E' quel che vado ripetendo da ieri. Fortuna che con qualcuno sono riuscito a farmi capire, senza esser tacciato di moralismo, partigianeria ecc.
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Cosa fare perché ogni uscita non sia una scommessa con il destino?
- Creatore Discussione Angelo.2701
- Data di inizio
E' quel che vado ripetendo da ieri. Fortuna che con qualcuno sono riuscito a farmi capire, senza esser tacciato di moralismo, partigianeria ecc.
Qui sembra che gli unici che non l'abbiano capito siano gli sceriffi da tastiera, non capendo la "sottile" differenza che vi è tra un caso fortuito (che può capitare ad ognuno di noi) e chi consapevolmente si mette alla guida in uno stato psicofisico alterato, in quel caso il veicolo diviene un arma, ma colpevolizzare sparando sentenze su un soggetto così X sentito dire o da quello che si legge sui giornali è quanto di più superficiale e becero possa esistere.
È un primo passo, ma è la giusta direzione. Il fatto che il CdS dica che un'auto debba sorpassare ad un metro e mezzo un ciclista dice una cosa sola: che la macchina in caso di contatto non stava ad una distanza di sicurezza e l'automobilista avrà torto.
Credo che dopo le prime condanne qualcuno comincerà a capirlo. Peccato che nel frattempo qualche ciclista avrà subito un incidente.
va beh, ma se pensi che questo povero cristo sia uscito quella mattina con l'intenzione di fare una manovra azzardata/non consona o meno, giusto per uccidere o fare del male a qualcuno, tanto vale continuare a parlarne.
Perchè tu metti sullo stesso piano quello che si mette alla guida ubriaco o strafatto (e qui a mio parere ci andrebbe la pena più severa possibile) e uccide qualcuno, con quello che per una disattenzione o una fatale casualità causa un incidente mortale...
Tu come lo liquideresti, come omicidio volontario??
Ps sin qui abbiamo parlato di omicidio stradale ovvero procurato con colpa e non dolo.
No... nel modo più assoluto e basta leggere i miei post precedenti per capirlo, io dico solo che una colpa uno che commette un fatto del genere ce l'ha a prescindere da tutte le buone intenzioni... poi voi se volete assolverlo o dargli un attenuate fate pure, questo non lo esime cmq da colpa che sia fatta con dolo o senza.
E ripeto... una ragione del perchè non lo abbia visto c'è ed esiste... spetterà alle autorità competenti metterla in evidenza e di conseguenza punire... perchè la colpa c'è !!
Cyboraf
Scalatore
- 11 Giugno 2012
- 6.525
- 1.782
- 58
- Bici
- Wilier SLR 0 su Ultegra Elettrico - Vetta Acciao su Campy
il problema non è lo sfortunatissimo specifico caso di Michele, ma l' atteggiamento culturale che molti automobilisti hanno nei confronti degli utenti più "deboli", ciclisti ma anche pedoni o mezzi più lenti.
Molti usano l'auto per sentirsi più forti e lo dimostrano.
Per il resto la fortuità può capitare ed è insita in ogni momento della nostra vita non solo in bici.
Quante volte anche a me è capitato di rimanere abbagliato da un raggio di sole che ti acceca improvvisamente e ti impedisce la piena visuale e quante volte gli angoli bui ci occludono parte della scenai?
Mi accadesse di fare del male a qualcuno in auto penso che sarei davvero il primo a starci male, ma male davvero e cosi la maggior parte di noi.
Purtroppo accanto alle più o meno evitabili fatalità esistono comportamenti criminali che andrebbero seriamente puniti.
Altra cosa è il permissivismo eccessivo e affaristico che il legislatore fa proprio: a chi ferisce o uccide qualcuno perchè alla guida ubriaco, drogato o anche semplicemente perchè ha tenuto dei comportamenti palesemente rischiosi, il buon senso imporrebbe di togliere la patente a vita... semplice, logico, giusto.. non si fa e si sa il perchè.
l' aspetto prepotenza/prevaricazione fa parte del nostro costume culturale e ciò che avviene sulle strade ne evidenzia l' esistenza purtroppo, a volte, con esiti fatali
Molti usano l'auto per sentirsi più forti e lo dimostrano.
Per il resto la fortuità può capitare ed è insita in ogni momento della nostra vita non solo in bici.
Quante volte anche a me è capitato di rimanere abbagliato da un raggio di sole che ti acceca improvvisamente e ti impedisce la piena visuale e quante volte gli angoli bui ci occludono parte della scenai?
Mi accadesse di fare del male a qualcuno in auto penso che sarei davvero il primo a starci male, ma male davvero e cosi la maggior parte di noi.
Purtroppo accanto alle più o meno evitabili fatalità esistono comportamenti criminali che andrebbero seriamente puniti.
Altra cosa è il permissivismo eccessivo e affaristico che il legislatore fa proprio: a chi ferisce o uccide qualcuno perchè alla guida ubriaco, drogato o anche semplicemente perchè ha tenuto dei comportamenti palesemente rischiosi, il buon senso imporrebbe di togliere la patente a vita... semplice, logico, giusto.. non si fa e si sa il perchè.
l' aspetto prepotenza/prevaricazione fa parte del nostro costume culturale e ciò che avviene sulle strade ne evidenzia l' esistenza purtroppo, a volte, con esiti fatali
Ma la colpa è indubbio che ce l'abbia, ed è giusto che ci sia una punizione.
Ma da ciò che dici, lasci intendere che meriterebbe la legge del taglione
Secondo me è proprio una questione di rispetto che manca a prescindere dal numero di ruote che uno ha.
Ognuno si sente portatore della legalità stradale dal camionista a quello che guida un carretto trainato da un mulo
non sono d'accordo.mi sono riletto tutti i messaggi di dagos. la magistratura fara il suo corso, qui si commenta le notizie lette vere o false che siano, dopo ognuno trae le sue conclusioni. comunque stiamo peggiorando e io non vedo via di uscita.
Mah, secondo me leggendo le ultime pagine, più che commentare notizie vere o false, si sta facendo una sorta di processo sommario.
Questo è ciò che hanno voluto intendere altri in ciò che ho scritto... c'è solo da leggere, poi chiaro che l'intepretazione è soggettiva.
Cyboraf
Scalatore
- 11 Giugno 2012
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Concordo..
ti cito solo due episodi che sono capitati a me non rischiosi ma significativi:
1. due ragazzetti idioti che si sono divertiti afarmi il rasetto in moto
2. a un semaforo auto guidata da due donne giovani e probabilmente non proprio educande che si sono divertite a tagliarmi la strada girando violentemente a dx allo scatto del rosso, mettendosi a ridere quando si sono accorte di avermi messo in difficoltà.. sarebbe stato troppo pure castigarle
Le conseguenze penali dell'incidente di Michele Scarponi non sono oggetto di questa discussione. Direi che l'argomento è stato dibattuto a sufficienza.
Ricordo a tutti che la discussione verte sulla nostra sicurezza e sulle accortezze che dobbiamo adottare perché le nostre uscite siano le più sicure possibili.
Si può parlare dei pericoli che incontriamo durante le nostre uscite e commentarli, ma non è questa la sede opportuna per discutere della dinamica e delle conseguenze dell'investitore di Michele Scarponi.
Ulteriori interventi in tal senso verranno eliminati. Grazie per la collaborazione.
Ricordo a tutti che la discussione verte sulla nostra sicurezza e sulle accortezze che dobbiamo adottare perché le nostre uscite siano le più sicure possibili.
Si può parlare dei pericoli che incontriamo durante le nostre uscite e commentarli, ma non è questa la sede opportuna per discutere della dinamica e delle conseguenze dell'investitore di Michele Scarponi.
Ulteriori interventi in tal senso verranno eliminati. Grazie per la collaborazione.
A volte siamo noi ciclisti creare problemi, compreso io che a volte in gruppo tendo a stare al centro della corsia, sfidando inconsapevolmente la poca pazienza degli umani a bordo delle macchine, solo che a rimetterci siamo solo noi e dovremmo ricordarlo sempre, siamo in strade pubbliche aperte ed in balia del traffico,fretta, disattenzione,e anche di persone che sembra abbiano dei conti in sospeso con i ciclisti, cosa volete che faccia un casco di polistirolo e un corpo nudo contro l'acciaio e la velocità, manca il rispetto tra persone, speriamo di migliorare, tutti.
Questo è effettivamente un punto che ho posto in esame leggendo questo thread... di solito vesto preferibilmente bianco con qualche pezzo nero ed ora che ci penso ho pochi capi ben visibili escluso la giacca Gabba di Castelli total Red... sarà bene che mi procuri qualche maglia estiva dai colori sgargianti tipo rosso o arancio, giallo fluo verde smeriglio... qualcosa cmq che salti decisamente all'occhio.
Come ha detto precedentemente qualcuno, in caso di gruppo abbastanza numeroso credo sia più sicuro viaggiare appaiati (anche se vietato...ma se é per questo, dovremmo alla lettera pedalare attaccati alle portiere delle auto parcheggiate a bordo strada, cosa pericolosa...).
Consigliabili le lucine per uscite di primo mattino o in zone ombreggiate. Questo lo ritengo un punto importante per la sicurezza, evitare le uscite molto mattiniere nei weekend sia per il problema della luce radente, sia per gli ubriachi tiratardi...
Anni fa dalle mie parti un ragazzo é rimasto paralizzato in sedia a rotelle perché investito in bici intorno alle 6.30 del mattino di una domenica estiva... Da uno speleologo che tornava ubriaco da una notte di baldoria fuori città tra colleghi. L'individuo investitore non era assicurato (scaduta) e risultava nullatenente...
Consigliabili le lucine per uscite di primo mattino o in zone ombreggiate. Questo lo ritengo un punto importante per la sicurezza, evitare le uscite molto mattiniere nei weekend sia per il problema della luce radente, sia per gli ubriachi tiratardi...
Anni fa dalle mie parti un ragazzo é rimasto paralizzato in sedia a rotelle perché investito in bici intorno alle 6.30 del mattino di una domenica estiva... Da uno speleologo che tornava ubriaco da una notte di baldoria fuori città tra colleghi. L'individuo investitore non era assicurato (scaduta) e risultava nullatenente...
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