Ciao ragazzi, mi presento mi chiamo Andrea, ho 24 anni e provengo dalla provincia di Milano. Oggi ho preso la mia prima bici da corsa che dopo vi presenterò, ma prima volevo condivedere brevemente con voi il percorso che mi ha portato a comprare una bici da corsa. Premetto che ho sempre amato la bici fin da bambino, la libertà che ti da di intrufolarti praticamente ovunque, la velocità, vedere il paesaggio che scorre mentre pedali.. Tutte emozioni che voi sicuramente conoscerete meglio di me. Per problemi economici e pratici ho sempre posseduto mtb, di qualità bassa. Questa primavera ho deciso di acquistare in quella "famosa catena di negozi sportivi col logo blu" una mtb, più precisamente la btwin rockrider 520, mi ha dato non poche noie, tra rottura della catena, deragliatore anteriore pessimo, ma soprattutto mi accorgevo che praticamente la usavo per macinare km e km su pista ciclabile e più andavo forte e macinavo km più ero soddisfatto.. Da qui è nata la voglia di passare alla bici da corsa, inizialmente volevo tornare in negozio e comprarmi la btwin triban 500, il modello base di gamma del decathlon, però prima ho deciso di girarmi un po di negozi di biciclette e visto che ormai fortunatamente lavoro da due anni ho deciso approfittando di uno sconto rottamazione di dar dentro la mtb e prendermi questa signorina qua sotto.
Le prime impressioni sono state molto strane, non avendo mai usato una bdc in vita mia mi sono subito reso conto che è tutt'altro che facile da condurre, però vola come una piuma, in poco tempo arrivo a 30 orari senza neanche accorgermi, sono molto entusiasta, la bici non ho capito esattamente che modello è, dovrebbe essere una Olmo campagnolo veloce, ha il telaio in fibra di carbonio. Per adesso l'unica paura grossa che ho è di rovinarla sulle disconnessioni dell'asfalto, non ho idea di quanto possa essere fragile, per informazione l'ho pagata usata 600 caffè dando dentro quella vecchia che valeva ben poco..
Le prime impressioni sono state molto strane, non avendo mai usato una bdc in vita mia mi sono subito reso conto che è tutt'altro che facile da condurre, però vola come una piuma, in poco tempo arrivo a 30 orari senza neanche accorgermi, sono molto entusiasta, la bici non ho capito esattamente che modello è, dovrebbe essere una Olmo campagnolo veloce, ha il telaio in fibra di carbonio. Per adesso l'unica paura grossa che ho è di rovinarla sulle disconnessioni dell'asfalto, non ho idea di quanto possa essere fragile, per informazione l'ho pagata usata 600 caffè dando dentro quella vecchia che valeva ben poco..