Ho una domanda per i veri runner di questo forum. Corro da Settembre dopo una stagione intensa di bici. All'inizio senza seguire un programma, mi bastava cambiare gesto atletico. Poi però ci ho preso gusto. Da circa tre settimane seguo un programma di allenamento trovato su internet e modellato sul mio passo. La domanda è questa: su ripetute di 2km conviene tenere il passo prefissato e magari esplodere prima (100/200m) o magari calare e completare i 2 km? certo, l'ottimo sarebbe completare il programma nei tempi e km previsti. grazie
running invernale
- Creatore Discussione o.simo
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[MENTION=37870]71fulvio[/MENTION] ciao.. Innanzitutto perchè fai le ripetute sui 2000? Stai preparando qualche distanza in particolare?
Comunque conviene partire un pizzico più piano per non scoppiare ed andare così in progressione... Se non riesci a gestirti devi lavorare su questo...
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Comunque conviene partire un pizzico più piano per non scoppiare ed andare così in progressione... Se non riesci a gestirti devi lavorare su questo...
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mi spiace, uso inov-8 con calzata natural! Se non ricordo male le x-road sono tutte in materiale di intersuola morbido, un po' meno secche di altre inov-8. Ricordo bene? Se sì, può essere che si generi un po' di torsione del calcagno, che mette sotto sforzo il tda. Nel caso ti conviene provare qualcosa con una intersuola più secca.
Ripetute: si fanno ad un ritmo di poco superiore a quello del passo da 10k, quindi se scoppi sei andato troppo forte.
[MENTION=37870]71fulvio[/MENTION] se scoppi prima vuol dire che quello non è il passo giusto e
1) hai sbagliato a determinare il tuo passo
2) lavorerei su ripetute più corte.
Comunque ripetute da 2k dopo 3 sett di adattamento le vedo belle tirate/sforzate.
Spedito con piccione viaggiatore
1) hai sbagliato a determinare il tuo passo
2) lavorerei su ripetute più corte.
Comunque ripetute da 2k dopo 3 sett di adattamento le vedo belle tirate/sforzate.
Spedito con piccione viaggiatore
Rispondo da ignorante.Considerare "ripetute" dei lavori su 2Km a mio parere è sbagliato,sopratutto per un neofita/non agonista.La forza delle ripetute stà nel recupero e "ripetere" magari a maggiore intensità o comunque provando a non scendere;caduto questo presupposto le ripetute penso siano inutili.
Quindi distanze molto più brevi alta intensità e recupero attivo fisso(stesso tempo di rec tra una ripetuta e l'altra).Son pareri altri più precisi magari diranno la loro.ALE'!
[MENTION=26425]IlNigno[/MENTION] non ti seguo.. Dici che per te le ripetute sono inutili e preferisci lavori ad alta intensità con recupero attivo.. Pure quelle sono ripetute! 
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@IlNigno non ti seguo.. Dici che per te le ripetute sono inutili e preferisci lavori ad alta intensità con recupero attivo.. Pure quelle sono ripetute!
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Meglio non seguirmi!
Intendevo che delle ripetute sui 2K a mio parere sono inutili.Ma ripeto Son Pareri Eh...di un ignorante...
(nel post precedente spiegavo cosa "intendo" io per "ripetuta" o almeno come le faccio)
Forse è meglio specificare che le ripetute su tale distanza devono essere fatte al ritmo che citava @Ubaldo, alla fine servono a fare ritmo. Non sono ripetute che vanno a stimolare il VO2max e quindi brevi, quasi ad esaurimento, con recupero al lento.
Ogni prova che preveda una ripetizione della intensità impostata per l'allenamento del giorno, potrebbe genericamente essere chiamata "ripetuta". Quello che variano sono i ritmi al km e cosa si vuole stimolare e allenare.
Ogni prova che preveda una ripetizione della intensità impostata per l'allenamento del giorno, potrebbe genericamente essere chiamata "ripetuta". Quello che variano sono i ritmi al km e cosa si vuole stimolare e allenare.
Sisi, cerca su google 10 km in 35'.. È il primo link
[MENTION=7692]green dolphin[/MENTION] esatto.. Di solito si fanno al ritmo gara
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[MENTION=13304]gepp1[/MENTION] .Sto correndo da tre mesi, da tre settimane ho cominciato con un programma di allenamento serio
[MENTION=58837]Simoc7[/MENTION]. Non sto preparando una gara, sto solo cercando di correre i 10km in 40 minuti; per puro sfizio personale. Visto che allenandomi a casaccio come ho fatto tra settembre e fine novembre ero arrivato ai 42', mi sono posto l'obiettivo di arrivare ai 40.
Mi sembra di aver letto un pò ovunque nei siti di corsa, che ci sono ripetute brevi e lunghe, certo cambia il passo. Non mi sembra una cosa strana fare ripetute da 2km, è come fare un tratto di salita in bici, di circa 8/10 minuti, ad un ritmo di soglia; sbaglio?
[MENTION=58837]Simoc7[/MENTION]. Non sto preparando una gara, sto solo cercando di correre i 10km in 40 minuti; per puro sfizio personale. Visto che allenandomi a casaccio come ho fatto tra settembre e fine novembre ero arrivato ai 42', mi sono posto l'obiettivo di arrivare ai 40.
Mi sembra di aver letto un pò ovunque nei siti di corsa, che ci sono ripetute brevi e lunghe, certo cambia il passo. Non mi sembra una cosa strana fare ripetute da 2km, è come fare un tratto di salita in bici, di circa 8/10 minuti, ad un ritmo di soglia; sbaglio?
Come già detto prima con le ripetute lunghe non si arriva alla soglia
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Cmq a mio avviso per migliorare la resistenza alla velocità, che è quello che conta in una 10 km, bisogna allenare il più possibile la soglia, e quindi la parte anaerobica.
Poi certo l'allenamento deve essere completo, come con la bicicletta, e prevedere distanze/ritmi diversi, per fare fondo, allenare il medio, il VO2max...
Poi certo l'allenamento deve essere completo, come con la bicicletta, e prevedere distanze/ritmi diversi, per fare fondo, allenare il medio, il VO2max...
come dice green dolphin, ci sono sostanzialmente due tipi di ripetute e tutte e due utilissime sul mezzofondo come sulla maratona.
Un tipo allena il massimo consumo d'ossigeno ed è la categoria delle ripetute brevi (entro i 400 metri), l'altro, le ripetute lunghe, dagli 800 metri in su, allenano la soglia, spostandola più in là (effetto che indirettamente e parzialmente si ottiene anche con le ripetute brevi).
Ma sono due tipologie importanti, non intercambiabili, quindi non pensiate che uno dei due tipi si faccia solo per certe distanze. Oltretutto servono anche ad allenare l'efficienza e la fluidità della corsa.
Un tipo allena il massimo consumo d'ossigeno ed è la categoria delle ripetute brevi (entro i 400 metri), l'altro, le ripetute lunghe, dagli 800 metri in su, allenano la soglia, spostandola più in là (effetto che indirettamente e parzialmente si ottiene anche con le ripetute brevi).
Ma sono due tipologie importanti, non intercambiabili, quindi non pensiate che uno dei due tipi si faccia solo per certe distanze. Oltretutto servono anche ad allenare l'efficienza e la fluidità della corsa.
D'accordo che i due tipi di ripetute servano ugualmente, però io non farei mai i 3x5000 per preparare una 10km
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serve per il ritmo gara principalmente e per la resistenza alla velocità. Anche se li fai in 40'.
Mi sa che non hai sentito un sacco di cose! :PPPP
Mi sa che non hai sentito un sacco di cose! :PPPP
2x5000 per i 10km non so, mi sembrano eccessivamente lunghe..il mio allenatore è stato (tra l'altro) campione del mondo di corsa in montagna (non master..), e partendo dal presupposto che un po' di esperienza se l'è fatta, non mi ha mai fatto fare ripetute così lunghe. Al massimo 3x3000 in fase di preparazione o fartlek da 7/10' x 3 o più volte: poi sono tutte teorie, uno si trova meglio in un modo, uno in un altro.
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