Sono d'accordo che se non si è sicuri è meglio non fare certe gare, per evitare problemi a se stessi e agli altri.
Per i tempi, invece, dissento totalmente, quelli proposti da Novelli sono troppo stretti, ovviamente parlo per chi comincia.
Per quanto mi riguarda, essendo di Rimini, fin da bambino sono andato in acque libere, ho imparato presto a stare a galla (non a nuotare), ho fatto il bagno al largo anche in condizioni di mare 'inc...ato', etc etc, insomma ho preso confidenza da subito con l'acqua anche senza nuotare, tanto a fondo non vado neanche se mi spingi.
Tre anni fa (a 42 anni) ho pensato di imparare a nuotare proprio in ottica triathlon, volendo fare Pescara (pensa un po', per me sprint e olimpici non sono triathlon, eheheh). Ho finito in 46 minuti (mamma mia...), andando tranquillo e senza problemi, partendo defilato e in fondo e non ho preso nè dato calci, pugni, schiaffi, etc.
Solo adesso, dopo tre anni, nuotando rilassato riesco a fare in piscina e senza virata 2000 metri 38 minuti e 1h e 19 i 3800, quindi rientrerei nei 'parametri Novelli', anche se sono tempi mediocri.
Però ci sono voluti 3 anni!!!
Se avessi dovuto farmi tre anni di nuoto prima di fare una gara, neanche avrei cominciato!!!
Quindi se uno è lento, sicuro ed ha un minimo di cervello per evitare la bagarre, non vedo che problemi possa creare,