OK.
Però, purtroppo, nel ciclismo sono cose che " capitano " un po' troppo spesso, direi.
Però, purtroppo, nel ciclismo sono cose che " capitano " un po' troppo spesso, direi.
quando i media fanno finta di non vedere
- Creatore Discussione yuko
- Data di inizio
Io invece dico un'altra cosa: sono stufo di sentire i GM che dicono che l'UCI deve fare qualcosa, l'UCI che dice che l'FCI deve fare qualcosa, e l'FCI dire che i ciclisti devono fare qualcosa, e i ciclisti dire che i GM devono fare qualcosa! sono stufo marcio di sentire tanta ipocrisia, da parte di tutti, a partire dai ciclisti fino ai commentatori televisivi.
Mi spiace, ma mi sembra evidente che l'unica via per risolvere i problemi sia quella dei blitz dei NAS nel cuore della notte.
Io guardo il ciclismo, mi emoziono di fronte a imprese in montagna, alle grandi classiche, agli scatti, e tutte quelle cose lì che conosciamo tutti, ma il mondo ormai è così malato (a tutti i livelli) che ogni tanto spero di leggere la notizia dell'interruzione dell'attività agonistica per inchieste, arresti e processi....
Mi spiace, ma mi sembra evidente che l'unica via per risolvere i problemi sia quella dei blitz dei NAS nel cuore della notte.
Io guardo il ciclismo, mi emoziono di fronte a imprese in montagna, alle grandi classiche, agli scatti, e tutte quelle cose lì che conosciamo tutti, ma il mondo ormai è così malato (a tutti i livelli) che ogni tanto spero di leggere la notizia dell'interruzione dell'attività agonistica per inchieste, arresti e processi....
Io penso invece che per risolvere il problema del doping si debba fare un pò come succede per il problema della droga: non si devono colpire i pesci piccoli (i ciclisti) ma chi smercia determinate cose.
Parliamoci chiaro: chi ha fatto ciclismo a dei buoni livelli, sa cosa circola e sa chi la fa circolare, non credo che le fiamme gialle, la polizia o chi per loro non abbiano al loro interno dei ciclisti di buon livello da far infiltrare.
Stai pur certo: 2/3 retate fatte come si deve, controlli (ed in questo caso ci stanno tutti) a tappeto in un paio di gare ed il fenomeno si ridimensiona.
Penso che con una soluzione secca, dopo un primo periodo di crisi, il ciclismo ne verebbe fuori alla grande.
Parliamoci chiaro: chi ha fatto ciclismo a dei buoni livelli, sa cosa circola e sa chi la fa circolare, non credo che le fiamme gialle, la polizia o chi per loro non abbiano al loro interno dei ciclisti di buon livello da far infiltrare.
Stai pur certo: 2/3 retate fatte come si deve, controlli (ed in questo caso ci stanno tutti) a tappeto in un paio di gare ed il fenomeno si ridimensiona.
Penso che con una soluzione secca, dopo un primo periodo di crisi, il ciclismo ne verebbe fuori alla grande.
il passato ha sempre il cu.lo rosa. questo vale per il ciclismo e "a tutti i livelli". il ciclismo è uno sport leggendario in larga parte grazie a corridori leggendari che hanno avuto a che fare con gli aiutini più o meno legali. di sicuro non è sport leggndario grazie ai blitz dei nas. non conosco nessuno che si sia avvicianto al ciclismo grazie a blitz dei nas. se qualcuno conosce quel tale sarei felice di incontrarlo (il tale).
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Guest
ridley ha scritto:
ridley e ti devo dire che hai pienamente ragione! Si sa chi lo smercia, chi lo porta su e tutto il resto. Figurati se non lo sanno gli inquirenti...
ridley ha scritto:
il tuo discorso nn fa una piega e se mi permetti aggiungerei ke bisognerebbe educare i bambini, ke si affacciano a questo fantastico sport e nn solo, ke lo sport (scusate la ripetizione) è sinonimo di lealtà e rispetto dell'avversario.
Merlin, io sono di Reggio Calabria e fin da piccoli ci hanno educato a non andare contro alcuni valori (onestà) e restare umili ma cosi non è, e la ndrangheta è la prima organizzazione mafiosa al mondo.
Meglio risolvere il problema alla radice perchè purtroppo la competizione e la voglia di emergere, sono due fattori che nella psiche umana sono molto ma molto strani.
Meglio risolvere il problema alla radice perchè purtroppo la competizione e la voglia di emergere, sono due fattori che nella psiche umana sono molto ma molto strani.
Io adoro il ciclismo, ma non farei mai correre mio figlio in bicicletta. Io faccio GF e le "garette dell'UDACE" ma riconosco che è un ambiente che non va bene.
Scusate se m'intrometto, ma tempo fa avevo visto un reportage che parlava di morti "sospette" di ex calciatori, sui 40 anni.
Avevano addirittura intervistato l'unico sopravissuto di una squadra di calcio, e non era molto vecchio, sui 45 anni forse, non di più.
Quello che voglio dire è, di queste cose non se ne parla, perchè?
Avevano addirittura intervistato l'unico sopravissuto di una squadra di calcio, e non era molto vecchio, sui 45 anni forse, non di più.
Quello che voglio dire è, di queste cose non se ne parla, perchè?
micky ha scritto:
perchè i signori giornalisti dirottano tutta l'attenzione verso il ciclismo e gli sport minori. anche i pm fanno lo stesso.
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Guest
micky ha scritto:
perchè nel calcio ci sono interessi in ballo che manco t'immagini. Credi Che il calcio non c'entri niente con la morte (ciclistica) di Marco?
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Guest
New ha scritto:
Marco con i suoi successi e le sue vittorie dava fastidio ai boss del calcio perchè toglieva interesse al calcio stesso e spostando l'interesse verso uno sport "minore", che oltretutto veniva trasmesso in chiaro loro ci perdevano e pure tanto. Questo è un mio sospetto, avvalorato da come sono andati i fatti... ovviamente non ho nessuna certezza. Certo è che certe dichiarazioni "a caldo" e il modo in cui sono andate le cose devono far pensare...
boh a me sembra che a rompere i cogli.oni a pantani siano state sette procure colla grancassa dei giornali amici (delle procure). mettici in più i vi.olini dei giornalisti italici (destro sinistri non importa: genere ordine sparso) sempre in pole postion quando c'è una causa buona.
il calcio non c'entra una mazza. la juve rischiava di fare la stessa fine se non avesse avuto una decina di milioni di tifosi e la famiglia agnelli alle spalle.
il calcio non c'entra una mazza. la juve rischiava di fare la stessa fine se non avesse avuto una decina di milioni di tifosi e la famiglia agnelli alle spalle.
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Guest
gasht ha scritto:
ti sbagli... secondo te le procure si muovono da sole? Allora oltre alla juve dovevano prendere anche tutte le altre squadre di serie A-B e qualcuna di C, perchè ti assicuro che anche nel calcio il doping gira, e ne gira davvero tanto...anche tra gli under18
un conto è rompere i coglio.ni alla juve un conto è rompere i coglio.ni a tutti. la juve stava sulle palle a metà italia e in quel momento agnelli non era certo l'agnelli degli anni sessanta (manco quello degli anni ottanta...). se indaghi su tutto il calcio (tipo una bella indagine sulle romane e/o le due milanesi) con la prospettiva (chessò) di fermare il campionato ti spaccano i denti. non è un eufemismo, diventa un problema di ordine pubblico e allora sono ca.zzi. pantani non sarebbe mai diventato un problema di ordine pubblico. mica è fesso guariniello.
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Guest
gasht ha scritto:
appunto hanno toccato solo la juve perchè stava sulle palle a mezza Italia...alle altre niente. Il sistema Calcio ha un potere immenso, ed è capace di tutto...
atsic ha scritto:gasht ha scritto:
appunto hanno toccato solo la juve perchè stava sulle palle a mezza Italia...alle altre niente. Il sistema Calcio ha un potere immenso, ed è capace di tutto...
e quindi tu dici che gli atleti beccati positivi nell'atletica e nello sci di fondo, sono stati beccati perchè davano fastidio???rubavano popolarità al calcio?
perdonami ma il tuo ragionamento non mi quadra...
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