Shimano Ultegra Di2 6870 DISC: finalmente montato e provato!

flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
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Bianchi Specialissima CV
Per 1300euro è più che un ottimo acquisto se si cerca in giro online.. Per il cambio sappiamo quasi tutti che sia veramente divertente e preciso..per il famoso zing zing è più una diceria, io ho sempre avuto dischi e mai sentito il problema, basta centrare la ruota e poi la pinza, salvo che non avete scaldato un disco! Ahah non è che ci vuole molto, ma se se ci riuscite lasciate perdere la bici perché avreste velocità da Graziella altrimenti!

Trovarlo a 1300€ completo è molto molto difficile.
Io ne sto vendendo uno completo di tutto a 1400€

Assolutamente zero "zing zing" mai avuto di questi problemi, poi con il RAT è molto più solida la chiusura e dunque si annullano tutte o quasi le oscillazioni.o-o
 

flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
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Ah, unica pecca rilevata (come dicevo anche al mio rivenditore) è la fastidiosa sensazione (???) di "tirare a sinistra" dell'insieme "telaio/ruote" nelle frenate violente, c'ho fatto caso più di qualche volta e credo si tratti solamente di una pura "sensazione", ma l'essermi ritrovato tutto spostato a sinistra in una frenata impostata perfettamente in rettilineo (senza accorgermene, se non dopo al sopraggiungere di una auto) mi hanno fatto molto riflettere.

Secondo me c'è un "punto" di forza oltre al quale le forze in gioco sono talmente elevate da sentire la sella ed il telaio che ti conducono verso sinistra, cioè dove sono posizionati i dischi...è difficilissimo spiegarlo a parole, ma quando si frena davvero forte bisogna contrastare anche la flessione (termine vago) che la potenza esuberante dei freni da verso la parte sinistra.

E confrontandomi con altri possessori di BDC freni a disco è saltata fuori proprio questa caratteristica; non è un difetto, probabilmente si tratta solo di "farci la mano" come si suol dire, ma in discesa ho sempre un occhio di riguardo ora.
o-o
 
K

kuotino

Guest
come ho infatti scritto in un altro thread, le forze in gioco sono diverse in frenata rispetto i pattini...ed ok avranno fatto i dovuti calcoli chi ha progettato il tutto ma cerchi in primis, soprattutto in carbonio, poi la forcella ne risentiranno molto ad ogni bella frenata!
poi mettici anche il fattore stupido umano che ti porta a fare inchiodate sempre al limite per il puro gusto di dire ho i freni a disco inchiodo all'ultimo e forte..e prima o poi qualcosa si rompe anche con l'aiuto delle buche o buchette su strada..
 

renato65

Apprendista Scalatore
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Ah, unica pecca rilevata (come dicevo anche al mio rivenditore) è la fastidiosa sensazione (???) di "tirare a sinistra" dell'insieme "telaio/ruote" nelle frenate violente,

e' abbastanza evidente che si genera uno sforzo asimmetrico che fletterà/tocerà la forcella. di quanto, dipende dalla rigidezza della stessa, ma, per evidenti motivi di peso, più di tanto non si può fare.

Le moto hanno due dischi all'avantreno proprio per quel motivo: evitare flessioni della forcella, nonostante gli steli di acciaio di diametro piuttosto consistente. Anche le forze in gioco sono ben diverse.
 

dagos

via col vento
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molto bella e funzionale
Ah, unica pecca rilevata (come dicevo anche al mio rivenditore) è la fastidiosa sensazione (???) di "tirare a sinistra" dell'insieme "telaio/ruote"

Un effetto questo che ho da sempre evidenziato fin dalla prima prova fatta con bdc freni a disco, qualcuno se n'era uscito con derisione.. per me invece è importante nelle staccate riuscire a mantenere la traiettoria impostata... non a caso ho mollato il discorso freni a disco sebbene possegga telaio predisposto.
 

flavio-resana

Maglia Gialla
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Bianchi Specialissima CV
Un effetto questo che ho da sempre evidenziato fin dalla prima prova fatta con bdc freni a disco, qualcuno se n'era uscito con derisione.. per me invece è importante nelle staccate riuscire a mantenere la traiettoria impostata... non a caso ho mollato il discorso freni a disco sebbene possegga telaio predisposto.


Vorrei capire se è una sensazione o se effettivamente ci sono reali flessioni sia del carro che della forcella [emoji15]
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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Sicuramente ci sarà anche a carico del carro... ma credo un inezia visto che è un triangolo chiuso dove le forze si "smorzano"... non così per la forcella che per fora di cose, essenso a sbalzo e non vincolata svirgola lato freno modificando l'incidenza a terra della ruota anteriore.
 
K

kuotino

Guest
Avete ragione infatti per le moto doppi causa anche velocità maggiori ma comunque il cerchio non è in carbonio..in una bici con cerchi super leggeri come molti cercano,quindi più delicati, penso che una staccata più la strada rovinata a lungo andare dia fastidio.
Poi comunque non solo la forcella ne risente ma anche lo stesso tubo nella serie sterzo..dietro un po meno infatti essendoci più tubature del telaio e costruite a triangolo.
Di certo saranno tutte studiate apposta queste bici, ma sono più per le cose sane e non ibride..in quanto avere un telaio un anno e lo stesso telaio addirittura anche più leggero o comunque uguale ma con i dischi..allora anche gli altri potevano andar bene no?! Nel senso se le geometrie ecc sono le stesse non vedo sostanziali cambiamenti che possano farmi star tranquillo con i dischi..
 

dagos

via col vento
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Pinarello, sulla nuova Dogma K Hydro, ha sviluppato una nuova forcella denominata Onda HD (Hydraulic Disk) probabilmente per bilanciare le forze in gioco

L'unico modo per bilanciare sarebbe il doppio disco... per tanto che sovradimensioni non potrai mai contrastare una forza di per sè sbilanciata solo da un lato.

Non che sia chissà quale problema eh... ci si può anche fare l'abitudine col tempo, credo, a me però l'effetto non piace proprio.
 

gf104

via col vento
5 Febbraio 2015
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in discesa vola :-)
oltre alla forcella, anche i foderi del carro posteriore della Dogma K Hydro sono stati modificati per accogliere il disco (e forse hanno rivisto anche qualcos'altro)
 

gf104

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L'unico modo per bilanciare sarebbe il doppio disco... per tanto che sovradimensioni non potrai mai contrastare una forza di per sè sbilanciata solo da un lato.

Non che sia chissà quale problema eh... ci si può anche fare l'abitudine col tempo, credo, a me però l'effetto non piace proprio.

il telaio della Dogma e altri modelli, è asimmetrico
 

renato65

Apprendista Scalatore
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L'unico modo per bilanciare sarebbe il doppio disco... per tanto che sovradimensioni non potrai mai contrastare una forza di per sè sbilanciata solo da un lato.

Non che sia chissà quale problema eh... ci si può anche fare l'abitudine col tempo, credo, a me però l'effetto non piace proprio.


Non so se studiando una flessibilità differenziata tra i due steli si riesce a compensare un po' la cosa.

Poi però, magari, si torce con le sollecitazioni simmetriche! :mrgreen:
 
K

kuotino

Guest
avere una flessibilità diversa in frenata significherebbe averla sempre durante la pedalata quindi una forcella subirebbe più sollecitazioni dell'altra...

boh non ho idea perché non è il mio lavoro, ma rimane che anche se per me senza dischi è come non avere un pedale, parlando di carbonio non li metterei...quei due poveri bulloni attaccati sulla forcella che brutta vita che fanno!
 

gf104

via col vento
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in discesa vola :-)
tra non molto tempo il freno a disco verrà omologato dall'UCI
e quindi verrà utilizzato sul banco prova delle competizioni, vedremo che succederà a bulloni, forcelle, telai ecc
 
K

kuotino

Guest
secondo me usciranno fuori telai ben più diversi dagli attuali..pesi geometrie ecc.. per gli utenti comuni o medi ok ma quando si è a quei livelli non si scherza...
 

flavio-resana

Maglia Gialla
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Bici
Bianchi Specialissima CV
in realtà tutte o quasi le bici "disc" 2015 hanno strutture differenziate asimmetriche.
A partire da Focus che ha studiato la forcella e lo sterzo proprio per fronteggiare le maggiori flessioni indotte dal disco, così come il carro posteriore la un layer diverso dove è stato posizionata la pinza.

La cosa che mi lascia perplesso è che non sempre sento questa "flessione", anche ad alta velocità è molto variabile...
in ogni caso anche gli scooter hanno solo un disco davanti ed uno dietro, e le forze in gioco sono notevoli anche lì (100 km/h anche) per cui degli studi sulle bici devono assolutamente essere stati fatti ed infatti il RAT di Focus, molto probabilmente, diverrà lo standard preferito per le case vista la facilità di utilizzo e la rigidità globale migliorata.
o-o

Io aspetto ancora un po' e poi decido il da farsi, dopo aver visto il video di Corrado Spada sulle nuove resine usate per le piste frenanti qualche dubbio sull'effettivo utilizzo dei dischi mi è venuto, voglio essere sincero.:eek: