Concordo sulla bellezza del percorso, tre belle salite in panorami stupendi, discese veloci ma non tecniche e in ottime condizioni (rompono un po’ i “giunti” nel manto di cemento, ma meglio questi giunti che l’asfalto tutto a buche!!!)
Però, secondo me, l’organizzazione può migliore, non nella cose “sostanziali” (che quelle erano già buone) ma nelle piccolezze/contorno… es. io ho trovato molte moto-staffette che controllavano il traffico in senso contrario, ma agli incroci (che poi ci saranno 10 incroci in tutto) ho trovato gli addetti un po’ impreparati (in alcuni casi stavano parlando tra loro e/o usando cellulare) prestando poca attenzione a noi ciclisti (e non sono passato tra gli ultimi… quando stavano smobilitando)… poi anche poche frecce segnalatrici (in discesa dal san gottardo alla rotonda per girare verso il furka io stavo tirando dritto, ho visto la minuscola freccia all’ultimo) e anche in zona ariolo in un paio di bivi non sapevo dove andare….
Sempre per quanto riguarda il “contorno” magari anche un speaker con un po’ più di animo e della musica più vivace (e alta, in fondo alla griglia quasi non si sentiva) non sarebbe stata male….
Diciamo che l’organizzazione è tipica delle gf “estere”, quindi sostanza e pochi “fronzoli”, ma visto che siamo a due passi dall’italia e che anche l’organizzazione mi pareva in gran parte italiana mi aspettavo “un organizzazione stile italiano”, quindi con un po’ di contorno in più…
Cmq in definitiva, bella giornata…
ah. mancava anche la medaglia di finisher!!! (che nel prezzo dell'iscrizione ci stava tutta...)