Freni a disco: pregi e difetti (Parte 2)
- Creatore Discussione lucarf
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se ci pensi bene un grosso vantaggio dei dischi e' il poter utilizzare ruote full carbon senza che questi scaldino alcuna pista frenante e/o parete della ruota, ovvero senza alcun pericolo che questa si deformi, ecco un'altro vantaggio dell'utilizzo dei dischi e, sempre parere personale, x me rimane un ottima accoppiata dischi/full carbon/tubeless (che sempre secondo me
, soppianteranno tubolari e copertoncini).
se ci pensi bene un grosso vantaggio dei dischi e' il poter utilizzare ruote full carbon senza che questi scaldino alcuna pista frenante e/o parete della ruota, ovvero senza alcun pericolo che questa si deformi, ecco un'altro vantaggio dell'utilizzo dei dischi e, sempre parere personale, x me rimane un ottima accoppiata dischi/full carbon/tubeless (che sempre secondo me
concordo, io sono già due stagioni che le uso, secondo me è la soluzione che mi lascia più tranquillo sia per la sicurezza in discesa (da ciccione over 85 chili) che per la sicurezza di poter rientrare alla base, visto che esco quasi sempre da solo.
No, guarda la cosa che mi dà fastidio è vedere ormai i freni a disco su qualsiasi tipo di bici ...
Quelli in questa discussione che hanno le bici con i freni a disco vanno forte in discesa e hanno quindi delle esigenze di frenata ben diverse rispetto al ciclista della domenica che si fa giri in pianura con un ritmo blando.
Tutte le volte che vado a farmi le salite non incrocio mai più di un paio di ciclisti, quando riscendo in pianura invece è pieno di gente in bici ...
Qui si parla di vantaggi in discesa e sotto la pioggia ma visto che la maggioranza dei ciclisti va solo in pianura nelle belle giornate di sole, a cosa gli servono i freni a disco?
Per i tubolari concordo assolutamente un mio amico è partito con me alla GF di Roma.......bellissima Gran Fondo.....con un tubolare Continental che perdeva da un micro foro.....prima della partenza goccia di Attack e via 120Km in assoluta tranquillità.....ma preferisco ruote in alluminio o ergal.....ripeto buche in discesa ad alte velocità.....sul plasticone......boh....
Hai perfettamente ragione, secondo me le bici che qui vengono considerate di "fascia bassa" vanno in realtà benissimo per il 90% dei ciclisti. Altro che freni a disco, cambio elettronico, cerchi in carbonio ...
Ma infatti non hanno freni a disco sulle loro bdc quelli che dici tu. Io a dire il vero non ne ho mai viste nemmeno su e giu per le colline sui giri classici delle mie zone ( percorso nove colli e zone limitrofe per capirci).No, guarda la cosa che mi dà fastidio è vedere ormai i freni a disco su qualsiasi tipo di bici ...
Quelli in questa discussione che hanno le bici con i freni a disco vanno forte in discesa e hanno quindi delle esigenze di frenata ben diverse rispetto al ciclista della domenica che si fa giri in pianura con un ritmo blando.
Tutte le volte che vado a farmi le salite non incrocio mai più di un paio di ciclisti, quando riscendo in pianura invece è pieno di gente in bici ...
Qui si parla di vantaggi in discesa e sotto la pioggia ma visto che la maggioranza dei ciclisti va solo in pianura nelle belle giornate di sole, a cosa gli servono i freni a disco?
Inviato in cima al Barbotto
Per il momento le bdc con i freni a disco non stanno avendo molto successo e sinceramente non ne sono stupito considerando che:
1) Costano di più
2) Richiedono più manutenzione
3) Sono meno belle esteticamente
4) Pesano un po' di più
Però frenano meglio se vuoi andare a fare la discesa dello Stelvio sotto la pioggia ...
avevo le MEILESTEIN TUBOLARE.
frenata di M@@@A.
c'e' un aspetto che leggo raramente:
la QUALITA' della frenata.
La costanza, la omogeneita', la affidabilita'.
Si scollava il tubolare per temperatura...
Frenavano a scatti dopo 15/20 km di discese...
dovevo fare frenate secche e brevi......
alternare il front e il rear per tenere basse temperature.....
Parliamo di MEILESTEIN E FRENI DURACE, mica bau bau micio micio !!!!!
insomma..... ho gia' in casa le MEILESTEIN DISK
da montare sulla F10 in arrivo.
Probabilmente non migliorero' i tempi in discesa....ma di sicuro non avro' piu problemi di QUALITA' di frenata
poi, se qualcuno frena bene e con soddisfazione coi rim disk...buon per lui.
frenata di M@@@A.
c'e' un aspetto che leggo raramente:
la QUALITA' della frenata.
La costanza, la omogeneita', la affidabilita'.
Si scollava il tubolare per temperatura...
Frenavano a scatti dopo 15/20 km di discese...
dovevo fare frenate secche e brevi......
alternare il front e il rear per tenere basse temperature.....
Parliamo di MEILESTEIN E FRENI DURACE, mica bau bau micio micio !!!!!
insomma..... ho gia' in casa le MEILESTEIN DISK
da montare sulla F10 in arrivo.
Probabilmente non migliorero' i tempi in discesa....ma di sicuro non avro' piu problemi di QUALITA' di frenata
poi, se qualcuno frena bene e con soddisfazione coi rim disk...buon per lui.
avevo le MEILESTEIN TUBOLARE.
frenata di M@@@A.
c'e' un aspetto che leggo raramente:
la QUALITA' della frenata.
La costanza, la omogeneita', la affidabilita'.
Si scollava il tubolare per temperatura...
Frenavano a scatti dopo 15/20 km di discese...
dovevo fare frenate secche e brevi......
alternare il front e il rear per tenere basse temperature.....
Parliamo di MEILESTEIN E FRENI DURACE, mica bau bau micio micio !!!!!
insomma..... ho gia' in casa le MEILESTEIN DISK
da montare sulla F10 in arrivo.
Probabilmente non migliorero' i tempi in discesa....ma di sicuro non avro' piu problemi di QUALITA' di frenata
poi, se qualcuno frena bene e con soddisfazione coi rim disk...buon per lui.
Questo però è un problema della Light weight perchè non è la prima volta che lo sento dire e sento anche dire che quando lo fanno vanno rimandate al mittente per farle sistemare.
Certo è che con il disco andrai meglio, ma per esempio Shimano e Mavic non lo fanno
Ho anch'io le stesse ruote sulla caliper, freni DA 9000 DM, non frenano x nulla, secoli fa quando avevo l'alluminio la frenata era effettivamente piu efficiente ei rim su carbonio, ma imparagonabile ai dischi.avevo le MEILESTEIN TUBOLARE.
frenata di M@@@A.
c'e' un aspetto che leggo raramente:
la QUALITA' della frenata.
La costanza, la omogeneita', la affidabilita'.
Si scollava il tubolare per temperatura...
Frenavano a scatti dopo 15/20 km di discese...
dovevo fare frenate secche e brevi......
alternare il front e il rear per tenere basse temperature.....
Parliamo di MEILESTEIN E FRENI DURACE, mica bau bau micio micio !!!!!
insomma..... ho gia' in casa le MEILESTEIN DISK
da montare sulla F10 in arrivo.
Probabilmente non migliorero' i tempi in discesa....ma di sicuro non avro' piu problemi di QUALITA' di frenata
poi, se qualcuno frena bene e con soddisfazione coi rim disk...buon per lui.
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Ultima modifica:
Ho le Meilenstein obermayer da 1 anno e 1/2, ho avuto problemi di frenata all'inizio, poi ho cambiato i pattini e non ho avuto più nessun problema. Ci ho fatto 30000 km, sole pioggia, caldo e freddo.
Ultimamente le ho provate con i freni direct mount, spettacolo.
Da lunedì provo questa, per vedere la differenza
Allegati
io rispetto le opinioni di tutti, ma prima di tutto rispetto la mia prova sul campo!
Freni rim: tribolato 4 anni.
Non e' concepibile che io debba frenare COME DA MANUALE DELLE RUOTE!
io voglio frenare come, quando e quanto mi pare.
Con i TACCHETTI sul cerchio devi attenerti a precauzioni ben chiare.
E, se ti va bene, freni.
Ora provero' i dischi.
Punto e a capo.
Freni rim: tribolato 4 anni.
Non e' concepibile che io debba frenare COME DA MANUALE DELLE RUOTE!
io voglio frenare come, quando e quanto mi pare.
Con i TACCHETTI sul cerchio devi attenerti a precauzioni ben chiare.
E, se ti va bene, freni.
Ora provero' i dischi.
Punto e a capo.
Belle esagerate, anche io avro a dicembre i Direct mount con la nuova Specy
Mi immagino come siano belle quelle per freni a disco
Dopo migliaia di pagine scritte sull'argomento mi è parso di capire che la maggior parte di coloro che hanno scelto o sceglieranno i dischi non fanno agonismo , hanno qualche kg di troppo e paura in discesa.
Per queste persone i dischi sono fondamentali,ma al momento,per le migliaia di agonisti che ogni domenica entrano in griglia sono del tutto superflui.
In discesa per andare forte ci vuole tecnica e bisogna frenare il meno possibile e nei punti giusti e al momento giusto.
In pianura sono inutili.
In salita sono inutili.
Io con ruote in alluminio fulcrum zero e freni caliper DA 9000 ho fatto di tutto.
E sono qua.
Pioggia in discesa : parliamoci chiaro , pochissimi scenderanno deliberatamente dallo Stelvio sapendo che avrebbe piovuto.
Io poi mi sono trovato alla Stelvio-Santini con un principio di nevicata, ma sono qua.
L'aderenza è FONDAMENTALE.
E i dischi non possono aiutarci , si forse con la modulabilità , ma bisogna essere in condizione di saperla sfruttare al massimo altrimenti se ci si convince che i dischi
In discesa bagnata facciano miracoli rischiamo di farci male.
Sto guardando e seguendo con interesse vero gli sviluppi ,ma mi sembra che siamo lontani dall'avere un sistema ruote/telai/impianti veramente efficace.
E comunque rimango in generale scettico sulla loro superiorità oggettiva anche in futuro.
Poi se domani faranno solo bici disc mi adeguerò.
Per queste persone i dischi sono fondamentali,ma al momento,per le migliaia di agonisti che ogni domenica entrano in griglia sono del tutto superflui.
In discesa per andare forte ci vuole tecnica e bisogna frenare il meno possibile e nei punti giusti e al momento giusto.
In pianura sono inutili.
In salita sono inutili.
Io con ruote in alluminio fulcrum zero e freni caliper DA 9000 ho fatto di tutto.
E sono qua.
Pioggia in discesa : parliamoci chiaro , pochissimi scenderanno deliberatamente dallo Stelvio sapendo che avrebbe piovuto.
Io poi mi sono trovato alla Stelvio-Santini con un principio di nevicata, ma sono qua.
L'aderenza è FONDAMENTALE.
E i dischi non possono aiutarci , si forse con la modulabilità , ma bisogna essere in condizione di saperla sfruttare al massimo altrimenti se ci si convince che i dischi
In discesa bagnata facciano miracoli rischiamo di farci male.
Sto guardando e seguendo con interesse vero gli sviluppi ,ma mi sembra che siamo lontani dall'avere un sistema ruote/telai/impianti veramente efficace.
E comunque rimango in generale scettico sulla loro superiorità oggettiva anche in futuro.
Poi se domani faranno solo bici disc mi adeguerò.
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