Bel topic Luka, buon modo pure per me per esorcizzare le mie paure eheh.
Per fortuna "solo" 2 cadute in tutti gli anni di bici però a distanza di circa 2 anni e abbastanza spaventosi:
1- luglio 2010: in discesa, strada conosciuta/issima, orrenda non per via di buche ma per via delle gobbette che si creano penso per il caldo estivo, il consumo e le macchine che ci passano sopra. presa iper cauta (12-15%) come sempre, piano sui 30km/h curva a sinistra mi sento partie la ruota dietro come in derapata da motard, cerco di fare il valentino rossi della situazione e riprendere la "sbandata" ma vengo bellamente disarcionato, salto mortale atterro di testa e spalla --> PS, clavicola pseudo frantumata, 3 costole rotte, polmone dx collassato. (mi fanno esame neuro ed essendo del mestiere mi chiedo e chiedo LORO ingenuamente "perche"?....mi portano il casco e mi dicono ecco perche....rimango a bocca aperta e ringrazio i santi, scriverò lettera di ringraziamenti a catlike mesi piu tardi)
me la caverò ma la clavicola ci metterà un bel po'...tornerò in bici marzo-aprile 2011
CAUSE: a posteriori si scoprirà che il tubolare posteriore si era scollato in piega, uscendo dalla sede (come capita ai pistard) e lasciando il carbonio a contatto con asfalto. Non si capì più se fu il nastro difettoso (
tufo) o difetto dei tubolari (veloflex).
MORALE: da quel giorno SEMPRE E SOLO mastice, 2-3 passate e gonfiaggio impeccabile, sempre...alla fine sono il tramite tra noi e la strada.
2- novembre 2012: giro in bici crono...esco da solo, voglio abituarmi al mezzo comprato da qualche mese...mi riprometto di fare un giro in solitaria, a ritmo lungo o medio, un 30km easy. a 10km vengo raggiunto da un gruppo di amici. dico no ad una aggregazione, ripeto no, insisto no.......finisce che vado con loro cmq.
sto sempre sui freni quasi mai sulle appendici, viaggiamo in doppia fila, siamo in 4. quasi verso casa mi ritrovo nella peggior posizione, dietro e a destra: incuneato. conscio dei rischi sto sui freni e a distanza da quello davanti a me. in una curva abb bastarda (una sorta di doppia curva cieca ) ci sorpassa una macchina che di colpo si ritrova una macchina in senso opposto. comincia a strombazzare e (sempre nell'atto del sorpasso) ci stringe per rientrare in corsia. risultato, quello alla mia sinistra si catapulta su di me.
Possibili soluzioni:
a) collido con il compagno che si butta su di me e andiamo a terra insieme
b) per evitare tale collisione mi scartavetro contro un muro di pietre alla mia destra (di cui mi son dimenticato di dirvi la sua presenza)
c) evito amico e muro di cinta e accelero sul mio amico davanti sperando di trovare il pertugio e di non cadere
detta cosi sembrerebbe una cavolata ma in tipo 1 secondo che è durata sta valutazione le soluzioni a e b non mi piacevano molto....morale, mi scaravento sul mio amico davanti che però non avevo preso in considerazione, si fa prendere dal panico e frena...succede che arpiono col mio avantreno gia tutto sballato per il baricentro sminchio delle crono la sua ruota posteriore, il mio manubrio si piega, ruota a 90° rispetto senso di marcia, volo in avanti a 40 all'ora. bici che a detta degli amici ha fatto 4 voli in aria stile film (nn vedevo dato che ero sull'asfalto coi miei problemi ma sentivo i rumori e bestemmiavo).
Bollettino di guerra: io non mi sono fatto nulla...solo abrasioni/escoriazioni. la bici nulla, solo sella e manubrio un po' mal messi. casco comprato giorno prima da buttare. e stiamo a due salvataggi di testa. bici dell'amico: reggisella tranciato di netto
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e tanto tanto spavento
MORALE :da allora in crono ci vado da solo o in due, con ulteriore distanze di sicurezza se dietro (tipo a 10m da quello davanti a me....ABC dei giri in crono lo so)
MORALE 2/CONSTATAZIONE: a volte non ci sono ca@@i che tengano, ci si fa piu male andando a 10 all'ora che a 50 (vedi anche pro)
Scusate il sermone