Consiglierei a [MENTION=22479]mach1[/MENTION] di aggiungere una categoria di ciucciaruote: gli impollinatori. Quelli che volano di treno in treno come delle apette operose.
Oggi me n'è capitato uno, in Fontanabuona (entroterra Levante) mi si è appiccicato ad inizio strada e mi ha mollato dopo 18 chilometri quando ero fermo al semaforo (non c'era nessuno, avrei potuto passare, ma avevo bisogno di rifiatare) e in quel mentre è arrivato un gruppetto che mi/ci ha salutato ed ha proseguito. L'impollinatore è saltato sul nuovo treno con la disinvoltura dell'apetta.
Poco più oltre il gruppetto ha girato per una salita e lui è tornato indietro e, gli va riconosciuto, mi ha salutato.
Non ero un gran treno, velocità fra i 29 e i 31, non mi ha dato nemmeno fastidio e in un paio di occasioni gli ho segnalato qualcosa. L'unica cosa che mi ha lasciato perplesso è che, ad un certo punto, ho rallentato per bere e la velocità è scesa di brutto e lui ha continuato starmi dietro.
Sono comportamenti che faccio fatica a comprendere.
Oggi me n'è capitato uno, in Fontanabuona (entroterra Levante) mi si è appiccicato ad inizio strada e mi ha mollato dopo 18 chilometri quando ero fermo al semaforo (non c'era nessuno, avrei potuto passare, ma avevo bisogno di rifiatare) e in quel mentre è arrivato un gruppetto che mi/ci ha salutato ed ha proseguito. L'impollinatore è saltato sul nuovo treno con la disinvoltura dell'apetta.
Poco più oltre il gruppetto ha girato per una salita e lui è tornato indietro e, gli va riconosciuto, mi ha salutato.
Non ero un gran treno, velocità fra i 29 e i 31, non mi ha dato nemmeno fastidio e in un paio di occasioni gli ho segnalato qualcosa. L'unica cosa che mi ha lasciato perplesso è che, ad un certo punto, ho rallentato per bere e la velocità è scesa di brutto e lui ha continuato starmi dietro.
Sono comportamenti che faccio fatica a comprendere.