Mi spiace ripetermi, ma io farei un bel 2x20 a tuttissima.
Io stesso ti avevo quotato e avevo consigliato la stessa cosa a nemorino per settare la propria FTP.
Però anche a me iniziano a venire alcuni dubbi e visto che io di certezze, per quello che riguarda l'allenamento, ne ho poche, mi piacerebbe chiarire questo aspetto.
Nella saliita di ieri fatta a tutta, però di 45' (ovviamente 45' non sono 60' ma ci si fà un idea comunque), mi sono reso conto, che se ben riposato, non ho un decadimento di performance così marcato, rispetto ad un 20+20, ma comunque, come è ovvio che sia, esiste un calo della media.
Quindi se 60' a tutta è una prova, come giustamente hai sottolineato tu, difficile per la stragrande maggioranza dei cicloamatori, è anche vero che 20+20 sono molto distanti da 1h, come riferimento.
Pertanto, visto che chi ha ideato le zone d'allenamento e ha proposto un test di 1h a tutto per determinare la FTP, credo che non sia stato così ingenuo da non considerare la difficoltà di esprimersi in una prova simile.
Oltretutto credo anche, che il libro oggetto di questa discussione, non si rivolga solo a ciclisti evoluti, capaci di cimentasi con più facilità, in sparate di 60', ma anzi sono propenso a credere che sia l'esatto opposto, che sia più rivolto alla massa dei cicloamatori.
Secondo me tutti i test che si discostano da 1h a tutta, sono "scorciatoie" e come tali devono essere interpretati, quindi se faccio un 20+20, come un 30' o altro, è ovvio che debba togliere una percentuale, che sarà assolutamente soggettiva.
Altrimenti diamo un altro significato alla FTP.
Se dopo quasi 3 anni dall'apertura di questa discussione, siamo ancora qui a discutere su come determinare le zone di allenamento, si capisce molto bene, che di certezze nell'allenamento ce ne sono poche e che è bene prendere tutto con le pinze, che non vuol dire non credere al nulla.
Almeno questo è quello che penso e faccio io.