alzarsi sui pedali e le discese specie le curve...capire la bici...

drago.andre71

Pignone
14 Giugno 2016
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ideal stage ird
Salve ragazzi, vi espongo due problemi dovuti al mio esordio in bdc, mezzo con cui devo prendere confidenza ma che mi spiazza...

1) quesito alzarsi sui pedali...
Mi sono alzato per un pò di fuorisella in salita e a momomenti perdevo l' equilibrio e cadevo...
In pratica nella fase di spinta non riuscivo a controllare bene il manubrio della bici ed ho ondeggiato pericolosamente...ho riprovato in piano sia in presa alta che bassa le cose sono migliorate un pò ma è un attimo ritrovarsi il manubrio girato...con il mio fido mtb 29 mai successa una cosa del genere...e di alzate sui pedali ne ho fatte...ma la bici è stabile e va dritta.
Devo tenerla con forza o è una sensazione normale questo notevole ondeggiamento

2) la discesa e curvare sui tornanti...
anche qui tutti i parametri ed i riferimenti in mtb mi si sono azzerati...
La velocità aumenta notevolemente ed il "nervosismo/rigidezza della bici rende ogni buca una possibile fonte di perdita di controllo
con il manubrio stretto è molto difficile curvare è la sterzata è in genere molto minore che in mtb cosi come la frenata più lunga e meno efficace (abituato a 2 dischi da 180 mm).
Qui ho notato che bisogna essere più accorti nella traiettoria con minori possibilità di correzione ma in presa bassa sterzare e magari anche frenare leggermente diventa molto difficoltoso è normale?
E' solo questiono di prendere confidenza con questo attrezzo?

Perchè devo ammettere che in mtb mi viene tutto naturale e con una discreta confidenza non sono un grandissimo discesista ma me la cavo senza problemi...ho fatto la discesa dal monte grappa (lato semonzo) con la fida mtb in qualche tratto ho fatto punte di oltre 70 km/h e non mi son mai sentito al limite come con la bdc a velocità nettamente inferiori tanto che i compagni di uscita mi hanno dovuto attendere...poco ma avevano potuto iniziare a mettere piede a terra...

Non è paura di scendere o non conoscere le traiettoire è riuscire a farle senza sentirsi impiccati e barcollanti, senza in pratica essere pienamente nel controlo del mezzo...

Insomma il passaggio mtb - bdc si sta rivelando alquanto spiazzante

Utilizzo dei vittoria zaffiro nero da 23 (avranno qualche anno come la bici) che sia anche una questione di gomma lo scarso o nullo feeling che avverto, una tendenza a scivolare questo sia in salita che in discesa Pressioni 6 ant post 7 io peso circa 68/70 kg vestito e tutto

Grazie delle risposte
 

MBerge

Velocista
10 Luglio 2013
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Parto dal fondo... 6 ant e 7 posteriore è un pò poco, specie con i 23. Cosa c'è scritto sul copertoncino come pressione consigliata? Io peso come te, e solitamente gonfio 7/7.2 anteriore e 7.2/7.5 posteriore.

Secondo: gli zaffiro sono fra i copertoncini più scarsi in assoluto... Costano poco, valgono poco. In più hanno qualche anno, quindi potrebbero anche essere un pò secchi. Io li cambierei senza indugio con qualcosa di qualitativamente migliore: io per rapporto qualità/prezzo/esperienza ti consiglio Vittoria Rubino Pro, Michelin Pro4, Mavic Yksion e Continental GPIIIIs.

Che ti senti scivolare, specie in salita, mi sembra quanto meno curioso :mrgreen:

Per il fuorisella mi sembra assurdo che stessi per cadere, mi viene un dubbio: avevi le mani sui comandi o centralmente sul manubrio? Mi sembra una cosa ovvia ma chiedo, perchè ok che la bici "balla" ma se la tieni sui comandi mica scappa.

Per tutto il resto è solo questione di abitudine ed esperienza o-o
 

jacknipper

Diversamente scalatore
9 Febbraio 2013
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Colnago per la strada & Kona per il fango
presa alta mai in fuorisella e mai e poi mai in discesa

se sei all'inizio lascerei stare, per ora, la presa bassa: usa sempre la presa sui comandi che è quella che da maggiore confidenza e sicurezza

quanto alla discesa è un misto di esperienza e doti naturali: senza le 2 cose vai piano e in sicurezza e vedrai che verrà tutto col tempo
 

dacosmicegg

Apprendista Velocista
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Quando ti alzi in piedi,mani sui comandi o in presa bassa (quest'ultima non propriamente utile nel normale andare in salita). Se stai in presa alta,centrale,è normale che ti sembra ti perdere il controllo.

In discesa ci vuole tempo per abituarsi al mezzo,la frenata è meno efficiente quindi bisogna frenare e raggiungere la velocità giusta per la curva prima di cominciare a girare. Piede esterno alla curva verso il basso e carichi il peso su questo ed evita di frenare mentre curvi,al massimo qualche minuscola correzione. Per le traiettorie,entra largo per poi chiudere verso l'interno,in modo da dover curvare il meno possibile. Baricentro basso,braccia piegate. Cerca di guardare dove vuoi andare,occhio sempre alle asperità dell'asfalto e non mantenere la bici con forza. Piano piano ti abituerai o-o
 

MBerge

Velocista
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Corsa: Caad12 Ultegra; Fondriest MAX Carb - mtb: Giant Terrago
Mmm monto degli zaffiro pro e ho visto alla Decathlon i Michelin Pro 4 a 57€ il set completo...val la pena spendere per cambiarli?

Vabbè oddio se sono nuovi nuovi no, ma tanto durano poco. Non hanno un gran grip, si fora spesso ecc... Insomma, se una coppia di copertoncini costa 20 € un motivo ci sarà pure!
I copertoncini sono l'unica cosa su cui bisogna realmente prestare attenzione in bici, meglio non lesinare.
 

fmutti8

Pignone
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Vektor Country 26 + BeBikes BeClick (scatto fisso)
Secondo me ti conviene mettere dei 25 al posto dei 23. O addirittura 28 se ci stanno.
Arrivando dalla mtb ti troverai sicuramente meglio!

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FuelToRun

Novellino
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Trek Domane 4.3
riguardo all'instabilità alzandosi sui pedali, ho avuto le tue stesse sensazioni e perplessità. Anzi, nei primi 2-3 giri in bdc non mi fidavo nemmeno a prendere la borraccia... col tempo tutto questo migliora molto velocemente
 

toscanida

Novellino
16 Giugno 2016
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La mia esperienza, passando moltissimi anni fa da mtb a corsa, è stato notare che sulla mtb guidavo con le braccia, mentre in bdc guido con il bacino. Una buona guida infatti teoricamente si fa anche senza mani. La bdc mi impone di essere più gentile e delicato, le traiettorie devono essere accompagnate. La mtb sicuramente sopportava meglio una guida 'impulsiva'.
Comunque basta fare pratica un po' per volta.
Buone pedalate
 

drago.andre71

Pignone
14 Giugno 2016
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ideal stage ird
ok ringrazio tutti per le varie risposte...
e rispondo alle varie questioni sollevate...

In sella son messo abbastanza bene probabilmente non ancora perfetto tenete conto che bici arrivata sabato pomeriggio...sistemato alla meno peggio (con le varie misure)...uscita di 70 km in gruppo comprensiva di una decina di km di salite...non ho accusato dolori strani in giro per il corpo a parte i cervicali del collo quindi non sarò perfetto ma se non accuso dolori direi che sono messo discretamente.

In salita ero in presa alta sui comadi probabilmente devo tenerli più saldi...dovrò ripetere e fare l'operazione per capire come funziona la faccenda

Cosa importante ho la mano piccolina e con la curva del manubrio fatico a raggiungere la leva del freno quando sono in presa bassa.
l'indice arriva a sfiorarla e aggangio la leva con il medio (non scherzo) che è un filo più lungo ma perchè la falange (del medio) artigli bene la leva risulta essere già lievemmente tirata e non a zero.
Esiste un modo per avvicinare la leva?
Tra poco dovrò rinastrare il manubrio e pensavo di riposizionare le leve, infatti in pèresa bassa con l'incavo della manosulla curva manubrio con indice e medio fatico e devo forzare non poco per arrivare alla leva..questo mi sembra mi squilibri nel monvimento di sterzata e controllo bici.

Copertoncini ok probabilmente son da cambiare come del resto feci anche in mtb dai critter cst di serie passai a continetal black chili e finito l'effetto saponetta...son riuscito a pedalare anche su neve qualche cm in salita e discesa senza problemi...quindi valuterò il cambio magari con i continetal da strada...

eppoi ok esperienza e pedalare forse anche cambiare i tappini dei freni in fondo son sempre di "gomma" anche quelli e se la bici ha qulache anno ed il proprietario non era un assiduo pedalatore forse si son induriti anche quelli...

grazie a tutti
 

peppe59

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Cosa importante ho la mano piccolina e con la curva del manubrio fatico a raggiungere la leva del freno quando sono in presa bassa.
l'indice arriva a sfiorarla e aggangio la leva con il medio (non scherzo) che è un filo più lungo ma perchè la falange (del medio) artigli bene la leva risulta essere già lievemmente tirata e non a zero.
Esiste un modo per avvicinare la leva?

E' probabile che ci sia un problema di come è posizionato il comando; quanto ad avvicinare la leva senza spostare tutto, dipende dal tipo di comando che hai, alcuni hanno una vite che regola appunto quello. La cosa più semplice è che passi da un meccanico, se si può fare te lo fa con due giri di cacciavite in un attimo.
 

makkio

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ti dico la mia, che sono appena uscito (anzi sto uscendo) dall'impasse del sentirmi impedito con la bdc pur essendo un motociclista esperto e un discreto biker.

Ci vuole solo un po di tempo per acquisire la fiducia nei copertoncini stretti e capire come gestire il manubrio da corsa, poi ti verrà abbastanza naturale. Nel frattempo fai pratica senza esagerare e prenderti rischi.

Discorso a parte per i freni che effettivamente mi sembrano scarsi. Ma credo sia un problema specifico dei miei economici freni tektro piuttosto che dei freni a doppio perno in genere. Infatti stavo valutando di cambiarli con qualcosa di piu moderno ed evoluto.
 

makkio

Apprendista Velocista
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Cosa importante ho la mano piccolina e con la curva del manubrio fatico a raggiungere la leva del freno quando sono in presa bassa.
l'indice arriva a sfiorarla e aggangio la leva con il medio (non scherzo) che è un filo più lungo ma perchè la falange (del medio) artigli bene la leva risulta essere già lievemmente tirata e non a zero.
Esiste un modo per avvicinare la leva?

Se non trovi la posizione, ti conviene cambiare il manubrio con uno adatto alla tua conformazione. Su alcuni comandi freno esiste la possibilità, tramite un piccolo spessore, di avvicinare la leva al manubrio (mi pare sugli shimano di qualche anno fa, non so sugli attuali)

inizialmente anche io non riuscivo ad arrivare bene al freno nonostante la mano grande, ho smadonnato un po per trovare la giusta posizione di manubrio e leve, alla fine ne sono uscito ruotando verso il basso la piega, alzando le leve e inclinandole verso l'interno. Ora sto molto comodo e riesco a frenare bene da qualsiasi impugnatura.
 

giroinsu

Pignone
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Ciao "drago.andre71"
Io avevo più o meno i tuoi stessi problemi.
In fuorisella (avevo il problema con la mtb nuova) non riuscivo a tenere la linea e zigzagavo tenendo mezza strada.;nonzo%
Problema risolto grazie alle quote del biomeccanico ALLUNGANDO l'attacco di 2 cm.
Quando ho preso la bdc zigzagavo (molto meno però che con la mtb) in fuorisella e faticavo molto ad arrivare ai freni in presa bassa.;nonzo%
Ero convinto che lo zigzag fosse solo per la "non abitudine" alla posizione e per i freni di dover AVVICINARE ACCORCIANDO l'attacco. Sorpresa! Sempre il biomecc mi dice di ALLUNGARE l'attacco di un cm. (e spiegandomi mi ha anche fatto capire il perchè) e ho risolto tutti e due i problemi! Solo per UN cm.
Come già è stato detto forse è proprio una questione di posizione. Effettivamente a volte bastano delle minime correzioni (nel mio caso addirittura al contrario di quel che pensavo!) per risolvere i problemi.
Buone pedalateo-oo-o
 

drago.andre71

Pignone
14 Giugno 2016
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ideal stage ird
Ok allora ho ruotato di poco il manubrio e sembra ok da fermo...devo testare la posizione...dal bio meccanico mi sà che dovrò andarci ma vorrei capire prima se effettivamente mi piace... ho fatto 3 uscite di cui una in gruppo e francamente non mi son poi divertito molto...non amo andare per km pancia a terra a 40/45 controllando solo le buche sull'asfalto...

Mi sem,bra però ruotando verso il basso il manubrio di esser molto puntato in avanti e sugli avanbracci quando sono in presa sui comandi...

Provero a farmi i miei giri in solitaria o con un compagno fidato sia per capire il mezzo sia per testarmi e capire se posso fare (in parte) ciò che facevo in mtb...

Sui freni (shimano 105) stamattina ritestati son solo discreti ma perchè son abituato ai dischi però ricorfo bene anche i vecchi v brake più potenti ad ogni modo basta prenderci mano...

Riguardo ai manubri ci penserò quello che ho e uno con curva classica...ora cercherò qualche post specifico per capire la differenze ergonomiche dei manubri...:D
 

makkio

Apprendista Velocista
27 Agosto 2014
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Wilier Evasion
beh, se hai le mani particolarmente piccole credo di poter dire senza timore di essere smentito che il manubrio a curva classica (ergonomica) non va poi tanto bene.

PS riguardo l'andare in gruppo...neanche a me piace. La bici da corsa la trovo godibile solo lontano dal traffico e dal casino, in pace magari su qualche bella salita nel bosco, se c'è. Come la mountainbike insomma! :D