Non sapendone molto di bici, posso essere poco utile nel forum, ma su questo campo ne so un bel po, lavorando nel medicale, lasciate perdere connettivina, cicatrene ecc...le ferite devono guarire in ambiente umido, perché i tessuti cicatrizzano meglio e più in fretta, a questo scopo esistono dei prodotti di idrocolloide, dal costo elevato, che proteggono le ferite sono idrorepellenti, garantiscono la traspirazione del tessuto e favoriscono l'ottimale ambiente umido per la rigenerazione tissutale. Inoltre sulle ferite non dovrebbero mai formarsi le eschere, croste, e se vedete bene aumentano i tempi di rigenerazione e i punti dove nascono queste croste non sono elastici, risultato, deambulazione scorretta e dolore, la classica sensazione che la pelle tira. Se volete continuare ad allenarvi posizionate questi cerotti e vedrete che nell'arco di circa 7 gg la vostra ferita sarà chiusa e non rimarrà segno di nulla. Vengono usati per la cura delle ulcere venose ed arteriose, inoltre è possibile fare anche la doccia in quanto non si stacca al contatto con l'acqua.
Inoltre mai usare mercuro cromo su ferite aperte, si deve detergere la ferita con appositi disinfettanti, il lavaggio può essere fatto inizialmente con fisiologica, l'acqua ossigenata può essere usata se la ferita non è particolarmente profonda.
Oltre a lavorare nel campo medicale sono un soccorritore 118, e molto spesso si vedono trattamenti di ferite fatte in modo errato che portano solo ad aumentare i tempi di guarigione.
Se avete bisogno o volete saperne di più potete chiedermi consigli e comunque il web è fonte di informazione, ma bisogna sapere cosa guardare e leggere.
Saluti.
Giancarlo