Che allenamento per le salite?

Dragon77 · 22 Luglio 2016

Citazione:
il giro totale di quanti km è? e quanti metri di dislivello sono?

ieri sera il giro totale sui 29 km e spicci.

il dislivello totale in tutto il giro non saprei...

stando a questo grafico

il solo dislivello della salita pare essere 137 m.

painkiller92 · 22 Luglio 2016

makkioit ha scritto:
io direi che la causa principale è sicuramente la posizione in sella.

D'altronde avendo tu dei bei rapportoni tosti puo capitare che sforzi molto, e a causa di quanto ho appena detto hai dolori che andando senza forzare non si presenterebbero

Girando in pianura non ho mai accusato dolori, solo quando ho iniziato a far salita

makkio · 22 Luglio 2016

painkiller92 ha scritto:
Girando in pianura non ho mai accusato dolori, solo quando ho iniziato a far salita

beh si è normale, del resto in salita si spinge, in pianura richiedi meno sforzo alle gambe.
Comunque la causa sempre quella è...

[MENTION=92197]Dragon77[/MENTION] se vuoi migliorare mi sa che devi iniziare a pensare di fare di piu e variare anche i percorsi...

painkiller92 · 22 Luglio 2016

Dragon77 ha scritto:
fatta metà salita con 34x22, poi col 34x24 dal penultimo tornante fin a 200 mt dalla fine, infine messo il 34x28 perchè esausto con la forza...

Personalmente mi comporto in maniera opposta, inizio tranquillo con rapporti agili e semmai indurisco verso la fine della salita, se vedo che ne ho.

Le prime salite le facevo anche io così, 'rapportone' finche le gambe reggevano e poi arrancavo più o meno fin verso la cima della salita, da quando mi comporto in maniera opposta riesco ad inserire molte più salite in un giro, salendo tra l'altro più efficacemente

makkio · 22 Luglio 2016

il problema suo è che 34/22 non è un rapportone per una salita al 7 per cento, quindi le cose sono due, o frulla troppo (ma non penso, viste le velocità di cui ha parlato) oppure c'è una carenza grossa di fiato e/o di forza, che andrebbe tamponata in modo diverso dal tentare di fare il tempo in salita ogni volta.
E' difficile dare consigli senza sapere numeri precisi (cioè senza perlomeno un giro su strava, dei dati di cadenza..)

Fermo restando che comunque pedala con un mezzo che fisicamente non ti consente grandi performance in salita, sia per il peso sia soprattutto per la posizione in sella.

Dragon77 · 22 Luglio 2016

Personalmente mi comporto in maniera opposta, inizio tranquillo con rapporti agili e semmai indurisco verso la fine della salita, se vedo che ne ho.

Le prime salite le facevo anche io così, 'rapportone' finche le gambe reggevano e poi arrancavo più o meno fin verso la cima della salita, da quando mi comporto in maniera opposta riesco ad inserire molte più salite in un giro, salendo tra l'altro più efficacemente

anche io facevo così fino a qualche settimana fa...ad inizio salita, dove non è durissima salivo facile col 34x20/22, poi dopo circa 50/80 m si indurisce e mettevo il 24x22/24, e mano a mano che salivo finivo col mettere il 24x28 quindi salivo con la massima agilità possibile (ovviamente menando molto con le gambe), salvo poi mettere rapporti + duri sul tratto finale dopo l'ultimo tornante che spiana un poco, tipo il 24x16 o pure (a volte) il 34x22/24 fino alla fine.

qui mi è stato consigliato di salire con rapporti meno agili su tutta la salita, e ci sto provando..

Dragon77 · 22 Luglio 2016

comunque, oggi mi è capitato fra le mani un foglietto dove prendevo appunti dei miei giri nel 2015 (purtroppo qualcosa ho perso per strada e non ho + tutti i dati di tutti i miei giretti del 2015... :cry:

):

+ o - lo stesso giro (29 km) lo facevo in 1h25' circa, vmedia 20,0 km/h

la strada non era la stessa, di mezzo c'era un cavalcavia spezzagambine almeno all'andata.
(attualmente non faccio + quel percorso perchè mi hanno chiuso quella strada, per fare la nuova superstrada veneta :doh:

)
ma la strada è + o - simile, un pò + piatta, ma con qualche saliscendi "piccolo" in andata.

vedo i crono della stessa salita nel 2015:
11'45"
11'54"5
13'49"5
12'29"2
13'12"6
13'04"8
data 4/8/2015: 12'44"5
data 6/8/2015: 13'01"3

unica eccezione in data 8/9/2015 con crono salita in 10'48"5, tempo del giro (28,338 km totali) 1h11'46"

ieri sera ho completato il giro in 1h12'03" (29,154 km totali)

un "secondo miglior tempo" nel giro l'ho compiuto solo il 1/6/2016 in 1h12'41" ma su un km in meno anche (28,219 km totali)

diaciamo che vado a "giornate" :wacko:

qualcosina ho fatto in meglio rispetto al 2015, fino ad oggi...

painkiller92 · 23 Luglio 2016

Stavo guardando su youtube una puntata delle grandi salite con Cassani ed un corridore che non ricordo, verso fine puntata dicevano che fare gli ultimi metri di una salita in fuorisoglia è un buon allenamento.
Buon allenamento per un professionista o chi gira per piacere rischia di trovarsi con la gambe tagliate a metá giro?

tombazosana · 23 Luglio 2016

Fai lunghi allementi molto vallonati almeno 80 km e dopo sammi dire i tempi.....

si parte piano e dopo si rallenta..

Alessiuccio · 23 Luglio 2016

painkiller92 ha scritto:
Stavo guardando su youtube una puntata delle grandi salite con Cassani ed un corridore che non ricordo, verso fine puntata dicevano che fare gli ultimi metri di una salita in fuorisoglia è un buon allenamento.
Buon allenamento per un professionista o chi gira per piacere rischia di trovarsi con la gambe tagliate a metá giro?

Se fosse solo per professionisti non sarebbe in un video pensato per gli amatori :D

Una salita fatta bene si conclude in progressione, primo perché i cambi di ritmo allenano eccome, secondo perché è la dimostrazione che ti sei gestito bene: non riesci ad alzare il ritmo se prima hai esagerato o se sei già sei al limite.

makkio · 23 Luglio 2016

painkiller92 ha scritto:
Stavo guardando su youtube una puntata delle grandi salite con Cassani ed un corridore che non ricordo, verso fine puntata dicevano che fare gli ultimi metri di una salita in fuorisoglia è un buon allenamento.
Buon allenamento per un professionista o chi gira per piacere rischia di trovarsi con la gambe tagliate a metá giro?

Se cosi fosse dovrei essere un corridore da olimpiadi adesso, perchè non lo sono? :mrgreen:

Scherzi a parte, io lo faccio spesso e volentieri, a volte però non è voluto ma è na questione proprio di non riuscire a farla altrimenti!

In bdc l'altra volta ho beccato una strada (di circa cinque chilometri) che iniziava al 3%, poi si impennava al 7%, poi scendeva giu per 500 metri, poi ricominciava a salire al 10, poi 15, poi 12....e sono finito fuorisoglissima, nonostante cercassi di andare regolare il piu possibile :wacko:

Dragon77 · 31 Luglio 2016

ok ragazzi! qualcosa si smuove!!

vedete l'immagine? mio nuovo tempo della solita crono-salita o-o

Dragon77 · 3 Agosto 2016

ieri sera altro giro-allenante.
riuscito a fare una media di ben 25,7 km/h nei 10 km prima di arrivare alle salitelle marosticane.
poi fatto 1 ripetuta e mezza:
fatto metà salita Rosina in agilità, sceso subito e poi fatto la salita a destra che porta a Vallonara. questa fatta tutta con un rapporto duro per me: 34x14, quasi senza mai scendere sotto i 10 l'ora!
arrivato dove spiana ho fatto una pausa di 5', atteso che i bpm da 150 e passa scendessero a 80/90.
sceso, fatto un pò di strada piana in relax (passati altri 5' circa), girato la bici e ri-salito per la Rosina. ho usato tutta la salita il 34x20 (tranne i primi 50/80 m col 34x16/18)
anche stavolta arrivato a chiudere il crono esattamente a 9'50"0 !

l'unica cosa è che arrivo sopra con troppo fiatone....anzi anche durante la salita homolto fiatone...bpm max 174 stavolta....
quando qualcuno mi passa in questa salita, e mi passa con una bella velocità, non lo sento col fiatone...

come devo fare per ridurlo?

eaman · 3 Agosto 2016

Dovevi fare base aerobica invece che incapponirti in una cronoscalata.

Dragon77 · 3 Agosto 2016

eaman ha scritto:
Dovevi fare base aerobica invece che incapponirti in una cronoscalata.

cioè?

eaman · 3 Agosto 2016

- http://www.mountain-bikes-menu.com/bicycle-exercise.html
- http://www.qnm.it/salute-e-fitness/...i-per-aumentare-la-resistenza-post-24299.html
- http://www.bodybuilding.com/fun/swordchucks1a.gif
- http://robertsontrainingsystems.com/wp-content/uploads/2014/04/EST-Potential.png
- http://www.1vigor.com/it/articolo/ciclismo-allenamento-per-duathlon-triathlon-veloci/

PERIODO FONDAMENTALE

Prima di iniziare con i lavori specifici è giusto che prima si costruisca una buona base aerobica che tornerà utile nel periodo di gara in cui non ci si potrà allenare molto e si dovrà privilegiare il recupero.

Nel periodo invernale è importante acquisire il gesto corretto della pedalata. La pedalata deve essere efficace in quanto dovremo essere in grado di pedalare bene in tutte le fasi della gara, avere una postura composta del tronco e mulinare bene le gambe con movimenti circolari e non a stantuffo. Il gesto della pedalata è un esercizio mnemonico per i nostri muscoli, quando pedaliamo d'inverno dobbiamo essere concentrati sul movimento dei piedi e sentirli che spingono e tirano a 360°. Con il tempo andremo ad acquisire una pedalata fluida e automatica non appena saliremo in bicicletta. Questa sensazione va acquisita con pazienza, inserendo delle uscite lunghe meglio se da soli o al massimo in un gruppetto: lo scopo dell'uscita sarà di pedalare bene ed in agilità attorno ai 100 rpm per tutto il tempo, in salita, discesa, curve e dietro scia.

É di estrema importanza, per avere un rendimento continuo e crescente durante la stagione, non iniziare a fare dei lavori importanti senza prima aver gettato le fondamenta della nostra preparazione.

Il periodo fondamentale termina a ridosso delle prime gare, ma dovremo concentrarci bene anche in futuro sulla nostra pedalata specialmente in salita e nei lavori ad elevata intensità.

painkiller92 · 19 Agosto 2016

Alessiuccio ha scritto:
Bah quante "pugnette". Hai 24 anni, alla tua età dovresti semplicemente prendere e partire, fregandotene dei numeri, i rapporti, le pendenze... E anche dei forum. Devi semplicemente metterti alla prova. Se ce la fai bene, conosci già che soddisfazione si prova a conquistare una vetta. Se non ce la fai anche meglio, imparerai a sentire la fatica (perché in bici più che altrove devi letteralmente imparare ad AMARLA, la fatica), a gestirla. Imparerai una nuova cosa su di te, ti domanderai che sbagli avrai commesso e questo processo ti farà comunque migliorare. Se poi dentro di te hai una qualche segreta ambizione di diventare "forte", devi spingerti oltre il limite, cercare la crisi (fisica, mentale) e imparare a convivere anche con quella. Non si diventa forti con le certezze, con le tappe sempre studiate a tavolino, con gli eccessi di prudenza. A volte devi anche "osare", buttare il cuore oltre un obiettivo ambizioso e vedere se il corpo lo segue.

Quindi vai e provaci.

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Dopo un po di allenamento oggi sono partito e ho fatto il Penice senza grandi problemi! 117km 1800m disl 21,2km/h media, mai messo piede giù in salita.

Bellissimo ed appagante

Alessiuccio · 19 Agosto 2016

painkiller92 ha scritto:
Dopo un po di allenamento oggi sono partito e ho fatto il Penice senza grandi problemi! 117km 1800m disl 21,2km/h media, mai messo piede giù in salita.

Bellissimo ed appagante

Bravissimo o-o

Una volta che passo dalle tue parti ci andiamo assieme!

painkiller92 · 19 Agosto 2016

Alessiuccio ha scritto:
Bravissimo
Una volta che passo dalle tue parti ci andiamo assieme!

Volentieri

turbobike · 19 Agosto 2016

painkiller92 ha scritto:
Dopo un po di allenamento oggi sono partito e ho fatto il Penice senza grandi problemi! 117km 1800m disl 21,2km/h media, mai messo piede giù in salita.

Bellissimo ed appagante

Ottimo,bravo,visto come tutto è più semplice ,basta salire in sella e partire,stai facendo progressi notevoli,e sopratutto si vede che ti appassiona molto l'andare in bici,continua così.

Che allenamento per le salite?

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