Maratona dles Dolomites 2017: la ricerca della perfezione continua

danieletesta79 ha scritto:

Con i tour operator stranieri partite presto. Questa è la dimostrazione di un prodotto che funziona; la gente resta contenta e prenota con un anno di anticipo; ormai l'evento c'è e si vende da solo.
Complimenti all'organizzazione;
io intanto a Settembre mi informerò con Holimites quando riaprono le vendite

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diciamo che la furbata è stata portare la manifestazione in TV, con il risultato che partecipano ciclisti che mai e poi mai parteciperebbero ad una gf e il cui unico intento è dire "io c'ero" allargando a dismisura il bacino d'utenza. l'ottima organizzazione ha fatto il resto.

non che questo sia sbagliato, è semplicemente un fatto.

basta guardarsi in giro in griglia per trovare una percentuale molto ma molto più alta del normale di ciclisti evidentemente improvvisati, addirittura ho visto gente che avevo il dubbio avessero mai fatto più di 20-30 km in bici. e sono certo non sia solo una mia impressione.

se anche togliessero il cronometro per buona parte dei partecipanti non cambierebbe nulla, in una GF normale se togli il cronometro dimezzi i partecipanti.

giusto, sbagliato ? ad ognuno il suo giudizio e la sua decisione di partecipare o meno in futuro.

io credo che sia la mia ultima partecipazione, sta diventando un po troppo "evento" e un po troppo poco "gara" per i miei personalissimi gusti.

Proprio il fatto che sia più "evento" che "gara" secondo me ne continua a decretare il successo!

Secondo me la gente è stufa di GF normali da correre nel traffico pagando prezzi spropositati per i servizi offerti: dimostrazione ne è il fatto che in quelle che frequento io (centro Italia) quest'anno a mio avviso rispetto al passato vi è stato un brusco calo di partecipanti (ad occhio direi almeno un 30%) soprattutto a livello di amatori medi. Sopravvive lo zoccolo duro di quelli che vanno per fare corsa e ci sono praticamente tutte le domeniche.

Non so a me invece la MDD lascia sempre un qualcosa di unico e bello: unica gara che faccio lontano da casa! Mentre per dirti non mi farei mai e poi mai 1300 km per andare a fare una Sportful/Gaul/Stelvio etc.

PirataXsempre ha scritto:

Secondo me la gente è stufa di GF normali da correre nel traffico pagando prezzi spropositati per i servizi offerti

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Infatti la delusione da parte mia di fare il Manghen con le moto che mi passavano da tutte le parti è stata assoluta. Se è così, tanto vale andarci per conto mio senza pagare nessuno.

La MDD invece è libidine ciclistica pura

maurocip ha scritto:

Infatti la delusione da parte mia di fare il Manghen con le moto che mi passavano da tutte le parti è stata assoluta. Se è così, tanto vale andarci per conto mio senza pagare nessuno.

La MDD invece è libidine ciclistica pura

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Sicuramente la chiusura del traffico è un bellissimo surplus (per quanto, fortunatamente, corro quasi sempre in condizioni di scarso traffico, ma chiuso per tutti è altra cosa), ma il successo della MdD è dovuta a molto altro. Fra cui la location.
Cionostante, potrebbe tranquillamente essere ottima, facendola comunque meno patinata. La Oetztaler in tal senso è più spartana.....e mantiene intatti quasi tutti i vantaggi della MdD....ad eccezione della fruibilità per chi ad esempio alla MdD fa il 55 km. Un percorso che eliminerei....convinto che non modificherebbe l'appeal e la richiesta di partecipazione (che è quel che al CO più interessa, giustamente, aggiungo).

p.s. riguardo alla Sportful: se avessi letto i commenti degli altri anni qui, non avresti avuto sorprese. lì il traffico è aperto e sostenuto per quasi tutti. Lo è sempre stato.

samuelgol ha scritto:

p.s. riguardo alla Sportful: se avessi letto i commenti degli altri anni qui, non avresti avuto sorprese. lì il traffico è aperto e sostenuto per quasi tutti. Lo è sempre stato.

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un buon motivo per chi non ha ambizioni di classifica per non partecipare più

samuelgol ha scritto:

ad eccezione della fruibilità per chi ad esempio alla MdD fa il 55 km. Un percorso che eliminerei....convinto che non modificherebbe l'appeal e la richiesta di partecipazione (che è quel che al CO più interessa, giustamente, aggiungo).

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Conosco molte persone che amano fare il 55 km, il fatto che esista lo trovo invece nello spirito dell'evento e sono contento che sia meno gara

frejus82 ha scritto:

diciamo che la furbata è stata portare la manifestazione in TV, con il risultato che partecipano ciclisti che mai e poi mai parteciperebbero ad una gf e il cui unico intento è dire "io c'ero" allargando a dismisura il bacino d'utenza. l'ottima organizzazione ha fatto il resto.

non che questo sia sbagliato, è semplicemente un fatto.

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Più che una furbata, si tratta di un massiccio investimento che ha avuto il suo notevole ritorno.
Quindi ulteriore dimostrazione di elevata capacità imprenditoriale.

maurocip ha scritto:

Conosco molte persone che amano fare il 55 km, il fatto che esista lo trovo invece nello spirito dell'evento e sono contento che sia meno gara

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Il 55 lo fanno già la settimana prima e poi a settembre un'altra volta. Non è meno gara, se non per gli organizzatori stessi.
Chi lo fa, lo fa per fare gara (anche se dice di no) altrimenti andrebbe la settimana prima (senza pagare, senza sorteggi ecc.ecc.) o a settembre. I posti sono identici. Le strade sono identiche (chiuse ovviamente)....ma manca il cronometro. Diciamo le cose come stanno

Manca l'evento direi!

samuelgol ha scritto:

Il 55 lo fanno già la settimana prima e poi a settembre un'altra volta. Non è meno gara, se non per gli organizzatori stessi.
Chi lo fa, lo fa per fare gara (anche se dice di no) altrimenti andrebbe la settimana prima (senza pagare, senza sorteggi ecc.ecc.) o a settembre. I posti sono identici. Le strade sono identiche....ma manca il cronometro. Diciamo le cose come stanno

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Per la precisione sul corto 55km c'è il cronometro, c'è una classifica ma non cìè una gara, visto che è considerato cicloturistica e non viene premiato.

Secondo me ci sta bene invece, visto che non comporta problemi organizzativi. D'altronde si passa di lì e quelli partiti per medio/lungo che per problemi vari non se la sentono di proseguire verranno in qualche modo cronometrati e classificati invece che risultare ritirati.

maurocip ha scritto:

un buon motivo per chi non ha ambizioni di classifica per non partecipare più

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Eh no eh! Il prossimo anno hai un conto in sospeso e devi finire il lungo! [emoji2]

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Airone del Chianti ha scritto:

Per la precisione sul corto 55km c'è il cronometro, c'è una classifica ma non cìè una gara, visto che è considerato cicloturistica e non viene premiato.

Secondo me ci sta bene invece, visto che non comporta problemi organizzativi. D'altronde si passa di lì e quelli partiti per medio/lungo che per problemi vari non se la sentono di proseguire verranno in qualche modo cronometrati e classificati invece che risultare ritirati.

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perfetto
la penso esattamente come te e ritengo il percorso da 55 km come parte integrante dell'evento MDD

wild.davide ha scritto:

Eh no eh! Il prossimo anno hai un conto in sospeso e devi finire il lungo! [emoji2]

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vabbè, ma quello vale per me solo....
...e non è detto che il conto lo saldi nel 2018...

PirataXsempre ha scritto:

Manca l'evento direi!

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No, manca il cronometro. Il Sellarondabikeday è evento eccome...solo che si tende, per chi ama il cronometro (come il sottoscritto) a considerarlo in tono minore. Ma chi, non solo a parole, ama e va lì per pedalare con tanta gente, in una location fantastica e bla bla bla (tutte le cose che sento dire da molti che vengono alla mdd ma a cui non credo), lo considera evento eccome.

Airone del Chianti ha scritto:

Per la precisione sul corto 55km c'è il cronometro, c'è una classifica ma non cìè una gara, visto che è considerato cicloturistica e non viene premiato.......

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Lo so anche io. Dicendo che non c'è il cronometro, mi riferivo al Sellarondabikeday. Sono andato 3 volte alla MdD (anche se la ho fatta solo 2), vuoi che non so che il crono c'è? E come dici tu, non viene considerato gara dal CO. Ma da chi ci partecipa, viene considerato tale (anche se lo negano). Anzi. Viene considerato la MdD nei racconti di quando si torna a casa

Airone del Chianti ha scritto:

.........
Secondo me ci sta bene invece, visto che non comporta problemi organizzativi. D'altronde si passa di lì e quelli partiti per medio/lungo che per problemi vari non se la sentono di proseguire verranno in qualche modo cronometrati e classificati invece che risultare ritirati.

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Opinioni. La tua diversa dalla mia. Concordo che dal punto di vista organizzativo non comporti problemi. Quantomeno, chi dichiaratamente vuol far quello, potrebbe essere fatto partire in ultima griglia, invece di essere così rigidi da far partire uno Zen in 2 o dei missili in 4, mentre chi a parole vuol fare la scampagnata in 1 (che se gli dici se vuol partire tranquillo in 4 per godersi la gente, col cavolo che accetta :-)). Giusto criteri rigidi, lì forse un pò troppo.

Airone del Chianti ha scritto:

Più che una furbata, si tratta di un massiccio investimento che ha avuto il suo notevole ritorno.
Quindi ulteriore dimostrazione di elevata capacità imprenditoriale.

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Mi rendo conto solo ora che furbata non è stato un termine felice. Non volevo dare una connotazione negativa. Intendevo dire che è stata una cosa furba che solo loro hanno fatto e che poi si è rivelata essere una scelta felice e lungimirante.
Pur se li ha portati dove a me non piace più ma evidentemente piace a molti altri quindi hanno decisamente avuto ragione loro.

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PirataXsempre ha scritto:

Proprio il fatto che sia più "evento" che "gara" secondo me ne continua a decretare il successo!

Secondo me la gente è stufa di GF normali da correre nel traffico pagando prezzi spropositati per i servizi offerti: dimostrazione ne è il fatto che in quelle che frequento io (centro Italia) quest'anno a mio avviso rispetto al passato vi è stato un brusco calo di partecipanti (ad occhio direi almeno un 30%) soprattutto a livello di amatori medi. Sopravvive lo zoccolo duro di quelli che vanno per fare corsa e ci sono praticamente tutte le domeniche.

Non so a me invece la MDD lascia sempre un qualcosa di unico e bello: unica gara che faccio lontano da casa! Mentre per dirti non mi farei mai e poi mai 1300 km per andare a fare una Sportful/Gaul/Stelvio etc.

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Ben venga la diversità di idee. La pensiamo esattamente all'opposto

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se mi posso permettere, il Sellaronda in realtà riguarda sempre la più piccola percentuale di partecipanti.

Leggo dal sito Maratona, ecco i dati dei partecipanti al corto rispetto ai partenti:

2016: 1134 su 8903
2015: 1043 su 9302
2014: 1222 su 8969

Accanto a questo, quasi il 50% partecipa al percorso lungo, come mi pare giusto e logico che sia. Ora, è verissimo che questi 1000 e poco più partecipanti sarebbero immediatamente rimpiazzati da altri anche senza percorso corto, ma dato che effettivamente il percorso Sellaronda lo fanno comunque tutti i partecipanti dov'è questo gran problema? L'intasamento iniziale non direi, 9000 ciclisti sui primi 4 passi son sempre 9000 con o senza 55 km!

è evidente che sia il gusto di partecipare, sicuramente con grande soddisfazione, ad un evento. E a giudicare dai tempi sono davvero tanti quelli che si fermano a 55 Km senza preoccuparsi troppo del crono, o ce ne sarebbero molti di più ad andare forte. Andare forte per cosa poi, per una classifica non ufficiale?

Riguardo agli improvvisati inesperti, tra i quali per ovvi motivi mi inserisco anch'io (che non ho fatto il corto), magari fastidiosi perché poco abili alla guida della bici e troppo attaccati ai freni in discesa, vogliamo parlare di chi si prende dei bei rischi (del tutto legittimo e sacrosanto) ma fregandose di quelli che fa prendere agli altri? ho avuto un paio di mini discussioni domenica, ho visto qualche scena poco piacevole e ho letto qui di una brutta caduta causata in discesa senza che il "colpevole" si sia fermato. tutto normale per carità, è una competizione, andiamo però a raccontarlo a quel signore uscito dal pronto soccorso per colpa di un fenoneno e poi vediamo come la pensa.

samuelgol ha scritto:

Sicuramente la chiusura del traffico è un bellissimo surplus (per quanto, fortunatamente, corro quasi sempre in condizioni di scarso traffico, ma chiuso per tutti è altra cosa), ma il successo della MdD è dovuta a molto altro. Fra cui la location.
Cionostante, potrebbe tranquillamente essere ottima, facendola comunque meno patinata. La Oetztaler in tal senso è più spartana.....e mantiene intatti quasi tutti i vantaggi della MdD....ad eccezione della fruibilità per chi ad esempio alla MdD fa il 55 km. Un percorso che eliminerei....convinto che non modificherebbe l'appeal e la richiesta di partecipazione (che è quel che al CO più interessa, giustamente, aggiungo).

p.s. riguardo alla Sportful: se avessi letto i commenti degli altri anni qui, non avresti avuto sorprese. lì il traffico è aperto e sostenuto per quasi tutti. Lo è sempre stato.

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Concordo in pieno.

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PirataXsempre ha scritto:

Manca l'evento direi!

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appunto. quello che dicevo.
quando riesci a creare l' "evento" sei a posto. potrebbero anche organizzarla molto peggio ma una volta che è "evento" ....

Io mi permetto di aggiungere uno spunto di riflessione.
Chi è il ciclista amatoriale?
- E' il ciclista molto dotato ma non abbastanza da fare il grande salto e correre le gare vere
- E' il ciclista che, come i pescatori, i cacciatori ed altre categorie "sociali" esagera le proprie prestazioni o ha scuse pronte per giustificare quelle scarse
- E' il ciclista che ama mettersi alla prova e migliorare, nei limiti del possibile, le proprie capacità senza per questo essere un agonista e magari è anche molto forte
- E' il ciclista che ama il mezzo e le sensazioni ad esso collegate e che gode nel pedalare, soprattutto laddove il territorio ed i paesaggi sono memorabili
- E' il ciclista appassionato di luoghi e storie delle due ruote e che vuole assaporarne il mito
- E' il ciclista che ama pedalare insieme all'amico fidato con il quale condivide ritmi, imprese e perchè no anche le "cotte"
- E' il cilcista che esce solo la domenica, che ogni settimana è al punto di partenza
- E' il ciclista che prende parte solo agli eventi, magari per mangiare a tutti i ristori...
- E' il ciclista che vorrebbe pedalare sempre senza macchine o moto tra i piedi
- E' il ciclista....

Personalissimo parere, oltretutto da chi di GF non ne ha fatte molte: la MDD è quella che riesce a conciliare il maggior numero di questi tipi di ciclista. E anche solo per questo, è sicuramente qualcosa da non perdere