CiaoMag, felice di averti conosciuto, anche se ieri in griglia non ero al mio meglio (:afraid:- mai avuto una strizza simile in griglia, mah, chissà cosa mi è successo)
Ciao caro, grazie - mah, ti dirò, le premiazioni dell'anno scorso erano molto meglio: quest'anno neanche le gocciole
Carissimo, grazie a te - sul Tesio ti sei involato e non ti ho più recuperato, bravo bravo.
Ciao Paolomnn, ma perché non ti sei fatto riconoscere? Che divisa avevi?
Sì, ieri avevo un gran locomotiva - i ragazzi del Pedale mi hanno dato una grossa mano, davvero bravi. Il gruppo, poi, mi è sembrato molto collaborativo, peccato per il solito frustrato, che appena vede una donna ne approfitta per sfogare la propria repressione: mi supera e mi dice "perché mi fai sempre i buchi?" roba da non crederci; lo risupero e gli spiego che se non vuole che gli faccia i buchi deve semplicemente mettersi davanti a me, invece di star dietro a succhiare la ruota e soprattutto che se faccio i bucchi è perché sono molto meno forte di lui (cosa si aspettava? in pianura ai 40-50 all'ora, una donna che ha vent'anni più di lui?
- mah, davvero inspiegabile il comportamento di certe persone).
Per il resto, gara molto bella - con una partenza nervosa e che ti mette subito in difficoltà. So che devo fare su Astrid Schartmuller, che mi dice che non sa se farà il medio o il lungo; le rientro subito in partenza, la tallono in salita, mi avvantaggio in discesa: arrivata al bivio, la vedo in difficoltà, tanto che opta per il medio. A quel punto, resto in testa alla gara - ma lo scoprirò solo all'arrivo
- a qualche chilometro dallo scollinamento sul Tesio mi supera una capriola tedesca (
), la riprendo in discesa e poi inizia il calvario: 70km a perdifiato, in un ottimo gruppo e con due compagni di gara eccezionali - l'unico problema, per me, è stato l'acqua - ristori non volanti e piazzati in punti impossibili: cosa ci voleva a piazzarne uno a Cavriana (o come si chiama la località in cima al lungo strappo?) o su un altro scollinamento? invece te lo piazzano in pianura, quando è impossibile fermarsi pena perdita del gruppo. Per il resto, incroci presidiati e percorso non pericoloso. Peccato, però, per il pasta party (in compenso un ottimo ristoro all'arrivo) e soprattutto per i premi: uno sponsor così prestigioso avrebbe potuto fare qualcosa di meglio.
Complimenti a tutti i finisher, e complimenti a tutte (tante davvero) le donne incontrate per strada - brave, le meno dotate e le più forti.