19ª Tappa 2017: SAN CANDIDO/INNICHEN PIANCAVALLO 191 km

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LIUL

Gregario
2 Gennaio 2017
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bo
E io ti sto dicendo che i Wattaggi non contano nulla se non si tiene conto del complesso in cui vengono sviluppati...
Al giorno d'oggi c'è chi fa più di 29 W/kg e quindi? È dopato...? É più forte di Riccò?
I wattaggi hanno significato a pari condizioni, cosa non ripetibile in anni, corse e frangenti diversi


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29 watt/kg?? ma di cosa stiamo parlando?
è vero,i watt non sono tutto ma contano eccome, è proprio quello che fa la differenza tra un prof e un amatore per esempio, poi cè l'esperienza, la tecnica... ma non ci vinci il tour
 

pantera

Passista
5 Marzo 2009
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da corsa
mi spiace solo che non riesco a queotare...

quest anno il giro lo hanno deciso i 70 km a cronometro al punto che sia la maglia rosa che la maglia bianca sono forti cronoman,nei 3500 km ci sono lunghi tratti in pianura dove si sta a ruota e dure salite dove la differenza di velocità tra i vari atleti non è tale da fare differenza di media (tranne i velocist forse), e discesa li anche viaggiano circa a pari velocità

non ha alcun senso calcolare i km del intero giro per determinare la velocità media se non per un puro dato statistico privo di alcun valore, conta molto il percorso il come vengono fatti questi km,,ad esempio una cronoscalata o una tappa in pianura alziché la crono piattone del ultima tappa sarebbee cambiato tutto,di sicuro non c'era chi viaggia a 60km/h e chi a 50km/h, e li la differenza di velocita incide eccome li ha senso misurare la media non in tappe dove si succhia la ruota e con tante discese, quando parlo di cronometro che aumenta la media mi riferisco a queste non alla media del intero giro che ritengo così ininfluente che ho dato per scontato non fosse necessario specificarlo, evidentemente non è così scontato per tutti...

se poi pensate di conoscere il ciclismo perchè fate due calcoli senza senso ( tra l'altro mal fatti...) O perché vi limitate a leggere le velocità medie fatte negli ultimi giri, calcolate rapporti w/kg assurdi e inesistenti senza aver presente il percorso, fate pure ma per me non ha senso il ciclismo è altro i numeri ve li lascio volentieri,per non parlare del discorso EPO... che dire ammiro le vostre certezze

Passo e chiudo
 
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LIUL

Gregario
2 Gennaio 2017
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Förstemann 2738 W per 93 kg.
... genio [emoji6]


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scusami ma è un discorso senza senso, non puoi paragonare i watt massimali(<5 sec) di uno sprinter di 93 kg con quelli fatti in una salita di 10 km da uno scalatore di 55kg...
non ha proprio senso, se contassero i watt assoluti pantani sarebbe stato una pippa, probabilmente l'avrebbero battuto anche in una granfondo....
 

msmtrt1

Maglia Gialla
16 Agosto 2013
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pinarello dogma gruppo shimano DA 9070 Di2
scusami ma è un discorso senza senso, non puoi paragonare i watt massimali(<5 sec) di uno sprinter di 93 kg con quelli fatti in una salita di 10 km da uno scalatore di 55kg...

non ha proprio senso, se contassero i watt assoluti pantani sarebbe stato una pippa, probabilmente l'avrebbero battuto anche in una granfondo....



E neppure si possono paragonare i watt su una salita da 20' se non si può considerare con che affaticamento si è arrivati a fare quella salita....
chiudo


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msmtrt1

Maglia Gialla
16 Agosto 2013
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mi spiace solo che non riesco a queotare...

quest anno il giro lo hanno deciso i 70 km a cronometro al punto che sia la maglia rosa che la maglia bianca sono forti cronoman,nei 3500 km ci sono lunghi tratti in pianura dove si sta a ruota e dure salite dove la differenza di velocità tra i vari atleti non è tale da fare differenza di media (tranne i velocist forse), e discesa li anche viaggiano circa a pari velocità

non ha alcun senso calcolare i km del intero giro per determinare la velocità media se non per un puro dato statistico privo di alcun valore, conta molto il percorso il come vengono fatti questi km,,ad esempio una cronoscalata o una tappa in pianura alziché la crono piattone del ultima tappa sarebbee cambiato tutto,di sicuro non c'era chi viaggia a 60km/h e chi a 50km/h, e li la differenza di velocita incide eccome li ha senso misurare la media non in tappe dove si succhia la ruota e con tante discese, quando parlo di cronometro che aumenta la media mi riferisco a queste non alla media del intero giro che ritengo così ininfluente che ho dato per scontato non fosse necessario specificarlo, evidentemente non è così scontato per tutti...

se poi pensate di conoscere il ciclismo perchè fate due calcoli senza senso ( tra l'altro mal fatti...) O perché vi limitate a leggere le velocità medie fatte negli ultimi giri, calcolate rapporti w/kg assurdi e inesistenti senza aver presente il percorso, fate pure ma per me non ha senso il ciclismo è altro i numeri ve li lascio volentieri,per non parlare del discorso EPO... che dire ammiro le vostre certezze

Passo e chiudo

Poi non spreco più tempo a risponderti al limite ti mandiamo un sussidiario...
Giro d'Italia 1999 km 3780; km crono 76 dislivello 26200 mt; vincitore Ivan Gotti (noto cronoman :mrgreen::mrgreen::mrgreen:) media 37.95

Giro d''italia 2017 km 3572; km crono 69; dislivello complessivo 43000 mt vincitore Tom Dumoulin media 39.8

Si... sono andati molto piu piano di una volta, hai proprio ragione... o-o
 

Teo66

Scavalcacavalcavia
4 Ottobre 2015
1.915
2.567
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MTB
"ciai raggione" anche te... :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Volevo solo aggiungere (senza entrare nel merito della diatriba) che un ex professionista (Patrick Calcagni)spiegava che una volta si viaggiava abbastanza tranquilli fino all'inizio della diretta televisiva. A quel punto (per ovvi motivi di sponsor) iniziavano gli scatti e i tentativi di fuga e la velocità si alzava drasticamente. Ora invece , con tappe anche a diretta integrale, si tende a partire al km 0 e, anche solo per controllare, il gruppo tende a viaggiare più spedito fin dall'inizio. Sicuramente non è un fattore determinante ma è possibile che nelle medie generalmente più alte di oggi ci sia anche questa componente.
Rimango comunque sempre dell'avviso che i confronti sia sempre un po' azzardati, cambiano le condizioni meteo, tattiche, le medie prima di una salita e il paragone col passato diventa arbitrario.
È un ciclismo diverso da quello anni 90 e forse ai più vecchi ogni tanto sembra strano, probabilmente era strano quello di quei tempi :old:
 

catman

Scalatore
3 Giugno 2011
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Pinarello
Volevo solo aggiungere (senza entrare nel merito della diatriba) che un ex professionista (Patrick Calcagni)spiegava che una volta si viaggiava abbastanza tranquilli fino all'inizio della diretta televisiva. A quel punto (per ovvi motivi di sponsor) iniziavano gli scatti e i tentativi di fuga e la velocità si alzava drasticamente. Ora invece , con tappe anche a diretta integrale, si tende a partire al km 0 e, anche solo per controllare, il gruppo tende a viaggiare più spedito fin dall'inizio. Sicuramente non è un fattore determinante ma è possibile che nelle medie generalmente più alte di oggi ci sia anche questa componente.
Rimango comunque sempre dell'avviso che i confronti sia sempre un po' azzardati, cambiano le condizioni meteo, tattiche, le medie prima di una salita e il paragone col passato diventa arbitrario.
È un ciclismo diverso da quello anni 90 e forse ai più vecchi ogni tanto sembra strano, probabilmente era strano quello di quei tempi :old:

è vero che negli anni 80 o 90 cominciavano a spingere ai -50 con la diretta della TV cmq il ciclismo di adesso è molto più veloce in generale, non magari nella salita secca visto che i record a Epo del passato sono quasi imbattibili ma le medie generali sono alte e sono molti di più i ciclisti che possono lottare x la vittoria finale e quella di tappa.
prima erano sempre quei 5-6 campioni nettamente più forti del resto che vincevano tutto o quasi...
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.049
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Barberino Val d'Elsa (FI)
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Scott Addict R2
è vero che negli anni 80 o 90 cominciavano a spingere ai -50 con la diretta della TV cmq il ciclismo di adesso è molto più veloce in generale, non magari nella salita secca visto che i record a Epo del passato sono quasi imbattibili ma le medie generali sono alte e sono molti di più i ciclisti che possono lottare x la vittoria finale e quella di tappa.
prima erano sempre quei 5-6 campioni nettamente più forti del resto che vincevano tutto o quasi...

Distinguiamo. Fino agli anni '80 era così, probabilmente almeno fino al 1992-1993. D'altronde era un periodo dove i fenomeni e i talenti emergevano davvero, nonché il periodo in cui forse c'è stata la più grande concentrazione di campioni.
Poi dagli anni '90 con l'avvento dell'EPOca e dei motori truccati è cambiato il modo di correre e si è assistito a una notevole specializzazione dei ciclisti, incremento delle prestazioni di picco (tempi di scalata delle singole salite, record dell'ora ecc...) che ha portato a rivoluzionare il modo di correre. E comunque era la fine degli attacchi da lontano. Lo stesso Pantani quando vinceva, quasi sempre attaccava sull'ultima salita.
Ora è diverso. E' salito il livello medio, sono cresciute le andature di gruppo, ci sono più corridori che possono vincere, ma sono calati i picchi prestazionali. Tutto sommato direi che è un'evoluzione positiva.
 

posse

Maglia Iridata
14 Ottobre 2008
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tra bologna e la montagna
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Cervelo R3
Distinguiamo. Fino agli anni '80 era così, probabilmente almeno fino al 1992-1993. D'altronde era un periodo dove i fenomeni e i talenti emergevano davvero, nonché il periodo in cui forse c'è stata la più grande concentrazione di campioni.
Poi dagli anni '90 con l'avvento dell'EPOca e dei motori truccati è cambiato il modo di correre e si è assistito a una notevole specializzazione dei ciclisti, incremento delle prestazioni di picco (tempi di scalata delle singole salite, record dell'ora ecc...) che ha portato a rivoluzionare il modo di correre. E comunque era la fine degli attacchi da lontano. Lo stesso Pantani quando vinceva, quasi sempre attaccava sull'ultima salita.
Ora è diverso. E' salito il livello medio, sono cresciute le andature di gruppo, ci sono più corridori che possono vincere, ma sono calati i picchi prestazionali. Tutto sommato direi che è un'evoluzione positiva.

con la conseguenza che apparentemente vanno più piano, non ci sono più gli attacchi monstre e la gente si lamenta dicendo che non hanno le palle per attaccare
 

msmtrt1

Maglia Gialla
16 Agosto 2013
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Distinguiamo. Fino agli anni '80 era così, probabilmente almeno fino al 1992-1993. D'altronde era un periodo dove i fenomeni e i talenti emergevano davvero, nonché il periodo in cui forse c'è stata la più grande concentrazione di campioni.

Poi dagli anni '90 con l'avvento dell'EPOca e dei motori truccati è cambiato il modo di correre e si è assistito a una notevole specializzazione dei ciclisti, incremento delle prestazioni di picco (tempi di scalata delle singole salite, record dell'ora ecc...) che ha portato a rivoluzionare il modo di correre. E comunque era la fine degli attacchi da lontano. Lo stesso Pantani quando vinceva, quasi sempre attaccava sull'ultima salita.

Ora è diverso. E' salito il livello medio, sono cresciute le andature di gruppo, ci sono più corridori che possono vincere, ma sono calati i picchi prestazionali. Tutto sommato direi che è un'evoluzione positiva.



Esattamente!!!
E aggiungerei che i picchi si sono anche abbassati, oltre che per l'assenza di epo, anche per l'innalzamento globale di prestazione, prima all'ultima salita ci arrivavano più freschi


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jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
17.339
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bassano del grappa
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Colnago
prima pero' pascolavano per piu' di meta' tappa...adesso tirano come matti gia' dalla partenza....motivo boh......di certo non fanno i tempi da paura nelle salite pero' e' vero che in generale vanno piu' forte...ma credo solo sia cambiato il modo di correre
 

pantera

Passista
5 Marzo 2009
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da corsa
Dovreste solo vergognarvi,avete anche un età e scrivete come i bimbiminkia,con la stessa arroganza e maleducazione

Io non ho mai fino ad ora (sfido chiunque a dire il contrario) attaccato o offeso nessuno in questa discussione ma adesso è troppo,se avessi saputo che elementi scrivevano qui su me ne sarei guardato bene dal intervenire

Ma d'altronde le idiozie che scrivete in risposta a me ed altri si commentano da sole, si continuano a scrivere idiozie senza tenere la minima considerazione del percorso....fiato sprecato
 
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