Oetztaler Radmarathon 27.8.2017...per quelli che ancora sognano

gigio5

Novellino
1 Gennaio 2014
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Wilier Zero SL
Gore One e sei a posto per ogni situazione, capo indispensabile e da utilizzare 365gg l'anno.
Aggiungi se non li hai già: un buon gilet, copriscarpe e guanti lunghi per la pioggia. Eviterei le varie Gabba, Perfetto e similari di altre marche perchè poco adattabili a condizioni climatiche diverse rispetto a quelle per cui sono studiate; tipico esempio è in estate quando un bel acquazzone può far abbassare temporaneamente le temperature per poi vederle alzarsi nuovamente non appena torna a splendere il sole e l'idea di farsi il Rombo con 30º e una gabba addosso non è buona.

Per i guanti e i copriscarpe avete qualche consiglio? :)
 

garbino82

Apprendista Velocista
20 Febbraio 2011
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Saraghinaland
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bellissime
Io ho preso la Gore Oxygen 2.0 in goretex che dovrebbe essere la versione precedente la ONE, approfittando di un forte sconto. E' sicuramente meno paccabile di quest'ultima, ma non volevo svenarmi per una giacca che non penso che alle mie latitudini (mare) possa servire a molto...
E metti caso che fossimo "sfortunati" con il meteo e che non si possa usare il goretex neanche quest'anno??:mrgreen:
 

giulio.gennari

Velocista
1 Gennaio 2011
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apennino parmense
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Tarmac SL7, Specialissima Pantani, Lee Cougan Cross Fire
Per i guanti e i copriscarpe avete qualche consiglio? :)

I guanti devono essere assolutamente in neoprene.
Ormai li fanno ogni marca.
Provato più di uno.
Ora ho gli Assos che sono eccezionali perché a differenza di altri marchi rimangono molto morbidi.
I copriscarpe ne ho provato diversi ma non ho ancora trovato il prodotto difinitivo.
Ora ho i Velotoze, realizzati interamente in lattice, che però non ho ancora testato.
Tenere i piedi asciutti non è facile.
Qui sul forum si possono leggere diverse soluzioni.
La più valida finora è quella di avvolgere le scarpe con la pellicola e poi sopra mettere i copriscarpa facendo attenzione a sigillare il più possibile la zona della caviglia...
 
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Maidomo

Novellino
13 Marzo 2017
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Firenze
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Specialized Tarmac & Roubaix
Anche per me sarà la prima volta a Solden ... detto questo sono un pochino impreparato sull'abbigliamento da portarmi, considerando inoltre che abitando nel centro non ho grandi guardaroba ciclistici focalizzati su freddo o pioggia. POiche siamo anche in tempo di saldi ... secondo voi quali sono i must che devo avere (gilet, gabba, gambali etc.).
ps. non vorrei spendere un capitale anche perche come ho detto non li userei molto spesso.
grazie a tutti per isuggerimenti

L'anno scorso ha fatto caldo, all'attacco del Rombo mi sono tolto anche l'intimo.
Porta vari strati, vedi le previsioni e poi ti organizzi.
 
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paparav

Novellino
16 Dicembre 2007
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Buongiono

Mi intrometto non ho letto tutti i vs passaggi ma:

Questa sarà la mia 4 Otztaler , gli ultimi due anni molto caldo non serve parlare di abbigliamento , mentre se fa freddo come gli altri due anni indietro la cosa cambia.
Per i guanti posso consigliare di andare in posti tipo Decatlon e acquistare i sotto guanti in neoprene da Sub, ottimi poco costosi anche perché quelli da bici non so quanti di voi li possano poi usare veramente !
Per i copriscarpe idem sempre da sub ci sono le calze prendetele di una misura adeguata praticate un foro per la sola racchetta e il gioco è fatto !
Gore come giacca sempre !
Maglia e pantaloncini se fa freddo vanno molto bene Gabba e simili.
Per chi paragona la Maratona dolomiti alla Otztaler sono gare assolutamente diverse ho fatto per la prima volta quest'anno il lungo della maratona e devo dire che non si possono paragonare , in oltre il tempo è molto più variabile ci sono più punti dove si pedala in falsopiano e le salite sono più lunghe.
A chi sarà a Solden un invito e vederci per un giretto il venerdì prima davanti a Marco's
 
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corsem

Novellino
2 Novembre 2013
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specialized
Grazie paparav per condividere la tua esperienza ... con 4 edizione sei sicuramente un esperto da seguire. Ma da oggi fino alla otzaler come ti organizzi con gli allenamenti. Mi interessava soprattutto sapere che tipi di lunghi farai in termini di lunghezza totale, dislivello totale e tipologie di salite che riesci ad includere. Purtroppo intorno a roma non ci sono motle salite lunghe da usare come palestra
 

PirataXsempre

Pedivella
15 Ottobre 2011
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Roma
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PinarelloFp5
Grazie paparav per condividere la tua esperienza ... con 4 edizione sei sicuramente un esperto da seguire. Ma da oggi fino alla otzaler come ti organizzi con gli allenamenti. Mi interessava soprattutto sapere che tipi di lunghi farai in termini di lunghezza totale, dislivello totale e tipologie di salite che riesci ad includere. Purtroppo intorno a roma non ci sono motle salite lunghe da usare come palestra

Certe gare, soprattutto se si vuole raggiungere un discreto risultato, non si approvvisano.

Senza sfinirsi, ma proverei almeno un paio di volte, giri sui 200 km e 4.000 mt di dislivello con salite lunghe da almeno un'ora ravvicinate.

Ad un'ora da Roma hai solo l'imbarazzo della scelta per crepare per bene :mrgreen: così a fine allenamenti potrai averle provate tutte e scegliere così la tua preferita!
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
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Nordest
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Senza sfinirsi, ma proverei almeno un paio di volte, giri sui 200 km e 4.000 mt di dislivello con salite lunghe da almeno un'ora ravvicinate.

Se posso permettermi di dire la mia, in 5 edizioni, i risultati migliori li ho ottenuti negli anni in cui NON ho fatto lunghissimi, sono arrivato a Solden più fresco.
E' ormai assodato che non serve cercare di "replicare" le distanze di gara per fare bene, ma bisogna semplicemente sapersi allenare e arrivare all'evento riposati...la sindrome del "ripasso" è più dannosa che altro.
Ovviamente parlo di ciclisti evoluti che sanno a cosa vanno incontro e conoscono i propri limiti.
Per chi è meno allenato il discorso cambia ma fino a un certo punto...se si è meno allenati si assorbono peggio i carichi elevati, quindi a maggior ragione può essere controproducente fare allenamenti di quella portata.
Se si è abituati a far lunghi da 150km x 3000m ad andature non cicloturistiche e si è già corsa qualche granfondo si è più che a posto, quel che conta è la qualità.
 
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never give up!

max_good
9 Gennaio 2010
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Piacenza
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krypton xroad - 0 slr
Se posso permettermi di dire la mia, in 5 edizioni, i risultati migliori li ho ottenuti negli anni in cui NON ho fatto lunghissimi, sono arrivato a Solden più fresco.
E' ormai assodato che non serve cercare di "replicare" le distanze di gara per fare bene, ma bisogna semplicemente sapersi allenare e arrivare all'evento riposati...la sindrome del "ripasso" è più dannosa che altro.
Ovviamente parlo di ciclisti evoluti che sanno a cosa vanno incontro e conoscono i propri limiti.
Per chi è meno allenato il discorso cambia ma fino a un certo punto...se si è meno allenati si assorbono peggio i carichi elevati, quindi a maggior ragione può essere controproducente fare allenamenti di quella portata.
Se si è abituati a far lunghi da 150km x 3000m ad andature non cicloturistiche e si è già corsa qualche granfondo si è più che a posto, quel che conta è la qualità.

quoto o-o

poi magari un 200 ci scappa anche, ma perchè mi piace farlo :asd:
 

Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
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6.913
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Parco agricolo sud Milano
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C50 e RCA
Parlo a nome dei ....Cobramisti che si apprestano a vivere il sogno:mrgreen:

Confermo, 200 ne ho fatti tanti e ne faccio tuttora ma, per la mia esperienza, non servono a molto, se non per abituare la testa, il sedere e consumare le gomme.

Perseguire un risultato di pregio è ben altra faccenda, si devono allenare qualità e capacità con un'adeguata preparazione tecnica, oltre a detenere una predisposizione fisica, che non tutti possono vantare.
Sono ben consapevole di non possedere questo bagaglio e ciò rappresenta il primo punto di forza e non di debolezza per tutti quelli che come me tentano di arrivare alla fine di una Oetzy, che non è affatto un mostro, come viene dipinta per aumentarne il carisma, ma una giornata un po' diversa dalle altre....
sperando nel meteo, perché io la vivo diversamente e non necessariamente... dato che alla fine torniamo tutti uguali a prima, nonostante il detto
 
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paparav

Novellino
16 Dicembre 2007
8
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Buongiorno

Sono parzialmente in accordo con voi , nel senso che ok arrivarci riposati ma giri lunghi vanno fatti anche più lunghi del necessario tutto sta nel come si fanno.
Oppure basta avere la possibilità di spostarsi e con km inferiori fare salite lunghe per abituarsi a tempi e modalità di salite che non si fanno tutti i giorni.
Per il resto ZuuuuuPPPPaaaaaaaa !:mrgreen:o-o
 

nove59

Velocista
10 Ottobre 2009
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TREK
Parlo a nome dei ....Cobramisti che si apprestano a vivere il sogno:mrgreen:

Confermo, 200 ne ho fatti tanti e ne faccio tuttora ma, per la mia esperienza, non servono a molto, se non per abituare la testa, il sedere e consumare le gomme.

Perseguire un risultato di pregio è ben altra faccenda, si devono allenare qualità e capacità con un'adeguata preparazione tecnica, oltre a detenere una predisposizione fisica, che non tutti possono vantare.
Sono ben consapevole di non possedere questo bagaglio e ciò rappresenta il primo punto di forza e non di debolezza per tutti quelli che come me tentano di arrivare alla fine di una Oetzy, che non è affatto un mostro, come viene dipinta per aumentarne il carisma, ma una giornata un po' diversa dalle altre....
sperando nel meteo, perché io la vivo diversamente e non necessariamente... dato che alla fine torniamo tutti uguali a prima, nonostante il detto

Diversamente e non necessariamente..............:hail:
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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4.702
Modena
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Bici
sempre una in meno...
Parlo a nome dei ....Cobramisti che si apprestano a vivere il sogno:mrgreen:

Confermo, 200 ne ho fatti tanti e ne faccio tuttora ma, per la mia esperienza, non servono a molto, se non per abituare la testa, il sedere e consumare le gomme.

Perseguire un risultato di pregio è ben altra faccenda, si devono allenare qualità e capacità con un'adeguata preparazione tecnica, oltre a detenere una predisposizione fisica, che non tutti possono vantare.
Sono ben consapevole di non possedere questo bagaglio e ciò rappresenta il primo punto di forza e non di debolezza per tutti quelli che come me tentano di arrivare alla fine di una Oetzy, che non è affatto un mostro, come viene dipinta per aumentarne il carisma, ma una giornata un po' diversa dalle altre....
sperando nel meteo, perché io la vivo diversamente e non necessariamente... dato che alla fine torniamo tutti uguali a prima, nonostante il detto

...sono riuscito a dare un po' di reputazioni in giro per poterla dare a questo utente:eek:
 

senzasosta

Maglia Amarillo
19 Luglio 2011
8.187
2.838
Lecco
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Cervelo r5 Specialized Roubaix
Parlo a nome dei ....Cobramisti che si apprestano a vivere il sogno:mrgreen:

Confermo, 200 ne ho fatti tanti e ne faccio tuttora ma, per la mia esperienza, non servono a molto, se non per abituare la testa, il sedere e consumare le gomme.

Perseguire un risultato di pregio è ben altra faccenda, si devono allenare qualità e capacità con un'adeguata preparazione tecnica, oltre a detenere una predisposizione fisica, che non tutti possono vantare.
Sono ben consapevole di non possedere questo bagaglio e ciò rappresenta il primo punto di forza e non di debolezza per tutti quelli che come me tentano di arrivare alla fine di una Oetzy, che non è affatto un mostro, come viene dipinta per aumentarne il carisma, ma una giornata un po' diversa dalle altre....
sperando nel meteo, perché io la vivo diversamente e non necessariamente... dato che alla fine torniamo tutti uguali a prima, nonostante il detto

La penso anch'io come te e come diceva [MENTION=2182]Doctor Speck[/MENTION] in merito alla tipologia di allenamento.

Comunque secondo me c'è anche da considerare un aspetto mentale, sia per il corridore sia per il cicloturista. Partire senza la consapevolezza di farcela potrebbe voler dire fare 8/9/10/11 h di gara con il tarlo in testa di non farcela e rischierebbe di rovinare la giornata.
Un pò diversa dalla Sportful, dove comunque questa paura la si vince anche strada facendo, qui avendo la vera asperità alla fine non saresti mai tranquillo.

L'anno scorso l'allenamento più lungo è stato di 7 ore, però come dico sempre a me piace fare giri lunghi, ma sono altresì convinto che, se dovessi partecipare per fare meglio di come ho fatto farei un we 15 prima facendo 5 h + 3.5 h fatti bene, poi fino alla gara mai oltre le 3 h. Però dico questo consapevole che arriverei a Solden con ben oltre i 10.000 km nelle gambe.

Infine, continuo a ripetere, che per me, resta una delle gare più facili da gestire .... o-o
 

ValeXX

Apprendista Cronoman
15 Luglio 2009
3.667
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La penso anch'io come te e come diceva [MENTION=2182]Doctor Speck[/MENTION] in merito alla tipologia di allenamento.

Comunque secondo me c'è anche da considerare un aspetto mentale, sia per il corridore sia per il cicloturista. Partire senza la consapevolezza di farcela potrebbe voler dire fare 8/9/10/11 h di gara con il tarlo in testa di non farcela e rischierebbe di rovinare la giornata.
Un pò diversa dalla Sportful, dove comunque questa paura la si vince anche strada facendo, qui avendo la vera asperità alla fine non saresti mai tranquillo.

L'anno scorso l'allenamento più lungo è stato di 7 ore, però come dico sempre a me piace fare giri lunghi, ma sono altresì convinto che, se dovessi partecipare per fare meglio di come ho fatto farei un we 15 prima facendo 5 h + 3.5 h fatti bene, poi fino alla gara mai oltre le 3 h. Però dico questo consapevole che arriverei a Solden con ben oltre i 10.000 km nelle gambe.

Infine, continuo a ripetere, che per me, resta una delle gare più facili da gestire .... o-o

Le gare più dure (soprattutto se si mantengono dure nel finale) sono sempre le più facili da gestire, perchè le temi... :mrgreen:

Difatti le peggiori cotte si prendono in quelle meno dure dove sei portato ad esagerare e seguire il gruppo più forte come una pecora salvo poi saltare e lì si vedono i santi... :mrgreen:
 
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