fra altri ciclorosicatori.

(detto da uno che corre una/due volte all'anno, che ama il ciclismo, che si diverte uguale ad arrivare ultimo come primo e che non è ciclorimborsato)

credimi non mi drogo affatto.

VOGLIO SOLO EVIDENZIARE DELLE TENDENZE CHE A ME NON PIACCIONO

1 - un ciclista AMATORE è uno che va in bici per passione DOPOLAVORO senza percepire denaro per l'attività AMATORIALE appunto.

2 - se ci sono gare AMATORIALI devono essere fatte da amatori e non da pseudo-corridori

3 - la classifica c'è e deve essere ONESTA senza doping (che purtroppo è molto diffuso anche in ambito amatoriale)

4 - 1° , 10°, 100° o 1000° in una gara alla fine NON CONTA NULLA deve essere un DIVERTIMENTO perchè tanto sei appunto un amatore che nella vita principalmente fa altro.

5 - L'esempio di Di Luca che ho fatto che mi ha fatto incazzare è per tutta la OMERTA' E FALSITA' che ho sempre visto nelle gare... NESSUNO DICEVA CHE PRENDEVA NIENTE ma alla fine TANTI (non dico tutti perchè non è vero) prendevano gli "aiutini" per correre..

6 - noto nel mondo amatoriale molte "sburonate" superflue della serie .. robe + belle robe + nuove, robe + fighe , "spiga" anche in questo. quando SINCERAMENTE la bici sarà un massimo un 10% a morire su un risultato di una gara.. e 100-200-500grammi di peso nella bici contano... siccome molti vengono dal CALCIO sport delle "sburonate" in eccellenza capisco da dove viene una certa tendenza...

7 - non c'è RISPETTO per chi magari non si può permettere economicamente sempre di comprare la roba "top" .. non corriamo in una squadra PRO TOUR dove ti passano tutto .. le cose ce le dobbiamo COMPERARE TUTTE...

e potrei mettere tanti altri punti
se ci penso bene...

credimi NON SONO DROGATO, NE DOPATO (mai stato IO ..)

SONO SOLO REALITSTA E SINCERO

mazzoblu · 6 Luglio 2016

tornando alla domandona: "cavolo ti cambia se qualcuno fa così?"

mi cambia perchè per un vero AMATORE è praticamente IMPOSSIBILE vincere una granfondo contro certi soggetti CORRIDORI a tutti gli effetti

nel mio specifico (che non sono un campione.. mai stato )

coi miei 8-10.000 km l'anno DOPOLAVORO attuali
in una mediofondo non riesco neanche ad arrivare nei primi 100 assoluti..
se i LIVELLI fossero veramente tutti come il mio

TUTTI AMATORI TUTTI DA 10.000 KM L'ANNO TUTTI A PANE ED ACQUA PER DAVVERO..

probabilmente nei primi 100 o 50 ci potrei anche arrivare...

e invece arrivo sempre 300 e rotti.. pazienza...

Gamba_tri · 6 Luglio 2016

Ma secondo te i primi 250 sono pagati?
Capisco i primi dieci, mi sembra assurdo che siano pagati e infatti mai comprerò una Parkpre che stipendiava Biasci, ma pensi che i 250 davanti a te ti battano perché professionisti mascherati da amatori? Non esageriamo, cala con quei numeri.
Mi spiace solo che il fenomeno Granfondo in generale tolga risorse al ciclismo giovanile, ma, purtroppo, è la legge di mercato.

razor 1 · 6 Luglio 2016

Ti avevo già scritto diversi post fa, ma mi pare che continui per la tangente ...

Come ti hanno già detto, me compreso, nei primi 100 ci si sta tranquillamente, e credimi gli stipendiati sono veramente una esigua minoranza ... facciamo il 10% dei primi 100 ...

Gli altri sono gente come me che si fanno un mazzo tanto, si allenano alle ore più impensabili, pur lavorando e avendo una famiglia come tutti.

Si tratta solo di non piangersi addosso e lottare. Mai mollare. Mai pretendere che ciò che fai ora abbia un riscontro immediato.

Io mi sto allenando per le corse di adesso, ma allo stesso tempo sto incamerando più km possibili per la prossima stagione, ovviamente cercando di non andare in overtraining.

Non mi paga nessuno, ma lo faccio per lo spirito guerriero mio nelle gare. E nel corso delle stagioni ho notato sempre progressi, partendo anch'io dalla 300esima posizione.

Sei disposto ad allenarti con la pioggia, col buio, con il vento, e quando impossibilitato a fare tutto ciò a spararti un'ora e mezza di rulli, facendo sei o sette giorni su sette?

Qui molti lo fanno ... io compreso.

Ieri per problemi di lavoro non sono riuscito ad andare in pausa pranzo. Bene, sono uscito alle 21 e tornato alle 23 con le lampadine ... e non ero l'unico...

Quindi darsi una mossa e basta piangere e dire che l'amatore è così o cosà ...

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