E' abbastanza "cicciotta", più di una normale maglia, per cui la vedo dura portarsela dietro.
Castelli Gabba 2 manica corta
- Creatore Discussione il capo
- Data di inizio
E' abbastanza "cicciotta", più di una normale maglia, per cui la vedo dura portarsela dietro.
a me nella tasca sta....ovvero la arrotolo e ne infilo la metà in tasca...l'altra metà resta fuori....mi capita spesso di farlo in quanto difficilmente rinuncio ai vantaggi della gabba quando le condizioni lo richiedono anche in condizioni miste...quando poi magari non piove più e si scalda la temperatura....non è pratica come certe mantelline...ma la comodità di pedalarci è un'altro mondo...
Approfitto della riapertura di questo topic per dare una mia testimonianza sulla Gabba 2 che ho preso due mesi fa nella versione manica corta e che si è rivelata, ora che l’ho testata a fondo, il miglior acquisto della mia carriera ciclistica.
La Gabba 2 è diventata la mia maglia invernale tout court, l’ho indossata dai 4°C ai 15°C, che sono le temperature tipiche di questa stagione dalle mie parti, e si è comportata benissimo, assolutamente antivento e traspirante, il trucco è scegliere bene l’intimo, faccio qualche esempio: se si prevede una temperatura intorno ai 4-8°C si può indossare un intimo a maniche lunghe di media pesantezza con braccioli, se invece si viaggia dai 10 ai 15°C si può indossare tranquillamente un intimo a mezze maniche leggero (magari non traforato) con braccioli, ovviamente questo dipende dalla propria attitudine a resistere al freddo, io non sono freddoloso e preferisco soffrire un po’ all’inizio ma stare bene quando si inizia a spingere e si lavora a ritmi sostenuti.
Sul piano della qualità Castelli non si smentisce, i materiali e le rifiniture sono al top, la cerniera è scorrevolissima e non si intoppa se abbassata o alzata con una sola mano, vestibilità ben attillata, finalmente niente svolazzi fastidiosi, per la taglia, se non si hanno morfologie particolari consiglio di prendere quella della propria misura, io vesto M ed ho preso M… perfetta, il tessuto ha abbastanza elasticità da fasciare perfettamente il corpo senza stringere.
Vivamente consigliata a tutti i ciclisti che… non vanno a passeggio, la peculiarità di questa maglia infatti è proprio questa, se con 8°C uscite a ritmo blando soffrirete il freddo, se invece lavorate sul serio starete magnificamente, con il giusto calore corporeo e soprattutto asciutti, per concludere vale tutti i soldi che costa!
La Gabba 2 è diventata la mia maglia invernale tout court, l’ho indossata dai 4°C ai 15°C, che sono le temperature tipiche di questa stagione dalle mie parti, e si è comportata benissimo, assolutamente antivento e traspirante, il trucco è scegliere bene l’intimo, faccio qualche esempio: se si prevede una temperatura intorno ai 4-8°C si può indossare un intimo a maniche lunghe di media pesantezza con braccioli, se invece si viaggia dai 10 ai 15°C si può indossare tranquillamente un intimo a mezze maniche leggero (magari non traforato) con braccioli, ovviamente questo dipende dalla propria attitudine a resistere al freddo, io non sono freddoloso e preferisco soffrire un po’ all’inizio ma stare bene quando si inizia a spingere e si lavora a ritmi sostenuti.
Sul piano della qualità Castelli non si smentisce, i materiali e le rifiniture sono al top, la cerniera è scorrevolissima e non si intoppa se abbassata o alzata con una sola mano, vestibilità ben attillata, finalmente niente svolazzi fastidiosi, per la taglia, se non si hanno morfologie particolari consiglio di prendere quella della propria misura, io vesto M ed ho preso M… perfetta, il tessuto ha abbastanza elasticità da fasciare perfettamente il corpo senza stringere.
Vivamente consigliata a tutti i ciclisti che… non vanno a passeggio, la peculiarità di questa maglia infatti è proprio questa, se con 8°C uscite a ritmo blando soffrirete il freddo, se invece lavorate sul serio starete magnificamente, con il giusto calore corporeo e soprattutto asciutti, per concludere vale tutti i soldi che costa!
Grazie per le tue impressioni. In effetti, però, se esci con temperature molto fresche, nel caso di eventuale discesa ne risenti. In quel momento sei sudato e basta una discesa di media lunghezza per risentire degli effetti negativi.
Consigliabile quindi portarsi un antivento. Io ho provato l'Isterico della Castelli, perfetto se non avesse il difetto della scarsa paccabilità.
Scusami, ma la inserisci nella tasca posteriore di un'altra giacca?.
Quindi, nel caso, intendi dire che metteresti la gabba sopra un'altra?
no no....io sotto la gabba in condizioni di meteo instabile metto la maglietta estiva team con l'intimo leggero, se la gabba serve la tengo addosso (o la uso in discesa) se non serve la inserisco nelle tasche della maglietta team... i manicotti invece li tengo sempre su...perchè se penso di usare la gabba vuol dire che tanto caldo non fa di certo...
Io comunque ho risolto molti problemi di sudorazione in salita e relativo freddo in discesa aprendo la giacca appena inizia la salita, quando arrivo in cima chiudo la giacca e scendo subito, facendo così non ho quasi mai bisogno di mettere l'antivento sopra, lo metto giusto ogni tanto se le temperature sono parecchio rigide: sotto i 3-4 gradi e in base a quanto è umido o soleggiato in quel giorno...
Devo essere sincero, in questi mesi di prova non ho mai sentito il bisogno di avere un ulteriore antivento in discesa, del resto la Gabba ha già la sua lamina Windtex e per me è sufficiente, però concordo che con tempi rigidi un gilet leggero è sempre bene portarselo.
In linea generale con la Gabba non bisogna fare l'errore di mettere intimi troppo pesanti, è vero che la maglia ha un aspetto poco rassicurante al tatto, nel senso che è sottile e leggera quindi può sembrare poco protettiva, ma vi garantisco che è solo un'impressione.
La Castelli ha scelto il Windetx invece del Goretex proprio perchè il primo è più traspirante (e meno impermeabile), quindi permette ritmi elevati senza schiattare dal calore, per questo è la maglia invernale preferita dai pro.
Hai ragione, mi sono confuso con la lamina concorrente, il concetto però è quello
Hai ragione, mi sono confuso con la lamina concorrente, il concetto però è quello
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Per me si, per la squadra abbiamo fatto fare i completi Ale e la gabba, di completo estivo ho una M attillata, di gabba a maniche corte ho provato una M e mi andava benissimo, peccato che non sia ancora arrivata
Per me si, per la squadra abbiamo fatto fare i completi Ale e la gabba, di completo estivo ho una M attillata, di gabba a maniche corte ho provato una M e mi andava benissimo, peccato che non sia ancora arrivata
...molto bene.
Grazie.
Gabba 2 a maniche corte arrivata e provata varie volte dai 6 ai 15 gradi, una volta anche con un po di pioggia, si è sempre dimostrata affidabile: calda quando non si spinge ma al tempo stesso molto traspirante quando si inizia a spingere sui pedali, veramente contento dell'acquisto.
Con un intimo estivo sotto credo di poterla usare quasi fino a 20 gradi!
Con un intimo estivo sotto credo di poterla usare quasi fino a 20 gradi!
Si, con 6 gradi e il solo intimo invernale avrei sentito troppo freddo nelle braccia, coi manicotti invece stavo bene
So che questo è il topic della Gabba, ma, anche per curiosità, qualcuno ha provato anche la Ale Klimatic?
Se sì, quale preferisce?
Magari [MENTION=11784]All4cycling[/MENTION] sa darmi un giudizio...
P.S.: ho una Gabba doppione e vorrei vendere quella in versione Cannondale Garmin. Se qualcuno fosse interessato, mi contatti in pvt. Taglia S
Se sì, quale preferisce?
Magari [MENTION=11784]All4cycling[/MENTION] sa darmi un giudizio...
P.S.: ho una Gabba doppione e vorrei vendere quella in versione Cannondale Garmin. Se qualcuno fosse interessato, mi contatti in pvt. Taglia S
