Aumentare il Fiato

giannifrullo

Pignone
21 Luglio 2014
276
4
UK
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S-Works Tarmac sl4
salve ragazzi oltre i fatto di essere stato fermo quasi 3 mesi dovuto ad un dolore al ginocchio e soleo. la mia domanda è come posso recuperare ed aumentare il fiato. Sto avendi molte difficolta a recuperare e vado in affanno dopo pochissimo tempo.
Esiste tipo un metodo per esempio 5 minuti pedalata agile ed 1 minuto pesante o cose del genere?

Spero di essermi spiegato

grazie
 

abarthkit

Velocista
5 Dicembre 2010
5.098
243
Casa sul lago maggiore
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Bici
GIANT TCR SL0 ISP 2012
L'unico metodo è quelli delle ore in sella, più aumenti i km più il fiato si rompe, ma per fare questo devi andare gradatamente, sia in pianura che in salita, certamente devi fare anche qualche fuori soglia x aumentate l'ossigenazione, vedrai che i risultati arrivano, l'importante non avere fretta di ottenere tutto in poco tempo, altrimenti rischi di fare danni.
 

Simone.01

Velocista
2 Luglio 2014
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Milano
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Bici
Trek Emonda SL6
Se cerchi on-line mettendo utilizzo del cardiofrequenzimetro trovi parecchie guide. Ci sono dei calcoli per determinare le tue pulsazioni massime ma se hai tempo e soldi vai a fare una visita un un centro medico sportivo cosi hai i parametri di soglia e VO2max corretti e non teorici.
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
6.191
319
torino
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Gios Prodigiosa
Sempre difficile capire cosa si intende per "affanno" senza dei valori di riferimento. Però un "metodo della nonna" me lo aveva insegnato un signore incontrato per caso durante una salita, quando ero ancora un giovincello: se, durante lo sforzo, riesci ancora a formulare una frase di senso compiuto con almeno dieci parole prima di prendere fiato, vuol dire che ne hai ancora! :) Prendila cosi, dopodichè dotandoti di un cardio avrai la possibilità di visionare i valori che raggiungi e rapportarti con i tuoi valori di soglia, anche se solo indicativi. Quando si inizia a pedalare non si è ancora abituati a sostenere certi sforzi, e anche stare a 140bpm (con una soglia a 170, per esempio) può far sembrare di essere in affanno, anche se cosi non è.
Se invece effettivamente sei al limite della soglia, il mio consiglio è di allenarti cercando di alternare fasi più intense a fasi di recupero (ad esempio 5minuti a 150 e 5 a 130). è un esercizio che si può fare anche in pianura, non necessariamente in salita. Infatti è il lavoro che frequentemente si fa in inverno, ovvero lavorare con rapporti agili (ad esempio 50x19), alternando sempre con lo stesso rapporto tratti con cadenza di pedalata più lenta ad altri più veloce. Per le salite stesso discorso, ma ti consiglio comunque di allenarti su pendenze contenute (4-6%), proprio per permetterti di recuperare facendo abbassare i battiti, per poi incrementarli di nuovo. Se può consolarti, è più facile in termini di tempo,incrementare le capacità aerobiche rispetto alla forza... in tal senso, molti si allenano con lo spinning, che con il ciclismo applicato ha poco a che fare, ma che contribuisce a migliorare le capacità aerobiche.
 

giannifrullo

Pignone
21 Luglio 2014
276
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Bici
S-Works Tarmac sl4
Sempre difficile capire cosa si intende per "affanno" senza dei valori di riferimento. Però un "metodo della nonna" me lo aveva insegnato un signore incontrato per caso durante una salita, quando ero ancora un giovincello: se, durante lo sforzo, riesci ancora a formulare una frase di senso compiuto con almeno dieci parole prima di prendere fiato, vuol dire che ne hai ancora! :) Prendila cosi, dopodichè dotandoti di un cardio avrai la possibilità di visionare i valori che raggiungi e rapportarti con i tuoi valori di soglia, anche se solo indicativi. Quando si inizia a pedalare non si è ancora abituati a sostenere certi sforzi, e anche stare a 140bpm (con una soglia a 170, per esempio) può far sembrare di essere in affanno, anche se cosi non è.
Se invece effettivamente sei al limite della soglia, il mio consiglio è di allenarti cercando di alternare fasi più intense a fasi di recupero (ad esempio 5minuti a 150 e 5 a 130). è un esercizio che si può fare anche in pianura, non necessariamente in salita. Infatti è il lavoro che frequentemente si fa in inverno, ovvero lavorare con rapporti agili (ad esempio 50x19), alternando sempre con lo stesso rapporto tratti con cadenza di pedalata più lenta ad altri più veloce. Per le salite stesso discorso, ma ti consiglio comunque di allenarti su pendenze contenute (4-6%), proprio per permetterti di recuperare facendo abbassare i battiti, per poi incrementarli di nuovo. Se può consolarti, è più facile in termini di tempo,incrementare le capacità aerobiche rispetto alla forza... in tal senso, molti si allenano con lo spinning, che con il ciclismo applicato ha poco a che fare, ma che contribuisce a migliorare le capacità aerobiche.

Ho guarnitura 36-52 e di solito uso 36-11 o 36-13 credo per tratti in pianura con andatura non troppo forzata
quale rapporto con quella guarnitura si avvicina al tuo 50-19? su che cadenza mi dovrei regolare sia per andatura lenta che forzata e per quanto tempo dovrei farlo? tipo 1 ora o di piu

grazie
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
Ho guarnitura 36-52 e di solito uso 36-11 o 36-13 credo per tratti in pianura con andatura non troppo forzata
quale rapporto con quella guarnitura si avvicina al tuo 50-19? su che cadenza mi dovrei regolare sia per andatura lenta che forzata e per quanto tempo dovrei farlo? tipo 1 ora o di piu

grazie
il 36/13 corrisponde più o meno al 52/19... per sapere quale rapporto di trasmissione stai usando ti basta dividere il numero di denti della moltiplica per il numero di denti del pignone (36:13=2,77 ; 52:19=2,74).
Dopodichè il rapporto che utilizzerai dipenderà dalla tua gamba... cerca un rapporto intermedio che ti consenta di pedalare a 80rpm cosi come a 100. Se vedi che inizi a rimbalzare sulla sella perchè è troppo leggero, scala di un dente. Sulla durata dell'esercizio ti consiglio di alternare l'agilità con il recupero per un tempo più limitato all'inizio (non so, 15minuti), in modo da avere nel corso di una uscita un certo numero di cambi di ritmo. Man mano che vai avanti, puoi alternare l'agilità con il 52/19 con la forza ad un ritmo minore ma con un rapporto un pò più lungo (ad es. 52/17), per poi tornare a fare agilità... con il cardio sarà poi più facile valutare di quanto i battiti si alzano in quei 15min fatti in agilità.
Con il crescere dell'allenamento ti sarà poi possibile aumentare il tempo tra agilità e recupero, pur senza arrivare ad un battito cardiaco troppo alto. Ovviamente sono consigli molto generici, rivolti a chi si sta avvicinando al ciclismo, ma che ti permettono già di orientarti un pò di più e a conoscere meglio il tuo rendimento aerobico, senza diventare matti a seguire tabelle di allenamento. Vai un pò a sensazione, non riempirti la testa di numeri... la bici è sempre uno svago e come tale và interpretato
 
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giovanni1973

Apprendista Scalatore
13 Marzo 2010
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Focus Izalco Pro 3.0 + MTB Bottecchia Stelvio29
Una volta arrivato. come posso regolarmi?
Su che battiti dovrei stare in leggerezza e su che massimi dovrei fermarmi quando spingo duro?
Esiste qualche guida o qualcosa dove posso capirci qualcosa?

Grazie



Credo che senza una visita sportiva...
Dove si capisca la tua soglia ....possa aiutare.


Giovanni.
 

abatta68

Scalatore
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Gios Prodigiosa
Quindi non serve a nulla??;nonzo%;nonzo%;nonzo%


Giovanni.
Conoscere con precisione i propri valori di soglia serve, soprattutto se si svolgono lavori specifici al fine di capitalizzare al meglio i propri allenamenti, ad esmpio a quelli che si preparano attraverso tabelle precise che tendono a replicare di stagione in stagione.
Serve meno a chi và in bici per svago o per praticare un pò di attività all'aria aperta, senza fini agonistici.
Personalmente a me non serve a nulla sapere se il mio valore di soglia è 175 o 168... in tanti anni di bici so già che se affronto salite oltre i 170bpm poi la pago in termini di acido lattico e mi regolo di conseguenza.
Chi inizia da poco invece, spesso non ha alcun parametro di riferimento e non si rende ancora conto cosa possa determinare il fatto di pedalare a 130, 150 o 170bpm. Come dicevo prima, c'è chi sostiene di avere il "fiato corto" senza poter dare un valore di riferimento, ma questo non vuol dire necessariamente che sia fuori soglia... magari ha ancora margine ma per lui, che non è abituato ad un certo livello di sforzo, è come essere al limite.
Detto questo, una visita sportiva può sempre servire, soprattutto alle persone che non sono più in giovane età e si approcciano allo sport per la prima volta o dopo un lungo periodo di inattività.
 

giovanni1973

Apprendista Scalatore
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Conoscere con precisione i propri valori di soglia serve, soprattutto se si svolgono lavori specifici al fine di capitalizzare al meglio i propri allenamenti, ad esmpio a quelli che si preparano attraverso tabelle precise che tendono a replicare di stagione in stagione.
Serve meno a chi và in bici per svago o per praticare un pò di attività all'aria aperta, senza fini agonistici.
Personalmente a me non serve a nulla sapere se il mio valore di soglia è 175 o 168... in tanti anni di bici so già che se affronto salite oltre i 170bpm poi la pago in termini di acido lattico e mi regolo di conseguenza.
Chi inizia da poco invece, spesso non ha alcun parametro di riferimento e non si rende ancora conto cosa possa determinare il fatto di pedalare a 130, 150 o 170bpm. Come dicevo prima, c'è chi sostiene di avere il "fiato corto" senza poter dare un valore di riferimento, ma questo non vuol dire necessariamente che sia fuori soglia... magari ha ancora margine ma per lui, che non è abituato ad un certo livello di sforzo, è come essere al limite.
Detto questo, una visita sportiva può sempre servire, soprattutto alle persone che non sono più in giovane età e si approcciano allo sport per la prima volta o dopo un lungo periodo di inattività.



Grazie per la spiegazione...o-oo-oo-o

Giovanni.
 

nanomalefico

via col vento
15 Giugno 2014
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una in carbonio
Secondo me si, può aiutare.
Un altro tipo di allenamento che potresti fare è quello in bici e fare ad esempio in piano 10 km al 70%, poi farne altri 10 all' 80%.
Ti farò vedere che nel giro di poco aumenterai la capacità respiratoria e la forza/potenza.
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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roma / milano
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
salve ragazzi oltre i fatto di essere stato fermo quasi 3 mesi dovuto ad un dolore al ginocchio e soleo. la mia domanda è come posso recuperare ed aumentare il fiato. Sto avendi molte difficolta a recuperare e vado in affanno dopo pochissimo tempo.
Esiste tipo un metodo per esempio 5 minuti pedalata agile ed 1 minuto pesante o cose del genere?

Spero di essermi spiegato

grazie

il modo piu' veloce per "fare fiato" e'... correre a piedi! Ma solo se il ginocchio adesso e' a posto. Farai una fatica bestia perche' usi muscoli in parte diversi da quelli del pedalare, ma per il fiato fa molto bene.

In ogni caso, come ti hanno gia' detto, non ci sono miracoli, ci vuole pazienza. E non trascurare lo sforzo dovuto al caldo, che fa salire i battiti.
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
il modo piu' veloce per "fare fiato" e'... correre a piedi! Ma solo se il ginocchio adesso e' a posto. Farai una fatica bestia perche' usi muscoli in parte diversi da quelli del pedalare, ma per il fiato fa molto bene.

In ogni caso, come ti hanno gia' detto, non ci sono miracoli, ci vuole pazienza. E non trascurare lo sforzo dovuto al caldo, che fa salire i battiti.

beh... son passati più di due anni, speriamo che nel frattempo un pò di fiato sia riuscito a farlo!:mrgreen: