Il triathlon a Tokyo 2020 aggiunge una medaglia

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
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BMC Team Machine SLR01
Come molti di voi avranno letto nei giorni scorsi, alle Olimpiadi di Tokyo 2020 il Triathlon sarà presente, oltre che con le classiche prove individuali maschili e femminili, anche con la prova di staffetta mista, 2 maschi e 2 femmine.

Ognuno farà un minitriathlon (300m nuoto, 8 km bici, 2 km a piedi) e tra i compagni non ci sarà nessuna pausa...

Cosa ne pensate?

Secondo il mio parere è una svolta epocale (in positivo ovviamente) del nostro amato sport, che sta crescendo sempre più e che aggiunge nell'appuntamento più importante una prova spettacolare e divertente, dove uomini e donne gareggiano insieme, e che sicuramente avrà buoni seguiti anche nel mondo Age Group o-o
 

_Roberto_

Gregario
19 Giugno 2013
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Mah... non la vedo in modo positivo. E' una prova pensata per soddisfare esigenze televisive, tolte queste esigenze non ha motivo di esistere. Nel mondo reale dei triathleti age group penso che una staffetta di questo tipo avrebbe pochissimo seguito. A partire dal fatto che sono pigro e non mi metto a preparare tutta l'attrezzatura che serve per fare un triathlon per fare solo una frazione da 25 minuti... :)
 

Francutio

Apprendista Velocista
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Coming soon
Io firmerei col sangue (vabbè, non esageriamo :asd:) per avere millemila gare più corte degli sprint in calendario.

Come formula mi piace molto da seguire, per la diffusione al momento (per sempre?) la vedo dura, data la profonda differenza numerica tra i tesserati uomini e i tesserati donne.

In quanto al seguito come pubblico dipende da chi si considera come target: il triatleta medio in Italia non segue minimamente gli atleti di vertice (come non segue i giovani, le gare locali, niente), "limitandosi" a praticarlo. Non cambierà nulla.

Gli "esterni" invece potrebbero sicuramente essere più attratti da una formula più dinamica, complessivamente più corta. Sui tanti magari qualcuno inizia anche a praticare, vedremo.
 

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
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Dal punto di vista individuale per me la distanza piú corta di uno sprint diventa troppo corta (soprattutto per il ciclismo), ma se fatta in staffetta con altri compagni, tra cui 2 femmine la cosa cambia e puó essere molto divertente

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Francutio

Apprendista Velocista
2 Marzo 2014
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Ho controllato chi ha punteggio rank (sprint) in Italia, circa 900 donne (pensavo meno comunque :asd:) e 4950 uomini..

Forse un compromesso iniziale potrebbero essere gare uomo-donna-uomo, per gli Age Group ovviamente, per i pro giusto il 2+2, anche se in altri sport (nuoto di fondo?) mi pare ci siano gare anche importanti "sbilanciate"
 

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
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BMC Team Machine SLR01
Io invece vedo (almeno nella mia squadra che é abbastanza numerosa) che parecchie donne strizzano l'occhio alle gare con staffetta (che per ora sono poche); soprattutto quelle alle prime armi, che non se la sentono magari di approcciare un olimpico e che già con gli sprint faticano, vedono nella staffetta un motivo in piú per buttarsi e soprattutto lo vedono come un aggregante... A dire il vero sembra che pur essendo meno, quelle piú interessate alla staffetta siano proprio le donne...

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daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
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Come molti di voi avranno letto nei giorni scorsi, alle Olimpiadi di Tokyo 2020 il Triathlon sarà presente, oltre che con le classiche prove individuali maschili e femminili, anche con la prova di staffetta mista, 2 maschi e 2 femmine.

Ognuno farà un minitriathlon (300m nuoto, 8 km bici, 2 km a piedi) e tra i compagni non ci sarà nessuna pausa...

Cosa ne pensate?

Secondo il mio parere è una svolta epocale (in positivo ovviamente) del nostro amato sport, che sta crescendo sempre più e che aggiunge nell'appuntamento più importante una prova spettacolare e divertente, dove uomini e donne gareggiano insieme, e che sicuramente avrà buoni seguiti anche nel mondo Age Group o-o



la più bella formula dal punto di vista sportivo e televisivo possibile....
poi quando decideranno come sembra di assegnare la medaglia individuale maschile e femminile su distanza sprint..... sarà goduria pura....
 

joe_caltotip

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televisivamente potrebbe dare dignità a uno sport che allo stato attuale è estremamente antitelevisivo.

come formula sembra molto divertente da fare "in casa" ma personalmente non mi iscriverei a gare così
 

jack.ciclista

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29 Agosto 2012
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bici
televisivamente potrebbe dare dignità a uno sport che allo stato attuale è estremamente antitelevisivo.

come formula sembra molto divertente da fare "in casa" ma personalmente non mi iscriverei a gare così

Condivido, bellissime da vedere in tv, ma gli sport di resistenza devono restare tali a mio pare. Non si possono vedere gare di sci di FONDO lunghe 1km
 

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
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BMC Team Machine SLR01
C'è anche da aggiungere che il triathlon è anti televisivo perchè o è troppo lungo e statico (Ironman) o perchè dopo un pò vedere 40K fatti su 8-10 giri cittadini può stancare...

Parlando di sprint/olimpici, io oltre le gare a circuito cittadine (ed ora sono tutte così), ne farei altre con salite in bici, magari con meno giri, in modo da renderle più varie; vedersi per esempio un Ledroman o un Bardolino in TV secondo me sarebbe meglio che il solito circuito cittadino da ripetere n volte
 

marconovelli

Apprendista Scalatore
21 Ottobre 2005
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www.lostigres.it
Gara che premia chi ha donne di un certo livello. In Italia c'è già la formula da qualche anno e anche qui, chi ha donne fa diverse squadre e basta una donna forte per fare la differenza. Tutto questo entusiasmo in italiano non lo trovo giustificato, tanto se dovessimo andare avanti così, a Tokyo non schiereremo nessuna squadra. Formula bella, ma come già detto, troppo sbilanciata a favore delle donne.
 

Francutio

Apprendista Velocista
2 Marzo 2014
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Condivido, bellissime da vedere in tv, ma gli sport di resistenza devono restare tali a mio pare. Non si possono vedere gare di sci di FONDO lunghe 1km

Non credo ci sia un reale motivo, se non la tradizione, per considerare il triathlon uno sport esclusivamente di resistenza.

Sia nel nuoto, sia nel ciclismo su strada, sia nella corsa esistono gare totalmente incompatibili tra loro. Di fatto anche distanza sprint e distanza Ironman sono già due sport diversi e chi si indirizza sull'uno non si indirizza sull'altro, tranne noi amatori che ovviamente possiamo gareggiare in tutto più o meno indistintamente, tanto sempre piano andiamo.

Per lo sci di fondo, se lo chiamassimo cross-country skiing stonerebbe di meno?

Più varietà la vedo semplicemente come più opportunità, poi uno sceglie in libertà cosa fare.


C'è anche da aggiungere che il triathlon è anti televisivo perchè o è troppo lungo e statico (Ironman) o perchè dopo un pò vedere 40K fatti su 8-10 giri cittadini può stancare...

Parlando di sprint/olimpici, io oltre le gare a circuito cittadine (ed ora sono tutte così), ne farei altre con salite in bici, magari con meno giri, in modo da renderle più varie; vedersi per esempio un Ledroman o un Bardolino in TV secondo me sarebbe meglio che il solito circuito cittadino da ripetere n volte

Mi sa che le gare a circuito sono quelle che garantiscono più spettacolo (oltre che riscontri economici migliori, credo): nelle curve devi per forza rilanciare, per cui la frazione di bici è sempre abbastanza dinamica. I percorsi più "lineari" inibiscono un po' l'azione perché in gruppo si sta meglio, a meno di non mettere salite lunghe e dure, ma in quel caso ci sarebbero più che altro delle cronoscalate in cui ognuno sale del proprio passo, non assisteremmo mai, credo, a scatti e controscatti come nelle gare di ciclismo perché dopo ci sarebbe da correre.

Gara che premia chi ha donne di un certo livello. In Italia c'è già la formula da qualche anno e anche qui, chi ha donne fa diverse squadre e basta una donna forte per fare la differenza. Tutto questo entusiasmo in italiano non lo trovo giustificato, tanto se dovessimo andare avanti così, a Tokyo non schiereremo nessuna squadra. Formula bella, ma come già detto, troppo sbilanciata a favore delle donne.

Ma a parte i vari campionati italiani e gare giovanili, sarebbe possibile organizzare altre gare a staffetta durante l'anno?
Parlo di farle sotto l'egida Fitri, guardando la circolare gare non mi è chiarissimo. Gare rank no. Gare regionali agonistiche? Rispettano distanze ritenute standard? E nelle gare promozionali atipiche si può fare quello che si vuole?

Tu ad esempio organizzi la gara di Omegna "esternamente" alla Fitri per scelta o perché non te la fanno organizzare perché non rientra nelle varie categorie?
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
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Genova
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Bici
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Perché nella mixed relay sono avvantaggiate le donne? Perché c'é meno concorrenza? Scusate la domanda ma non ho capito

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Non sono avvantaggiate le donne, ma le squadre con donne forti perché i livelli devi uomini sono abbastanza omogenei tra gli elite, tra le donne no. Basta una donna sopra la media per fare la differenza a livello di squadra.
 

marconovelli

Apprendista Scalatore
21 Ottobre 2005
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La gara di Omegna non la inserisco in calendario perchè dovrei modificare alcune cose per rientrare nelle "regole fitri", poi perchè i costi sotto l'egidia Fitri sarebbero elevati rispetto a quelli che ho con CSAIN. Certo che si possono organizzare gare staffetta 2+2 al di fuori dei c.i, ma credo non avrebbero successo. Riguardo ai giovani, la formula è ancora più assurda, di fatto ogni anno c'è la caccia a tutte le ragazzine per poter schierare le staffette, chi ha donne schiera anche 20 staffette (per dire) schierando "porci e cani" (con tutto il rispetto per le atlete) , raccattando ragazzine anche la settimana prima della gara.Di contro ci sono squadre fortissime che magari non hanno 2 donne che devono stare a casa, esempio lampante sono i Carabinieri, squadra più forte in Italia che non hanno la 2° donna, oppure il PPR team che non ha donne italiane da schierare