:rosik::rosik:
L'ultima volta per il 2015
Perchè? Ho letto tutto il regolamento del forum, sono apposto!
Training and Racing with a Power Meter (parte terza)
- Creatore Discussione mescal
- Data di inizio
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Perchè? Ho letto tutto il regolamento del forum, sono apposto!
Innanzitutto auguri a tutti, vi volevo chiedere...non doveva uscire entro oggi (entro fine dell'anno) WKO4 per PC?!?!
buongiorno avrei bisogno di capire se qualcuno può spiegarmelo la valenza dei due grafici PC e CV e inoltre sapere se il valore FTP presente nei 2 grafici sia di tanto differente ho provato il tasto cerca ma non so riuscito a trovare nulla di che grazie.
ste85
Passista
- 29 Giugno 2007
- 4.209
- 49
- 38
- Bici
- Cervèlo S2 + C'dale CAAD9 + Ridley Scandium + Trek Superfly AL 29"
Siccome utilizzo sull'ammiraglia il Power2max e sul muletto un Powertap ho provato a registrare in contemporanea con i due strumenti una breve uscita (15km) e a sovrapporre i dati.
Devo dire che il risultato mi ha piacevolmente sorpreso, con le due curve (azzurro il PT e viola il P2M, con smoothiong 3 sec. come visualizzo sul Garmin) che a parte per i primi 5 minuti, sono praticamente perfettamente sovrapposte.
Fin qui tutto bene, però andando a guardare i valori numerici le cose tornano meno:
Powertap:
- P med: 182W
- xPower 201W
- Pmax 976W
Power2max:
- P med: 175W
- xPower 191W
- Pmax 970W
La spiegazione che mi do è che i due strumenti acquisiscono in modo diverso, con il P2M che "sale" più lentamente del PT, mentre non scende con lo altrettanto ritardo; inoltre i dati del P2M sono molto più stabili, come se avessero già subito uno smoothing. Si capisce bene quello che intendo dal dettaglio sotto (curve senza smoothing).
Questo fa sì che sia la P media che ancora di più la normalizzata siano sistematicamente inferiori col P2M, con tutte le metrics che sballano di conseguenza.
Tutto questo per arrivare al domandone: come posso fare per omogeneizzare i dati dei due strumenti? Il mio dubbio non è tanto sulla lettura dei Watt durante l'allenamento (dove la corrispondenza è secondo me ottima), quanto sull'individuazione delle zone, dato che se faccio il test con uno o l'altro strumento otterrò una potenza media dell'intervallo differente
Devo dire che il risultato mi ha piacevolmente sorpreso, con le due curve (azzurro il PT e viola il P2M, con smoothiong 3 sec. come visualizzo sul Garmin) che a parte per i primi 5 minuti, sono praticamente perfettamente sovrapposte.
Fin qui tutto bene, però andando a guardare i valori numerici le cose tornano meno:
Powertap:
- P med: 182W
- xPower 201W
- Pmax 976W
Power2max:
- P med: 175W
- xPower 191W
- Pmax 970W
La spiegazione che mi do è che i due strumenti acquisiscono in modo diverso, con il P2M che "sale" più lentamente del PT, mentre non scende con lo altrettanto ritardo; inoltre i dati del P2M sono molto più stabili, come se avessero già subito uno smoothing. Si capisce bene quello che intendo dal dettaglio sotto (curve senza smoothing).
Questo fa sì che sia la P media che ancora di più la normalizzata siano sistematicamente inferiori col P2M, con tutte le metrics che sballano di conseguenza.
Tutto questo per arrivare al domandone: come posso fare per omogeneizzare i dati dei due strumenti? Il mio dubbio non è tanto sulla lettura dei Watt durante l'allenamento (dove la corrispondenza è secondo me ottima), quanto sull'individuazione delle zone, dato che se faccio il test con uno o l'altro strumento otterrò una potenza media dell'intervallo differente
ti consiglio questa lettura
http://www.massarob.info/2011/04/esclusiva-comparazione-power2max-vs.html
http://www.massarob.info/2011/04/esclusiva-comparazione-power2max-vs.html
ste85
Passista
- 29 Giugno 2007
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- Bici
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Sì, l'avevo letta e anzi avevo preso spunto proprio da lì, per verificare se i miei due strumenti, con le loro tolleranze, fossero equivalenti.
La mia domanda però, partendo dal confronto dei dati dei due strumenti, andava oltre, ovvero, data una differenza del 4-5% sui valori di P media come comportarsi per utilizzare le zone di allenamento che si ottengono facendo un test con lo strumento A, allenandosi poi con B o viceversa. Ammesso che la discrepanza non possa essere considerata trascurabile e che quindi sono pippe mentali (non è colpa mia, piove
)Vorrei seguire un programma di allenamenti basati sul libro trainingand racing with power meter di allen-coggan. Ho realizzato con garmin connect alcuni allenamenti che però ora s rivelano sbagliati essendo variata la FTP. GC permette per gli intervalli solamente di inserire la specifica zona es. Z3 oppure personalizzarla con valori specifici di potenza. Non è possibile personalizzare gli intervalli con percentuali sulla FTP. Esistono dei file già pronti oppure che un programma dove è possibile generare allenamenti con indicazioni sulla percentuale della FTP?
Hai provato con garmin training center? Lo trovo migliore del GC e puoi impostarlo come vuoi
Se non ricordo male Training Center non ha le impostazioni per la potenza.
verificalo perchè se non ricordo male lo prevede, ma al momento non ho il programma per vedere.
Domanda da neofita: esco in bici in modo continuativo da inizio 2015 quindi diciamo da un anno in cui ho percorso 8000km, dopo aver fatto la prova incrementale a novembre per avere un po le mie zone cardiache di lavoro ho fatto alcuni mesi di fondo lungo/medio e ora sto iniziando a fare lavori di forza (2 lavori specifici durante la settimana e 2 uscite col gruppo nel fine settimana) secondo voi anche per chi è all'inizio come me varrebbe la pena allenarsi con un PM oppure per i primi anni posso fare tranquillamente col cardio frequenzimetro?
Il mio profilo strava se può aiutarvi a valutare anche se a ritmo serio c'è solo un uscita, tutto il resto era in gruppo o di fondo:
https://www.strava.com/athletes/frankdas092
Il mio profilo strava se può aiutarvi a valutare anche se a ritmo serio c'è solo un uscita, tutto il resto era in gruppo o di fondo:
https://www.strava.com/athletes/frankdas092
[MENTION=24651]frankdas092[/MENTION] il punto è che dipende che familiarità hai con i numero e con l'analisi dei dati.
Alla fine stare dietro al PM è un po una palla , se poi vuoi seguire la dottrina cdi coogan o altri, dove devi tracciare sistematicamente tutte le uscite che fai per avere una curva del tuo stato di forma o di affaticamento, dunque poi puo risultare una schiavitu.
La cosa bella è che hai dei veloci riscontri dei tuoi allenamenti e progressi.
insomma in tutta sincerità se pure giovane per adesso goditi la bici avrai tempo per rovinarti dietro ai numeri
Alla fine stare dietro al PM è un po una palla , se poi vuoi seguire la dottrina cdi coogan o altri, dove devi tracciare sistematicamente tutte le uscite che fai per avere una curva del tuo stato di forma o di affaticamento, dunque poi puo risultare una schiavitu.
La cosa bella è che hai dei veloci riscontri dei tuoi allenamenti e progressi.
insomma in tutta sincerità se pure giovane per adesso goditi la bici avrai tempo per rovinarti dietro ai numeri
[MENTION=24651]frankdas092[/MENTION] il punto è che dipende che familiarità hai con i numero e con l'analisi dei dati.
Alla fine stare dietro al PM è un po una palla , se poi vuoi seguire la dottrina cdi coogan o altri, dove devi tracciare sistematicamente tutte le uscite che fai per avere una curva del tuo stato di forma o di affaticamento, dunque poi puo risultare una schiavitu.
La cosa bella è che hai dei veloci riscontri dei tuoi allenamenti e progressi.
insomma in tutta sincerità se pure giovane per adesso goditi la bici avrai tempo per rovinarti dietro ai numeri
Il dubbio mi è venuto mentre facevo delle sfr dove dovevo stare a fondo medio o veloce, nelle prime ero a metà tra i due, già dopo un paio ero al limite del lungo e nelle ultime quasi in soglia, il carico è rimasto costante in tutte visto che ero sul rullo quindi un cambiamento di frequenza di circa 10 battiti in 10 ripetute (da 163 a 175)
È normale ci sia una deriva di fc nelle successive ripetute. Con il pm le noterai lo stesso. Non recuperi completamente tra uno sforzo e l'altro.
Il vantaggio del pm sta nel poter mantenere lo stesso target senza che questo cambi nel tempo come la fc.
Beibo
Ciao
una domanda in merito a questa cosa
Ho il PM da poco e ho fatto i test per settare le soglie
Questa mattina ho fatto 6X5' al 110%-115% di FTP (Zona 5)
scarico tutto su GC e vedo che in tutte e sei le ripetute, e vedo che il cuore solo alla fine dell'ultima ripetuta ha raggiunto la zona 5, tutte le altre sempre sotto.
Quindi, se avessi fatto le rip prendendo in considerazione la Zona5 del cuore, mi sarei ammazzato di fatica inutilmente?
questo il grafico
Grazie
Ti sei dato la risposta da solo. [emoji16]Ciao
una domanda in merito a questa cosa
Ho il PM da poco e ho fatto i test per settare le soglie
Questa mattina ho fatto 6X5' al 110%-115% di FTP (Zona 5)
scarico tutto su GC e vedo che in tutte e sei le ripetute, e vedo che il cuore solo alla fine dell'ultima ripetuta ha raggiunto la zona 5, tutte le altre sempre sotto.
Quindi, se avessi fatto le rip prendendo in considerazione la Zona5 del cuore, mi sarei ammazzato di fatica inutilmente?
questo il grafico
Grazie
È possibile che la tua fc di soglia sia più bassa.
La fc varia a seconda di molte cose:temperatura, idratazione, alimentazione, incazzature. ..
Vai di pm che vai da dio. [emoji482]
Beibo
Adesso vedo come va col lavoro e se riesco prendo un Power2Max visto che mi attira molto questa cosa del PM, nel frattempo continuo a fare i miei allenamenti col cardio e vediamo come va...
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