Intendo che se si perde il 10% di capacità aerobica ogni 10 anni vuole dire che a 20 anni avreste avuto il 40% più che a 60... quindi se oggi primeggiare tra i master sicuramente 40 anni fa sareste stati top rider di livello assoluto.
Aumentare i Watt dopo i 50 anni
- Creatore Discussione Super Ciuk
- Data di inizio
Intendo che se si perde il 10% di capacità aerobica ogni 10 anni vuole dire che a 20 anni avreste avuto il 40% più che a 60... quindi se oggi primeggiare tra i master sicuramente 40 anni fa sareste stati top rider di livello assoluto.
Non solo... si perde gran parte dell'effetto supercompensazione... che dilata assai i tempi sia per compensare che recuperare lo sforzo, è chiaro che nel caso che cita Zeno... si era in sottodimensione prima.
Quoto.
Ovvio che inizio anno...uno straccio di programma gare lo facciamo.
Energie quando serve.
Boh.
Io adoro pedalare.
Smessa la moto...dopo 2 sventole mica male...mai più mollata la bici.
personalmente
ho gareggiato con gli cicloombre per 20 anni, con risultati discreti , poi x problemi ho lasciato l' agonismo fino a lasciare completamente per tre anni la bici, ho 55 anni e ripartire ora sembra un calvario. magari io non faccio testo.
ma se uno a 55 anni migliora le prestazioni di 20 anni fa, significa che 20 anni fa andava piano
ho gareggiato con gli cicloombre per 20 anni, con risultati discreti , poi x problemi ho lasciato l' agonismo fino a lasciare completamente per tre anni la bici, ho 55 anni e ripartire ora sembra un calvario. magari io non faccio testo.
ma se uno a 55 anni migliora le prestazioni di 20 anni fa, significa che 20 anni fa andava piano
Ultima modifica:
Ma non è partito quasi da zero come potrebbe succedere ad un altro che in vita sua non ha mai fatto sport aerobici.
La differenza è sostanziale. Un conto è lavorare su un motore, bene o male, rodato, un altro su un motore a cui far fare il rodaggio. I miglioramenti sono molto inferiori.
perchè scusa tra un ciclista 20enne e un 60enne non ci passa un margine così ampio?
40 anni fa l'attuale ciclista master gareggiava con gli attuali master, tutti più giovani!!! e probabilmente avrebbe primeggiato tra i suoi pari età.
Appunto. Con la grande differenza che primeggiare tra pari età a 20-30 anni significa primeggiare a livello assoluto, a 50-60 si gareggia solo per la propria categoria.
Gamba_tri
via col vento
- 29 Marzo 2005
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Se non stiamo parlando di vino con l'età si peggiora, non certo ci si migliora. Certo poi, magari, a vent'anni si gareggiava dopo la nottata in discoteca, tutti i sabati e le domeniche, si correva con la bici arrugginita perché squattrinati (ho in mente un mio amico ora quarantenne che faceva così è adesso vince nei trailer a piedi), mentre a cinquant'anni si fa vita monacale e si hanno pochi obbiettivi l'anno, bici da crono al top e così i tempi possono migliorare, ma i pro ad una certa età si ritirano, anche oltre i 40 come Voigt ma non certo a cinquanta, non certo incrementano le proprie prestazioni.
Ultima modifica:
Ciao...
Ma il titolo del 3d...Aumentare i Watt dopo i 50 anni ...che cosa intende?
Sono confuso.
Se 3 anni fa...facevo 10 km in x minuti...e dopo 3 anni li rifaccio con lo stesso tempo...tenendo conto del decremento dovuto all'età...sono aumentati i watt..o no?
Si chiede come fare?
Boh...io sono anche istruttore di Spinning da 13 anni. Faccio pesi,con moderazione,sono mesomorfo quindi non sarò mai uno scalatore...
P.s.
Nelle classifiche delle crono son sempre li...tra i vecchi intendo.
Ciao...__________________
Beh, dicci come avete fatto, no? cosa aspettate?
L'equazione...siccome non cala con l'età...vuol dire che aumenta...Va bene lo stesso?
Io continuo ad allenarmi...controllo alimentazione...non carico mai come un asino...il cortisolo lo tengo lontano...In bici rido e mi diverto...niente di "esoterico" .
Se intendevi questo.
Se avessi scoperto la bici prima mannaggia...
L'autore della discussione ha iniziato da poco ed è normale per uno che non ha fatto sport aerobici aumentare i watt, ipotizzando che sia partito da zero o poco più. Nel suo caso e in chi approccia tardi allo sport non avendo un potenziale già espresso è naturale che aumenti il wattaggio.
Nel caso di uno che pedala da 20 anni, se si è allenato bene, è molto difficile che riesca ad aumentarli, tenendo presente che il suo massimo l'ha già raggiunto. Al massimo si può parlare di come evitare il più possibile - con allenamenti mirati, alimentazione e quant'altro - il degrado che è, per forza di cose inevitabile.
I watt sono i watt, come un metro è un metro. Se facevi 100 tre anni prima e adesso fai 100 sei rimasto pari. Filosoficamente sei aumentato, appunto per l'aumentare dell'età, ma i watt si misurano sul peso e sull'altezza, non sulla sensazione biologica (ci sono 50enni che dimostrano meno e 50enni che dimostrano di più) di ognuno di noi.
L'unica cosa che puoi dire è: nonostante l'età ho la stessa potenza di 3 anni prima. Di sicuro, avrai ancora meno scatto.
Ciao...
L'equazione...siccome non cala con l'età...vuol dire che aumenta...Va bene lo stesso?
Io continuo ad allenarmi...controllo alimentazione...non carico mai come un asino...il cortisolo lo tengo lontano...In bici rido e mi diverto...niente di "esoterico" .
Se intendevi questo.
Se avessi scoperto la bici prima mannaggia...
A proposto dell' "equazione", se vai più o meno uguale anche con il passare degli anni, anche i watt rimarranno anche più o meno uguali. Il che è peraltro un ottimo risultato, quello che si vorrebbe in realtà ottenere. Migliorare dopo gli anta sembra invece molto più difficile, a meno che appunto non ci fosse molto spazio per migliorare da più giovani (pochissimo tempo libero, distrazioni), oppure si sia iniziato da relativamente poco tempo.
L'opzione "vita da atleta" per gli over sembrerebbe necessaria, nel senso che gli sgarri (alimentazione, poco riposo, allenamenti saltati...) incidono più pesantemente sulle prestazioni. Certo sembra anche la parte più difficile da osservare, nel senso che non è semplice trovare le motivazioni per fare gli "atleti" con il passare degli anni senza scadere troppo nel ridicolo
E' anche vero che le tentazioni sono anche meno di quelle si avevano a 30 anni.Vabbeh, speravamo in qualche rivelazione più dirompente in termini di allenamento, integratori e ricette magiche, ma anche se hai scoperto qualcosa, è comprensibile che li tieni per te
Sul cortisolo non so nulla
, ma se tenerlo lontano ti fa bene, continua così
A proposto dell' "equazione", se vai più o meno uguale anche con il passare degli anni, anche i watt rimarranno anche più o meno uguali. Il che è peraltro un ottimo risultato, quello che si vorrebbe in realtà ottenere. Migliorare dopo gli anta sembra invece molto più difficile, a meno che appunto non ci fosse molto spazio per migliorare da più giovani (pochissimo tempo libero, distrazioni), oppure si sia iniziato da relativamente poco tempo.
L'opzione "vita da atleta" per gli over sembrerebbe necessaria, nel senso che gli sgarri (alimentazione, poco riposo, allenamenti saltati...) incidono più pesantemente sulle prestazioni. Certo sembra anche la parte più difficile da osservare, nel senso che non è semplice trovare le motivazioni per fare gli "atleti" con il passare degli anni senza scadere troppo nel ridicolo
Vabbeh, speravamo in qualche rivelazione più dirompente in termini di allenamento, integratori e ricette magiche, ma anche se hai scoperto qualcosa, è comprensibile che li tieni per te
Sul cortisolo non so nulla
Ehhh...
Ma quale ricetta vuoi che ci sia...
Nessuna.
Ho diradato le gare...sono attento ai recuperi...tutto li.
Andando(forse
) O.T. potrei scrivere cosa mangio o come passo le giornate...ma sai che palle.Il primo post che scrissero in risposta all' autore...fu presa maluccio...
Misuratore e preparatore...poi, se si accontenta di discorsi da bar...allora è diverso.
Pax.
Io comunque sto proseguendo con la sperimentazione su me stesso, non essendo in accordo su alcuni "dogmi" del ciclismo; come il fatto che "più km fai e meglio vai" e che "fare i pesi" ti imballa e l'avere un alimentazione con "molti carboidrati"
Punto primo, sono passato da 4 uscite settimanali a 3, da martedi, giovedi, sabato e domenica, ho eliminato il martedi sostituendolo con un allenamento coi pesi anche facendo gambe con molte ripetizioni e poco peso, così facendo recupero meglio ma tengo la muscolatura tonica senza stressare il corpo.
Punto secondo, prima nel fine settimana mangiavo molti carboidrati per compensare le 2 uscite di sabato e domenica, ora invece anche nel fine settimana tengo la mia alimentazione abituale con prevalenza di alimenti proteici, limitando i carboidrati in più ad 1 pizza il sabato sera.
Sono solo 3 settimane che faccio così e passate le prima due dove effettivamente il giovedi avevo le gambe imballate ora comincio ad avere buone sensazione, sento che le gambe hanno voglia di girare e mi diverto a fare degli sprint ad alte rpm, inoltre il lunedi mattina mi vedo più tonico.
Sto anche provando vari integratori, (già da più di 1 anno) e ho trovato FL100 della eticsport, se prendo 6 capsule prima dell'uscita domenicale sento le gambe che spingono di più, niente di che, ma un minimo funziona, altre cose come creatina carnitina bcaa ecc invece non mi fanno niente.
Punto primo, sono passato da 4 uscite settimanali a 3, da martedi, giovedi, sabato e domenica, ho eliminato il martedi sostituendolo con un allenamento coi pesi anche facendo gambe con molte ripetizioni e poco peso, così facendo recupero meglio ma tengo la muscolatura tonica senza stressare il corpo.
Punto secondo, prima nel fine settimana mangiavo molti carboidrati per compensare le 2 uscite di sabato e domenica, ora invece anche nel fine settimana tengo la mia alimentazione abituale con prevalenza di alimenti proteici, limitando i carboidrati in più ad 1 pizza il sabato sera.
Sono solo 3 settimane che faccio così e passate le prima due dove effettivamente il giovedi avevo le gambe imballate ora comincio ad avere buone sensazione, sento che le gambe hanno voglia di girare e mi diverto a fare degli sprint ad alte rpm, inoltre il lunedi mattina mi vedo più tonico.
Sto anche provando vari integratori, (già da più di 1 anno) e ho trovato FL100 della eticsport, se prendo 6 capsule prima dell'uscita domenicale sento le gambe che spingono di più, niente di che, ma un minimo funziona, altre cose come creatina carnitina bcaa ecc invece non mi fanno niente.
Eh certo. Scherzavo
. Posso supporre che le ricette miracolose non esistano, si tratta più che altro di ottimizzare quello che si ha. A meno, appunto, di larghi spazi di miglioramento o notevoli errori commessi negli anni precedenti. O di alimenti maggici Ma dai, non è che non si possa ottimizzare anche usando un approccio più artigianale, anche perchè se uno è maturo di età potrebbe esserlo anche di esperienza. Quelli che facciamo qui sono magari discorsi da bar, ma un bar di alto livello :-).Zeno63 ha scritto:
Anche perchè poi preparatore e/o powermeter vogliono dedizione e sottomissione, e non è detto che il saldo finale sia sempre positivo.
Per quanto riguarda il tema originario del thread qualcosa si è detto: in estrema sintesi anche per gli over le esercitazioni che stimolano un miglioramento non sono diverse da quelle usate in anni più verdi (lavori in bici, con ripetizioni e variazioni delle più varie), con le correzioni dovuto al recupero meno pronto e alla probabile progressiva perdita delle qualità di spunto veloce e cambi di ritmo.
I temi più attuali dicono quindi di continuare, più che mai, a fare uscite di qualità in bici, e non solo "fondo": e magari anche fare qualche lavoretto in più di forza a secco per contrastare il calo muscolare e mantenere un buon equilibrio generale.
...Eh certo. Scherzavo
Ma dai, non è che non si possa ottimizzare anche usando un approccio più artigianale, anche perchè se uno è maturo di età potrebbe esserlo anche di esperienza. Quelli che facciamo qui sono magari discorsi da bar, ma un bar di alto livello :-).
Anche perchè poi preparatore e/o powermeter vogliono dedizione e sottomissione, e non è detto che il saldo finale sia sempre positivo.
Per quanto riguarda il tema originario del thread qualcosa si è detto: in estrema sintesi anche per gli over le esercitazioni che stimolano un miglioramento non sono diverse da quelle usate in anni più verdi (lavori in bici, con ripetizioni e variazioni delle più varie), con le correzioni dovuto al recupero meno pronto e alla probabile progressiva perdita delle qualità di spunto veloce e cambi di ritmo.
I temi più attuali dicono quindi di continuare, più che mai, a fare uscite di qualità in bici, e non solo "fondo": e magari anche fare qualche lavoretto in più di forza a secco per contrastare il calo muscolare e mantenere un buon equilibrio generale.
Ma qui CI diamo consigli...poi a decidere il da farsi e come...Siamo noi stessi.
Scrivi...dedizione e sottomissione...anche...ma se non trovo appagamento, la vedo dura.
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