Chiedo lumi ai veterani.
ricordo..ma non ne son sicuro.. di aver letto tempo fa in qualche topic su come, o quanto, possa influire sulla pedalata, un fuori bolla un po più marcato ovviamente nei limiti consentiti di una corretta posizione, sulla guida della bici in salita, rispetto ad una sella totalmente in bolla su percorsi in prevalenza pianeggianti.
Ha una sua valenza questa cosa, o una sella in bolla o fuori bolla determina solo un puro fattore di comodità e basta?
Questa domanda ha un motivo ben preciso..
Per i prossimi 20 gg pedalerò su un isola greca dove troverò tanto dislivello e pochissimi tratti in piano..credo pertanto che pedalerò in una condizione ben diversa, da quella che ha caratterizzato le mie uscite fino ad oggi..
Sarà di certo molto dura rispetto al mio standard abituale medio, ad esser sincero un po mi spaventa, nel senso che qui quando volevo, le salite me le cercavo da me se ne avevo voglia, mentre li se voglio uscire o le affronto, o mi attacco.
che consigli mi date?
ricordo..ma non ne son sicuro.. di aver letto tempo fa in qualche topic su come, o quanto, possa influire sulla pedalata, un fuori bolla un po più marcato ovviamente nei limiti consentiti di una corretta posizione, sulla guida della bici in salita, rispetto ad una sella totalmente in bolla su percorsi in prevalenza pianeggianti.
Ha una sua valenza questa cosa, o una sella in bolla o fuori bolla determina solo un puro fattore di comodità e basta?
Questa domanda ha un motivo ben preciso..
Per i prossimi 20 gg pedalerò su un isola greca dove troverò tanto dislivello e pochissimi tratti in piano..credo pertanto che pedalerò in una condizione ben diversa, da quella che ha caratterizzato le mie uscite fino ad oggi..
Sarà di certo molto dura rispetto al mio standard abituale medio, ad esser sincero un po mi spaventa, nel senso che qui quando volevo, le salite me le cercavo da me se ne avevo voglia, mentre li se voglio uscire o le affronto, o mi attacco.
che consigli mi date?