Come non quotarti , sono daccordo.(stavo cercando di scrivere le stesse cose ma non ci riuscivo bene come hai fatto tu.)
Pedalo con la bdc da solo un anno e arrivo da una mtb anche io (con tripla..)
Con la vecchia bdc 53/39 8v lì si che erano dolori.. 6% di salita e mi spaccavo le gambe.
Con la compact 50-34 (11-32) la musica è cambiata .
La tripla sarebbe inutile , anche secondo me.
Ora i consigli li abbiamo dati se ocram rimane comunque convinto del contrario ...non gli resta che sperimentare !
Capisco le vostre ragioni. L'obiezione che con un 34/32 a 85 rpm si vada a 7kmh e che si sia vicino al punto di equilibrio è la più convincente tra quelli che mi suggeriscono di lasciar perdere la tripla.
C'è però il fatto che in una tripla, la corona centrale può spaziare su tutti i pignoni posteriori e i 39T sono, a mio avviso, la misura ideale per la marcia regolare. Cambi solo con la destra e sui saliscendi normali non ti preoccupi della corona anteriore.
All'occorrenza poi hai una corona più agile per un aiuto extra. La corona più grande invece per le uscite brevi e di allenamento dove, anche quelli come me possono permettersi di spingere tanto se ci si spompa siamo vicini a casa.
Poi facendo due conti è quasi più economico farsi una bici con la doppia dura ace che una con il tiagra x3 per il semplice fatto che bici con la tripla non le fanno già pronte e devi fartela a colpi di componenti spendendo un sacco.
Ho fatto un esercizio. Una rose ulteGra con buona componentistica accessoria viene 2100. Se mi faccio la bici con un tiagra da solo spendo di più.
Mi spiace però che nessun produttore offra biciclette con la tripla. Mi sa di moda. Giusto quella di risparmiare 200g.
Ci ragiono su...