Pensa che sono anni che scrivo che per risolvere quel problema bisogna abbassare il manubrio..... e lo scrivo gratis.
Ma io metto su la bottega da biomeccanico, tanto siete tutti dei pollastri da spennare, Biomeccanica Va Da Brut
Per caso ti ha anche arretrato la sella ?
Io, che sino un testone ma che ascolto, dalla prima volta che me l'hai detto, ho allungato l'attacco di 2cm, abbassato di altrettanti ed arretrato di 1: sto molto meglio.Pensa che sono anni che scrivo che per risolvere quel problema bisogna abbassare il manubrio..... e lo scrivo gratis.
Ma io metto su la bottega da biomeccanico, tanto siete tutti dei pollastri da spennare, Biomeccanica Va Da Brut
Per caso ti ha anche arretrato la sella ?
La cosa importante è che la schiena e le braccia siano rilassate, la parte superiore del corpo deve essere più distesa possibile, invece la maggior parte delle persone, quando ha male al collo e ai trapezi alza il manubrio o accorcia l' attacco.....oppure, peggio ancora, avanza anche la sella. Il risultato è che alla fine il ciclista è dritto come se pedalasse su una Graziella e si lamenta perchè non arriva ai comandi.
Sono contento per te
Anche di questo avevo già scritto in passato, comunque provo a spiegarti come la penso io:
Anche di questo avevo già scritto in passato, comunque provo a spiegarti come la penso io:
secondo me tu "carichi" troppo su quel braccio o comunque per qualche motivo ce l' hai sempre in tensione.
Dovresti far caso a una cosa mentre pedali, guarda se le braccia sono piegate allo stesso modo o se quello che ti da problemi è leggermente più teso. Se è più teso e hai un manubrio con l' attacco separato sei a cavallo, ti basterà spostare il manubrio 1 mm verso sinistra. Non devi girarlo, devi proprio spostarlo.
Io so che Fylooo non è d' accordo con questo sistema, lui è più a favore degli osteopati, io invece sono convinto che siamo tutti un po' storti e non ci raddrizza più nessuno, nemmeno infilandoci una spranga nel canale del cacao.
Io so che Fylooo non è d' accordo con questo sistema, lui è più a favore degli osteopati, io invece sono convinto che siamo tutti un po' storti e non ci raddrizza più nessuno, nemmeno infilandoci una spranga nel canale del cacao.
La frattura del femore è un evento che "segnerà" la tua vita e non ci sarà nessun santo in grado di farti tornare come prima, lo so perchè mi sono fratturato la tibia da bambino e questo trauma ha inciso parecchio sulla mia postura.Grazie,cercherò di farci caso. Forse sono rimasto un po' storto quando mi sono rotto il femore sx
Non so se può essere un ulteriore indizio utile a risolvere il problema,ho notato che in presa bassa se stacco la mano sx dal manubrio nessun problema mentre se stacco la dx fatico a tenere il manubrio perfettamente dritto.
Quando si ha a che fare con dei traumi di un certo tipo non si torna indietro purtroppo, una persona rimane "segnata".....Certo....pensare che non è possibile raddrizzare una postura squilibrata ci toglie ogni responsabilità di poterlo fare!
Quando si ha a che fare con dei traumi di un certo tipo non si torna indietro purtroppo, una persona rimane "segnata".....
tu trovami un esperto, un sapientone, un santone in grado di rimettermi a posto la gamba e il piede sinistro dopo che mio padre involontariamente mi ha "reciso" (è un eufemismo) il tibiale anteriore sinistro con la motosega e poi la penserò come te. Per ora ho dovuto arrangiarmi, in bici le poche volte che vado non mi da fastidio, ma quando guido la moto da cross soffro.... a volte non riesco a cambiare marcia per il dolore.....ma io me ne sbatto le balle, la destra è rotta, con il crociato andato e un menisco in meno, la sinistra è stata maciullata da una motosega pochi mesi fa, ma il chirurgo almeno mi ha ricucito bene, mi rimane la terza gamba, ridotta ormai ad uno straccio che va bene per pulire gli occhiali.... eh va beh....sono vecchio
