E' chiaro che non puoi riprendere da dove hai lasciato. Ti consiglio una settimana di ripresa nella quale fare qualche salita al medio in regime di forza (50-55 rpm) senza guardare troppo al cronometro ma andando a sensazione in base a come ti senti poi, dalla settimana prossima, iniziare con la prima settimana di speciale. E' chiaro che ciò che non sei riuscito a fare è perso ma pazienza, non tutte le ciambelle escono con il buco. Vedrai cmq che il percorso di crescita riprenderà abbastanza bene.
E' chiaro che non puoi riprendere da dove hai lasciato. Ti consiglio una settimana di ripresa nella quale fare qualche salita al medio in regime di forza (50-55 rpm) senza guardare troppo al cronometro ma andando a sensazione in base a come ti senti poi, dalla settimana prossima, iniziare con la prima settimana di speciale. E' chiaro che ciò che non sei riuscito a fare è perso ma pazienza, non tutte le ciambelle escono con il buco. Vedrai cmq che il percorso di crescita riprenderà abbastanza bene.
ciao ti consiglio una settimana con i 3 specifici al martedì, giovedì e venerdì mentre per il mercoledì puoi fare anche 60-70 km con un paio di salite a medio-veloce e rapporti agili. In pratica è la stessa settimana che ho fatto io per quella appena conclusa e mi sono trovato benissimo. Poi per il fine settimana se proprio devi stare a riposo non è un problema ma se riuscissi a fare una corsettina di 1h non sarebbe male.
ciao ti consiglio una settimana con i 3 specifici al martedì, giovedì e venerdì mentre per il mercoledì puoi fare anche 60-70 km con un paio di salite a medio-veloce e rapporti agili. In pratica è la stessa settimana che ho fatto io per quella appena conclusa e mi sono trovato benissimo. Poi per il fine settimana se proprio devi stare a riposo non è un problema ma se riuscissi a fare una corsettina di 1h non sarebbe male.
è chiaro che anche il lungo della domenica ha la sua importanza ma la priorità per questo mese è per i lavori specifici perché come anticipato a marzo non avremo più schemi bloccati come quelli di questi tre mesi per cui conviene approfittare del periodo
Ciao Dant e benvenuto nel rosa che piace (per i non addetti ai lavori il gruppo ciclistico di cui anch'io faccio parte). Per rispondere alla tua domanda ritengo utile procedere per gradi: 5-6 ore di attività settimanale indoor per cinque mesi ai quali ha fatto seguito un mese di stop rappresentano un livello di azzeramento pressochè totale per pensare di impostare una preparazione fatta di ripetute di vario genere come quelle del presente metodo. In pratica ti manca tutta quella parte di mobilità articolare e flessibilità muscolare fatta a ottobre-novembre preparatoria per gli sforzi che andavano sostenuti da dicembre in poi. Il consiglio che sento di darti è quello di riferirti alla tabella 2015 della fase 1 che comprende tutti quegli aspetti in grado di allargare le qualità atletiche di base. Febbraio lo farei tutto così e a marzo aggiungerei una seduta di sfr per come descritto nella fase 2. Il 5 aprile, poi, faremo i test funzionali e in quella occasione potrai verificare i livelli raggiunti e programmare insieme al meglio il mesociclo successivo. Procedi con calma perchè la fretta nei recuperi non è mai foriera di buoni risultati.
Ciao Dant e benvenuto nel rosa che piace (per i non addetti ai lavori il gruppo ciclistico di cui anch'io faccio parte). Per rispondere alla tua domanda ritengo utile procedere per gradi: 5-6 ore di attività settimanale indoor per cinque mesi ai quali ha fatto seguito un mese di stop rappresentano un livello di azzeramento pressochè totale per pensare di impostare una preparazione fatta di ripetute di vario genere come quelle del presente metodo. In pratica ti manca tutta quella parte di mobilità articolare e flessibilità muscolare fatta a ottobre-novembre preparatoria per gli sforzi che andavano sostenuti da dicembre in poi. Il consiglio che sento di darti è quello di riferirti alla tabella 2015 della fase 1 che comprende tutti quegli aspetti in grado di allargare le qualità atletiche di base. Febbraio lo farei tutto così e a marzo aggiungerei una seduta di sfr per come descritto nella fase 2. Il 5 aprile, poi, faremo i test funzionali e in quella occasione potrai verificare i livelli raggiunti e programmare insieme al meglio il mesociclo successivo. Procedi con calma perchè la fretta nei recuperi non è mai foriera di buoni risultati.
grazie a te per aver inserito il logo della nostra associazione nello spazio della tua firmaTi ringrazio per i consigli datomi, sperando di arrivare con una forma decente ai test funzionali.
Ciao SalvatoreCiao a tutti :)
Nonostante il cattivo tempo sono arrivato alla fase 4 perdendo giusto un paio di allenamenti specifici (quando dovevo far SFR capitava sempre un fortissimo vento contro che mi costringeva a procedere con 5/6 km/h in meno.......mai a favore, da paura) e cosi dopo la settimana di scarico sono uscito domenica, poco fiducioso, per incontrare gli scalmanati domenicali promettendomi di non superare i ritmi del periodo e eventualmente di lasciarli andare se le cose si fossero messe male :)
Per fortuna non si è esagerato troppo ma alla fine su quattro ore e "qualche" fuori soglia (a dir la verità ben tollerato) ho avuto una media finale di battiti cardiaci corrispondente alla mia frequenza di fondo lungo/medio.
Ho pedalato bene in salita subendo solo l'approccio iniziale e in progressione son sempre riuscito a rientrare. Comunque dopo 4 ore affrontate a buon ritmo ho finito l allenamento ancora con energie.
Conscio d'aver sbagliato per il fatto che lavoro e impegni familiari mi costringono ad anticipate l'allenamento del martedì al lunedì mattina, con le gambe un po indurite ho iniziato a pedalare pensando che se avessi faticato troppo avrei ridotto le rint pianura a sole due serie anziché tre.
Il lavoro si è rivelato non eccessivamente duro infatti ho seguito tutto come da programma e le sensazioni a fine allenamento erano ottime, come se mi fossi ricaricato anche delle fatiche del giorno prima
Come consigliato da Pasquale volevo utilizzare" la regola del buon senso" ascoltando le mie sensazioni e comportarmi di conseguenza ma per fortuna posso dire con certezza che la base sino ad ora acquisita sia ben solida.
Finisco con il dire che se continuo cosi diventerò un forte "morto allenato" ......termine che viene utilizzato dal mio gruppo per definire una persona poco dotata ma con tanto allenamento sulle spalle
Grazie Pasquale :)
Ciao Salvatore
ti voglio riportare la mia esperienza per certi versi analoga alla tua: settimana scorsa tutto come da programma con le tre specifiche al martedi/giovedi/sabato poi domenica quello che ho ribattezzato il chiagiugiro ossia un'uscita più lunga e con più dislivello del solito arrivata dopo diverse settimane a scartamento ridotto. Essendo il primo chiagiugiro della stagione 140 km e 1000 m di dislivello da affrontare tranquilli si sono trasformati in momenti di ritmo sostenuto e qualche fuori giri in salite brevi che hanno portato il carico decisamente oltre quello preventivato. Anche per me ottime sensazioni, gamba bella piena e cuore sotto controllo. Lunedì riposo poi ieri al lavoro programmato ho variato le rint che sono diventate due serie da 10 e ho aggiunto 20' in salita a veloce e 10' in pianura a medio. Totale quasi 90 km con gamba che aveva recuperato e rispondeva ancora alla grande. In conclusione ritengo che se la domenica è come da programma il lunedì si può tranquillamente anticipare la seduta del martedì ma se la domenica si va oltre la regola del buon senso anche se l'allenamento al lunedì si fa bene non significa che produca gli stessi benefici dello stesso allenamento fatto a recupero completato. La cosa buona è che tra poche domeniche arriveremo a voler essere noi quelli che chiedono di alzare il ritmo per cui ritengo che se in questa fase hai queste sensazioni vuol dire che tutto sommato hai lavorato bene e ottenuto i migliori adattamenti possibili in relazione alle tue disponibilità di orari e tempi. Porta pazienza ancora un pochetto e dai modo a questa delicata fase di completare il suo lavoro in modo che gli adattamenti creati possano trasformarsi in un innalzamento dei livelli di forma e brillantezza e poi vedrai che bel "morto allenato" che diventi
Il consiglio in casi come questi è quello di fare le cose con gradualità e progressione senza cercare di recuperare il perduto prima possibile. Avrai modo e tempo per riprenderti ma devi avere calma e imparare ascoltare le risposte del tuo organismo. Pianura a fondo lungo e se ti va salite brevi al medio possono essere un buon menu per almeno due settimane, poi dovresti riprendere a sentirti meglio. Evita il vento contrario al rientro in modo da poter calibrare al meglio gli impegni per le prime uscite.
sono di Cosenza se ti trovi a pedalare da queste parti fatti sentire che organizziamo qualcosa
