Giacomo Pellizzari e il suo libro

Gianka1964

Gregario
10 Dicembre 2011
524
24
Reggio Emilia
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Bici
Trek Emonda
Fantastico
Ho appena finito di leggere il libro "Ma chi te lo fa fare?" di Giacomo Pellizzari
Riesce ad esprimere tutte quelle sensazioni, emozioni e riti che provo quando vado in bici.
Riesce ad esprimere quelo che io che faccio fatica a descrivere.
E' stata una lettura piacevolissima che consiglio a tutti i cicloamatori e cicloturisti.
Tra l'altro dice nel libro di essere un aficionados dei forum ciclistici.
Giacomo, sei per caso online??
 

giulio.gennari

Velocista
1 Gennaio 2011
5.291
2.798
42
apennino parmense
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Tarmac SL7, Specialissima Pantani, Lee Cougan Cross Fire
Fantastico
Ho appena finito di leggere il libro "Ma chi te lo fa fare?" di Giacomo Pellizzari
Riesce ad esprimere tutte quelle sensazioni, emozioni e riti che provo quando vado in bici.
Riesce ad esprimere quelo che io che faccio fatica a descrivere.
E' stata una lettura piacevolissima che consiglio a tutti i cicloamatori e cicloturisti.
Tra l'altro dice nel libro di essere un aficionados dei forum ciclistici.
Giacomo, sei per caso online??

L'ho letto lo scorso, in molti passaggi ripercorre la mia storia in bici.
Anche io l'ho trovato molto piacevole e non banale come spesso sono i libri sulla bicicletta
 

giaco72

Pignone
14 Gennaio 2009
170
13
Milano
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CANYON ULTIMATE SLX 2014 - Cinelli Nemo Tig 2018
Fantastico
Ho appena finito di leggere il libro "Ma chi te lo fa fare?" di Giacomo Pellizzari
Riesce ad esprimere tutte quelle sensazioni, emozioni e riti che provo quando vado in bici.
Riesce ad esprimere quelo che io che faccio fatica a descrivere.
E' stata una lettura piacevolissima che consiglio a tutti i cicloamatori e cicloturisti.
Tra l'altro dice nel libro di essere un aficionados dei forum ciclistici.
Giacomo, sei per caso online??

Presente. Grazie di cuore per i complimenti. Davvero.
 

Gianka1964

Gregario
10 Dicembre 2011
524
24
Reggio Emilia
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Trek Emonda
Presente. Grazie di cuore per i complimenti. Davvero.

i complimenti tutti da parte mia
In alcune parti del tuo libro rivedo la mia storia ciclistica, riesci a descrivere quelle sensazioni che provo ma nn sono in grado di raccontare al prossimo.
E poi complimenti per aver scalato il Muro di Sormano, io mi sono piantato.
A tua differenza io nn amo le granfondo per lo spirito eccessivamente competitivo di molti partecipanti, la penso come un personaggio che citi sul tuo libro. Personalmente amo manifestazioni tipo sellaronda o stelviobikeday, dove vengono chiuse le strade alle auto e nn vengono stilate le classifiche, che trasformano l'uomo in una "belva".
E permettimi di segnalarti una fantastica manifestazione che si è tenuta a Bormio a settembre, dove con la precedente formula si è scalato Gavia e Mortirolo con la graditissima presenza di Contador.
E se ti capita di venire a fare qualche salita del ns.appennino (magari approfittando a fine giro di farti una bella mangiata di tortelli,funghi e cinghiale) merita tantissimo San Pellegrino in Alpe versante della Garfagnana, Passo Pradarena versante reggiano da Ligonchio e Passo del Cirone da Pontremoli.
E intanto attendo un nuovo libro che allieti la mia lettura.
o-o

p.s.: quest'anno mi sono posto obbiettivo massimo: Zoncolan. Son pronto per un altra piantata....:cry::cry:
 

LupinRS

Pedivella
29 Aprile 2012
472
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Pavia
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Cannondale Six13-Ridley Xbow-Rossin Genesis
Presente. Grazie di cuore per i complimenti. Davvero.
Ciao Giacomo!
Mi unisco anch'io ai complimenti per il tuo libro.L'ho letto tutto d'un fiato,scorrevole,piacevole e interessante allo stesso tempo...alcuni passaggi anche divertenti ed esilaranti.
In certi momenti sembrava veramente di essere li con te sulle salite!
 

pavarik

Passista
14 Settembre 2012
3.972
377
Rovigo
www.strava.com
Bici
Wilier Filante SLR
La mia ex me l'aveva regalato l'anno scorso per il mio compleanno... É dentro al cassetto nel comodino di camera mia...accanto al letto... Ora lo tiro fuori e me lo leggo! ;)
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
33.234
548
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Bici
si grazie
letto anche io in estate (ho scritto la recensione nel topic dei libri )e complimentato su fb con giacomo

proprio nell' uscita di oggi, pensavo " ma chi te lo fa fare?"
 

giaco72

Pignone
14 Gennaio 2009
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Milano
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CANYON ULTIMATE SLX 2014 - Cinelli Nemo Tig 2018
grazie ragazzi, mi fa molto piacere.
Per chi non ne ha mai fatte: una volta nella vita una gf va fatta, la consiglio. È sempre un'esperienza.
Nuovo libro? Mai dire mai.
 

poloni paolo

Apprendista Scalatore
4 Aprile 2010
1.825
79
breda di piave
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a 2 ruote(per il momento)
Per chi non ne ha mai fatte: una volta nella vita una gf va fatta, la consiglio. È sempre un'esperienza.
A tua differenza io nn amo le granfondo per lo spirito eccessivamente competitivo di molti partecipanti, che trasformano l'uomo in una "belva".
A mio avviso la "belva" in seguito la conoscerai meglio,rivelerà dei lati che mai ti saresti aspettato di vedere,specie se sarà un tuo compagno di squadra.
Personalmente amo manifestazioni tipo sellaronda o stelviobikeday, dove vengono chiuse le strade alle auto e nn vengono stilate le classifiche
Piacevano pure a me e ora le sopporto meno di una granfondo,sono più subdole,non c'è la gara me c'è chi mena più che in gara solo per umiliarti,non si paga ma in qualche modo qualcuno ci guadagna,e quanto c'è troppa gente devi aver 4 occhi e nessuno di quelli ammira il panorama.
 

Flavio78

Pedivella
20 Agosto 2013
460
20
Colli Albani
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CAAD10-105
Lo sto leggendo in questi giorni. Bello e scorre piacevolmente. Sta dando un input positivo alla mia passione. Prima vedevo le GF come qualcosa riservato solo a "mostri" da almeno 20.000Km l'anno, invece ora mi sembra un mondo più umano, più divertente. :-)
 

Gianka1964

Gregario
10 Dicembre 2011
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Trek Emonda
grazie ragazzi, mi fa molto piacere.
Per chi non ne ha mai fatte: una volta nella vita una gf va fatta, la consiglio. È sempre un'esperienza.
Nuovo libro? Mai dire mai.

grande Giacomo

ho fatto un paio di GF in passato; una nelle montagne di casa mia (mi sembra si chiamasse cooperatori o qualcosa di simile) ed una nelle montagne bolognesi (la dieci colli). In entrambe a momenti mi asfaltavano, in discesa mi hanno sverniciato (per usare un termine motociclistico di Guido Meda) e tagliato la strada più volte. Mi ricordo in quella reggiana, durante la discesa di Monte Orsaro, avevo anche preso brutte parole perchè un propanico ciclista mi accusava di ostacolarlo apposta per fargli perdere tempo, na follia.....
Adesso però ho letto su CT (la mia rivista preferita al pari di BS) che in alcune GF prendono i tempi solo sulle salite per evitare rischi assurdi in discesa. Questo dimostra che non è capitato solo a me di rischiare la pelle per un divertimento :cry
Con questo nn metto in discussione che la maggioranza sia meno propanica
 

Marietto64

Apprendista Velocista
14 Dicembre 2010
1.671
271
Genova
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ROSE CDX 8810 etap HRD
Bloccato da tre mesi da una forte sciatalgia, posso solo sognare di ritornare a pedalare... Scarico ora sul mio Kobo il libro, una boccata di aria fresca in una giornata ancora senza bici . Mi ritrovo subito in sintonia con l'autore, questa notte sarà insonne per il cortisone, ma io ora ho il libro come alleato... Sarò meno solo.
Grazie !
 

giaco72

Pignone
14 Gennaio 2009
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Bloccato da tre mesi da una forte sciatalgia, posso solo sognare di ritornare a pedalare... Scarico ora sul mio Kobo il libro, una boccata di aria fresca in una giornata ancora senza bici . Mi ritrovo subito in sintonia con l'autore, questa notte sarà insonne per il cortisone, ma io ora ho il libro come alleato... Sarò meno solo.
Grazie !

Grazie a te Marietto. Rimettiti presto.
 

giaco72

Pignone
14 Gennaio 2009
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grande Giacomo

ho fatto un paio di GF in passato; una nelle montagne di casa mia (mi sembra si chiamasse cooperatori o qualcosa di simile) ed una nelle montagne bolognesi (la dieci colli). In entrambe a momenti mi asfaltavano, in discesa mi hanno sverniciato (per usare un termine motociclistico di Guido Meda) e tagliato la strada più volte. Mi ricordo in quella reggiana, durante la discesa di Monte Orsaro, avevo anche preso brutte parole perchè un propanico ciclista mi accusava di ostacolarlo apposta per fargli perdere tempo, na follia.....
Adesso però ho letto su CT (la mia rivista preferita al pari di BS) che in alcune GF prendono i tempi solo sulle salite per evitare rischi assurdi in discesa. Questo dimostra che non è capitato solo a me di rischiare la pelle per un divertimento :cry
Con questo nn metto in discussione che la maggioranza sia meno propanica

Guarda, tutto vero. Però quella che descrivi è la parte meno bella e sana delle Gf, che c'è come c'è in ogni evento agonisitco. Oltre a quella però ci sono tante altre cose (per me di più) positive: lo spirito di condivisione, la stragrande maggioranza dei partecipanti sono persone umane, il senso di soddisfazione quando arrivi (nessun allenamento per quanto intenso ti darà le stesse emozioni), la tensione della sera prima, il carbo-load con gli amici a cena, il rituale di preparazione dell'abbigliamento, e poi il raccontarla il giorno dopo in ufficio.
ALtra cosa: io personalmente ho bisogno di obiettivi, di sogni che anche in inverno mi facciano intravedere un raggio di sole. Sapere già ora che a luglio sarai a corvara o a giugno a feltre e magari ad agosto a Solden aiuta a vivere meglio.
Poi la vera gara la fai con te stesso, con tempi, i imiei almeno, umanissimi. E non me ne è mai fregato niente degli altri o di arrivare prima del vicino che sgomita, lo lascio andare semplicemente.
 

giulio.gennari

Velocista
1 Gennaio 2011
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Guarda, tutto vero. Però quella che descrivi è la parte meno bella e sana delle Gf, che c'è come c'è in ogni evento agonisitco. Oltre a quella però ci sono tante altre cose (per me di più) positive: lo spirito di condivisione, la stragrande maggioranza dei partecipanti sono persone umane, il senso di soddisfazione quando arrivi (nessun allenamento per quanto intenso ti darà le stesse emozioni), la tensione della sera prima, il carbo-load con gli amici a cena, il rituale di preparazione dell'abbigliamento, e poi il raccontarla il giorno dopo in ufficio.
ALtra cosa: io personalmente ho bisogno di obiettivi, di sogni che anche in inverno mi facciano intravedere un raggio di sole. Sapere già ora che a luglio sarai a corvara o a giugno a feltre e magari ad agosto a Solden aiuta a vivere meglio.
Poi la vera gara la fai con te stesso, con tempi, i imiei almeno, umanissimi. E non me ne è mai fregato niente degli altri o di arrivare prima del vicino che sgomita, lo lascio andare semplicemente.

Analisi perfetta.
 

Gianka1964

Gregario
10 Dicembre 2011
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Guarda, tutto vero. Però quella che descrivi è la parte meno bella e sana delle Gf, che c'è come c'è in ogni evento agonisitco. Oltre a quella però ci sono tante altre cose (per me di più) positive: lo spirito di condivisione, la stragrande maggioranza dei partecipanti sono persone umane, il senso di soddisfazione quando arrivi (nessun allenamento per quanto intenso ti darà le stesse emozioni), la tensione della sera prima, il carbo-load con gli amici a cena, il rituale di preparazione dell'abbigliamento, e poi il raccontarla il giorno dopo in ufficio.
ALtra cosa: io personalmente ho bisogno di obiettivi, di sogni che anche in inverno mi facciano intravedere un raggio di sole. Sapere già ora che a luglio sarai a corvara o a giugno a feltre e magari ad agosto a Solden aiuta a vivere meglio.
Poi la vera gara la fai con te stesso, con tempi, i imiei almeno, umanissimi. E non me ne è mai fregato niente degli altri o di arrivare prima del vicino che sgomita, lo lascio andare semplicemente.

è vero, l'obbiettivo è basilare per superare l'inverno ed affrontare la stagione con entusiasmo
Anche io, pur nn facendo GF, mi pongo sempre obbiettivi sfidanti e crescenti in base alle mie possibilità: il primo anno il mio obbiettivo fu il Passo Pradarena; il secondo anno Lo Stelvio; il terzo anno il Grappa; quest'anno doppio obbiettivo, San Pellegrino in Alpe ed il Mortirolo
Per il prossimo anno i miei obbiettivi son due: il Fauniera ed il Kaiser Zoncolan, che per me sarebbe la sublimazione.
Tutto sempre senza guardare medie e velocità, ma ovviamente senza metter mai il piede a terra (nel qual caso non vale)
E poi come il tuo amico a cui hai dedicato un capitolo del libro, mi riempie di gioia passare i 2.000. Quando descrivevi il tuo amico, sembrava parlassi di me.....:mrgreen:
 

giaco72

Pignone
14 Gennaio 2009
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è vero, l'obbiettivo è basilare per superare l'inverno ed affrontare la stagione con entusiasmo
Anche io, pur nn facendo GF, mi pongo sempre obbiettivi sfidanti e crescenti in base alle mie possibilità: il primo anno il mio obbiettivo fu il Passo Pradarena; il secondo anno Lo Stelvio; il terzo anno il Grappa; quest'anno doppio obbiettivo, San Pellegrino in Alpe ed il Mortirolo
Per il prossimo anno i miei obbiettivi son due: il Fauniera ed il Kaiser Zoncolan, che per me sarebbe la sublimazione.
Tutto sempre senza guardare medie e velocità, ma ovviamente senza metter mai il piede a terra (nel qual caso non vale)
E poi come il tuo amico a cui hai dedicato un capitolo del libro, mi riempie di gioia passare i 2.000. Quando descrivevi il tuo amico, sembrava parlassi di me.....:mrgreen:

il mio amico, pedala SOLO sopra i 2000 metri. Da aprile a ottobre. Se gli proponi altre uscite, gli viene da ridere. E pedala solo in solitario. Un personaggio.
 

giaco72

Pignone
14 Gennaio 2009
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Per il prossimo anno i miei obbiettivi son due: il Fauniera ed il Kaiser Zoncolan, che per me sarebbe la sublimazione.
:[/QUOTE]

Ma le alpi francesi, no? Guarda che sono le più belle: lunghe e pedalabili tutte. Parti da fondovalle anonimi e dopo un'ora o anche due (vedi il Galibier) ti trovi senza che nemmeno te ne sei accorto in mezzo alle nuvole.
 

Gianka1964

Gregario
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Trek Emonda
il mio amico, pedala SOLO sopra i 2000 metri. Da aprile a ottobre. Se gli proponi altre uscite, gli viene da ridere. E pedala solo in solitario. Un personaggio.

fantastico!! merita un capitolo anche nel tuo prossimo libro!! questi personaggi fuori dal comune sono il sale della vita:mrgreen:
Come merita un altra apparizione il tedescone di 120Kg, ho un collega che ne è l'esatta copia, in pianura testa bassa sul manubrio e nn caga nessuno....
nel descrivere il tedescone ho rivisto la ns.locomotiva da fondovalle:mrgreen: