Che il carbonio sia fondamentale poi chiaro che no, ma non si può nemmeno chiudere gli occhi di fronte al fatto che sia un materiale ormai onnipresente in qualunque applicazione dove il rapporto resistenza/peso gioca un qualche ruolo.
Poi l'ingegnere che progetta la bici la progetta per massimizzare le prestazioni della bici, mica quelle del ciclista :-)
Condivido, ormai è un materiale che trova applicazioni in quasi tutti i campi. Più che il carbonio direi i materiali composi in generale ( fibre di vetro,... ).
Io continuo a pensare che nelle bici, per uso amatoriale e per un uso duraturo ( non è obbligatorio cambiare telaio ogni 2 anni ) non è detto che sia la scelta migliore considerando tutti gli aspetti in gioco.