testa perone!!!! aiuto

Daniel79 · 4 Marzo 2013

Pedalata corretta - YouTube

Non riesco a postarlo, ma se copiate il link qui sopra vedrete un video che mostra la pedalata corretta/ideale.....
Come potete vedere nella fase di spinta la punta del piede và verso l'alto!
nella mia spinta il piede rimane parallelo al suolo, posizione mantenuta con la tensione sui muscoli tibiali e perimetrali!

Daniel79 · 4 Marzo 2013

Lavorando in questo senso hai risolto del tutto il problema???

Daniel79 · 4 Marzo 2013

desis ha scritto:
Confermo quanto da te scritto.
Quanto juri mi mise in bici mi disse esplicitamente che probabilmente il dolore derivava da una pedalata in spinta solamente e non di richiamo.
Stessa cosa la mia fisioterapista, tendevo a spingere solamente.
Ti dico inoltre che con i rulli per migliorare sotto questo punt odi vista tendo a fare quanlce minito di pedalata solo con la gamba "viziata". Cosa utile in quant odevi per forza richiamare la pedalata con i muscoli...

Lavorando in questo senso hai risolto del tutto il problema???

desis · 4 Marzo 2013

Daniel79 ha scritto:
Lavorando in questo senso hai risolto del tutto il problema???

a volte, ci si dimentica di stare attenti a come si pedala.. soprattutto quado si esce in gruppo..
ieri 77 km dislivello di 700 metri, inizio stagione, percorso sopra le mie possibilità allo stato attuale della mia forma fisica.. ( ho appena 500 km da inizio anno) per forutna niente dolore... solo fastidio..
a mia esperienza, se mi fermo son finito, nel senso che cala il tono muscolare, gamba meno allenata = dolore se fai uscite toste.
io ho trovato la formula dei percorsi sempre graduali, difficoltà graduale non strafare mai..
in questo modo non mi esce il dolore.

desis · 4 Marzo 2013

una cosa che ho notato è l'importanza delle braccia.
se le tengo rigide al manubrio..la pedalata ne risente.
se le tengo rilassate cioè con certo angolo del gomito.. spingo piu omogeneo.. boh.. non lo so spiegare questo..

Daniel79 · 4 Marzo 2013

desis ha scritto:
a volte, ci si dimentica di stare attenti a come si pedala.. soprattutto quado si esce in gruppo..
ieri 77 km dislivello di 700 metri, inizio stagione, percorso sopra le mie possibilità allo stato attuale della mia forma fisica.. ( ho appena 500 km da inizio anno) per forutna niente dolore... solo fastidio..
a mia esperienza, se mi fermo son finito, nel senso che cala il tono muscolare, gamba meno allenata = dolore se fai uscite toste.
io ho trovato la formula dei percorsi sempre graduali, difficoltà graduale non strafare mai..
in questo modo non mi esce il dolore.

Ottimo sono già grandi risultati! io continuo ad allenarmi con lo Spinning e, anche se non è la stessa cosa di uscire in bici, devo dire che la gamba si mantiene allenata. Il fatto che stando attendi alla dinamica della pedalata permetta di fare uscite tranquille e dignitose mi sembra un buon risultato anche se maledico con tutto me stesso questa maledizione, xchè altro non è che una vera e propria maledizione!!!!!!
Ora questa settimana continuo i miei allenamenti in sala spinning e provo a mantenere la pedalata corretta, e poi domenica mi cimenterò in un altra uscita e vedremo!
ti farò sapere....

Daniel79 · 4 Marzo 2013

desis ha scritto:
una cosa che ho notato è l'importanza delle braccia.
se le tengo rigide al manubrio..la pedalata ne risente.
se le tengo rilassate cioè con certo angolo del gomito.. spingo piu omogeneo.. boh.. non lo so spiegare questo..

Io ho notato che se si mantengono le braccia rigide nel momento dello sforzo si tende un filo ad andare indietro sulla sella e più andiamo indietro e più lavoriamo con la punta del piede/caviglia e quindi fastidio in arrivo, braccia rilassate e leggermente flesse aiutano ad ammortizzare un pò di più nel momento dello sforzo.....
A tal proposito ieri, appena arrivato casa, ho spostato di 3mm la sella avanti...proprio xchè sentivo che lavorare leggermente arretrato mi infastidiva il ginocchio.

desis · 4 Marzo 2013

Daniel79 ha scritto:
Io ho notato che se si mantengono le braccia rigide nel momento dello sforzo si tende un filo ad andare indietro sulla sella e più andiamo indietro e più lavoriamo con la punta del piede/caviglia e quindi fastidio in arrivo, braccia rilassate e leggermente flesse aiutano ad ammortizzare un pò di più nel momento dello sforzo.....
A tal proposito ieri, appena arrivato casa, ho spostato di 3mm la sella avanti...proprio xchè sentivo che lavorare leggermente arretrato mi infastidiva il ginocchio.

Comunque daniel, consiglio mio è di fare uscite graduali, aumenta il kilometraggio con la testa devi capire i tuoi limiti.. la stagione è appena comunciata, vai graduale cosi nei mesi top avrai la gamba giusta..
fammi sapere..e ci teniamo in contatto..

p.s. oggi dopo l'auscita di ieri ho il muscolo tibiale indolenzito, (sapevo che era un'uscita piu grande di me)
quindi domani scarico a 100-105 rpm.. sui rulli o-o

Daniel79 · 5 Marzo 2013

desis ha scritto:
Comunque daniel, consiglio mio è di fare uscite graduali, aumenta il kilometraggio con la testa devi capire i tuoi limiti.. la stagione è appena comunciata, vai graduale cosi nei mesi top avrai la gamba giusta..
fammi sapere..e ci teniamo in contatto..

p.s. oggi dopo l'auscita di ieri ho il muscolo tibiale indolenzito, (sapevo che era un'uscita piu grande di me)
quindi domani scarico a 100-105 rpm.. sui rulli

Seguirò sicuramente il tuo consiglio Desis!!!! Beh hai fatto un'uscita da ciclisti veri, complimenti, e se il pegno è un indolenzimento vuol dire che sei sulla strada giusta!!!!
La mia prossima uscita sarà domenica, meteo permettendo....di certo farò un'uscita più tranquilla di circa una quarantina di Km e vediamo se riesco a tornare a casa senza nemmeno un indolenzimento!!!
Cmq ci aggiorniamo!!!!!!! o-o

desis · 5 Marzo 2013

Daniel79 ha scritto:
Seguirò sicuramente il tuo consiglio Desis!!!! Beh hai fatto un'uscita da ciclisti veri, complimenti, e se il pegno è un indolenzimento vuol dire che sei sulla strada giusta!!!!
La mia prossima uscita sarà domenica, meteo permettendo....di certo farò un'uscita più tranquilla di circa una quarantina di Km e vediamo se riesco a tornare a casa senza nemmeno un indolenzimento!!!
Cmq ci aggiorniamo!!!!!!!

guarda, io ricordo di aver fatto tante uscite solitarie, da 40-50 km, salitelle di 1-2 km con pendenza medie 5-6 %.. poi allungavo.. pian piano.. fino ad aggregarmi con qualche veterano..chetirava la carretta che, sotto vento dietro di lui.. mi ha permesso di arrivare a giri di 70-80 e anche 105 km l'anno scorso.

cmq sono sincero: vivo le uscite sempre con il terrore che mi esca il male. Non assaporo mai bene la bellezza dell'arrivare la sopra la collina.. spensierato.. purtroppo è uno stato psicologico con il quale convivo.. poi.. arrivato a casa senza dolore sono l'uomo più felice della terra..

Daniel79 · 5 Marzo 2013

desis ha scritto:
guarda, io ricordo di aver fatto tante uscite solitarie, da 40-50 km, salitelle di 1-2 km con pendenza medie 5-6 %.. poi allungavo.. pian piano.. fino ad aggregarmi con qualche veterano..chetirava la carretta che, sotto vento dietro di lui.. mi ha permesso di arrivare a giri di 70-80 e anche 105 km l'anno scorso.

cmq sono sincero: vivo le uscite sempre con il terrore che mi esca il male. Non assaporo mai bene la bellezza dell'arrivare la sopra la collina.. spensierato.. purtroppo è uno stato psicologico con il quale convivo.. poi.. arrivato a casa senza dolore sono l'uomo più felice della terra..

Caspita quanto ti capisco.....pedalare con l'ansia è una cosa allucinante!!! :cry

una vera tortura!!!!!!!
Ieri sera ho fatto una lezione di Spinning dove per tutta la lezione sono stato concentrato sulla pedalata "corretta" e devo dire che anche nello Spinning ho percepito un miglioramento su fluidità e resistenza.....speriamo di aver trovato il nodo della questione!!!!
Io non chiederei tanto ma giusto ad arrivare a fare dei giretti da 50 a 100Km in totale spensieratezza, che se c'è da tirare tiro altrimenti me ne stò sulla mia cadenza ma pur sempre in relax!!!!!!!! :cry

Daniel79 · 11 Marzo 2013

Venerdì ho azzardato un nuovo acquisto!!! PINARELLO FP2 CARBON!!!!!! una meraviglia di bici che non ho mai acquistato per paura di buttare via gli ennesimi euro a causa del ginocchio maledetto che non funzionava.....
beh cmq ieri provata subito: 49Km con dislivello medio di 350mt nulla di stravolgente ma quanto basta per aver provato bici e nuovamente il mio ginocchio.......
Che dire...dal limite dei 40km che avevo, ora mantenendomi concentrato sulla pedalata riesco a superarli tranquillamente.......mi sento ottimista e una luce in fondo al tunnel inizia ad intravedersi.........

Speriamo, visto l'investimento, che il ginocchio non torni a farmi male e di riuscirmi a godere in maniera serena le prossime uscite con la mia nuova bici!!!

desis · 11 Marzo 2013

Daniel79 ha scritto:
Venerdì ho azzardato un nuovo acquisto!!! PINARELLO FP2 CARBON!!!!!! una meraviglia di bici che non ho mai acquistato per paura di buttare via gli ennesimi euro a causa del ginocchio maledetto che non funzionava.....
beh cmq ieri provata subito: 49Km con dislivello medio di 350mt nulla di stravolgente ma quanto basta per aver provato bici e nuovamente il mio ginocchio.......
Che dire...dal limite dei 40km che avevo, ora mantenendomi concentrato sulla pedalata riesco a superarli tranquillamente.......mi sento ottimista e una luce in fondo al tunnel inizia ad intravedersi.........

Speriamo, visto l'investimento, che il ginocchio non torni a farmi male e di riuscirmi a godere in maniera serena le prossime uscite con la mia nuova bici!!!

evolux · 9 Gennaio 2016

E scusate, chi tra quelli che sono intervenuti qua ha risolto o migliorato il problema del dolore alla testa del perone?

evolux · 9 Gennaio 2016

paciuli ha scritto:
Io è ormai 1 mese e 1/2 che soffro di questo problema. In pratica la zona dolorante è quella esterna al ginocchio, dove c'è quell'osso laterale, immagino sia infiammata la maledetta bandelletta ileotibiale. Ho per 2 volte fatto 15gg. di riposo totale e laserterapia, ma ogni volta che risalgo in bici dopo pochi km il doloretto malefico ritorna. Il dolore sparisce dopo 2-3 sedute di laserterapia ma si riacutizza immediatamente con il pedalare. Ho anch'io la gamba sx più corta di quella dx, per molti anni ho usato uno spessore di 4-5mm sotto la tacchetta, questa primavera l'ho tolta (pirlaaaaaaa) ma il dolore è apparso improvvisamente ai primi di Settembre. Sono davvero molto giù, non so che soluzioni adottare, ieri ho rimesso lo spessore e provato per qualche km ma niente da fare dopo pochissimi km stesso problema. Provare ad abbassare la sella può aiutare?, io pedalavo a 68,5 (cavallo 786mm) il biomeccanico mi ha consigliato di alzare progressivamente fino a 691mm dopo la visita fatta a Marzo e così ho fatto, mi ha anche arretrato di 6-7mm, che sia questa la causa?

A distanza di tempo hai risolto poi? Era la bandelletta ileotibiale quindi?

paciuli · 11 Gennaio 2016

evolux ha scritto:
A distanza di tempo hai risolto poi? Era la bandelletta ileotibiale quindi?

E chi lo Sa se era proprio la bandelletta...... Posso dirti che ho fatto praticamente 5 mesi senza bici, nel senso che facevo 4/5km e appena appariva il dolore me ne tornavo a casa. Ho iniziato a camminare in montagna e li sentivo pochissimo dolore. Poi ho riiniziato a pedalare e piano piano la cosa si e' risolta anche se ogni tanto sento qualche piccolo fastidio. Tieni conto che quest'anno ho percorso oltre 15000 km e piu' di 300000m di dislivello tra bici ed escursioni a piedi, idem l'anno scorso, la zona e'stata sollecitata a dovere. Secondo me e'un'infiammazione molto rognosa, per la mia esperienza il distacco dalla bici (doloroso) e' stata la terapia migliore

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