Migliorare in discesa...è possibile??

Joe_T ha scritto:

Si..in effetti. Ho avuto tutt altro approccio con quel tratto fino ad oggi.
Preoccupandomi maggiormente di prendere velocità con il 12, impostare la traiettoria cercando la corda migliore sui tornanti...buttando principalmente l occhio sotto per vedere se salissero auto, e
Continuando comunque a rilanciare a morte con il 12 in uscita.
Dico... Non mi è mai passato per la testa di scalare 1 2 rapporti.. In uscita

Clicca per allargare...

Se scali in uscita sotto sforzo massimale strappi la trasmissione. Il cambio te lo trovano 3 tornanti più giù.
Si scala in ingresso, quando smetti di spingere, facendo due pedalate a vuoto mentre imposti la curva.
In uscita si indurisce man mano che serve.

fabrylama ha scritto:

Se scali in uscita sotto sforzo massimale strappi la trasmissione. Il cambio te lo trovano 3 tornanti più giù.

Clicca per allargare...

Si..Fabry Almeno Alle cambiate sono molto attento..e quelle volte che capita in salita allento quel tanto che basta ad innestare senza tensione in tiro.

fabrylama ha scritto:

dovresti quindi entrare in curva avendo già scalato almeno sul 13.

Clicca per allargare...

Joe_T ha scritto:

Dico... Non mi è mai passato per la testa di scalare 1 2 rapporti.. In uscita

Clicca per allargare...

scusate, penso di essere stato frainteso, nel rettilineo che precede il tornante sarai a circa 50 kmh mentre freni per impostare la curva devi scalare i rapporti, quando esci dal tornante sarai a 30 kmh, perchè stiamo parlando di un tornante giusto?

vadopianovunque ha scritto:

scusate, penso di essere stato frainteso, nel rettilineo che precede il tornante sarai a circa 50 kmh mentre freni per impostare la curva devi scalare i rapporti, quando esci dal tornante sarai a 30 kmh, perchè stiamo parlando di un tornante giusto?

Clicca per allargare...

Si 5 tornanti.
Nel primo tratto che precede il primo tornante arrivo in curva prima di frenare a circa 60 km h, in frenata circa 40\45, e in uscita circa 30
Almeno stando a quello che riesco a guardare dal grafico al pc..

vadopianovunque ha scritto:

mentre freni per impostare la curva devi scalare i rapporti

Clicca per allargare...

Sarebbe utile farlo prima di iniziare la frenata... o al max se proprio devi e non ti è riuscito di farlo prima... appena finita la piega e non hai più in mano i freni.

non ho letto tutto il 3d, ma spero sia improntato per chi "fa gare" su strade chiuse.
detto questo ho corso solo un paio di volte con strade chiuse ed il miglior consiglio per migliorare in discesa è "leggere" prima il percorso eu carta e mentre lo si sta facendo studiare non la curva che si sta per affrontare, ma guardare avanti come si snoda la discesa e cercare di prevedere le curve che arriveranno ben sapendo di essere supportati da una sede stradale a completa disposizione e la possibilità di poter anche correggere un eventuale errore.

Problemi in discesa possono essere:
- rigidità per paura
- difficoltà nello far scorrere la bici
- prestare troppa attenzione
- frenare troppo

Come sullo sci da discesa è importante percepire bene cosa hai sotto le chiappe, avere la sensibilità è una dote naturale, purtroppo o c'è o non c'è...non ci sono molte vie di mezzo; per cui anche partendo da un livello basso si può sempre migliorare basandosi su esperienza e affinare la tecnica.

A tal proposito la moto aiuta tantissimo perché per bilanciare bene il peso è utile spostare il corpo all'interno della curva cercando di mettere in piega la bici per avere un punto di appoggio maggiore sulla gomma (che viene così ben deformata).
Il limite in curva è difficile da percepire, spesso prima di percepirlo si è già con spalla e ginocchio per terra in scivolata (parte l'anteriore) e mi è capitato più volte...per fortuna generalmente sono scivolate di poco conto.

Per il resto meglio dare colpetti di freno alternato per le curve veloci, mentre sul misto stretto un colpo secco davanti per rallentare e poi si può gestire col posteriore...
sui tornanti bilanciare la frenata 70/30 senza dover correggere altrimenti è molto facile finire per terra...
nei rilanci (se si è in gara) è meglio prepararsi con un rapporto più agile per poi riportarsi velocemente sul massimo rapporto.

altri consigli ne saranno stati sicuramente dati e molto più utili...ma la cosa fondamentale è che in discesa bisogna aver sempre massima prudenza, anche un Savoldelli della situazione dovrà prestare massima allerta per tutte quelle situazioni imponderabili che possono capitare (dallo scoppio camera d'aria, a foratura a animale che attraversa etc)

Bene.Stamane ho messo in pratica I Vs preziosi consigli, e subito tempo calato di 2 secondi e velocità sensibilmente aumentata.
Balzo in avanti...manca la stoccata finale con delle pinzate di fino, e un ulteriore miglior condizione.

@ Flavio.
Sono daccordo con Te e con chi afferma che avere "il senso della velocità" da quel qualcosa in più che viene naturale, e che il guidare, o nel mio caso, aver guidato delle moto possa dare quel pelo sullo stomaco a livello di percezione e valutazioni di veloci sul da farsi.

Ho sempre guidato moto veloci, e un tempo mi divertivo a girare in pista con una ducati 600 super sport
Poi a causa di un brutto spavento..ci misi una pietra sopra e stop.

Io penso che siano doti naturali l andare forte in discesa, ma soprattutto bisogna andare forte in sicurezza. Chi rischia e chi cade non è un buon discesista.

dagos ha scritto:

Chiaramente... ma poi devi poter anche fare la curva
Cmq nelle discese con molti tornanti se ne avvantaggia colui che ha parecchia potenza esplosiva visto che si fanno parecchi rilanci... un compagno di uscite su tratti in discesa di questo tipo dopo 3 soli tornanti mi ha già dato 30 mt... sulle discese tecniche con curve cieche e a chiudere ne prende almeno 10 volte tanto... dipende quindi dal tipo di discesa e strada.

Clicca per allargare...

il peso dell'atleta quanto incide secondo te?

LIUL ha scritto:

il peso dell'atleta quanto incide secondo te?

Clicca per allargare...

In che senso ?
Se parli della velocità direi abbastanza... visto che la massa aumenta, se inveci intendi come gestione delle curve il discorso si complica.

dagos ha scritto:

In che senso ?
Se parli della velocità direi abbastanza... visto che la massa aumenta, se inveci intendi come gestione delle curve il discorso si complica.

Clicca per allargare...

diciamo che a parità di tecnica chi pesa di piu è avvantaggiato, il contrario di quello che succede in salita.. correggimi se sbaglio

LIUL ha scritto:

il peso dell'atleta quanto incide secondo te?

Clicca per allargare...

Non conta praticamente nulla!


Sent from my iPhone using BDC-Forum mobile app

LIUL ha scritto:

diciamo che a parità di tecnica chi pesa di piu è avvantaggiato

Clicca per allargare...

Non del tutto vero... è avvantaggiato sul dritto, nelle curve insidiose quello più pesante deve per forza di cose adottare una tecnica migliore proprio per compensare la differenza di peso dove il baricentro alto in sella è determinante.

Chi e piu pesante accellera piu velocemente, con l aumentare della velocita questo vantaggio viene meno fino al punto dove la differenza la fa la posizione aereodinamica.


Inviato dal mio ASUS_Z00LD utilizzando Tapatalk

migliorare in discesa ? bisogna migliorare la gestione del "panico" e dell'imprevisto avere sangue freddo poi nel tempo allenando appunto anche al discesa la si migliora...

Cancello del Roero ha scritto:

Vero, è la paura che frena, una volta vinta la paura e con la pratica la discesa diventa un gioco bellissimo

Clicca per allargare...

la gestione della puara bisogna imparare non andare nel panico...quando scappa la rupta scappa la line di curva si entra troppo veloci ci si aggrappa ai freni....l'attimo di inconsapevolezza deve subito essere sovrastato dal controllo..

Cancello del Roero ha scritto:

Vero, è la paura che frena, una volta vinta la paura e con la pratica la discesa diventa un gioco bellissimo

Clicca per allargare...

Vero... sempre nella speranza di non incontrare l'imprevisto, noi viaggiamo su strade aperte... il pericolo è purtroppo sempre in agguato e un conto e dover scartare a 30-35 kmh... un altro è farlo a ben oltre i 60kmh.
Io giusto un paio di mesi fa su una discesa qui di zona che conosco abbastanza bene mi sono squaqquerato nel momento in cui appena fatta una curva cieca mi son trovato di traverso un suv volvo con la corsia opposta occupata da un altro mezzo che saliva... l'ho sfangata ma dopo 30 mt vibravo come una corda di o tanto che mi son dovuto fermare per riprendere il controllo del corpo... fatta anche stamani la stessa discesa ma non riesco più a farla a tutta e sono uno che in discesa ha pochi rivali.