Ciao a tutti,
Cercherò di essere il più sintetico possibile. Vado per i 29 anni, pedalo da circa 2 anni cioè da quando sono passato dalla corsa al triathlon.
Inutile dirvi che passate le difficoltà e la fatica iniziale mi sono innamorato della bdc e non vedo lora che arrivi il weekend per dei giri lunghi con amici.
La passione e lentusiasmo si trovano tuttavia a convivere con un problema lombare che mi perseguita praticamente da sempre e che forse allinizio avevo sottovalutato pensando che fosse necessaria comunque una fase di adattamento alla posizione e ai carichi.
Risale ormai a più di un anno fa il primo ricordo di quel dolore che ti mi si irradia alla zona lombare, mi toglie forza alla gambe, nel senso che non riesco più a spingere come vorrei e a mettere in crisi i quadricipiti, perché metto prima in crisi la schiena. Pescara, giugno 2014, gli ultimi 20km sono un tormento la maggior parte li passo a pedalare in piedi per alleviare il fastidio. Finisco il mio primo 70.3 e sono felicissimo, attribuirò in futuro il dolore allo sforzo sopra lo standard e a cui forse non ero molto preparato (90km 1000 D+).
Lultimo episodio questo sabato, un giro prevalentemente piatto di 80km con alcuni tratti in spinta. Prima il fastidio dopo 40km circa, poi il dolore che arriva a 10/15km da casa. Tutto ciò nonostante mi sentissi davvero bene dopo i vari massaggi, esercizi e dopo 3 settimane di scarico totale dalla bici.
Tra il 2014 e il 2015 si sono succeduti i seguenti avvenimenti:
Il problema è sempre il solito, si presenta praticamente sempre in salita, dopo 3/4km di salita continua, e spesso in piano se percorro lunghi tratti in forte spinta.
Non riesco a non pensare che il problema non sia la bici visto che una volta sceso sono il fastidio scompare, a meno che lo stress sono sia stato accentuato allora rimango rigido per qualche giorno. A nuoto o di corsa, anche in maratona, non ho mai avuto e non ho tuttora nessun fastidio.
Provo la via del forum perché ogni consiglio e ben accetto, soprattutto per chi è passato in problemi analoghi. Vorrei evitare di fare una quarta visita di posizionamento (Guru Fit?) a vuoto e con lesborso di denaro che ne consegue
Grazie in anticipo
PS Ho utilizzato il tasto cerca e letto praticamente tutte le discussioni sul tema prima di aprire una discussione "personale"
Cercherò di essere il più sintetico possibile. Vado per i 29 anni, pedalo da circa 2 anni cioè da quando sono passato dalla corsa al triathlon.
Inutile dirvi che passate le difficoltà e la fatica iniziale mi sono innamorato della bdc e non vedo lora che arrivi il weekend per dei giri lunghi con amici.
La passione e lentusiasmo si trovano tuttavia a convivere con un problema lombare che mi perseguita praticamente da sempre e che forse allinizio avevo sottovalutato pensando che fosse necessaria comunque una fase di adattamento alla posizione e ai carichi.
Risale ormai a più di un anno fa il primo ricordo di quel dolore che ti mi si irradia alla zona lombare, mi toglie forza alla gambe, nel senso che non riesco più a spingere come vorrei e a mettere in crisi i quadricipiti, perché metto prima in crisi la schiena. Pescara, giugno 2014, gli ultimi 20km sono un tormento la maggior parte li passo a pedalare in piedi per alleviare il fastidio. Finisco il mio primo 70.3 e sono felicissimo, attribuirò in futuro il dolore allo sforzo sopra lo standard e a cui forse non ero molto preparato (90km 1000 D+).
Lultimo episodio questo sabato, un giro prevalentemente piatto di 80km con alcuni tratti in spinta. Prima il fastidio dopo 40km circa, poi il dolore che arriva a 10/15km da casa. Tutto ciò nonostante mi sentissi davvero bene dopo i vari massaggi, esercizi e dopo 3 settimane di scarico totale dalla bici.
Tra il 2014 e il 2015 si sono succeduti i seguenti avvenimenti:
- 3, tre, visite biomeccaniche da altrettanti biomeccanici, la prima senza particolari strumenti prima di giugno 2014 le altre dopo prima Retul poi Velosystem (entrambe su nuova bici).
- Cambio bici, diversa geometria e taglia leggermente più comoda (per i miei valori 180cm per cavallo 86.1 cado spesso a metà tra una 54 e una 56) con i dovuti accorgimenti su attacco, arretramento, etc.
- Esami strumentali (piccola ernia L5-S1), tonnellate di fisioterapia, sedute da osteopata, etc
- Esercizi ormai quotidiani, tutti i giorni, di allungamento/rilassamento schiena e potenziamento del core
- Cambio bici, diversa geometria e taglia leggermente più comoda (per i miei valori 180cm per cavallo 86.1 cado spesso a metà tra una 54 e una 56) con i dovuti accorgimenti su attacco, arretramento, etc.
- Esami strumentali (piccola ernia L5-S1), tonnellate di fisioterapia, sedute da osteopata, etc
- Esercizi ormai quotidiani, tutti i giorni, di allungamento/rilassamento schiena e potenziamento del core
Il problema è sempre il solito, si presenta praticamente sempre in salita, dopo 3/4km di salita continua, e spesso in piano se percorro lunghi tratti in forte spinta.
Non riesco a non pensare che il problema non sia la bici visto che una volta sceso sono il fastidio scompare, a meno che lo stress sono sia stato accentuato allora rimango rigido per qualche giorno. A nuoto o di corsa, anche in maratona, non ho mai avuto e non ho tuttora nessun fastidio.
Provo la via del forum perché ogni consiglio e ben accetto, soprattutto per chi è passato in problemi analoghi. Vorrei evitare di fare una quarta visita di posizionamento (Guru Fit?) a vuoto e con lesborso di denaro che ne consegue
Grazie in anticipo
PS Ho utilizzato il tasto cerca e letto praticamente tutte le discussioni sul tema prima di aprire una discussione "personale"