La Campagnolo delocalizza....

Baracus

Apprendista Velocista
13 Novembre 2004
1.616
86
Mi (Cinisello Beach)
Visita sito
Bici
Time
Io non voglio difendere niente e nessuno. Pero' il senso civico ed etico non ti da' da mangiare. Competi con case che producono in paesi a basso costo e che si possono permettere maggiori profitti (anche da reinvestire per nuovi progetti).

O li copi nelle strategie, o muori. E' cosi' per tutti. Inutile nascondersi: il fallimento e' dello stato italiano che non riesce ad attrarre o mantenere le aziende in loco.
Paesi come Cina etcc danno ampi sgravi fiscali a chi porta produzioni in loco (ed adesso iniziano anche con la ricerca). Se qui non si riesce a fare una lotta all'evasione, riduzione costi e quant'altro, le aziende che rimarranno saranno sempre meno. Ma non perche' cattivi o altro... ma semplicemente perche' non gli conviene.
Noi se possiamo risparimare qualcosa non lo facciamo? Si', lo facciamo eccome! Cerchiamo sconti, riduzioni, saldi, acqusti all'estero e cosi' via per risparmiare pochi euro.
E perche' non dovrebbero farlo anche le aziende? Perche' loro sono "paladini dell'italianita'?"

Ed inutile anche chiudere le frontiere... queste politiche funzionavano forse nel medioevo. In un mercato globale, chiudersi al mondo equivale ridursi come la Corea del Nord.
Anzi, forse peggio... visto che tutti i prodotti (che son tanti, vi ricordo) che adesso esportiamo, non dovrebbero esser piu' prodotti. Equivale a mettere in ginocchio una nazione! Soltanto qualche settimana fa, avevano intervistato un produttore di mele che lavorava solo con la Russia... ecco, da quando ci sono i blocchi alle importazioni, rischia di fallire. Ed e' un caso citato...
Mica potremo tenere per noi tutto quello che oggi produciamo???
E poi, non avendo materie prime per le produzioni, come faremmo? Solo legno?
Petrolio non ce n'e', ferro neanche, silicio nemmeno, per non parlare di tutti gli altri minerali...

Wow, che bel futuro avremmo con le frontiere chiuse! :-)
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
4.034
1.950
Visita sito
Bici
Pinifarina
Oggi delocalizzazione significa andare a cercare manovalanza a basso costo con regimi fiscali e agevolazioni ad hoc, fregandosene allegramente del senso civico ed etico di fare impresa nel proprio paese, mi pare assurdo vedere Confindustria non sbattere mai pugni con forza contro le politiche industriali del governo ma invece vanno sempre a braccetto segno che il declino di questo paese a livello industriale è stato pianificato a tavolino con il bene Placido dei due attori principali , amen !!!


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

premetto che il mio è un parere del tutto personale che esula da ragionamenti politici sociologici ecc.

delocalizzare vuol dire anche sopravvivere, competere...

secondo voi per l'imprenditore è una scelta facile, semplice, indolore, prendere tutta la propria esperienza, magari un secolo di attività, e spostarla in un paese di cui non si conosce nemmeno la lingua?

se la fiat fosse rimasta in italia sappiamo benissimo la fine che avrebbe fatto...

la verità purtroppo è che fare impresa in italia è impossibile!!!

la responsabilità è dell'intero sistema paese, incapace di "fare squadra".

parte della colpa la do anche agli imprenditori per la loro miopia nel seguire ed appoggiare delle scelte politiche davvero discutibili...

la partita col mercato l'abbiamo persa ormai 40 anni fa... quando il mercato si è aperto i nostri imprenditori non hanno avuto il coraggio di accettare la sfida del mercato globale "rifugiandosi" nei confini nazionali e negli "aiuti" di stato più o meno alla luce del sole...

hanno barattato tutto ciò lasciando passare dei privilegi chiamate "conquiste sindacali"... tanto alla fine riguardano al 99% il pubblico impiego...

era un meccanismo perfetto che stava bene a tutti... peccato che ora ne paghiamo noi le tremende conseguenze...

il settore pubblico è un vero e proprio buco nero, le vecchie e gloriose imprese non hanno forza, convinzione e possibilità di sbattere i pugni per spingere il cambiamento...
a chi si dovrebbero appellare? al senso civico ed etico civile comune? basta leggere i giornali per capire che in italia non esiste più...
fare degli esempi sarebbe davvero semplice: vigili di roma, falsi invalidi, appalti e concorsi truccati... non cito la politica perchè comincerei ad offendere...

proprio per questo dico che è il sistema paese che ha fallito: prendersela con campagnolo perchè per sopravvivere e competere con shimano e sram (che producono nel far east) delocalizza mi pare assurdo...

volete che le imprese restino in italia?
bisogna prima cambiare il paese...

campagnolo fa benissimo a delocalizzare. altrimenti finirebbe con lo sparire...

ma fin quando non si capisce che i soldi che ancora ci mandano avanti vengono dalle tasse di questi pochi sopravvissuti (ne chiudono 2 ogni ora) e non dalle trattenute in busta paga del pubblico impiego (che dovrebbe essere un servizio, e non un impedimento) allora sarà del tutto inutile.

prima di chiedere a campagnolo di fare leva sul suo senso etico sarebbe il caso che tutti i cittadini facciano la loro parte...

ma se come ciclisti corriamo a farci la foto col dopato o acclamiamo l'amatore che per un prosciutto si dopa, non vedo proprio come si possa fare...

o-o
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.564
22.108
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
@Baracus e @bach7 , sono completamente d'accrdo con voi (aggiungendo solo lo scandaloso livello di evasione fiscale che c'è da noi).

se fossi il signor Campagnolo, dopo aver letto sul forum quello che si dice della sua azienda, penserei seriamente a spostare la sede il Lussemburgo ed a delocalizzare in Cina la produzione che è rimasta in Italia.
avrei bilanci migliori e le tasche più piene.

questo paese è spacciato.
 
Ultima modifica:

andre.road

Scalatore
11 Ottobre 2012
7.099
894
Roma
Visita sito
Bici
:-)
premetto che il mio è un parere del tutto personale che esula da ragionamenti politici sociologici ecc.

Sei proprio sicuro che esula?;nonzo%:mrgreen:

basta leggere i giornali per capire che in italia non esiste più...
fare degli esempi sarebbe davvero semplice: vigili di roma, falsi invalidi, appalti e concorsi truccati... non cito la politica perchè comincerei ad offendere...

concordo su tutta linea, aggiungerei solo mafiosi in giacca e cravatta che monopolizzano mercato e appalti del nord col benestare delle classi dirigenti locali o-o
 

Baracus

Apprendista Velocista
13 Novembre 2004
1.616
86
Mi (Cinisello Beach)
Visita sito
Bici
Time
@Baracus e @bach7 , sono completamente d'accrdo con voi (aggiungendo solo lo scandaloso livello di evasione fiscale che c'è da noi).

se fossi il signor Campagnolo, dopo aver letto sul forum quello che si dice della sua azienda, penserei seriamente a spostare la sede il Lussemburgo ed a delocalizzare in Cina la produzione che è rimasta in Italia.
avrei bilanci migliori e le tasche più piene.

questo paese è spacciato.

Gia'... Bene o male Campagnolo ha sempre fatto il suo dovere a livello fiscale (pagato i contributi ai dipendenti, tasse e quant'altro). Solo che uno stato che per mantersi uccide la le sue fonti di guadagno, e' uno stato che ha fallito. E succede che i furbi evadono, gli intelligenti scappano, gli altri muoiono.

La mia azienda e' una multinazionale americana. Ma secondo voi, quando gli si spiega che per fare dei lavori di ristrutturazione servono 50mila documenti, consulenze tecniche, e magari anche la mazzetta al funzionario comunale... (tra l'altro con anche tempi biblici) cosa fanno? E questo quando va bene... quando va male trovi pure la camorra/mafia/'ndrangheta che chiede il pizzo....
Perche' dovrebbero investire? Chi di noi lo farebbe?

La realta', poi, e' che questa rete burocratica e' stata creata per generare posti sicuri agli amici, gli amici degli amici e quant'altro... per aver voti in cambio.
Solo che una volta eravamo una nazione in ripresa dalla guerra, con un boom economico... oggi no.
E come gli antichi Romani, ci siamo seduti a mangiare tutto quel che c'era e adesso l'impero sta cascando...

E vogliamo parlare della "guerra all'esser piu' furbo degli altri", caratteristica tipicamente italiana?
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
4.034
1.950
Visita sito
Bici
Pinifarina
@Baracus e @bach7 , sono completamente d'accrdo con voi (aggiungendo solo lo scandaloso livello di evasione fiscale che c'è da noi).

se fossi il signor Campagnolo, dopo aver letto sul forum quello che si dice della sua azienda, penserei seriamente a spostare la sede il Lussemburgo ed a delocalizzare in Cina la produzione che è rimasta in Italia.
avrei bilanci migliori e le tasche più piene.

questo paese è spacciato.

in italia il problema non è l'evasione fiscale in sè... è che chi sbaglia non paga...

i piccoli imprenditori se non evadono muoiono (non vedo professionisti come idraulici, artigiani ecc. in ferrari... anzi probabilmente in questo periodo sono proprio i più colpiti)

ai grossi gruppi invece conviene nel vero senso della parola perchè lo stato poi scende a patti: se evadi 100 si "accontenta" di 20...

e dal punto di vista delle responsabilità non paga nessuno... quindi perchè non farlo?

e se i cittadini si fanno infinocchiare su temi come la scelta del presidente della repubblica, legge elettorale ed amenità varie invece di parlare ed affrontare per primi i problemi reali ed entrare nel merito delle questioni difficilmente se ne esce.

a campagnolo per restare in italia (così come altra azienda italiana) servirebbe un paese votato al lavoro ed alla imprenditorialità, che non vuol dire asservito alle imprese.

vuol dire che stimoli le attività imprenditoriali. il risparmio invece di tenerlo fermo in banca o acquistando un immobile dovrebbe venir investito in attività.

la pubblica amministrazione non dovrebbe essere un ostacolo, ma dovrebbe accompagnare e "servire" l'impresa.

quindi ben venga la notizia che campagnolo delocalizza.
vuol dire che ha ancora voglia di lottare!
 

sarabeppe

Scalatore
12 Ottobre 2007
7.836
192
brescia lago di garda
Visita sito
Bici
a detta di mia moglie troppe
La soluzione è semplice....basta non acquistare più campy, mà già siamo su quella strada visto che in gruppo vedrò appena il 20% delle bici equipaggiate campagnolo.

scusa ma shimano o sram ti sei chiesto dove prducono??
shimano in china sram non saprei ma presumo sempre da quelle parti
campagnolo finche' restera' in italia paghera' tasse in italia
naturalmenmte dispiace per quei 68 dipendenti
non e' solo il costo del lavoro ma tutto l'ambaradam, che ci gravita attorno
tassa sui rifiuti che puo' diventare una cifra incredibile in base al comune
tasse su tasse e una marea di problemi che non finiscono mai
innutile stupirsi le aziende che restano in italia la maggior parte perchge' non ha la forza finanziaria e commerciale x andare altrove altrimenti di aziende produttrici ne avremmo pochissime
 

il_bis

Novellino
22 Giugno 2011
70
3
Roero
Visita sito
Bici
Ktm strada 1000
L'unica considerazione che mi vien da fare è: in Italia non abbiamo abbastanza fame (di lavoro). Si va in quei paesi perchè in cambio di qualche posto di lavoro hai delle agevolazioni che qui manco ti immagini: strutture, servizi, energia elettrica pagata per 10 anni, fibra ottica (100Mb almeno, dapperutto!!!!) altro che irpef...
Qui gli interessi sono tutt'altro (Romanzo criminale insegna...)
 

bdiegoz

Purple Mod
4 Novembre 2007
4.227
109
Visita sito
Non ho i bilanci in mano (tra parentesi, sono pubblici, basta andare in camera di commercio a chiederli), per cui il mio è un discorso alla carlona. Ma credo che questa per Campagnolo sia tutt'altro che "mossa da furbetto", ma extrema ratio.
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
4.034
1.950
Visita sito
Bici
Pinifarina
Non ho i bilanci in mano (tra parentesi, sono pubblici, basta andare in camera di commercio a chiederli), per cui il mio è un discorso alla carlona. Ma credo che questa per Campagnolo sia tutt'altro che "mossa da furbetto", ma extrema ratio.

non ci vuole poi molto a capirlo: basta leggere sul forum i topic come questo
http://bdc-forum.it/showthread.php?t=186095
aprire la tv e vedere quanti team sono sponsorizzati campy, andare per strada e vedere quanti campy 11v ci sono al confronto con shimano e sram...

e magari chiedere a chi ha un pelino di esperienza in più i numeri di qualche annetto fa...

o-o
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
22.651
2.646
ABRUZZO all’ombra del Blockhaus
www.strava.com
Bici
7 Tour de France consecutivi!
L'Italia è una nazione che non ha materie prime da vendere ma al contrario era tra le prime al mondo per la capacità di trasformale, portando via questa tecnologia con la delocalizzazione abbiamo avviato un processo di sgretolamento del sistema Italia che forse già oggi non è più invertibile; il nostro futuro , come paese, appare più che mai nebuloso !!!
Questo è la conseguenza diretta del patto scellerato tra la politica è Confindustria attratta da paesi in cui la manodopera e fisco sono molto più convenienti !!!
A questo punto mi domando se qualcuno si domanda chi rimarrà con il cerino in mano ???


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
22.651
2.646
ABRUZZO all’ombra del Blockhaus
www.strava.com
Bici
7 Tour de France consecutivi!
non ci vuole poi molto a capirlo: basta leggere sul forum i topic come questo

http://bdc-forum.it/showthread.php?t=186095

aprire la tv e vedere quanti team sono sponsorizzati campy, andare per strada e vedere quanti campy 11v ci sono al confronto con shimano e sram...



e magari chiedere a chi ha un pelino di esperienza in più i numeri di qualche annetto fa...



o-o


Non si può di certo imputare la situazione di campagnolo al fatto che abbia prodotto ancora qualche cosa in Italia ...se qualcuno pensa questo è fuori strada ...piuttosto è la stessa campagnolo che ha la colpa, anzi forse il fatto che i suoi prodotti costassero mediamente di più poteva essere ancora in parte giustificati appunto da questa scelta produttiva e non di certo per un po di carbonio messo qua e là ...più in generale il declino industriale italiano e la non volontà di investire sistematicamente parte del profitto in ricerca e sviluppo e di avere una mentalità provinciale e non globale !!!


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
4.034
1.950
Visita sito
Bici
Pinifarina
L'Italia è una nazione che non ha materie prime da vendere ma al contrario era tra le prime al mondo per la capacità di trasformale, portando via questa tecnologia con la delocalizzazione abbiamo avviato un processo di sgretolamento del sistema Italia che forse già oggi non è più invertibile; il nostro futuro , come paese, appare più che mai nebuloso !!!
Questo è la conseguenza diretta del patto scellerato tra la politica è Confindustria attratta da paesi in cui la manodopera e fisco sono molto più convenienti !!!
A questo punto mi domando se qualcuno si domanda chi rimarrà con il cerino in mano ???


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

confindustria è fatta al 90% da piccole e medie imprese. e sono loro che mandano avanti la baracca (in termini di fatturato e tasse). così come sono sempre loro che danno occupazione ai lavoratori italiani.

purtroppo un'impresa con 20 dipendenti a conduzione familiare non ha nè la forza economica nè le competenze per poter delocalizzare. ha le idee, la storia, la tradizione, ma tutto ciò non basta.
magari ha all'interno del proprio organico lavoratori che ha formato in decenni che solo pensare di "trasferire" è pura utopia...

ovviamente quindi a potersi permettere di delocalizzare non sono in tanti.

quindi il patto con la politica non è stato certamente siglato da questi soggetti, ma da (pochi) "pezzi grossi"...

e stiamo tutti ben tranquilli che quando la barca affonderà rimarranno solo i poveracci.

chi ha avuto la fortuna/forza di partire l'avrà già fatto, ma non per guadagnare, ma per sopravvivere

o-o
 
  • Mi piace
Reactions: sarabeppe