Allenamento in inverno

pablito73

Apprendista Scalatore
8 Luglio 2007
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Kuota Kuraro
anch'io ho sempre sentito questo tipo di consiglio...
e l'ho seguito!
infatti ho appena ripreso in mano la bdc dopo una quarantina di giorni di stop.
IMHO più che un fatto fisico e fisiologico credo che ci siano anche delle spiegazioni a livello mentale in quanto staccare un attimo la spina serve per ritrovare motivazioni e stimoli...
sentiamo comunque cosa ne pensano altri utenti ben più preparati e navigati in materia!
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
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Beh, io dopo quasi 12 anni di "carriera ciclistica" agonistica, ti assicuro che staccare la spine nel periodo (metà ottobre fino 10 di novembre) serve moltissimo, soprattutto se si arriva dopo una stagione che come sempre è lunga, snervante e ricca di impegni...insomma ogni anno si arriva alla fine (ad fine settembre-metà ottobre) che non si ha proprio voglia di andare via in bici (un po perchè si è abbituati al caldo ed iniziano i primi freddi) e un po perchè il fisico non ne puo più...allora che dire, fare 20gg di stop è quello che ci vuole, magari andare in ferie e dimenticarsi di tutto....poi con calma-molta calma si riprende...ma sopratutto con sport alternativi, esempio corsa a piedi, passaggiate spedite in montagna, sci di fondo, nuoto, palestra...insomma anche se non si riprende subito con la bici non muore nessuno...poi a fine novembre con calma si riprende ad andare in bici, agili, con rapporto 39x19 o 39x18, 100/110 pedalate al minuto e mantenendo una freguenza cardiaca inferiore ai 145battiti al minuto...uscite di 1h e 30 e tranquilli...dopo 1 settimana si puo fare qualche uscita di 2h, sempre tranquilli, alla 3 settimana uscite di 2h e 2h e 30, sempre tranquilli su percorsi pianeggianti...la 4 settimana, uscite da 2h 30 e di 3h, sempre tranquilli e in piana...cosi in questo periodo si migliora la capacità aerobica...poi dopo 1 mese, sempre 2h 30 e 3h, ma su percorso ondulato, cercando sempre di rimanere agili e con fraguenza inferiore ai 145bpm...questo per 2 settimane...poi dopo 1 mese e mezzo di allenamento (circa la seconda settimana di gennaio) si inizia con lavori specifici di medio e di forza (sfr e volate...in piana e in salita)....
 

ciclotrainer

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25 Novembre 2007
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Beh, io dopo quasi 12 anni di "carriera ciclistica" agonistica, ti assicuro che staccare la spine nel periodo (metà ottobre fino 10 di novembre) serve moltissimo, soprattutto se si arriva dopo una stagione che come sempre è lunga, snervante e ricca di impegni...insomma ogni anno si arriva alla fine (ad fine settembre-metà ottobre) che non si ha proprio voglia di andare via in bici (un po perchè si è abbituati al caldo ed iniziano i primi freddi) e un po perchè il fisico non ne puo più...allora che dire, fare 20gg di stop è quello che ci vuole, magari andare in ferie e dimenticarsi di tutto....poi con calma-molta calma si riprende...ma sopratutto con sport alternativi, esempio corsa a piedi, passaggiate spedite in montagna, sci di fondo, nuoto, palestra...insomma anche se non si riprende subito con la bici non muore nessuno...poi a fine novembre con calma si riprende ad andare in bici, agili, con rapporto 39x19 o 39x18, 100/110 pedalate al minuto e mantenendo una freguenza cardiaca inferiore ai 145battiti al minuto...uscite di 1h e 30 e tranquilli...dopo 1 settimana si puo fare qualche uscita di 2h, sempre tranquilli, alla 3 settimana uscite di 2h e 2h e 30, sempre tranquilli su percorsi pianeggianti...la 4 settimana, uscite da 2h 30 e di 3h, sempre tranquilli e in piana...cosi in questo periodo si migliora la capacità aerobica...poi dopo 1 mese, sempre 2h 30 e 3h, ma su percorso ondulato, cercando sempre di rimanere agili e con fraguenza inferiore ai 145bpm...questo per 2 settimane...poi dopo 1 mese e mezzo di allenamento (circa la seconda settimana di gennaio) si inizia con lavori specifici di medio e di forza (sfr e volate...in piana e in salita)....

Adesso capisco la risposta dall'altra parte, complimenti per la professionalità.Ciao
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
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sai...senza offesa...dall'altra parte non volevo essere offensivo nei tui riguardi... mi dispiace te la sei presa...solo che, vivendo di bicicletta, e se permetti capendo parecchio di bici, allenamenti e preparazione (visto che oltre a me anche mio fratello correva e praticamente sono immerso in questo mondo da quando sono nato) e avendo vissuto sulla mia pelle gli errori e i rimedi le gioie e i dispiaceri, quando ho letto certe cose (che in piccola parte ritenevo coerenti e correte, dall'altra francamente a mio avviso "trovavano il tempo che trovavano") mi è venuto da ridere, e altrettanto spontaneo chiederti per quale evento ti stessi preparando...
 

rinoge

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questo direi che vale per un agonista
per un fermone turista amatore,(come me intendo) credo sia meglio pedalare sempre, e counque, per migliorare costantemente
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
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io ho detto la mia partendo dall'origine del post, cioè da "mi è capitato di sentire o leggere che in inverno è bene "staccare" un mesetto; personalmente, poichè studiando ho molto tempo libero ed essendomi letteralmente "innamorato" della bdc, sto continuando ad uscire regolarmente. Ci sono controindicazioni o rischi particolari a riguardo?"

migliorare si migliora molto seguendo allenamenti corretti e mirati nei giusti periodi (certo poi ce da vedere se si sta bene e le sensazioni giorno per giorno), anche se poi a fare molto e a dare il giusto colpo di pedale sono le gare...e 20gg all'anno staccare dalla bici è utile... ma ovviamente un cicloturista non fa gare, e quindi casomai non necessita di chi sa che allenamenti e prestazioni, e non arriva mai ad essere davvero esausto (mica ti devi arrivare preparato a tutte le domeniche...tu se un giorno o una settimana salti va bene lo stesso) ma vuole semplicemente divertisi andando a fare qualche bel giro in bici, in tal caso capisco anche che non abbia molto senso fare pause...
 

ciclotrainer

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sai...senza offesa...dall'altra parte non volevo essere offensivo nei tui riguardi... mi dispiace te la sei presa...solo che, vivendo di bicicletta, e se permetti capendo parecchio di bici, allenamenti e preparazione (visto che oltre a me anche mio fratello correva e praticamente sono immerso in questo mondo da quando sono nato) e avendo vissuto sulla mia pelle gli errori e i rimedi le gioie e i dispiaceri, quando ho letto certe cose (che in piccola parte ritenevo coerenti e correte, dall'altra francamente a mio avviso "trovavano il tempo che trovavano") mi è venuto da ridere, e altrettanto spontaneo chiederti per quale evento ti stessi preparando...

Se la tua intenzione è quella di scusarti posso anche accettare le tue scuse, ci mancherebbe altro, ma da quello che dici il tuo intervento è stato cmq fuori luogo, infatti dovresti sapere che a differenza di ogni altra professione lo sport può essere praticato a tutti i livelli con uguale soddisfazione, basta metterci impegno, poi il fatto che uno ne possa fare anche una professione è un'altro discorso, nè io ho mai detto di essere professionista, ma sportivo si, ed allora perchè non dovrei riferire dei miei piccoli risultati? credo che il forum sia per condividere esperienze sportive, non per riferire di attività professionali, al limite avrei accettato un tuo parere o un consiglio, in ogni caso il fatto che tu possa capire molto di bici non mi cambia la vita nè il modo di praticare questo sport, nè ho mai detto di essere l'unico depositario del miglior metodo per allenarsi.
Ho semplicemente scritto e riportato le mie impressioni sull'uso di uno strumento, ho letto cosa scrive Carmichael che non mi sembra che sia l'ultimo arrivato, ho al momento ritenuto di aver fatto a dicembre un ciclo di allenamento compatibile con le mie reali capacità.Stop
Colgo l'occasione per esprimere un mio pensiero personale, probabilmente se chi vive lo sport in modo professionale fosse più vicino a chi lo vive come passatempo probabilmente ci sarebbero più praticanti, e di conseguenza aumenterebbe il livello complessivo di benessere.Ciao
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
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Se la tua intenzione è quella di scusarti posso anche accettare le tue scuse, ci mancherebbe altro, ma da quello che dici il tuo intervento è stato cmq fuori luogo, infatti dovresti sapere che a differenza di ogni altra professione lo sport può essere praticato a tutti i livelli con uguale soddisfazione, basta metterci impegno, poi il fatto che uno ne possa fare anche una professione è un'altro discorso, nè io ho mai detto di essere professionista, ma sportivo si, ed allora perchè non dovrei riferire dei miei piccoli risultati? credo che il forum sia per condividere esperienze sportive, non per riferire di attività professionali, al limite avrei accettato un tuo parere o un consiglio, in ogni caso il fatto che tu possa capire molto di bici non mi cambia la vita nè il modo di praticare questo sport, nè ho mai detto di essere l'unico depositario del miglior metodo per allenarsi.
Ho semplicemente scritto e riportato le mie impressioni sull'uso di uno strumento, ho letto cosa scrive Carmichael che non mi sembra che sia l'ultimo arrivato, ho al momento ritenuto di aver fatto a dicembre un ciclo di allenamento compatibile con le mie reali capacità.Stop
Colgo l'occasione per esprimere un mio pensiero personale, probabilmente se chi vive lo sport in modo professionale fosse più vicino a chi lo vive come passatempo probabilmente ci sarebbero più praticanti, e di conseguenza aumenterebbe il livello complessivo di benessere.Ciao

Sono pienamente d'accordo, vedi cè un malinteso di fondo...cerchiamo di risolvere, allora sono d'accordo con quanto detto ora e con il fatto che tu dici che il misuratore di potenza sia uno strumento davvero utile, ma, non mi trovi d'accordo quando dici che è notevolmente migliore del cardio, che avresti dovuto prenderlo prima perchè ora senti dei veri miglioramenti (a mio avviso è vero che è più preciso e professionale, ma credimi che non fa tutta sta differenza...insomma ci si allena benissimo ed eccezionalmente anche con il cardio, basta conoscersi bene e usarlo con inteligenza....vedi per esempio ballan e rebellin non usano ad oggi misuratori di potenza, però vanno ugualmente forte...)

...infine la cosa che mi ha lasciato perplesso è i valori dei test che hai riportato, non perchè sono fantascentifici ma perchè come tutti i test e gli strumenti, si deve prendere i valori con estrema ponderazione e prenderli sempre per quello che sono, ossia valori indicativi che dipendono da troppo fattori...quindi è altrettanto difficile fare delle considerazioni, se non farti seguire da un bravo preparatore che sa anche come prendere i valori....

poi la domanda "per che gara, in che periodo cèra la gara" non è una domanda retorica, ma semplicemente pensavo che tu stessi seguendo un programma di allenamento in vista di un'avvenimento a cui tenevi (gran fondo o quant'altro)...quindi ti ho chiesto...

spero di essermi chiarito
 

ciclotrainer

Apprendista Scalatore
25 Novembre 2007
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Sono pienamente d'accordo, vedi cè un malinteso di fondo...cerchiamo di risolvere, allora sono d'accordo con quanto detto ora e con il fatto che tu dici che il misuratore di potenza sia uno strumento davvero utile, ma, non mi trovi d'accordo quando dici che è notevolmente migliore del cardio, che avresti dovuto prenderlo prima perchè ora senti dei veri miglioramenti (a mio avviso è vero che è più preciso e professionale, ma credimi che non fa tutta sta differenza...insomma ci si allena benissimo ed eccezionalmente anche con il cardio, basta conoscersi bene e usarlo con inteligenza....vedi per esempio ballan e rebellin non usano ad oggi misuratori di potenza, però vanno ugualmente forte...)

...infine la cosa che mi ha lasciato perplesso è i valori dei test che hai riportato, non perchè sono fantascentifici ma perchè come tutti i test e gli strumenti, si deve prendere i valori con estrema ponderazione e prenderli sempre per quello che sono, ossia valori indicativi che dipendono da troppo fattori...quindi è altrettanto difficile fare delle considerazioni, se non farti seguire da un bravo preparatore che sa anche come prendere i valori....

poi la domanda "per che gara, in che periodo cèra la gara" non è una domanda retorica, ma semplicemente pensavo che tu stessi seguendo un programma di allenamento in vista di un'avvenimento a cui tenevi (gran fondo o quant'altro)...quindi ti ho chiesto...

spero di essermi chiarito

OK, tutto chiarito, partivi da un presupposto errato, in passato ho fatto qualche garetta, ma nel 2003 sono stato investito da un furgone e dopo quasi 3 anni di stop ho ripreso solo questa estate, diciamo che sto facendo ancora riabilitazione, sinceramente non so se tornerò a fare competizioni amatoriali.
Quello che dici è giusto, ma non consideri un aspetto, almeno per quello che mi riguarda, a me non piace soltanto andare in bici più forte che posso, ma ho un interesse a 360°, che comprende anche lo studio di metodi di allenamento, la fisiologia dello sport, stilarmi in proprio un programma ed eseguirlo, se mi facessi seguire da altri, ed ho diversi amici che lo farebbero tranquillamente, praticherei questo sport al 50% del mio piacere personale, poi il fatto che possa sbagliare o azzeccare un programma di allenamento rimane un fatto del tutto personale che non può danneggiare altri che me.
Di una cosa sono cmq certo, che, limitatamente a come sono fatto io, fare allenamento con il PT mi procura sensazioni migliori e faccio anche meno fatica, con il cardio soltanto facevo molta più fatica, per esperienza la mia frequenza cardiaca è sempre stata influenzata dalle condizioni ambientali, poi che Rebellin e Ballan si allenino senza misuratore di potenza è una cosa che non fa altro che confermare quanto prima detto, ognuno si allena come meglio crede, Bettini ad esempio mi risulta che vada solo a sensazione ed ha vinto 2 mondiali, avrebbe vinto anche a Madrid se non fossero state sopravvalutate le possibilità di Petacchi. Di contro è notorio che Armstrong si allenava esclusivamente con il misuratore di potenza ed ha vinto 7 Tour.
Insomma, il mondo è bello perchè è vario, c'è spazio per tutti, ed ognuno di noi è un caso unico, potrei dire che nessuno è miglior allenatore di se stesso (con un minimo di cognizione).
Ciao
 

Nerk

Gregario
9 Maggio 2007
651
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Albino (BG)
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Beh, io dopo quasi 12 anni di "carriera ciclistica" agonistica, ti assicuro che staccare la spine nel periodo (metà ottobre fino 10 di novembre) serve moltissimo, soprattutto se si arriva dopo una stagione che come sempre è lunga, snervante e ricca di impegni...insomma ogni anno si arriva alla fine (ad fine settembre-metà ottobre) che non si ha proprio voglia di andare via in bici (un po perchè si è abbituati al caldo ed iniziano i primi freddi) e un po perchè il fisico non ne puo più...allora che dire, fare 20gg di stop è quello che ci vuole, magari andare in ferie e dimenticarsi di tutto....poi con calma-molta calma si riprende...ma sopratutto con sport alternativi, esempio corsa a piedi, passaggiate spedite in montagna, sci di fondo, nuoto, palestra...insomma anche se non si riprende subito con la bici non muore nessuno...poi a fine novembre con calma si riprende ad andare in bici, agili, con rapporto 39x19 o 39x18, 100/110 pedalate al minuto e mantenendo una freguenza cardiaca inferiore ai 145battiti al minuto...uscite di 1h e 30 e tranquilli...dopo 1 settimana si puo fare qualche uscita di 2h, sempre tranquilli, alla 3 settimana uscite di 2h e 2h e 30, sempre tranquilli su percorsi pianeggianti...la 4 settimana, uscite da 2h 30 e di 3h, sempre tranquilli e in piana...cosi in questo periodo si migliora la capacità aerobica...poi dopo 1 mese, sempre 2h 30 e 3h, ma su percorso ondulato, cercando sempre di rimanere agili e con fraguenza inferiore ai 145bpm...questo per 2 settimane...poi dopo 1 mese e mezzo di allenamento (circa la seconda settimana di gennaio) si inizia con lavori specifici di medio e di forza (sfr e volate...in piana e in salita)....
:-):-) interssante sapere come si allenano i professionisti!! ok!!

purtroppo io potendo uscire in bici solo il sabato e la domenica devo far di necessità virtù. quindi niente pause (salvo quelle dovute al maltempo :cry:cry)
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.049
2.323
Barberino Val d'Elsa (FI)
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Bici
Scott Addict R2
sai...senza offesa...dall'altra parte non volevo essere offensivo nei tui riguardi... mi dispiace te la sei presa...solo che, vivendo di bicicletta, e se permetti capendo parecchio di bici, allenamenti e preparazione (visto che oltre a me anche mio fratello correva e praticamente sono immerso in questo mondo da quando sono nato) e avendo vissuto sulla mia pelle gli errori e i rimedi le gioie e i dispiaceri, quando ho letto certe cose (che in piccola parte ritenevo coerenti e correte, dall'altra francamente a mio avviso "trovavano il tempo che trovavano") mi è venuto da ridere, e altrettanto spontaneo chiederti per quale evento ti stessi preparando...
Se capisci parecchio di bici, allenamenti e preparazione, dovresti precisare che quella soglia di 145 hrm (che suppongo sia la soglia dove comincia per te il fondo medio anche se non lo dici) vale solo per te. Cerca di non far confusione con gli amici del forum...
E poi mi spieghi come fai a migliorare la capacità aerobica con uscite a fondo lento e agilità? La capacità aerobica si sviluppa successivamente quando si passa a esercizi sulla potenza e a lavori specifici "alla soglia".
Tutto questo per la precisione... :mrgreen:
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
3.184
2.418
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sorry ho sbagliato a scrivere intendevo resistenza aerobica cmq precisiamo che 145pulsazioni è un valore esatto per me, ma per non va distante dai valori normali degli atleti (su una squadra di 14 atleti al massimo tra uno e l'altro ci saranno 2 o 3 battiti di differenza...quindi non è cosi tanta differenza)....come sbagli il fatto di sottovalutare il lavoro fatto attorno a quella fregueza cardiaca (dai 140 ai 145 battiti) infatti con questa freguenza oltre a non produrre dosi (per lo meno dosi degne di essere considerate) di acido lattico, alleni molto la respirazione, il muscolo cardiaco e sostanzialmente alleni la resistenza aerobica (alla soglia si migliora la capacità aerobica,che prevede una buona produzione di acido lattico, e la capacità di resistenza a elevati ritmi...insomma è un lavoro secondario di rifinimento e di preparazione alla gare....è anche vero che se ci si allena molto con lavori in soglia si va prima in condizione ma si fa altrettanto presto perderla...difatto è preferibile, in generale, fare lavori al medio, nel mio caso nella fascia 153-160 battiti, ossia la fascia per migliorare la capacità aerobica...la soglia per lo meno a me, la uso a fine gennaio primi di febbraio e nelle gare...per il resto sempre medio e sotto)...ritornando ai 145...oltre a migliorare la respirazione, in un periodo transitorio dal non far nulla a riprendere l'attività agonistica,inoltre mantenendo il regime di pedalate che ho indicato si migliora l'agilità e la vascolarizzazione dei muscoli (specialmente delle gambe) che ne risulteranno più definiti, meno muscolosi (cioè non avrete dei muscoli enormi, pesanti e spesso inutili...come spesso accade se si fanno troppo lavori di forza, ma avrete dei muscoli più fini, più leggeri ma la maggior parte delle volte molto più potenti ed efficaci e cmq indubbiamente con migliore recupero) ma sarete più efficaci nella pedalata...
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
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almeno in tutte le squadre in cui sono stato (e su cui è stato mio fratello) si intendeva con lavoro di resistenza (la resistenza aerobica) il lavoro che per me va da una freguenza di 135 ai 145 battiti, mentre da 146 a 159 (per me) si è sempre parlato di lavoro sulla resistenza intensiva (capacita aerobica-medio), poi da 160 a 169 (per me) si fa riferimento al lavoro sulla potenza aerobica (il cosidetto medio-alto soglia) poi sopra i 170 battiti (per me) si fa riferimento al cosidetto fuori soglia (che sulle tabelle è sintetizato con SLMSSS...ossia Allenamento sul lattato massimo stabile sotto sforzo)...poi quando si è a blocco 101% (praticamente per sprint in apnea) si itende allenamento di potenza...la classica volata a blocco...
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
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sorry ho sbagliato a scrivere intendevo resistenza aerobica cmq precisiamo che 145pulsazioni è un valore esatto per me, ma per non va distante dai valori normali degli atleti (su una squadra di 14 atleti al massimo tra uno e l'altro ci saranno 2 o 3 battiti di differenza...quindi non è cosi tanta differenza)....come sbagli il fatto di sottovalutare il lavoro fatto attorno a quella fregueza cardiaca (dai 140 ai 145 battiti) infatti con questa freguenza oltre a non produrre dosi (per lo meno dosi degne di essere considerate) di acido lattico, alleni molto la respirazione, il muscolo cardiaco e sostanzialmente alleni la resistenza aerobica ...
Ascolta signor-so-tutto-io: a parte il fatto che dici molte cose con cui concordo pienamente e che da tempo diffondo anche su questo forum ci terrei a precisare alcune cose:
1) io non trascuro affatto il lavoro al fondo lento e l'agilità visto che ai miei atleti (e anche a me stesso :mrgreen:) non gli fo fare altri lavori finché non hanno collezionato almeno 1200-1500 km di quello che ritengo le fondamenta di un programma di allenamento.
2) la frase che ho evidenziato è una bischerata bella e buona, forse si basa sulla tua limitata esperienza di squadre con atleti perlopiù coetanei, ma credimi che la variabilità è importante: uno dei miei atleti più forti a 145 hrm è già al fondo veloce...
3) anche la resistenza aerobica è un'altra cosa: è la capacità per un'atleta di erogare per più tempo possibile la potenza di soglia. E' ovvio che anche questa non si allena facendo fondo lento...
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
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Ascolta signor-so-tutto-io: a parte il fatto che dici molte cose con cui concordo pienamente e che da tempo diffondo anche su questo forum ci terrei a precisare alcune cose:
1) io non trascuro affatto il lavoro al fondo lento e l'agilità visto che ai miei atleti (e anche a me stesso :mrgreen:) non gli fo fare altri lavori finché non hanno collezionato almeno 1200-1500 km di quello che ritengo le fondamenta di un programma di allenamento.
2) la frase che ho evidenziato è una bischerata bella e buona, forse si basa sulla tua limitata esperienza di squadre con atleti perlopiù coetanei, ma credimi che la variabilità è importante: uno dei miei atleti più forti a 145 hrm è già al fondo veloce...
3) anche la resistenza aerobica è un'altra cosa: è la capacità per un'atleta di erogare per più tempo possibile la potenza di soglia. E' ovvio che anche questa non si allena facendo fondo lento...

beh i valori che tutti si aggirano sui 145 è ovviamente riferito ad atleti con cui corro, quasi coetanei (come ho anche detto nella mia squadra, su 14 atleti, i valori sono davvero di poco differenti)...vedo che pure te consigli di fare almeno 1500km a quell'andatura....quindi non ho consigliato male....infine per resistenza aerobica non so cosa intendi te, noi parlando con dottori e preparatori che ci seguono facciamo sempre riferimento a quello che ti ho detto sopra ossia dal 75/85% della freguenza di soglia...nel mio caso dai 135 ai 145 pulsazione....quindi, non è che son tutto io, ma mi limito a portare la mia esperienza sul campo dopo anni di lavori...e come vedo anche te (che non so forse sarei un allenatore, un preparatore, o semplicemente un appassionato...questo non so) su molte cose concordi...
 
E poi mi spieghi come fai a migliorare la capacità aerobica con uscite a fondo lento e agilità? La capacità aerobica si sviluppa successivamente quando si passa a esercizi sulla potenza e a lavori specifici "alla soglia".
Tutto questo per la precisione... :mrgreen:

Hai hai Michele, hai hai.
Spero ti sia confuso.
Capacità aerobica: fondo lungo; elevate rpm.
Potenza aerobica: fondo medio, veloce e soglia; tutte le rpm.
 

alexliv77

Apprendista Velocista
21 Dicembre 2007
1.449
26
livorno
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parlando da profano (non sono un preparatore, sono solo una atleta) secondo me quando si parla di preparazioni o si suggeriscono allenamenti a persone sconosciute non si possono mettere valori di soglia cosi a caso. Tu Lord parli di 145 battiti per fare il lento, io a 150 ci faccio il medio, vedi bene che i tuoi 14 atleti non fanno davvero statistica per il resto dell'universo.