lo smartphone per registrare con strava il tracciato me lo porto anche io, ma da qui a utilizzarlo come vero e proprio ciclocomputer secondo me ce ne passa: la prima questione è l'ingombro e, conseguentemente, la reperibilità di un supporto sufficientemente robusto e stabile (secondo me prima di montare uno smartphone da 3-4-5-600 uno ci pensa un bel po' di volte), questione tutt'altro che scontata e tutt'altro che a buon mercato. Poi c'è la questione protezione dall'acqua, sempre per il motivo di cui sopra. Potrebbe esserci anche un problema di autonomia della batteria, se lo si vuole sempre leggibile (ovvero schermo acceso, luminosità al massimo e gps + sw attivi) durante l'uscita. E se è vero che si trovano in commercio numerose fasce cardio compatibili con numerosi sw e standard wireless di smartphone, non sono altrettanto sicuro che si reperiscano altrettanto facilmente i sensori per la cadenza, accessorio per molti irrinunciabile.
Insomma, affidarmi in toto allo smartphone come ciclocomputer non è una strada che io personalmente lo intraprenderei, per quanto sia molto comodo e "simpatico" utilizzarlo come tracker e per caricare le proprie uscite sulle numerose community dove ci si può anche confrontare con gli altri utenti
,niente gps e niente mappe.
qualcuno dice di averli aperti per la sostituzione ma dopo non si richiudono perfettamente....