GF Sportful 2017: il lupo non perde il vizio

nove59

Velocista
10 Ottobre 2009
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[MENTION=71252]maurocip[/MENTION] vai di lungo fidati!

se l'ho fatta io, con i miei tempi......
il Manghen merita davvero. gli ultimi km sono duri, pero' il panorama sarà spettacolare o-o

Maurocip, guarda l'età del ragazzo e ragiona. Il panorama è unico ma per apprezzarlo veramente ci son salito in macchina dato che in bici quasi sempre la vista era ottenebrata dalla fatica.o-o
 

maurocip

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16 Luglio 2014
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Maurocip, guarda l'età del ragazzo e ragiona. Il panorama è unico ma per apprezzarlo veramente ci son salito in macchina dato che in bici quasi sempre la vista era ottenebrata dalla fatica.o-o
quasi 20 anni non sono pochi.... :mrgreen:
ma per vedere i panorami senza avere la vista ottenebrata basta... fermarsi con la scusa di fare una foto o-o

ho già una mia strategia per il Manghen...
sosta tecnica dopo lo strappo prima di Calamento e fotografie assolutamente necessarie negli ultimi 7 km, almeno una ogni km...
 

maurocip

Scalatore
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Comunque, nella mia paranoia Manghen o non Manghen sono arrivato ad un passo dalla follia....o-o

se ipotizzo una andatura conservativa, quindi una VAM su Cima Campo e Passo Rolle di 700 mentre su Manghen e Croce d'Aune di 600, arrivo a circa 6,5 ore di ascesa.
Aggiungendo i tratti piani ad una media di 25 km/h e le discese ad una media di 40 km/ora, assommo circa altre 4 ore o poco più.
Mettendoci quindi soste ai vari ristori (non tutti ma quasi) per la somma di un'ora arriverei a finire il giro in circa 11 ore e mezzo....

Che dite è credibile ;nonzo%
 

Nick_colnago

gioco a fare il ciclista
19 Settembre 2011
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Comunque, nella mia paranoia Manghen o non Manghen sono arrivato ad un passo dalla follia....o-o

se ipotizzo una andatura conservativa, quindi una VAM su Cima Campo e Passo Rolle di 700 mentre su Manghen e Croce d'Aune di 600, arrivo a circa 6,5 ore di ascesa.
Aggiungendo i tratti piani ad una media di 25 km/h e le discese ad una media di 40 km/ora, assommo circa altre 4 ore o poco più.
Mettendoci quindi soste ai vari ristori (non tutti ma quasi) per la somma di un'ora arriverei a finire il giro in circa 11 ore e mezzo....

Che dite è credibile ;nonzo%

Io penso che ne stai facendo una mania Mauro...rilassati e vedi come ti senti il giorno stesso. Io ti direi di buttarti a pesce sul lungo e sono sicuro non avrai problemi ma le gambe e sopratutto la testa è tua quindi solo tu sai quello che devi fare ;)
 

vito1985

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Io sto solo aspettando venerdì, perché se danno pioggia chiamo feltre e mi faccio spostare iscrizione, mai più una gara come scorso anno. Mi dispiacerebbe perché ci tengo ma il freddo mi uccide. Incrociamo le dita
 

maurocip

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Io penso che ne stai facendo una mania Mauro...
ASSOLUTAMENTE!!! sono in piena paranoia, anche per il fatto che se faccio il lungo lo faccio da solo. Sono in crisi di testa, voglio fortissimamente fare il lungo, ma più ci penso e più penso di non riuscirci...
Vabbè dai, improvviserò la domenica dopo Cima Campo :wacko:
 

catman

Scalatore
3 Giugno 2011
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Comunque, nella mia paranoia Manghen o non Manghen sono arrivato ad un passo dalla follia....o-o

se ipotizzo una andatura conservativa, quindi una VAM su Cima Campo e Passo Rolle di 700 mentre su Manghen e Croce d'Aune di 600, arrivo a circa 6,5 ore di ascesa.
Aggiungendo i tratti piani ad una media di 25 km/h e le discese ad una media di 40 km/ora, assommo circa altre 4 ore o poco più.
Mettendoci quindi soste ai vari ristori (non tutti ma quasi) per la somma di un'ora arriverei a finire il giro in circa 11 ore e mezzo....

Che dite è credibile ;nonzo%

conosco 2-3 donne di 50-55 anni delle mie parti che la fanno da qualche anno e più o meno intorno alle 11 ore mi pare (io le classifiche alle gf nemmeno le guardo, meglio andare a mangiare e tornare a casa o-o)

soffrono, fanno fatica in salita, in piana, in discesa... non sono grandi atlete ma ben allenate nel senso che pedalano con costanza tutto l'anno e con la testa e forza di volontà arrivano a Feltre magari verso sera e a casa propria alle 9...dopo essersi svegliate alle 4 di mattina, andate a feltre in auto coi mariti o figli, 200 km di bici

rilassati e goditi la gita a Feltre, non sarà Cortina ma sabato è invasa da ciclisti...diventa un paese di ciclismo e di ciclisti...come il weekend scorso con la 24 ore

e poi è un giro in bici, mica una sfida mortale al max puoi sempre girare la bici e tornare indietro :mrgreen:
 

faberfortunae

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sempre una in meno...
Comunque, nella mia paranoia Manghen o non Manghen sono arrivato ad un passo dalla follia....o-o

se ipotizzo una andatura conservativa, quindi una VAM su Cima Campo e Passo Rolle di 700 mentre su Manghen e Croce d'Aune di 600, arrivo a circa 6,5 ore di ascesa.
Aggiungendo i tratti piani ad una media di 25 km/h e le discese ad una media di 40 km/ora, assommo circa altre 4 ore o poco più.
Mettendoci quindi soste ai vari ristori (non tutti ma quasi) per la somma di un'ora arriverei a finire il giro in circa 11 ore e mezzo....

Che dite è credibile ;nonzo%

stai tranquillo e goditela visto che sembra sarà (anche) una bella giornata.

su cima campo voltati dall'altra parte, non seguire nessuno, pedala piano, e se ti senti bene non approfittarne: continua solo a sentirti bene e non forzare assolutamente.
il manghen, poi, vedrai che lo troverai meno duro del previsto: farai fatica solo alla fine perché è lì il tratto più "impestato", ma tutto ampiamente governabile, guardati attorno e goditi lo spettacolo del verde che ti avvolgerà: il cielo sarà cobalto ed il sole giallo come quello che disegnano i bambini alle elementari: ti sembrerà di poterlo toccare tanto sarà definito.
Attenzione, dopo avrai una discesa molto impegnativa che ti condurrà giù e da lì inizierai il Rolle: qui l'adrenalina e la tensione si abbasseranno (essendoti lasciato alle spalle lo "spauracchio" di giornata) e qui, prevedo, avrai la prima piccola crisi.. pendenze strane (pedalabili eh...), strade larghe e molto diritte, ma la bici non vorrà sapere di andare su: ecco, superato il cancello, quando arrivi su, fermati al ristoro. Riposati e mangia: ti attende una delle discese più belle della storia, quella del Rolle.
Goditela tutta.
Unisciti (ed ,eventualmente, aspettali) ad altri e preparati all'ultimo, pezzo, il più duro.
Dalla fondovalle (una lenta litania, portati una lucetta posteriore io non lo feci ed in galleria mi pisciai addosso dalla paura) fino al Croce d'Aune che, nonostante le pendenze e l'accenno di crampi, farai in carrozza sapendo che Feltre e la gloria ti aspettano!
Dai coraggio che ce la fai!
E' solo una questione di testa! e le cautele ed il rispetto che dimostri di avere provano che tu ce l'hai! e quando penserai di non "averne" più, di volerti fermare ed abbandonare (se mai avverrà) ripensa a tutti noi che da qui facciamo il tifo per te!
 
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Nick_colnago

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ASSOLUTAMENTE!!! sono in piena paranoia, anche per il fatto che se faccio il lungo lo faccio da solo. Sono in crisi di testa, voglio fortissimamente fare il lungo, ma più ci penso e più penso di non riuscirci...
Vabbè dai, improvviserò la domenica dopo Cima Campo :wacko:

Con 4000 e passa iscritti non sei solo...poi il detto meglio soli che male accompagnati vale sempre ;)
 

jacknipper

Diversamente scalatore
9 Febbraio 2013
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Colnago per la strada & Kona per il fango
stai tranquillo e goditela visto che sembra sarà (anche) una bella giornata.

su cima campo voltati dall'altra parte, non seguire nessuno, pedala piano, e se ti senti bene non approfittarne: continua solo a sentirti bene e non forzare assolutamente.
il manghen, poi, vedrai che lo troverai meno duro del previsto: farai fatica solo alla fine perché è lì il tratto più "impestato", ma tutto ampiamente governabile, guardati attorno e goditi lo spettacolo del verde che ti avvolgerà: il cielo sarà cobalto ed il sole giallo come quello che disegnano i bambini alle elementari: ti sembrerà di poterlo toccare tanto sarà definito.
Attenzione, dopo avrai una discesa molto impegnativa che ti condurrà giù e da lì inizierai il Rolle: qui l'adrenalina e la tensione si abbasseranno (essendoti lasciato alle spalle lo "spauracchio" di giornata) e qui, prevedo, avrai la prima piccola crisi.. pendenze strane (pedalabili eh...), strade larghe e molto diritte, ma la bici non vorrà sapere di andare su: ecco, superato il cancello, quando arrivi su, fermati al ristoro. Riposati e mangia: ti attende una delle discese più belle della storia, quella del Rolle.
Goditela tutta.
Unisciti (ed ,eventualmente, aspettali) ad altri e preparati all'ultimo, pezzo, il più duro.
Dalla fondovalle (una lenta litania, portati una lucetta posteriore io non lo feci ed in galleria mi pisciai addosso dalla paura) fino al Croce d'Aune che, nonostante le pendenze e l'accenno di crampi, farai in carrozza sapendo che Feltre e la gloria ti aspettano!
Dai coraggio che ce la fai!
E' solo una questione di testa! e le cautele ed il rispetto che dimostri di avere provano che tu ce l'hai! e quando penserai di non "averne" più, di volerti fermare ed abbandonare (se mai avverrà) ripensa a tutti noi che da qui facciamo il tifo per te!

applausi o-o
 

Nick_colnago

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19 Settembre 2011
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Albignasego
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stai tranquillo e goditela visto che sembra sarà (anche) una bella giornata.

su cima campo voltati dall'altra parte, non seguire nessuno, pedala piano, e se ti senti bene non approfittarne: continua solo a sentirti bene e non forzare assolutamente.
il manghen, poi, vedrai che lo troverai meno duro del previsto: farai fatica solo alla fine perché è lì il tratto più "impestato", ma tutto ampiamente governabile, guardati attorno e goditi lo spettacolo del verde che ti avvolgerà: il cielo sarà cobalto ed il sole giallo come quello che disegnano i bambini alle elementari: ti sembrerà di poterlo toccare tanto sarà definito.
Attenzione, dopo avrai una discesa molto impegnativa che ti condurrà giù e da lì inizierai il Rolle: qui l'adrenalina e la tensione si abbasseranno (essendoti lasciato alle spalle lo "spauracchio" di giornata) e qui, prevedo, avrai la prima piccola crisi.. pendenze strane (pedalabili eh...), strade larghe e molto diritte, ma la bici non vorrà sapere di andare su: ecco, superato il cancello, quando arrivi su, fermati al ristoro. Riposati e mangia: ti attende una delle discese più belle della storia, quella del Rolle.
Goditela tutta.
Unisciti (ed ,eventualmente, aspettali) ad altri e preparati all'ultimo, pezzo, il più duro.
Dalla fondovalle (una lenta litania, portati una lucetta posteriore io non lo feci ed in galleria mi pisciai addosso dalla paura) fino al Croce d'Aune che, nonostante le pendenze e l'accenno di crampi, farai in carrozza sapendo che Feltre e la gloria ti aspettano!
Dai coraggio che ce la fai!
E' solo una questione di testa! e le cautele ed il rispetto che dimostri di avere provano che tu ce l'hai! e quando penserai di non "averne" più, di volerti fermare ed abbandonare (se mai avverrà) ripensa a tutti noi che da qui facciamo il tifo per te!

mi sono commosso :cry:...non vedo l'ora di rientrare a Feltre, passare l'arco, fare gli ultimi 500 metri in salita e piangere come un bambino.. [MENTION=71252]maurocip[/MENTION] queste emozioni il medio non te le regala daiiiiii
 

catman

Scalatore
3 Giugno 2011
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Veneto
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Pinarello
Io sto solo aspettando venerdì, perché se danno pioggia chiamo feltre e mi faccio spostare iscrizione, mai più una gara come scorso anno. Mi dispiacerebbe perché ci tengo ma il freddo mi uccide. Incrociamo le dita

per un temporale? il brutto è stato che eravamo in discesa ma le temperature non erano così rigide...sia quanti ne ho presi così e magari da solo a 150 km da casa...
sempre detto che i granfondisti sono abituati troppo bene :mrgreen:

ma le hai viste le previsioni x questa settimana? sole e forse temporali x merc e giovedì e poi sempre sole e caldo

io la sportful la farei a ottobre :mrgreen:
 

never give up!

max_good
9 Gennaio 2010
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krypton xroad - 0 slr
stai tranquillo e goditela visto che sembra sarà (anche) una bella giornata.

su cima campo voltati dall'altra parte, non seguire nessuno, pedala piano, e se ti senti bene non approfittarne: continua solo a sentirti bene e non forzare assolutamente.
il manghen, poi, vedrai che lo troverai meno duro del previsto: farai fatica solo alla fine perché è lì il tratto più "impestato", ma tutto ampiamente governabile, guardati attorno e goditi lo spettacolo del verde che ti avvolgerà: il cielo sarà cobalto ed il sole giallo come quello che disegnano i bambini alle elementari: ti sembrerà di poterlo toccare tanto sarà definito.
Attenzione, dopo avrai una discesa molto impegnativa che ti condurrà giù e da lì inizierai il Rolle: qui l'adrenalina e la tensione si abbasseranno (essendoti lasciato alle spalle lo "spauracchio" di giornata) e qui, prevedo, avrai la prima piccola crisi.. pendenze strane (pedalabili eh...), strade larghe e molto diritte, ma la bici non vorrà sapere di andare su: ecco, superato il cancello, quando arrivi su, fermati al ristoro. Riposati e mangia: ti attende una delle discese più belle della storia, quella del Rolle.
Goditela tutta.
Unisciti (ed ,eventualmente, aspettali) ad altri e preparati all'ultimo, pezzo, il più duro.
Dalla fondovalle (una lenta litania, portati una lucetta posteriore io non lo feci ed in galleria mi pisciai addosso dalla paura) fino al Croce d'Aune che, nonostante le pendenze e l'accenno di crampi, farai in carrozza sapendo che Feltre e la gloria ti aspettano!
Dai coraggio che ce la fai!
E' solo una questione di testa! e le cautele ed il rispetto che dimostri di avere provano che tu ce l'hai! e quando penserai di non "averne" più, di volerti fermare ed abbandonare (se mai avverrà) ripensa a tutti noi che da qui facciamo il tifo per te!

eh, ma fatto il croce d'Aune non è proprio finita :asd:
 

maurocip

Scalatore
16 Luglio 2014
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Faber, quasi quasi mi commuovo!!!!! o-oo-oo-o
vabbè dai, farò del mio meglio e in caso di crisi ripenserò a quanto ero più "vuoto" 4 anni fa quando non conoscevo la bicicletta!!!! :mrgreen:
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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sempre una in meno...
eh, ma fatto il croce d'Aune non è proprio finita :asd:

...una discesetta che si fa fischiettando... che ti conduce a Feltre.

ahhhhhhhhh, è vero, quella trascurabile rampa di garage di trecento metri in pave che dalle mura ti porta sotto il campanile del paese, con lo speaker che ti chiama per nome mentre tagli il traguardo trattenendo a stento le lacrime per dolore cagionato dall'acido lattico che ti ha inondato anche i tendini di achille...
:cry:
eh! cosa vuoi che sia.... in quel momento pensi solo a quanto è calda la pelliccia del lupo con la quale ti sei coperto mentre scendevi dal Croce d'Aune...

ahahahahah