il mezzo può veramente fare la differenza?

nanomalefico

via col vento
15 Giugno 2014
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Qui
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Bici
una in carbonio
Mi associo, il peso della bdc è quasi non influente.
Conta molto di più una buona gamba e una buona gamba si ha con allenamento costante e fatto bene, riposo (altrettanto importante) e una buona alimentazione.
E per ultimo ma non meno importante credo sia meglio (e più salutare) perdere peso sulla persona/ciclista che si ha in più.
Se dovessi fare una scalettadelle cose che contano:
1) Bici leggera conta un 5%
2) Ruote 5%
3) Alimentazione 70%
4) Allenamento (con relativo riposo) 20%
 

drago.andre71

Pignone
14 Giugno 2016
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Padova
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Bici
ideal stage ird
Dioco la mia proponendo anche io una scaletta

- Allenamento
- predisposizione fisica intesa come tipologia di fisico capacità muscolari e capacità cardiaca
- alimentazione
- in ultimo la bicicletta

Voglio dire sicuramente il mezzo incide ma molto relativamente ed è in base a chi lo può/ sà sfruttare.
Faccio un esempio estremo basta guardare l'evoluzione tecnica delle biciclette per il record dell'ora la svolta l'abbiamo vista tutti con moser, quindi il mezzo lo ha certamente aiutato ma lui non era uno qualsiasi amatore della domenica.

Quindi su una bici da corsa per noi appassionati/principianti o presunti tali, la differenza la sentiamo se passiamo da una bici da 15 kg ad una da 10 kg o meno, per apprezzare variazioni del'ordine del kilogrammo e del mezzo etto, dobbiamo essere molto molto sensibili e anche se riusciamo magari ad apprezzarle poi magari non riusciamo a sfruttarle.
 

dacosmicegg

Apprendista Velocista
28 Luglio 2012
1.765
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Basilicata
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Bici
Canyon Ultimate CF SL---Fondriest Domino Plus
la gamba è la stessa degli altri anni (per me)...
non è che quest'anno che ho la bdc leggera ho fatto + km degli anni scorsi...
anzi, quando ho iniziato a pedalare la bdc quest'anno avevo poco + di 1000 km all'attivo, eppure ho fatto dei bei miglioramenti confrontando i soliti tragitti/salite ....

per me il mezzo fa anche la differenza.
certo non farà la differenza se tipo domani prendo una nuova bdc che pesa qualche kg di meno...
ma dai 15 kg della city bike di prima la differenza la noto anche nella minor stanchezza al ritorno da un giro...

Tutti siamo passati dal pedalare con una bici "non da corsa" (chi una mtb da supermercato,chi una citybike ecc...) a una bdc e abbiamo sentito la differenza abissale...e ci mancherebbe.
Tra l'altro tu hai appena iniziato con la bdc quest'anno,quindi anche a livello fisico sicuramente puoi solo miglorare (a patto che pedali con costanza ovviamente) quindi i miglioramenti che vedi sono anche dovuti all'adattamento del tuo fisico a questo sport...

Quando ci si chiede se il mezzo fa la differenza ovviamente ce lo stiamo chiedendo in ambito della bdc,magari confrontando una bici di livello più basso con una di livello più alto.

Io quest'anno sono passato a una bdc leggermente migliore della precedente e a parte la sensazione generale di pedalare su un mezzo di qualità maggiore sotto tanti punti di vista, i miglioramenti rispetto all'anno scorso sono minimi e probabilmente dovuti ad una diversa attività più che alla bici in se.
 

rosetta

Apprendista Cronoman
9 Marzo 2009
2.825
396
Estremo Est
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Bici
Giant TCR AluxX SL
Hai iniziato da poco non avrai fatto più km ma hai un anno in più di allenamento e questo conta tantissimo,poi è ovvio che rispetto ad una city bike c'è differenza,davo per scontato che si parlasse di bici da corsa e non di cancelli da 15 kg

Infatti, sono mezzi di specie diversa....non paragonabili già solo per la diversa postura ecc. ecc.
 

legionario49

Pignone
30 Ottobre 2017
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rivalta
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Bici
incrocio di tubi ruote e manubrio
Se la bdc costosa fa la differenza tutti i pensionati o ciclisti della domenica con non meno di 5000€ di bicicletta dovrebbero stare davanti a fare l’andatura...Invece sono dietro che ansimano sperando di non perdere le ruote.
secondo me le componenti che aiutano e riscontrabili nelle bici piu' costose sono: la scorrevolezza dei componenti; aiuta ma non fa certo la differenzao-o
 

legionario49

Pignone
30 Ottobre 2017
142
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rivalta
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Bici
incrocio di tubi ruote e manubrio
che l'ho aperta pure io sta discussione...

adesso che "macino" qualche km con una vera bdc,
posso garantire che si il mezzo fa anche la differenza...

facendo il confronto di quando pedalavo il cancello :
con la bdc, su stessa salita (su una porzione di salita) ho guadagnato qualcosa come 10', (ma forse pure 15', devo verificare bene)

la salita in questione non è lunghissima, e pure (da come leggo in giro) non è neppure troppo difficile, e si tratta dell'ultima salita del giro 2017 :mrgreen:


su un tragitto in "semipiano" vallonato (circa 90 km) invece sono riuscito a guadagnare qualcosa dai 30 ai 40 minuti rispetto a quando pedalavo il cancello



ah dimenticavo...la bdc pesa (dai dati tecnici del produttore) credo poco meno di 9 kg (mai pesata sulla bilancia fin'ora...)
anche per me e lo stesso ma e dovuto all'allenamento non certo alla bici:-x
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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Bici
molto bella e funzionale
A mio modo la bici fa la differenza... marcata o meno ma la fa, a patto di avere il giusto allenamento e alimentazione equilibrata oltre ad una buona posizione sul mezzo che tanti non considerano eppure ha un importanza forse maggiore del mezzo stesso... non a caso, per i vari campioni del ciclismo, i mezzi vengono affinati e costruiti in base alla struttura morfologica del ciclista in questione.
Certo poi se guardiamo a noi ciclisti della domenica :mrgreen: l'insieme di molti fattori tra i quali la tarda età di inizio il poco tempo a disposizione per allenarsi e, molte volte, la mancanza di velleità sportive... il discorso cambia in modo radicale.
 

legionario49

Pignone
30 Ottobre 2017
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rivalta
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Bici
incrocio di tubi ruote e manubrio
A mio modo la bici fa la differenza... marcata o meno ma la fa, a patto di avere il giusto allenamento e alimentazione equilibrata oltre ad una buona posizione sul mezzo che tanti non considerano eppure ha un importanza forse maggiore del mezzo stesso... non a caso, per i vari campioni del ciclismo, i mezzi vengono affinati e costruiti in base alla struttura morfologica del ciclista in questione.
Certo poi se guardiamo a noi ciclisti della domenica :mrgreen: l'insieme di molti fattori tra i quali la tarda età di inizio il poco tempo a disposizione per allenarsi e, molte volte, la mancanza di velleità sportive... il discorso cambia in modo radicale.
ho 3 bici e quello che mi risulta che faccio le stesse prestazioni su ogni quindi......o-o
 

antonlucio

Novellino
5 Novembre 2014
65
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Salerno
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Bici
Bianchi... celeste!
Fino a 2 giorni fa avrei detto che il mezzo non fa alcuna differenza.
Ho due bici, una Bianchi Nirone in alluminio montata 105, componentistica Reparto corse in alluminio entry level, cerchi Shimano entry level da 100E (e 2 kg di peso), peso totale prossimo ai 10kg, e una Bianchi Infinito 2015 (quindi carbonio Countervail) montata Ultegra, con cerchi alluminio Fulcrum Zero Nite, peso totale poco sotto gli 8kg.
Non ho mai notato differenze apprezzabili tra le due... guardando Strava i miei personali in Costiera Amalfitana (vallonato con salite brevi, pendenze mai in doppia cifra) li ho messi con la Nirone.

Fino a 2 giorni fa perchè poi ho provato una Bianchi Specialissima (sono monomarca... anche monocolore a dire il vero... per me la bici è solo Bianchi e solo celeste :)).
Ruote Bora One con tubolari, componentistica FSA carbonio top, gruppo Duraace, peso totale appena superiore ai 6kg.
Un missile.
Al confronto la Infinito è una bici da passeggio.
Forse esagero nei termini, ma nei rilanci c'è una differenza abissale.
Una sensazione mai provata prima: l'Infinito quando scatti sui pedali te la devi trascinare... la Specialissima è l'opposto, ti sfugge sotto il sedere, sei tu che devi accompagnare la bici.
4-5 colpi di pedale e porti la bici a velocità assurde: io sono scarso come ciclista, con la Specialissima ogni volta che mi alzavo sui pedali davo 10m a compagni di squadra dei quali normalmente faccio fatica a tenere la ruota, tanto che pensavano avessi il motorino... :)
Non so dire se siano i cerchi in carbonio top con tubolari (ma l'Infinito monta i Fulcrum Zero che tutti citano come il top della reattività per l'alluminio), il telaio, l'insieme delle cose, ma, ripeto, nei cambi di velocità la differenza rispetto all'Infinito è ABISSALE.
E' doping tecnologico.
Chiaro, a velocità costante o su tratti lunghi prevale la preparazione dell'atleta, ma dove conta il mezzo (rilanci, discesa - dove la Specialissima forse anche complici i tubolari pare andare sui binari!) le differenze sono enormi, come passare da una bici da passeggio ad una da corsa.
 
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Panchorello

Apprendista Velocista
1 Ottobre 2009
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bari
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Bici
corsa mtb scattofisso citybike
opinione mia, l'unica differenza che fa il mezzo è il piacere dell'uscita. con una buona bdc ti diverti di più, te la godi di più e imprechi di meno :mrgreen: ma i tempi alla fine sono quelli
 

balance

Apprendista Passista
12 Settembre 2011
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Bici
biomeccanica
Fino a 2 giorni fa avrei detto che il mezzo non fa alcuna differenza.
Ho due bici, una Bianchi Nirone in alluminio montata 105, componentistica Reparto corse in alluminio entry level, cerchi Shimano entry level da 100E (e 2 kg di peso), peso totale prossimo ai 10kg, e una Bianchi Infinito 2015 (quindi carbonio Countervail) montata Ultegra, con cerchi alluminio Fulcrum Zero Nite, peso totale poco sotto gli 8kg.
Non ho mai notato differenze apprezzabili tra le due... guardando Strava i miei personali in Costiera Amalfitana (vallonato con salite brevi, pendenze mai in doppia cifra) li ho messi con la Nirone.

Fino a 2 giorni fa perchè poi ho provato una Bianchi Specialissima (sono monomarca... anche monocolore a dire il vero... per me la bici è solo Bianchi e solo celeste :)).
Ruote Bora One con tubolari, componentistica FSA carbonio top, gruppo Duraace, peso totale appena superiore ai 6kg.
Un missile.
Al confronto la Infinito è una bici da passeggio.
Forse esagero nei termini, ma nei rilanci c'è una differenza abissale.
Una sensazione mai provata prima: l'Infinito quando scatti sui pedali te la devi trascinare... la Specialissima è l'opposto, ti sfugge sotto il sedere, sei tu che devi accompagnare la bici.
4-5 colpi di pedale e porti la bici a velocità assurde: io sono scarso come ciclista, con la Specialissima ogni volta che mi alzavo sui pedali davo 10m a compagni di squadra dei quali normalmente faccio fatica a tenere la ruota, tanto che pensavano avessi il motorino... :)
Non so dire se siano i cerchi in carbonio top con tubolari (ma l'Infinito monta i Fulcrum Zero che tutti citano come il top della reattività per l'alluminio), il telaio, l'insieme delle cose, ma, ripeto, nei cambi di velocità la differenza rispetto all'Infinito è ABISSALE.
E' doping tecnologico.
Chiaro, a velocità costante o su tratti lunghi prevale la preparazione dell'atleta, ma dove conta il mezzo (rilanci, discesa - dove la Specialissima forse anche complici i tubolari pare andare sui binari!) le differenze sono enormi, come passare da una bici da passeggio ad una da corsa.

È "abissale" le prime volte. Poi ci fai l abitudine, e vai come ..o quasi, prima. Il mezzo conta, forse, a parità di allenamento,ma con molte variabili. Se la sera prima tu hai digerito male, puoi avere anche il top de top, che ti stacchi. fino a quando io sono allenato un pelino più di te o un pelino più forte.

Un esempio: questa estate sono uscito molto col gruppo dei "forti".gente che cammina, circuiti, GF, etc..parco bici da urlo. Varie top di gamma, migliaia di euro in ruote etc.. In salita, io, con un alluminio di 10 anni fa, campa veloce, ruote miche base, non arrivavo primo...ma diciamo qualcuno dietro me lo sono lasciato..( con specialized top, bora, dura ace..). E il top di gamma era anche allenato. Ma io , ed è qui la differenza, non ho mai pensato che lo scarto coi primi fosse dovuto alla bici. Qualora anche io avessi avuto top di gamma, le legnate in salita le avrei prese lo stesso.
Chiaramente, se andiamo a fare un tappone dolomitico, tu con la tua bianchi da 6kg, io con la mia bianchi in acciaio da 9..e passa kg, a parità di condizione, ma ripeto, a parità , sulla carta, diciamo una qualche manciata di " dovrei perderla. Ma ci sono troppe variabili che azzerano o riducono di molto il fattore "mezzo".
 

yuk

Scalatore
1 Marzo 2007
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Bici
triciclo
Fino a 2 giorni fa avrei detto che il mezzo non fa alcuna differenza.
Ho due bici, una Bianchi Nirone in alluminio montata 105, componentistica Reparto corse in alluminio entry level, cerchi Shimano entry level da 100E (e 2 kg di peso), peso totale prossimo ai 10kg, e una Bianchi Infinito 2015 (quindi carbonio Countervail) montata Ultegra, con cerchi alluminio Fulcrum Zero Nite, peso totale poco sotto gli 8kg.
Non ho mai notato differenze apprezzabili tra le due... guardando Strava i miei personali in Costiera Amalfitana (vallonato con salite brevi, pendenze mai in doppia cifra) li ho messi con la Nirone.

Fino a 2 giorni fa perchè poi ho provato una Bianchi Specialissima (sono monomarca... anche monocolore a dire il vero... per me la bici è solo Bianchi e solo celeste :)).
Ruote Bora One con tubolari, componentistica FSA carbonio top, gruppo Duraace, peso totale appena superiore ai 6kg.
Un missile.
Al confronto la Infinito è una bici da passeggio.
Forse esagero nei termini, ma nei rilanci c'è una differenza abissale.
Una sensazione mai provata prima: l'Infinito quando scatti sui pedali te la devi trascinare... la Specialissima è l'opposto, ti sfugge sotto il sedere, sei tu che devi accompagnare la bici.
4-5 colpi di pedale e porti la bici a velocità assurde: io sono scarso come ciclista, con la Specialissima ogni volta che mi alzavo sui pedali davo 10m a compagni di squadra dei quali normalmente faccio fatica a tenere la ruota, tanto che pensavano avessi il motorino... :)
Non so dire se siano i cerchi in carbonio top con tubolari (ma l'Infinito monta i Fulcrum Zero che tutti citano come il top della reattività per l'alluminio), il telaio, l'insieme delle cose, ma, ripeto, nei cambi di velocità la differenza rispetto all'Infinito è ABISSALE.
E' doping tecnologico.
Chiaro, a velocità costante o su tratti lunghi prevale la preparazione dell'atleta, ma dove conta il mezzo (rilanci, discesa - dove la Specialissima forse anche complici i tubolari pare andare sui binari!) le differenze sono enormi, come passare da una bici da passeggio ad una da corsa.

Il guadagno che citi peraltro innegabile lo hai solo nella fase di accelerazione che durerà 10 -15 sec massimo, nell'economia di una uscita da due ore è nulla, poi scattando spendi molto di più di chi rimane in gruppo ad osservarti e che in progressione ti verrà a riprendere, quindi rimane alla fine della fiera la condizione atletica a farla da padrone.
Ne vedo tanti con bici e tubolari gonfiati a 11 bar, fare lo scatto sullo strappetto e transitare per primi, ma se gli riscatti poi sul muso non tengono neanche le ruote avendo finito la benzina che nessuna bici ruota o telaio può darti.
 

_GR_Sergio_

Pignone
2 Agosto 2017
171
11
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Bici
Nessuna
Bici economica vs. Super bici. Quali differenze? Fonte: Global Cycling Network

Top gamma, contro un cancello in alluminio economico di diversi anni fa.

Il notevole miglioramento sono i freni, il disco senza dubbio è migliore dei freni tradizionali.

In pianura il 7% di miglioramento, il 10% in salita e 15% in discesa.

Come sicurezza, grazie ai freni a disco, è migliorata. Ma per il resto la spesa è ingiustificata per chi pensa di aumentare le proprie prestazioni.

Considerate che la bicicletta economica usata per il confronto è lontana anche da una bdc da 1500 euro dei giorni nostri.

Molto probabilmente le differenze tra una BMC top gamma 2018 paragonata alla BMC di bassa gamma 2018 sarebbero molto minori.

dwfkb7.jpg


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antonlucio

Novellino
5 Novembre 2014
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Bianchi... celeste!
Il guadagno che citi peraltro innegabile lo hai solo nella fase di accelerazione che durerà 10 -15 sec massimo, nell'economia di una uscita da due ore è nulla, poi scattando spendi molto di più di chi rimane in gruppo ad osservarti e che in progressione ti verrà a riprendere, quindi rimane alla fine della fiera la condizione atletica a farla da padrone.
Ne vedo tanti con bici e tubolari gonfiati a 11 bar, fare lo scatto sullo strappetto e transitare per primi, ma se gli riscatti poi sul muso non tengono neanche le ruote avendo finito la benzina che nessuna bici ruota o telaio può darti.

Certo, siamo perfettamente allineati.

Ho detto che su salite lunghe il miglioramento che ti può dare la bici è minimo.

Io scarso ero e scarso rimango, anche in sella ad una Specialissima.

Ma dopo averla provata ed averla fatta provare ad alcuni miei amici che fanno GF ad alto livello (arrivano costantemente nei primi 10-20 nelle GF a livello regionale), mi sono ricreduto sul peso che il mezzo possa avere sulle prestazioni.
E la differenza non l'ho notata solo io, ma anche persone che vanno in bici da 20 anni...

In mano ad uno di questi miei amici che competono ad alto livello una bici come la Specialissima, rispetto ad una pur onesta Infinito, ti consente di scattare e staccare i compagni di fuga o di reggere agli scatti di chi sta andando in fuga.
La differenza è ENORME, ribadisco, sembra di avere il motorino... poi concordo che dopo i primi 10-15 secondi esaurito lo scatto tornano a contare le gambe, ma quei 10-15 secondi possono fare la differenza tra arrivare nei primi 20 o nei primi 3, perchè una volta che hai perso il gruppo dei primi in una GF, nel 90% dei casi non lo riprendi più.

Quindi, se qualcuno mi chiedesse ora, se il mezzo può fare la differenza, se è un amatore di alto livello che compete per i primi posti delle GF gli direi di si.

Per tutto il resto degli amatori vale quanto detto da molti, contano molto di più allenamento, alimentazione e non c'è per nulla proporzionalità tra quanto spendi (tanto!) e quanto guadagni (pochissimo!) nell'avere una specialissima... ne guadagna l'ego, quello sicuro! :)
 

antonlucio

Novellino
5 Novembre 2014
65
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Bianchi... celeste!
È "abissale" le prime volte. Poi ci fai l abitudine, e vai come ..o quasi, prima. Il mezzo conta, forse, a parità di allenamento,ma con molte variabili. Se la sera prima tu hai digerito male, puoi avere anche il top de top, che ti stacchi. fino a quando io sono allenato un pelino più di te o un pelino più forte.

Un esempio: questa estate sono uscito molto col gruppo dei "forti".gente che cammina, circuiti, GF, etc..parco bici da urlo. Varie top di gamma, migliaia di euro in ruote etc.. In salita, io, con un alluminio di 10 anni fa, campa veloce, ruote miche base, non arrivavo primo...ma diciamo qualcuno dietro me lo sono lasciato..( con specialized top, bora, dura ace..). E il top di gamma era anche allenato. Ma io , ed è qui la differenza, non ho mai pensato che lo scarto coi primi fosse dovuto alla bici. Qualora anche io avessi avuto top di gamma, le legnate in salita le avrei prese lo stesso.
Chiaramente, se andiamo a fare un tappone dolomitico, tu con la tua bianchi da 6kg, io con la mia bianchi in acciaio da 9..e passa kg, a parità di condizione, ma ripeto, a parità , sulla carta, diciamo una qualche manciata di " dovrei perderla. Ma ci sono troppe variabili che azzerano o riducono di molto il fattore "mezzo".

Ma fin dall'inizio vai come prima... scatti ignoranti a parte rimango una ciclopippa!
Purtroppo la bici top non ti rende top! :)
Però, prima di provare la Specialissima, avrei detto che oltre una certa soglia non ci fossero sostanziali differenze tra una bici ed un'altra in qualsiasi condizione... e per me questa soglia era già la Nirone montata 105!
Perchè, onestamente, non sono mai riuscito a notare differenze apprezzabili con la Infinito Ultegra e cerchi Fulcrum Zero praticamente in nessuna condizione. Anzi in una si. Le Fulcrum Zero vanno in crisi col vento laterale, in Costiera quando c'è vento la bici è inguidabile! :)
Quando son salito sulla Specialissima non pensavo quindi di notare differenze rispetto all'Infinito.
E, ad esempio, devo dire che il gap tra Duraace 9100 e Ultegra 6800 per quel poco che ho usato il Duraace 9100 è minimo, non vale secondo me la differenza di prezzo.
Su tutto il resto, invece, l'Infinito sta alla Specialissima come una bici da passeggio sta ad una bici da corsa.
Per la prima volta ho provato sensazioni diverse rispetto a tutte le altre bdc che avevo provato finora.
E' qualcosa che va provato per essere capito, la sensazione di reattività del complesso telaio/ruote è qualcosa cui non ci si crede finchè non la si prova.
Io pippa sono e pippa resto... ma sulla Specialissima i miei compagni hanno pensato che avessi il motorino al secondo o terzo scatto... e per me quello basta per essere appagato (scherzo, ero già appagato ancor prima di averlo provato... come han detto molti, son "giocattoli" per appagare il proprio ego!), per un amatore top, però, e ci metto tutte e due le mani sul fuoco, una bici come la Specialissima può fare la differenze tra stare nei primissimi o solo nei primi (a parità di tutte le altre condizioni, poi è chiaro che altri fattori resteranno sempre prevalenti rispetto al mezzo... e ci mancherebbe!).
 
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peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
mi sembra che tu abbia detto tutto... la differenza non è nelle prestazioni, ma nelle sensazioni ! Che poi può essere un'ottima ragione per spendere soldi.

Ah, nel confronto di GCN non solo la bici econmica era effettivamente un cancello (presa su ebay mi sembra a 300E), con freni ancora a caliper singolo, ma la top era veramente top ed aveva dei freni da moto. Ma a parte la frenata (che è un'ottima ragione anche lei per spendere soldi, in una situazione critica i due metri di differenza significano prendersi un bello spavento invece che una macchina in faccia) le differenze sonoperfino inferiori a quelle che mi sarei aspettato.
 

yuk

Scalatore
1 Marzo 2007
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mi sembra che tu abbia detto tutto... la differenza non è nelle prestazioni, ma nelle sensazioni ! Che poi può essere un'ottima ragione per spendere soldi.

Ah, nel confronto di GCN non solo la bici econmica era effettivamente un cancello (presa su ebay mi sembra a 300E), con freni ancora a caliper singolo, ma la top era veramente top ed aveva dei freni da moto. Ma a parte la frenata (che è un'ottima ragione anche lei per spendere soldi, in una situazione critica i due metri di differenza significano prendersi un bello spavento invece che una macchina in faccia) le differenze sonoperfino inferiori a quelle che mi sarei aspettato.

Scusa la sigla GCN che significa?
 

_GR_Sergio_

Pignone
2 Agosto 2017
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Certo, siamo perfettamente allineati.

Ho detto che su salite lunghe il miglioramento che ti può dare la bici è minimo.

Io scarso ero e scarso rimango, anche in sella ad una Specialissima.

Ma dopo averla provata ed averla fatta provare ad alcuni miei amici che fanno GF ad alto livello (arrivano costantemente nei primi 10-20 nelle GF a livello regionale), mi sono ricreduto sul peso che il mezzo possa avere sulle prestazioni.
E la differenza non l'ho notata solo io, ma anche persone che vanno in bici da 20 anni...

In mano ad uno di questi miei amici che competono ad alto livello una bici come la Specialissima, rispetto ad una pur onesta Infinito, ti consente di scattare e staccare i compagni di fuga o di reggere agli scatti di chi sta andando in fuga.
La differenza è ENORME, ribadisco, sembra di avere il motorino... poi concordo che dopo i primi 10-15 secondi esaurito lo scatto tornano a contare le gambe, ma quei 10-15 secondi possono fare la differenza tra arrivare nei primi 20 o nei primi 3, perchè una volta che hai perso il gruppo dei primi in una GF, nel 90% dei casi non lo riprendi più.

Quindi, se qualcuno mi chiedesse ora, se il mezzo può fare la differenza, se è un amatore di alto livello che compete per i primi posti delle GF gli direi di si.

Se con uno scatto riesci a staccare qualcuno e a reggere senza farti prendere la scia, significa che ne hai più di loro e nessuna bicicletta può fare questa differenza. Spesso sono gli ex dilettanti o mancati professionisti che corrono tra gli amatori.

Gli amatori ad alti livelli hanno altri segreti, che non sono nelle biciclette.