Alla fine sono arrivati...

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Ciao a tutti,
dopo un anno di bici, ieri c'è stato il mio primo incontro con i crampi...
Faccio una premessa, erano 10 giorni che non toccavo la bici per influenza e sono risalito in sella la prima volta giovedi, venerdi non sono uscito causa lavoro e ieri ho avuto la brillantissima idea di uscire e fare la distanza 122km con quasi 1900D+
Tutto bene fino alla seconda salita anche se i battiti erano sempre altini. mai scesi sotto SM, poi in una discesa ho iniziato a sentire un dolorino a tutte e due le gambe, come andavo in distensione sentivo i muscoli indurirsi. Non ci ho dato tanto peso pensando che fosse normale dopo un po' di tempo di inattività.
Alla penultima salita, sempre in soglia e gambe che iniziavano a non ripondere più, ho stretto i denti e ho pensato che ua volta in cima poi con la discesa avrei recuperato e dopo mi mancava solo più una salitina di 4 km (con una pendenza che non superava mai il 7%) e dopo avrei avuto praticamente tutta discesa per tornare a casa. Li è successo il disastro... Al primo tornante le gambe si sono inchiodate, un male che non ho mai sentito prima, mi sono fermato di corsa e sono stato per quasi un'ora appoggiato a un paracarro, con nausea e brividi... Poi un po' mi sono ripreso e mi sono trascinato mestamente a casa. A parte il fatto che sono un idiota e fare un giro del genere dopo influenza, antibiotici e due settimane quasi di fermo non sia stata una furbata, ma è normale avere tutti questi sintomi insieme ai crampi? A un certo punto avevo paura di infartare:wacko:
 

RaffaMitoEv

Pignone
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Beh, per prima cosa hai detto tu stesso di aver fatto tutta l' uscita con i battiti molto al di sopra del normale, quindi credo che abbia influito non poco.
Ti sei reidratato bene durante l' uscita?
 

vic63

Apprendista Cronoman
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Al di la del giro fatto dopo 15 giorni e quant'altro......quando arrivano i crampi, bisogna inserire qualche rapporto più duro e continuare a pedalare, lo so che detto cosi sembra facile......ma è cosi, i dolori sono forti ma piano piano si riesce a gestire il tutto.....per lo meno cosi mi è stato insegnato e funziona davvero!
 

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dopo un'influenza fisico debilitato mi fai un giro del genere io non arrivavo neanche a casa
ho peccato di presunzione, ma mi sentivo bene e l'inesperienza mi ha fregato,
non sono mai stato così male in bici


http://connect.garmin.com/activity/584522930

quando ho visto che i battiti salivano subito, quando normalmente sarebbero stati decisamente più bassi, dovevo girare la carretta e tornare a casa...
 

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Al di la del giro fatto dopo 15 giorni e quant'altro......quando arrivano i crampi, bisogna inserire qualche rapporto più duro e continuare a pedalare, lo so che detto cosi sembra facile......ma è cosi, i dolori sono forti ma piano piano si riesce a gestire il tutto.....per lo meno cosi mi è stato insegnato e funziona davvero!

si l'ho fatto, ma tra i crampi e la nusea non ne avevo più, ero davvero demolito
c'è stato un momento che stavo per telefonare e farmi venire a prendere
 

rottweiller

Maglia Rosa
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provincia di TV
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si è una "droga"!!!!!!

betana

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Ma scherzi ? Non sono che un neofita del ciclismo ma sono un ultra maratoneta e sappi che potevi morire !!!!! Ci vogliono almeno 2 settimane di stop dopo aver preso gli antibiotici, si rischia la vita ! Non è uno scherzo, se non ti fidi chiedi ad un dottore dello sport o almeno guarda su internet. Attenti ragazzi
 

mirko cerbara

Novellino
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Ciao a tutti,
dopo un anno di bici, ieri c'è stato il mio primo incontro con i crampi...
Faccio una premessa, erano 10 giorni che non toccavo la bici per influenza e sono risalito in sella la prima volta giovedi, venerdi non sono uscito causa lavoro e ieri ho avuto la brillantissima idea di uscire e fare la distanza 122km con quasi 1900D+
Tutto bene fino alla seconda salita anche se i battiti erano sempre altini. mai scesi sotto SM, poi in una discesa ho iniziato a sentire un dolorino a tutte e due le gambe, come andavo in distensione sentivo i muscoli indurirsi. Non ci ho dato tanto peso pensando che fosse normale dopo un po' di tempo di inattività.
Alla penultima salita, sempre in soglia e gambe che iniziavano a non ripondere più, ho stretto i denti e ho pensato che ua volta in cima poi con la discesa avrei recuperato e dopo mi mancava solo più una salitina di 4 km (con una pendenza che non superava mai il 7%) e dopo avrei avuto praticamente tutta discesa per tornare a casa. Li è successo il disastro... Al primo tornante le gambe si sono inchiodate, un male che non ho mai sentito prima, mi sono fermato di corsa e sono stato per quasi un'ora appoggiato a un paracarro, con nausea e brividi... Poi un po' mi sono ripreso e mi sono trascinato mestamente a casa. A parte il fatto che sono un idiota e fare un giro del genere dopo influenza, antibiotici e due settimane quasi di fermo non sia stata una furbata, ma è normale avere tutti questi sintomi insieme ai crampi? A un certo punto avevo paura di infartare:wacko:


è successo a tutti credo. chi più chi meno abbiamo "subito" l'uscita no.
a me è capitato proprio 2 settimane fa. uscita lunga 125 km con 3100 metri di dislivello. troppi per me, ma volevo fare una salita lunga intorno ai 2000 mt di quota. eravamo in 2. volevo fare la stessa strada al contraio, invece abbiamo scelto di allungare un pochino, con altri 7 km di salita dopo una da 18 km pendenza media 9%. errore fatale. è un periodo che mi allenavo poco. fatti anche 170 km e sempre un centone almeno a settimana , ma oltre i 120 sempre con poco dislivello. il crampo ci sta. brividi di freddo è perchè mi sono alimentato male. la nausea è legata anche all'assunzione di troppi zuccheri, oppure se mi alimento in prossimità di una salita impegnativa.a solitamente per uscite così lunghe mi studio i punti in cui mangiare....è tutto normale, serve a fare esperienza. buone pedalate
 

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Analizzando bene l'uscita e rimanendo il fatto che sia stato uno stupidpo, credo sia anche stata un crisi di fame, ho fatto una colazione abbondante, dopo un paio d'ore sono partito e mi sono alimentato la prima volta dopo quasi due ore di giro, quando faceva già un caldo boia e ho mangiato solo una barretta... Quando, dopo il detonamento, sono riuuscito ad arrivare in cima alla salita, mi sono fermato in un bar e ho preso due Coca(non ina eh:mrgreen:) e un pò mi sono ripreso, giusto per riuscire a tornare a casa.
Quando sono arrivato a casa avevo una sete impressionante e ho bevuto un sacco, e dopo che mi è passata la nausea ho mangiato qualunque roba.

Comunque ho scoperto che:
-Mai andare a fare la distanza dopo tanta inattività
-Mai andare a fare la distanza dopo una settimana di influenza
-Mangiare sempre anche quando non si ha fame
-I crampi sono bruttissimi
-La crisi di fame è idem come sopra
-Portarsi a casa dopo tutte 'ste disgrazie non ha prezzo...

Il problema è che le ho scoperte tutte in una volta sola, ma almeno in una volta ho fatto tutto:mrgreen:
 

betana

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Scusatemi ma non sottovalutate gli antibiotici, fate attenzione. Gli antibiotici bloccano qualcosa ma non ricordo cosa, per noi sportivi amatoriali sono peggio di un cinese all you can eat subito prima di una maratona
 

abarthkit

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Analizzando bene l'uscita e rimanendo il fatto che sia stato uno stupidpo, credo sia anche stata un crisi di fame, ho fatto una colazione abbondante, dopo un paio d'ore sono partito e mi sono alimentato la prima volta dopo quasi due ore di giro, quando faceva già un caldo boia e ho mangiato solo una barretta... Quando, dopo il detonamento, sono riuuscito ad arrivare in cima alla salita, mi sono fermato in un bar e ho preso due Coca(non ina eh:mrgreen:) e un pò mi sono ripreso, giusto per riuscire a tornare a casa.
Quando sono arrivato a casa avevo una sete impressionante e ho bevuto un sacco, e dopo che mi è passata la nausea ho mangiato qualunque roba.

Comunque ho scoperto che:
-Mai andare a fare la distanza dopo tanta inattività
-Mai andare a fare la distanza dopo una settimana di influenza
-Mangiare sempre anche quando non si ha fa
-I crampi sono bruttissimi
-La crisi di fame è idem come sopra
-Portarsi a casa dopo tutte 'ste disgrazie non ha prezzo...

Il problema è che le ho scoperte tutte in una volta sola, ma almeno in una volta ho fatto tutto:mrgreen:
Detto in dialetto lombardo
MA TI TE SE MAATTT!!!!:mrgreen:
 

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Giovanni.

Ma no era un giro abbastanza tranquillo, ero da solo, quindi già dall'inizio non ho spinto appunto perchè era un po' che non uscivo e le pulsazioni si alzavano subito. Di solito non sarebbe un grosso problema un giro così, di solito...
 

Antelao

Apprendista Scalatore
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si 3
Io leggo e imparo!...Vi invidio molto per gli spazi che riuscite a trovare negli allenamenti settimanali e alle volte penso(spesso)Che molti di voi non avete una cippa da fare durante il giorno,addirittura ho letto che c'è chi si allena per più di 20 ore alla settimana.Io mi tocco le palle ma non penso che avrò di questi problemi in futuro,Mi accontento e godo dei miei 200 Km settimanali divisi in 3 uscite :mrgreen: