Freni a disco: pregi e difetti

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Zoli

Pignone
19 Marzo 2016
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Caad 12
Oggi pomeriggio da me a Bologna pioveva quindi niente giretto post lavoro,non mi fa impazzire quando piove...
Comunque ne ho approfittato e sono andato in un negozio a prendere due cosine il nostro nuovo per il nuovo manubrio che tra un po' monterò e le tacche senza grip keo,visto che ho i blade 2 che fanno rumori con le tacche con grip...va be...poi gli ho chiesto pure per delle pastiglie per i freni ORGANICHE...lui purtroppo in quel momento non le aveva e mi ha spigato un pò di cosette...
La prima è che effettivamente le organiche fanno meno rumore ma la pecca è che durano davvero poco e la seconda che le ferrose che ho adesso su durano di più e il prezzo da pagare è che urlano come mi succede in discese veloci e lunghe....
Ora...chi di voi monta delle organiche???
Consigli???
Perché sarei davvero tentato di provarle,poi al limite rimonto le altre
 

Ferro1

Apprendista Velocista
24 Settembre 2014
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Trani
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Ferro Puje e Ferro Arcora
io penso che dovresti rivedere le tue teorie su determinati argomenti.hai sparato sull'ambulanza fino a pochi post fa. rimani sulla tua linea,io ho fatto le mie esperienze che ho raccontato. il resto aria. quando avrai fatto la tua bici da 14 kili pp in acciao faccela vedere cortesemnte. ciao!

14kg ne fai 2 di bici in acciaio. :)
 

pietrogrip

Maglia Amarillo
13 Aprile 2011
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tutte rigorosamente nere
[MENTION=80051]patroclo[/MENTION] e [MENTION=60052]stefano 1974[/MENTION], l'ho gia' ripetuto in precedenza alla prox sanziono il 3d e' i freni a disco, se avete divergenza di vedute ne discutete in mp.
 

flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
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Bianchi Specialissima CV
Discorso perni passanti: io reputo necessaria l'adozione di uno standard 15 davanti e direi un 12 o 15 dietro tranquillamente, abbiamo visto come Focus con la Izalco abbia creato una macchina da guerra, rigidissima, leggera e con freni a disco.

Ripeto: è solo una questione di sicurezza in più per l'amatore, nulla più.
Certamente e l'ho provato sulla mia esperienza una frenata con i dischi caldi o bollenti è ancora molto efficace, una frenata su pista frenante in carbonio molto calda diventa quasi problematica; su alluminio si innescano delle risposte sulle spalle dei copertoncini con il rischio di esplosione della camera d'aria (è successo e succederà ancora a chi scende male).

Se nel 2017 ci saranno i presupposti ritornerò a correre coi dischi, fermo restando che non mollerò la bici tradizionale...questione personale.

Nel frattempo arriveà SRAM con il gruppo Etap aggiornato ed i freni a disco integrati e nuovi telai predisposti solo etap e dischi con PP ant e post e magari misuratori di potenza integrati...il tutto per buttare via una bella vagonata di soldi :eek::eek::eek:

cmq ne sto vedendo molte di bici disc!!
e che fischiate in discesa coi dischi sbagliati....:-x
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
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7 Tour de France consecutivi!
Discorso perni passanti: io reputo necessaria l'adozione di uno standard 15 davanti e direi un 12 o 15 dietro tranquillamente, abbiamo visto come Focus con la Izalco abbia creato una macchina da guerra, rigidissima, leggera e con freni a disco.



Ripeto: è solo una questione di sicurezza in più per l'amatore, nulla più.

Certamente e l'ho provato sulla mia esperienza una frenata con i dischi caldi o bollenti è ancora molto efficace, una frenata su pista frenante in carbonio molto calda diventa quasi problematica; su alluminio si innescano delle risposte sulle spalle dei copertoncini con il rischio di esplosione della camera d'aria (è successo e succederà ancora a chi scende male).



Se nel 2017 ci saranno i presupposti ritornerò a correre coi dischi, fermo restando che non mollerò la bici tradizionale...questione personale.



Nel frattempo arriveà SRAM con il gruppo Etap aggiornato ed i freni a disco integrati e nuovi telai predisposti solo etap e dischi con PP ant e post e magari misuratori di potenza integrati...il tutto per buttare via una bella vagonata di soldi :eek::eek::eek:



cmq ne sto vedendo molte di bici disc!!

e che fischiate in discesa coi dischi sbagliati....:-x



Sull'avere il perno passante all'anteriore che al posteriore ne sono un fervido sostenitore, vediamo nel prossimo futuro le varie case come si muoveranno!
 

patroclo

via col vento
8 Aprile 2015
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torino
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1 merida disc 3000 2) acciaio spirit Potenza 3) acciaio spirit Gravel disco in arrivo
Discorso perni passanti: io reputo necessaria l'adozione di uno standard 15 davanti e direi un 12 o 15 dietro tranquillamente, abbiamo visto come Focus con la Izalco abbia creato una macchina da guerra, rigidissima, leggera e con freni a disco.

Ripeto: è solo una questione di sicurezza in più per l'amatore, nulla più.
Certamente e l'ho provato sulla mia esperienza una frenata con i dischi caldi o bollenti è ancora molto efficace, una frenata su pista frenante in carbonio molto calda diventa quasi problematica; su alluminio si innescano delle risposte sulle spalle dei copertoncini con il rischio di esplosione della camera d'aria (è successo e succederà ancora a chi scende male).

Se nel 2017 ci saranno i presupposti ritornerò a correre coi dischi, fermo restando che non mollerò la bici tradizionale...questione personale.

Nel frattempo arriveà SRAM con il gruppo Etap aggiornato ed i freni a disco integrati e nuovi telai predisposti solo etap e dischi con PP ant e post e magari misuratori di potenza integrati...il tutto per buttare via una bella vagonata di soldi :eek::eek::eek:

cmq ne sto vedendo molte di bici disc!!
e che fischiate in discesa coi dischi sbagliati....:-x
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sposo le tue affermazioni aggiungendo che , mentre , sembrerebbe , che dalla bdc tradizionale pochissime innovazioni si potranno ancora tirar fuori , da quelle con i dischi invece , i produttori di componenti , stanno affilando i coltelli .
ciao
 

flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
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Bianchi Specialissima CV
Sull'avere il perno passante all'anteriore che al posteriore ne sono un fervido sostenitore, vediamo nel prossimo futuro le varie case come si muoveranno!
Purtroppo le innovazioni saranno ovviamente molto costose:
- nuovi telai con materiali compositi e grafene
- nuove ruote che avranno masse periferiche il più leggere possibile e dunque saranno sempre per tubolare
- gruppi wireless con solo sistema idraulico per dischi
- perni passanti da 15 davanti con sistema di auto allineamento così come dietro
- integrazione manubrio telaio reggisella

Poi....impossibile andare a fare di più a mio avviso anche perché i dischi hanno apportato un nuovo modo di ragionare la bdc.


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stefano 1974

Apprendista Scalatore
29 Agosto 2013
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pieghevole
Discorso perni passanti: io reputo necessaria l'adozione di uno standard 15 davanti e direi un 12 o 15 dietro tranquillamente, abbiamo visto come Focus con la Izalco abbia creato una macchina da guerra, rigidissima, leggera e con freni a disco.

Ripeto: è solo una questione di sicurezza in più per l'amatore, nulla più.
Certamente e l'ho provato sulla mia esperienza una frenata con i dischi caldi o bollenti è ancora molto efficace, una frenata su pista frenante in carbonio molto calda diventa quasi problematica; su alluminio si innescano delle risposte sulle spalle dei copertoncini con il rischio di esplosione della camera d'aria (è successo e succederà ancora a chi scende male).



Se nel 2017 ci saranno i presupposti ritornerò a correre coi dischi, fermo restando che non mollerò la bici tradizionale...questione personale.



Nel frattempo arriveà SRAM con il gruppo Etap aggiornato ed i freni a disco integrati e nuovi telai predisposti solo etap e dischi con PP ant e post e magari misuratori di potenza integrati...il tutto per buttare via una bella vagonata di soldi :eek::eek::eek:

cmq ne sto vedendo molte di bici disc!!
e che fischiate in discesa coi dischi sbagliati....:-x



Esatto, penso la medesima cosa. Una bici disc dovrà avere questa soluzione se si vorrà evitare molte problematiche.C è poco da girarci interno.Parlo per esperienza diretta.
Come credo seriamente che con il passare del tempo troveranno suluzioni per far scendere di peso le bici. Cosa che in molti usando un minimo di cervello e perizia hanno già fatto.Certo se ti accontenti della bici "di scatola"stai fresco. Vi porto un esempio la mia ha i PP davanti e dietro che sono simili a due mattoni.E ancora i cerchi hanno mozzi spropositati e il cerchione stesso dovrà essere rivisto in toto. I perni potrebbero essere cavi tranquillamente.Si potrà limare ancora su pinze e comandi.Stiamo certi che tra due o tre generazioni di gruppi e di bici, le top di gamma peseranno come quelle con i freni a caliper.
 

john.player

Passista
31 Agosto 2013
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Dirt & Clean
l'asse passante non serve al telaio. l'asse passante serve al mozzo per renderlo più solido alle flessioni. ovviamente con freni a disco sarebbe preferibile avere un perno passante perché essendo il disco a sbalzo e la forza disasstaa rispetto alla mezzeria garantisce maggiore solidità. però oh, con i dischi e i qr le mtb sono andati fino a 2-3 anni fa. quindi il qr non è una condizione necessaria.

Esatto, pare che ormai senza perno passante non si possano usare dischi. E questo sostenuto da.chi non ha nemmeno mai avuto una bici, di qualsiasi tipo, con dischi e Qr.
I perni sono un bel modo di far spendere soldi, come mille altre "innovazioni" che dopo un paio d'anni passano di moda.
 

longjnes

Maglia Rosa
10 Luglio 2008
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Gianni2
Esatto, pare che ormai senza perno passante non si possano usare dischi. E questo sostenuto da.chi non ha nemmeno mai avuto una bici, di qualsiasi tipo, con dischi e Qr.
I perni sono un bel modo di far spendere soldi, come mille altre "innovazioni" che dopo un paio d'anni passano di moda.
infatti posso capire una forcella mtb (specie quelle con perno 20) dove il perno prende diversi filetti e contribuisce a creare un effetto legame ma su una bdc dove prende solo pochi filetti non serve al telaio. solo al mozzo per irrigidirlo sulla zona dei tappi. e cosi riescono a spacciare ruote col perno allestite con dei mozzi no-brand che fino a poco fa si sarebbero vergognati a vendere con qr.
un qr in acciao 5mm secondo me tira di più di un perno alluminio 12mm. ma poi ci ci vuole un mozzo costruito bene. quindi conviene a chi produce usare perno 12 mantenere il prezzo e abbassare la guardia sui mozzi.o-o
 

john.player

Passista
31 Agosto 2013
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Dirt & Clean
Qualcuno che esperienze con le pastigli organiche???
Qualche consiglio?

Comprale e provale, durano meno, sono meno rumorose, si consumano in un'uscita se piove e c'è terra o rischi di finirle con una discesa dallo Stelvio.
Se fai montagna o in inverno, resta sulle sinterizzate. Se fai tanta pianura o vallonato, prendi pure le organiche e controlla spesso il consumo: le organiche sono anche più delicate sui dischi.
 

flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
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Bici
Bianchi Specialissima CV
divertente...
c'ho fatti più di 10000 km coi dischi, le prime soluzioni con QR e poi con PP, e posso assicurare che nonostante i PP le ruote sono soggette ancora a flessioni decisamente consistenti in frenate violente, purtroppo quando avevo la Virb in modalità 120 fps sono caduto e staccandosi è rotolata giù per la vallata e non è stata più trovata (chissà dove è finita...) ed ero giù dalla discesa di Monte Rovere per chi conosce...lì sono partite le prime ruote QR e si sono definitivamente piegate alla forza frenante dei dischi.
Il tutto era ben documentato.

Ripeto: quando frenate guardate (in sicurezza) come si comporta la ruota, poi ditemi se non vedete qualcosa....
 

Zoli

Pignone
19 Marzo 2016
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Caad 12
Comprale e provale, durano meno, sono meno rumorose, si consumano in un'uscita se piove e c'è terra o rischi di finirle con una discesa dallo Stelvio.
Se fai montagna o in inverno, resta sulle sinterizzate. Se fai tanta pianura o vallonato, prendi pure le organiche e controlla spesso il consumo: le organiche sono anche più delicate sui dischi.

Cavolo...da come me la stai dicendo mi passa la voglia di montarle,anche perché di salite ne faccio e confermi ciò che il meccanico già mi aveva detto...va be...
 

Zoli

Pignone
19 Marzo 2016
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Caad 12
Comprale e provale, durano meno, sono meno rumorose, si consumano in un'uscita se piove e c'è terra o rischi di finirle con una discesa dallo Stelvio.
Se fai montagna o in inverno, resta sulle sinterizzate. Se fai tanta pianura o vallonato, prendi pure le organiche e controlla spesso il consumo: le organiche sono anche più delicate sui dischi.

Io solo mi chiedo se per il rumore non ci sia solo questo di rimedio...
 

Zoli

Pignone
19 Marzo 2016
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Caad 12
divertente...
c'ho fatti più di 10000 km coi dischi, le prime soluzioni con QR e poi con PP, e posso assicurare che nonostante i PP le ruote sono soggette ancora a flessioni decisamente consistenti in frenate violente, purtroppo quando avevo la Virb in modalità 120 fps sono caduto e staccandosi è rotolata giù per la vallata e non è stata più trovata (chissà dove è finita...) ed ero giù dalla discesa di Monte Rovere per chi conosce...lì sono partite le prime ruote QR e si sono definitivamente piegate alla forza frenante dei dischi.
Il tutto era ben documentato.

Ripeto: quando frenate guardate (in sicurezza) come si comporta la ruota, poi ditemi se non vedete qualcosa....
----- ma che discesa era?ma tu non ti sei fatto niente?
 
Stato
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