smartphone vs computer dedicato: dite la vostra

mach1

Passista
4 Marzo 2010
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488
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al giorno d'oggi ci sono ottime app per il ciclismo sugli smartphone, i telefoni costano sempre meno e offrono sempre di più. col bluetooth si possono interfacciare tutta una serie di apparecchi quali cinture cardio o sensori per le ruote e coi battery pack si ottengono autonomie di giornate intere.

percui mi domandavo, voi da che parte state?
lasciando perdere chi si limita all'uso delle funzioni base per i quali è sicuramente più comodo un computerino di quelli da una decina di euro, gli smanettoni e i tecnologici cosa preferiscono? meglio un computer dedicato, anche costoso, oppure meglio lo smartphone?
perchè preferire uno all'altro e viceversa?
 

Rapasave

Maglia Iridata
2 Giugno 2009
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Alto Adige - Süd Tirol
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Bici
Specialized Tarmac S-WORKS SL6
Io utilizzo ipbike app per Android che trasforma lo smartphone in un ciclocomputer alla pari se non superiore per la versatilità e i continui aggiornamenti e nuove funzioni.

Compatibile con sensori ant+ w bt btle....gestisce anche sensori di potenza ( io attualmente ho i bepro con sensore garmin di velocità.

Sono quasi tre anni che uso solo lo smartphone ho venduto il mio fidato Polar cs600x.

Se vuoi altre info c'è una discussione in merito

Ciao
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dm9

Novellino
26 Novembre 2013
23
1
Ostia (RM)
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Cannondale SuperSix
Io utilizzo (con soddisfazione) l'applicazione per Android ipBike.
Pet un uso proficuo è necessario un telefono che possiede il barometro.

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Rapasave

Maglia Iridata
2 Giugno 2009
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Specialized Tarmac S-WORKS SL6
Io utilizzo (con soddisfazione) l'applicazione per Android ipBike.
Pet un uso proficuo è necessario un telefono che possiede il barometro.

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Giusto....barometro un must per avere tutto i dati attendibili.....inoltre aggiungo che se fosse anche impermeabile sarebbe il top

I migliori smartphone sono i samsung s5/6 7 8 e i sony xperia Z2 3 4 5
Sono impermeabili e compatibili nativamente con ant+

Io uso S5 e sono molto soddisfatto

Ciao
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Fabi00

Pignone
28 Ottobre 2015
298
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Catania
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Bici
SRL400
al giorno d'oggi ci sono ottime app per il ciclismo sugli smartphone, i telefoni costano sempre meno e offrono sempre di più. col bluetooth si possono interfacciare tutta una serie di apparecchi quali cinture cardio o sensori per le ruote e coi battery pack si ottengono autonomie di giornate intere.

percui mi domandavo, voi da che parte state?
lasciando perdere chi si limita all'uso delle funzioni base per i quali è sicuramente più comodo un computerino di quelli da una decina di euro, gli smanettoni e i tecnologici cosa preferiscono? meglio un computer dedicato, anche costoso, oppure meglio lo smartphone?
perchè preferire uno all'altro e viceversa?

Con lo smartphone e con il sole diretto a me succede di non vedere quasi nulla, infatti per leggere il kilometraggio aspetto un pò d'ombra.Tale cosa non mi succede con il Polar che ha un contrasto nettamente migliore.
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
8.141
2.027
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Genova
www.sportintranslation.com
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Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Ho sempre preferito avere il GPS dedicato. Lo smartphone deve essere carico ed asciutto nella sua custodia impermeabile in tasca nel caso ci fosse bisogno e non voglio preoccuparmi che sia ancora bene al manubrio. Per il resto il telefono funziona altrettanto bene o meglio di un GPS dedicato.
 

Rapasave

Maglia Iridata
2 Giugno 2009
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Bici
Specialized Tarmac S-WORKS SL6
Ho sempre preferito avere il GPS dedicato. Lo smartphone deve essere carico ed asciutto nella sua custodia impermeabile in tasca nel caso ci fosse bisogno e non voglio preoccuparmi che sia ancora bene al manubrio. Per il resto il telefono funziona altrettanto bene o meglio di un GPS dedicato.
Gamba il tuo discorso fila e son d'accordo

Per questo chi come me sceglie di avere uno Smartphone come ciclocomputer si affida solo a quelli impermeabili....

Ho sempre una batteria di riserva nel sellino (40gr.)

Con il mio S5 ho circa 10 ore di autonomia con i dato spenti.....quindi se organizzati il problema è irrisorio

Ciao
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podilato

Gregario
22 Aprile 2015
642
40
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Utilizzo entrambi.

Un Bryton 310 ed uno Smartphone collegato ad un Wahoo RFLKT.

Il primo ha il vantaggio di essere particolarmente funzionale, economico ed affidabile, senza parlare di una degnissima durata della batteria mentre per quanto concerne lo Smartphone (che mi accompagna comunque), non apprezzo particolarmente l’idea di averlo sul manubrio o sulla pipa, pertanto utilizzo il RFLKT come display remoto; entrambi utilizzano gli stessi sensori Ant+, entrambi hanno un costo accettabilissimo.

Circa l’utilizzo, il Bryton è utilizzato prevalentemente con la bdc, mentre il combo smartphone & RFLKT con la mtb: per giri particolarmente lunghi in bdc talvolta li uso entrambi (“ridondanza”, direzioni e… perché no, ulteriori metriche).

Le principali app che utilizzo:
  • Wahoo Fitness per la comunicazione con il RFLKT
  • Ghostracer (per quando sento la mancanza del Garmin virtual partner) :mrgreen:
  • Locus Map + RFLKT Addon (direzioni)
  • Oruxmaps
  • Tomtom
 
Ultima modifica:

cacciatorino

Scalatore
12 Agosto 2012
6.374
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Porto Recanati, ma con l'appennino nel cuore
www.stimarchetti.it
Bici
BTwin Triban 5
Utilizzo entrambi.

Un Bryton 310 ed uno Smartphone collegato ad un Wahoo RFLKT.

Il primo ha il vantaggio di essere particolarmente funzionale, economico ed affidabile, senza parlare di una degnissima durata della batteria mentre per quanto concerne lo Smartphone (che mi accompagna comunque), non apprezzo particolarmente l’idea di averlo sul manubrio o sulla pipa, pertanto utilizzo il RFLKT come display remoto; entrambi utilizzano gli stessi sensori Ant+, entrambi hanno un costo accettabilissimo.

Circa l’utilizzo, il Bryton è utilizzato prevalentemente con la bdc, mentre il combo smartphone & RFLKT con la mtb: per giri particolarmente lunghi in bdc talvolta li uso entrambi (“ridondanza”, direzioni e… perché no, ulteriori metriche).

Le principali app che utilizzo:
  • Wahoo Fitness per la comunicazione con il RFLKT
  • Ghostracer (per quando sento la mancanza del Garmin virtual partner) :mrgreen:
  • Locus Map + RFLKT Addon (direzioni)
  • Oruxmaps
  • Tomtom

Questo oggetto e' molto interessante. Quando parli dell'utilizzo di Oruxmaps o Locus, intendi che sul display remoto visualizzi le mappe?
 

podilato

Gregario
22 Aprile 2015
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Questo oggetto e' molto interessante.
Il RFLKT è stata (non è più in produzione, ma si trova in vendita a prezzi di liquidazione) un’eccellente idea dalla scadente realizzazione (ancor peggio il RFLKT+): alternative al RFLKT sono il Magellan Echo, l’O-Synce Coachsmart/3T Eye, la famiglia Cateye Padrone Smart (che però utilizza un approccio differente), e via discorrendo… in attesa, ovviamente, di vedere cosa accadrà con dispositivi con il supporto Ant+ EXD (Extended display) o Android Wear 2.0 a prezzo proletario.
Quando parli dell'utilizzo di Oruxmaps o Locus, intendi che sul display remoto visualizzi le mappe?
No. Smartphone e RFLKT comunicano via BTLE, un protocollo non esattamente progettato per la trasmissione di (relativamente) grandi quantità di dati, pertanto una mappa non sarà mai visualizzabile. Indicatori di direzione (leggasi: frecce), però ci sono eccome e funzionano piuttosto bene.
 

podilato

Gregario
22 Aprile 2015
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Aggiungo, ma è il mio caso di nicchia che pedalo spesso all'estero, il GPS dedicato non ha bisogno di copertura Internet per funzionare, cosa da verificare per le varie app.
Qualora l'app non dialoghi direttamente con Google Maps Android API*, ovvero l'ambaradan necessario per visualizzare una (o più) coordinate geografiche nel contesto cartografico di Google (Google Maps, per l'appunto) non c’è da preoccuparsi più di tanto: anche in quel caso, comunque, in assenza di connettività Google Maps funziona come overlay (ovvero, dato l’insieme di coordinate della tua traccia, ti fa mostra dove la tua attività ha avuto luogo), pertanto vedrai la tua uscita su di un bel fondale grigio.

In sintesi: non avrai la mappa, ma la tua attività e' bella che registrata.

A proposito... siamo DUE casi di nicchia! :mrgreen:

* Google Maps ha un eccellente offline mode, ovvero puoi scaricarti localmente porzioni di mappa. Per qualche strano motivo, non c’è verso di farlo funzionare con le Android API… chissà, in qualche futura prossima versione.
 

Rapasave

Maglia Iridata
2 Giugno 2009
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Se ti riferisci a Google Maps per Android (magari con una mappa offline), la risposta è no.

Non mancano però app che fanno quanto ti serve (con l'imbarazzo della scelta per basemap online e offline): Oruxmaps, per dirne una.
Grazie Si mi riferivo a Maps....
L'app che uso io ha sia la navigazione offline (open maps) Che online

Posso caricare un qualunque traccia e ho la possibilità di seguirla come linea sulla mappa.

Unico neo è la mancanza di segnalazione del fuori traccia....utile per non stare sempre a guardare lo schermo

Ciao
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podilato

Gregario
22 Aprile 2015
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L'app che uso io ha sia la navigazione offline (open maps) Che online
Posso caricare un qualunque traccia e ho la possibilità di seguirla come linea sulla mappa.
La app che usi tu è talmente ricca di funzioni che si interfaccia anche con la caffettiera: il signor Powell ha esagerato! :mrgreen: Ho citato Oruxmaps, poiché digerisce basemap offline di qualsiasi tipo: ad esempio, in questa parte del mondo, utilizzo mappe da trekking incredibilmente particolareggiate, realizzata però nel formato “bislacco” di Garmin.
Unico neo è la mancanza di segnalazione del fuori traccia....utile per non stare sempre a guardare lo schermo
Mah, non me ne preoccuperei più di tanto: sin da quando utilizzavo gli eTrex quando mi trovo in un punto critico (un incrocio o dove non sei sicuro), mi fermo e controllo la posizione.