A chi che cosa

WillEno

Biker Dolomiticus
19 Luglio 2009
283
86
Riva del Garda
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Bici
Trek Domane SLR8 - Cube Elite C:62 Race
Buongiorno,

Ho provato a cercare prima di avviare una nuova discussione, ma non sono rimasto soddisfatto.
Vorrei che qualcuno mi spiegasse le differenze tra i materiali utilizzati per la costruzione delle nostre amate bdc. Quali sono i pro, quali sono i contro un materiale piuttosto che l'altro.
Inoltre vorrei sapere quali sono le differenze in termini di utilizzo pratico tra acciaio, alluminio, carbonio e titanio a parità di conformazione e natura del telaio.

So bene che se n'è parlato molto, scusate se forse sono ripetitivo.
Eventualmente indicatemi per favore il link alla discussione che mi è sfuggita.

Grazie.
 

princip

Novellino
8 Agosto 2015
48
1
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Bici
bianchi spillo ereditata
a parità di conformazione e natura del telaio.
Willeno, magari potresti partire dalle caratteristiche che vorresti fossero presenti nella tua bici ideale: leggerezza, resistenza agli shock e alla fatica, rigidezza, comportamento rispetto alle vibrazioni, eccetera. Poi potresti metterci al corrente delle tue preferenze estetiche, di quanto sei sensibile/refrattario alle sirene del marketing, alle mode. Quale uso della bicicletta vorresti fare...
Partire da esigenze tue, specifiche.
Io qui ho letto di differenze nei materiali soprattutto nelle sezioni dedicate (acciaio, carbonio eccetera). Articoli introduttivi discretamente esaurienti lì avevo letti su altri siti, prima di approdare qui.
Ciao
 

Clip

Pedivella
15 Ottobre 2015
315
2
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Bici
bmc
Google : Scienza e tecnica nello sport : I materiali . Etc..etc. Poi a chi cosa.......Intendi che lo sport e il ciclismo in particolare non è molto "democratico".Ad es.. uno che pesa 150 kg ha poco da indulgiare su molte delle "caratteristiche" dei materiali.E viceversa etc..etc..? Poi ...La scelta dei materiali è di solito contigente agli obiettivi degli atleti competitivi che si parametrano con dati e/ e con risultati oggettivi.Ma ciò non ne vieta o sconsiglia(vendita) l'utilizzo indisciminato ai cicloturisti(anzi....).Mentre se non sbaglio Ad es....macchinef1 .....motogp....etc..pongono dei vincoli
 
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abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
6.191
319
torino
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Gios Prodigiosa
Google : Scienza e tecnica nello sport : I materiali . Etc..etc. Poi a chi cosa.......Intendi che lo sport e il ciclismo in particolare non è molto "democratico".Ad es.. uno che pesa 150 kg ha poco da indulgiare su molte delle "caratteristiche" dei materiali.E viceversa etc..etc..? Poi ...La scelta dei materiali è di solito contigente agli obiettivi degli atleti competitivi che si parametrano con dati e/ e con risultati oggettivi.Ma ciò non ne vieta o sconsiglia(vendita) l'utilizzo indisciminato ai cicloturisti(anzi....).Mentre se non sbaglio Ad es....macchinef1 .....motogp....etc..pongono dei vincoli
beh...insomma, non è proprio cosi. Anche nell'ambito della componentistica per bici esistono le stesse condizioni. Dubito che un ciclista da 100kg possa prendersi chissà quali libertà nel pedalare su bici da 6/7kg o, peggio ancora, su ruote in carbonio da 1kg la coppia! Ora non so se queste limitazioni vengano o meno sancite direttamente dalle case costruttrici (in diversi casi si) ma il buon senso dovrebbe bastare comunque!
Le bici di alta gamma nascono per essere destinate alla competizione, ovvero ad atleti che pesano 60/70kg al massimo, non per andarci in due!
 

Clip

Pedivella
15 Ottobre 2015
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bmc
Ora non so se queste limitazioni vengano o meno sancite direttamente dalle case costruttrici (in diversi casi si) ma il buon senso dovrebbe bastare comunque
Regolamenti restringono scelte .A tutela dell'atleta si opera a 360 e con vari "gradoni" di responsabilita' :dal mezzo a certificazioni etc.....
I Cicloamatori?.
Al buon senso che per fortuna la comunità riesce a elargire grazie a questo forum
 
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WillEno

Biker Dolomiticus
19 Luglio 2009
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Bici
Trek Domane SLR8 - Cube Elite C:62 Race
Grazie per gli interventi.
Ho letto la discussione consigliata da peppe (grazie per la segnalazione).

In verità, mi interessava solo sapere se - a parità di forme e geometrie - ci sono differenze di utilizzo dei materiali con cui solitamente vengono prodotti i telai di bdc. Come dire: "in bdc faccio solo passi alpini, meglio un telaio in acciaio o uno in alluminio?". Oppure: "in bdc vado solo in pianura media 40km/h, meglio un telaio in carbonio o in titanio?".

Posto che l'utilizzatore sia posizionato correttamente, credo di aver capito che non ci sono differenze percepibili dall'amatore, e forse nemmeno dal pro.

Alla fine la bdc ci deve "solo" piacere, il motore siamo pur sempre noi...

Grazie ancora per gli interventi.
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
Grazie per gli interventi.
Ho letto la discussione consigliata da peppe (grazie per la segnalazione).

In verità, mi interessava solo sapere se - a parità di forme e geometrie - ci sono differenze di utilizzo dei materiali con cui solitamente vengono prodotti i telai di bdc. Come dire: "in bdc faccio solo passi alpini, meglio un telaio in acciaio o uno in alluminio?". Oppure: "in bdc vado solo in pianura media 40km/h, meglio un telaio in carbonio o in titanio?".


Grazie ancora per gli interventi.
Il punto è proprio questo, perlomeno per quanto riguarda il carbonio... l'utilizzo della fibra in carbonio ha avuto molto seguito proprio perchè consente di realizzare forme molto diverse, cosa non da poco, che permette di ottenere risposte meccaniche molto differenti tra loro. Il carbonio non è di fatto nè più morbido nè più rigido di altri materiali, ma lo può diventare attraverso una diversa conformazione dei tubi e dal diverso tipo di fibre utilizzabili per parti diverse che lo compongono, cosa impossibile da ottenere attraverso le classiche tubazioni in materiali ferrosi.
Le caratteristiche meccaniche di un telaio però, non dipendono solo dal tipo di materiale impiegato, ma prevalentemente dalle geometrie con cui questi vengono realizzati, che determinano un telaio più o meno reattivo o bilanciato.
Rispetto all'impiego non ne farei ugualmente una questione di materiali... ovvio che se si intende ottenere una bici molto leggera per essere competitivi in salita, il materiale che meglio asseconda questa caratteristica è il carbonio. Ma saprai meglio di me che non esistono itinerari fatti solo di salite!o-o
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
Beh, certo, ci sono anche le discese... Qui da me è pieno tutto l'anno di amici teteski che amano lanciarsi in bici dai dirupi...:wacko:

Grazie per la risposta; è quello che volevo sapere.

Ciao a tutti.
Una delle risposte più frequenti che danno i telaisti è questa: "il telaio migliore è sempre quello più stabile alle velocità più alte, perchè le gare si vincono andando più forte di tutti!"
 

WillEno

Biker Dolomiticus
19 Luglio 2009
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Bici
Trek Domane SLR8 - Cube Elite C:62 Race
La conclusione mi sembra affrettata.
Tra l'altro sembra una deduzione.
Non credo che tu abbia testato tutti i materiali ;nonzo%

Certo che si tratta di una deduzione, andre.
Ovviamente non ho testato tutti i materiali.

Spiegami pure per favore quali sono le principali differenze in base alle tue conoscenze ed alla tua esperienza.

Grazie.
 

andre.road

Scalatore
11 Ottobre 2012
7.099
894
Roma
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Bici
:-)
Spiegami pure per favore quali sono le principali differenze in base alle tue conoscenze ed alla tua esperienza.

Grazie.


Io ho pedalato sempre bici Bianchi:

Alluminio (SL3)
Carbonio (Sempre2012; Oltre XR; Oltre XR2)
Ho avuto l'opportunità di testare il carbonio Countervail, ultimo ritrovato della casa di Treviglio (Infinito CV; Specialissima CV)

Per quello che vale, visto il montaggio e l'assetto totalmente differente, ho pedalato pure l'acciaio, in luogo di una vintage (Rekord 746)

A me pare che le differenze ci siano eccome, altrimenti non se ne discuterebbe :mrgreen:
 

WillEno

Biker Dolomiticus
19 Luglio 2009
283
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Trek Domane SLR8 - Cube Elite C:62 Race
Willeno, magari potresti partire dalle caratteristiche che vorresti fossero presenti nella tua bici ideale: leggerezza, resistenza agli shock e alla fatica, rigidezza, comportamento rispetto alle vibrazioni, eccetera. Poi potresti metterci al corrente delle tue preferenze estetiche, di quanto sei sensibile/refrattario alle sirene del marketing, alle mode. Quale uso della bicicletta vorresti fare...
Partire da esigenze tue, specifiche.
Io qui ho letto di differenze nei materiali soprattutto nelle sezioni dedicate (acciaio, carbonio eccetera). Articoli introduttivi discretamente esaurienti lì avevo letti su altri siti, prima di approdare qui.
Ciao

Ciao princip, grazie per l'intervento.

In realtà pedalo pochino, soprattutto nei mesi più caldi, percorrendo circa 3.000 km/anno prevalentemente in zone collinari ed in salita. La bici è il mio secondo/terzo sport, dipende da quanto tempo ho a disposizione e da come riesco ad organizzarmi al lavoro ed in famiglia. Gli altri sport che pratico regolarmente e quotidianamente sono running e nuoto.

Non sono per nulla sensibile alle sirene del marketing; attualmente utilizzo una bici no brand in alu/carbon che ha circa 10 anni. Colore nero opaco (ero stato abbastanza lungimirante...), cambio Veloce 10v (13-26), corone PMP 33-50, pedali Fsa Gossamer, sella Aspide, reggisella e gruppo sterzo Zipp, cerchi Eurus.

Quando ho tempo arrivo a giri di max 100/110 km prevalentemente nei dintorni del lago, quasi sempre da solo, talvolta con mia moglie. Sempre senza fretta, senza alcuna velleità agonistica con l'unico obiettivo di stare all'aria aperta.

Ciao.
 

WillEno

Biker Dolomiticus
19 Luglio 2009
283
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Trek Domane SLR8 - Cube Elite C:62 Race
...
A me pare che le differenze ci siano eccome, altrimenti non se ne discuterebbe :mrgreen:

Bene, e quali sarebbero le differenze?
Senza polemica. Ho aperto questa discussione proprio per capirne qualcosa in più.
Ho letto interamente quanto suggeritomi da peppe traendone una personalissima deduzione. Poiché hai giudicato tale deduzione "affrettata", vorrei conoscere il tuo punto di vista relativamente a quanto mi interessa, ovvero le differenze tra i materiali maggiormente utilizzati per la costruzione di telai per bdc.
Abatta, sopra ha sintetizzato piuttosto bene; concordi con quanto ha scritto?

Ciao.
 

mamolato

Pignone
3 Giugno 2010
155
2
north east lagoon
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Bici
Specialized Diverge; Cinelli G.d.S.'13; Pinarello '87; Marin Pacific Heights steel;
... a grandi linee..... e ipotizzando "GEOMETRIE" del telaio simili

cominciando dal più pesante:

-acciaio, dipende sempre dalla gamma dei tubi adoperati, resistente,
in generale abbastanza morbido , se questo sia un difetto o un pregio dipende dall'uso che se ne fà
difetti: peso, ossidazione
pregi: costo, comodità, robustezza, facilità della lavorazione

-titanio,anche qui dipende dalla lega con cui sono fatti i tubi, più leggero dell'acciaio ma anche più "morbido" e quasi altrettanto resistente
difetti: costo, forse eccessiva morbidezza per alcuni, difficoltà nella lavorazione
pregi: inalterabilità, comodità

-alluminio, ancora più leggero ma meno resistente e quindi con tubi necessariamente di diametro più grande e dunque più "rigido"
difetti: memoria delle botte prese, fragilità (rispetto ad acciaio e titanio)
pregi: leggerezza, rigidità

-carbonio, il più leggero, se rigido o morbido dipende dalla costruzione del telaio e dall'orientamento delle fibre che lo compongono
dfetti: fragilità(?)
pregi: leggerezza

tutte queste caratteristiche, pregi e difetti possono cambiare, poi, al variare delle geometrie (angoli sterzo e piantone) e delle misure dei telai (carro post, passo)

per esperienza diretta non esprimo giudizi sui telai in carbonio in quanto, forse per l'età, non mi hanno mai convinto, a differenze delle forcelle in carbonio

per quanto riguarda gli altri materiali le mie preferenze vanno per primo ai telai in titanio poi a quelli in acciaio ed infine a quelli fatti con le varie leghe di alluminio, sempre abbinati a forcelle in carbonio
 

princip

Novellino
8 Agosto 2015
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bianchi spillo ereditata
... mi interessava solo sapere se - a parità di forme e geometrie - ci sono differenze di utilizzo dei materiali con cui solitamente vengono prodotti i telai di bdc. Come dire: "in bdc faccio solo passi alpini, meglio un telaio in acciaio o uno in alluminio? la bdc ci deve "solo" piacere, il motore siamo pur sempre noi...
A parità di forme e geometrie credo sia una frase troppo astratta, dato che materiali diversi "impongono" spessori, diametri, forme e geometrie diversi. Se faccio solo passi alpini e l'enfasi è sul fare meno fatica possibile probabilmente meglio l'alluminio; se l'enfasi è sul migliore assorbimento delle vibrazioni, senza che sia così importante battere il record di tizio o caio, probabilmente meglio l'acciaio.
La bdc ci deve solo piacere? L'estetica delle cose su di me ha molta presa, però purtroppo le cose belle costano molto. Per quello suggerivo di impostare il ragionamento su cose meno general generiche e più vicine ai tuoi bisogni concreti. La scelta della bicicletta risente di molte variabili, alcune delle quali sono parecchio soggettive: senza qualche buon aggancio con la realtà temo si possa dire tutto e il contrario di tutto.
Mia modestissima opinione, che vado a sinistra perché a destra ho il cavalcavia :-)
 

WillEno

Biker Dolomiticus
19 Luglio 2009
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Trek Domane SLR8 - Cube Elite C:62 Race
Mamolato, grazie, ottima sintesi.

Princip, grazie anche a te per l'intervento. Ho colto l'occasione per presentare me e la mia bdc nella sezione review; se vuoi, passa a dare una occhiata.

Grazie ancora ad entrambi.
 

mamolato

Pignone
3 Giugno 2010
155
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Specialized Diverge; Cinelli G.d.S.'13; Pinarello '87; Marin Pacific Heights steel;
...due mie "voglie"... (fra un pò dovrebbe arrivarmi il tfr, eh eh eh)
 

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andre.road

Scalatore
11 Ottobre 2012
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Bici
:-)
Bene, e quali sarebbero le differenze?
Senza polemica. Ho aperto questa discussione proprio per capirne qualcosa in più.
Ho letto interamente quanto suggeritomi da peppe traendone una personalissima deduzione. Poiché hai giudicato tale deduzione "affrettata", vorrei conoscere il tuo punto di vista relativamente a quanto mi interessa, ovvero le differenze tra i materiali maggiormente utilizzati per la costruzione di telai per bdc.
Abatta, sopra ha sintetizzato piuttosto bene; concordi con quanto ha scritto?

Ciao.


Sono discorsi che condivido quelli che partono da un punto di vista ingegneristico. Vero è che l'innovazione è andata - anche - nella direzione di ottenere un materiale sempre più versatile, sempre più ampia disponibilità di misure, sempre più diversificate conformazioni di telaio.

Io sono come San Tommaso, quindi, avendo provato diverse bici (e fatto decisamente tanti km), parlo della guidabilità. Essenzialmente riferendomi all'esperienza sull'alluminio e a quella sul carbonio. Nel marchio e nelle linee Bianchi.

Parlare solo di leggerezza è al contempo importante e riduttivo. E' chiaro e ormai assodato che in qualche decina di anni le biciclette da corsa son scese di chilogrammi. Però la guidabilità è anche reattività/stabilità, intese - se me lo concedi - come categorie opposte. Se una bici è reattiva è in qualche modo meno stabile e viceversa. Poi le geometrie, potranno certamente lavorare su queste caratteristiche, ma a parità di geometrie le differenze tra i materiali si sentono eccome.

Una bici stabile non è il massimo della reattività nei cambi di ritmo, quando imprimi la forza non hai quella sensazione di trasferimento istantaneo della potenza, però quando prende velocità la mantiene meglio. Una bici stabile segue la traiettoria impostata ed è piantata in terra come un carrarmato, però è meno sensibile alle correzioni e ai cambi di direzione.

Ecco, i miei sensi dicono che una bici in alluminio è più stabile, una bici in carbonio è più reattiva, per sommi capi. Poi il carbonio, sempre secondo la mia opinione, ha recuperato molto anche in stabilità, attraverso la grande capacità delle fibre di assorbire le vibrazioni (e il Countervail di cui ti parlavo ha fatto ulteriori passi in avanti su questo punto). Dunque, il fatto che, alla guida, ritenga l'alluminio più stabile non vuol dire che col carbonio hai una bici che vola via, anche se devo ammettere di non essere mai stato un maniaco della leggerezza nel montare le bici: un po' perchè ci vogliono tanti soldi, un po' perchè non faccio solo cronoscalate, anzi, le cronoscalate non le faccio mai:mrgreen:

Non sono d'accordo con chi parla del carbonio come di un materiale più fragile rispetto all'alluminio. Sono entrambi resistenti e si rompono con dinamiche diverse.

In sintesi, quello che più mi interessava dire è che il discorso sulla leggerezza può essere anche considerato relativo. Monta un Caad12 con un gruppo leggero e buone ruote e avrai una bici in alluminio di 8kg. Un'ottima bici. Avrà tuttavia una guidabilità, a mio modesto parere, diversa. Che non è necessariamente negativa.

Può essere anche che agli occhi di qualche "dotto" abbia detto un sacco di panzane, è il mio punto di vista. Questi discorsi - e il modo in cui si usano certi aggettivi - assomigliano un poco alle analisi dei critici d'arte: analisi che hanno una parvenza di serietà ma in realtà son solo sensazioni soggettive.

Alla fine quello che conta è rapportare la propria scelta a quello che si intende fare in sella. Ed esserne contenti.......

Buone pedalate o-o