quindi la storia della squadra di fondo austriaca era una buffonata per far vedere che l'antidoping cera (senza apostrofo).
Anche qui c'entra la politica signori....a capo della FIS ai tempi c'era un italiano, come in tutte le cariche più influenti della federazione.... per cui, secondo voi, potevano far uscire la completa positività di tutta la staffetta azzurra....e poi nel 2006, Olimpiadi in casa, pattinatori all'improvviso fenomeni, positivi in una manifestazione casalinga? Che figura ci avrebbe fatto tutto il movimento? Meglio buttare nella cacca i nostri rivali storici, gli austriaci, però facendogli poco male (altrimenti le ripercussioni se colpivano lo sci alpino sarebbero state come una valanga incontrollata), per cui colpendo le squadre di fondo e biathlon....
Solo il ciclismo continua ad avere il coraggio di denunciare, senza preoccuparsi di rimetterci la faccia.... questo, quando critichiamo, ricordiamocelo!!