Tour De France 2015 - anticipazioni

Jello

Gregario
7 Ottobre 2013
549
30
Visita sito
Bici
Trek Madone & Wilier 101SR
Chissà, certo che per Nibali è un bel percorso visto, in fondo a crono paga rispetto a Nibali e Froome e il chilometraggio contro il tempo è tale da poter limitare i tempi di allenamento nella specialità. Male che vada a Utrech perderebbe 30-40 secondi da Froome, 20-25 da contador. Poi col percorso cittadino (se tortuoso non l'ho ancora visto) magari limiterebbe ancora di più i danni.

Penso anche io che Nibali oggi sia decisamente il più contento.
Per Froome questo percorso è totalmente penalizzante: se mi è concessa una battuta, parrebbe persino l'abbiano fatto apposta per incentivarlo a disertare il Tour.
Per Contador è un buon percorso, ma credo che anche lui avrebbe preferito qualche chilometro a cronometro in più, proprio perché sulla carta è più attrezzato rispetto a Nibali.
Quintana non si può certo lamentare, data l'assenza o quasi di cronometro, ma in qualche modo uno scalatore come lui è penalizzato dai tanti chilometri di falsopiano in certe tappe di montagna.
Per Nibali, invece, è festa grande. Questo percorso sembra tagliato a misura su di lui: niente crono, lunghe discese in cui può fare selezione più ancora che in salita, e, dulcis in fondo, il pavé, su cui ha dimostrato di avere un vantaggio rispetto agli avversari.
 

scalatore delle langhe

via col vento
21 Gennaio 2010
5.731
484
39
Cortiglione (AT)
Visita sito
Bici
Canyon Aeroad
Per me i favoriti di questo Tour, come percorso sarebbero Contador e Quintana, quasi alla pari; poi Froome e Nibali, anche loro quasi alla pari.
Tra le due coppie vedo un solco abbastanza netto (che un super-Froome potrebbe però colmare); considerando che Contador però farà il Giro, potrebbe perdere qualcosa, lasciando come favorito Quintana.
 

MIKE SCOTT

via col vento
21 Ottobre 2008
4.928
87
nell'etere
Visita sito
a mio avviso visto che thibaut pinot e bardet hanno fatto sognare all'ultimo tour l'hanno disegnato in primis per questi (pinot in particolare) .. sono così rari i francesi che potenzialmente possono sperare di vincere .... imho Nibali il tour non lo rivince mentre vedo bene Quintana e anche Contador ... x Froom la scialappa è finita:mrgreen:... più seriamente dipenderà molto da come impostano stagione i big ...
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
33.234
548
Visita sito
Bici
si grazie
anche x me un nibali in forma come il 2014 è il favorito su questo percorso in leggero vantaggio su contador e su quintana

mi dispiacerebbe se froome mancasse all' appello,i 4 big tutti insieme sarebbero un grande spettacolo

certo froome e contador al giro non dispiacerebbero a vegni, e mi piacerebbe vedere anche un froome meno tourcentrico
 

leonisa

Apprendista Cronoman
27 Febbraio 2013
2.817
183
altoadige
Visita sito
Bici
HongFu HF-FM088, Limit Edition
Secondo una testata giornalistica tedesca, frome e la Sky stanno valutando di saltare il tour 2015 per fare "solo" giro e vuelta. Fonte deutsche presse agentur. (dpa)
 

Jello

Gregario
7 Ottobre 2013
549
30
Visita sito
Bici
Trek Madone & Wilier 101SR
Secondo una testata giornalistica tedesca, frome e la Sky stanno valutando di saltare il tour 2015 per fare "solo" giro e vuelta. Fonte deutsche presse agentur. (dpa)
Credo che a Froome convenga veramente.
Ad esempio, già quest'anno, edizione 2014, il Tour ha presentato pochissimi chilometri a cronometro: appena 54. Se ricordo bene, mai, in precedenza, erano stati così pochi: la metà, grossomodo, dei chilometri a cronometro rispetto alle edizioni di Leblanc.
Il prossimo anno, addirittura, ce ne saranno appena 14 in cronometro individuale (sempre che l'UCI confermi la cronometro a squadre alla nona tappa).
È chiaro che se A.S.O. avrà scelto così, avrà fatto le sue valutazioni; anche Sky, come team, farà le sue. Ed è notorio quanto sia difficile rinunciare alla visibilità garantita dal Tour. Però, mi metto nei panni di Froome: mi sembrerebbe di essere preso in giro.
 

Domenico74

Pignone
1 Settembre 2013
267
10
Catania
Visita sito
Bici
Ridley orion 105
o-oo-o
anche x me un nibali in forma come il 2014 è il favorito su questo percorso in leggero vantaggio su contador e su quintana

mi dispiacerebbe se froome mancasse all' appello,i 4 big tutti insieme sarebbero un grande spettacolo

certo froome e contador al giro non dispiacerebbero a vegni, e mi piacerebbe vedere anche un froome meno tourcentrico
 

sunboy

Maglia Gialla
15 Ottobre 2007
11.553
763
Visita sito
Credo che a Froome convenga veramente.
Ad esempio, già quest'anno, edizione 2014, il Tour ha presentato pochissimi chilometri a cronometro: appena 54. Se ricordo bene, mai, in precedenza, erano stati così pochi: la metà, grossomodo, dei chilometri a cronometro rispetto alle edizioni di Leblanc.
Il prossimo anno, addirittura, ce ne saranno appena 14 in cronometro individuale (sempre che l'UCI confermi la cronometro a squadre alla nona tappa).
È chiaro che se A.S.O. avrà scelto così, avrà fatto le sue valutazioni; anche Sky, come team, farà le sue. Ed è notorio quanto sia difficile rinunciare alla visibilità garantita dal Tour. Però, mi metto nei panni di Froome: mi sembrerebbe di essere preso in giro.

non è che A.S.O. vole "liberarsi" di SKY?
in parte quello dello scorso anno e di più quello del prossimo non sono adatti ai vincitori Wiggo e Froome di quella squadra
 

Jello

Gregario
7 Ottobre 2013
549
30
Visita sito
Bici
Trek Madone & Wilier 101SR
non è che A.S.O. vole "liberarsi" di SKY?
in parte quello dello scorso anno e di più quello del prossimo non sono adatti ai vincitori Wiggo e Froome di quella squadra
Sembra quasi l'abbiano fatto apposta, a disegnare un percorso così sfavorevole a Froome ed al Team Sky!
In realtà, penso che Prudhomme e Gouvenou, rispettivamente direttore e direttore di corsa del Tour, si siano lasciati prendere la mano. Da quando si sono insediati ai vertici della gestione sportiva di A.S.O., si sono contraddistinti per un cambio radicale nei percorsi, in rapporto ai loro predecessori, segnatamente Leblanc, che invece era solito infarcire di cronometro e di lunghe tappe pianeggianti il Tour.
Secondo me, presi da un irrefrenabile impeto di cambiamento, i due hanno semplicemente esagerato. Però non va bene passare così radicalmente da un estremo all'altro. Questo Tour ha un percorso tanto squilibrato quanto quelli del vituperato Leblanc.
Certo, ci sono tante novità, tante salite come mai non se erano viste al Tour, però 14 chilometri a cronometro non rendono onore alla storia ed alla tradizione del Tour.
Inoltre, Gouvenou ha sempre fatto del ritorno alle lunghe tappe alpine di logoramento il suo cavallo di battaglia: invece, ha fatto esattamente il contrario.
Questo Tour pare piuttosto una Vuelta: niente crono, tante montagne, numerosi arrivi in salita, chilometraggi limitati. Pure Valverde la pensa così.
Considerando che ormai da qualche anno pure la Vuelta è sotto il controllo di A.S.O., mi chiedo se la Vuelta in questi ultimi anni non sia servita da terreno di sperimentazione per il Tour de France.
 

sunboy

Maglia Gialla
15 Ottobre 2007
11.553
763
Visita sito
Sembra quasi l'abbiano fatto apposta, a disegnare un percorso così sfavorevole a Froome ed al Team Sky!
In realtà, penso che Prudhomme e Gouvenou, rispettivamente direttore e direttore di corsa del Tour, si siano lasciati prendere la mano. Da quando si sono insediati ai vertici della gestione sportiva di A.S.O., si sono contraddistinti per un cambio radicale nei percorsi, in rapporto ai loro predecessori, segnatamente Leblanc, che invece era solito infarcire di cronometro e di lunghe tappe pianeggianti il Tour.
Secondo me, presi da un irrefrenabile impeto di cambiamento, i due hanno semplicemente esagerato. Però non va bene passare così radicalmente da un estremo all'altro. Questo Tour ha un percorso tanto squilibrato quanto quelli del vituperato Leblanc.
Certo, ci sono tante novità, tante salite come mai non se erano viste al Tour, però 14 chilometri a cronometro non rendono onore alla storia ed alla tradizione del Tour.
Inoltre, Gouvenou ha sempre fatto del ritorno alle lunghe tappe alpine di logoramento il suo cavallo di battaglia: invece, ha fatto esattamente il contrario.
Questo Tour pare piuttosto una Vuelta: niente crono, tante montagne, numerosi arrivi in salita, chilometraggi limitati. Pure Valverde la pensa così.
Considerando che ormai da qualche anno pure la Vuelta è sotto il controllo di A.S.O., mi chiedo se la Vuelta in questi ultimi anni non sia servita da terreno di sperimentazione per il Tour de France.
concordo.
però magari è il pubblico che richiede tale spettacolo, bisognerebbe vedere i dati reali degli ascolti televisivi se sono in crescita. poi tutto vien da sè.
 

Redoute

Maglia Amarillo
31 Maggio 2007
8.529
301
Lazio
Visita sito
Bici
2
Soli 14 km a cronometro, cronosquadre a parte, mi sembrano una esagerazione (in negativo) così come lo erano le lunghissime crono proposte all'epoca di Leblanc.
E' un buon percorso per Nibali, fossi in Froome anch'io valuterei seriamente di fare Giro e Vuelta lasciando da parte il Tour...
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.131
6.726
Udine
Visita sito
Sembra quasi l'abbiano fatto apposta, a disegnare un percorso così sfavorevole a Froome ed al Team Sky!
In realtà, penso che Prudhomme e Gouvenou, rispettivamente direttore e direttore di corsa del Tour, si siano lasciati prendere la mano. Da quando si sono insediati ai vertici della gestione sportiva di A.S.O., si sono contraddistinti per un cambio radicale nei percorsi, in rapporto ai loro predecessori, segnatamente Leblanc, che invece era solito infarcire di cronometro e di lunghe tappe pianeggianti il Tour.
Secondo me, presi da un irrefrenabile impeto di cambiamento, i due hanno semplicemente esagerato. Però non va bene passare così radicalmente da un estremo all'altro. Questo Tour ha un percorso tanto squilibrato quanto quelli del vituperato Leblanc.
Certo, ci sono tante novità, tante salite come mai non se erano viste al Tour, però 14 chilometri a cronometro non rendono onore alla storia ed alla tradizione del Tour.
Inoltre, Gouvenou ha sempre fatto del ritorno alle lunghe tappe alpine di logoramento il suo cavallo di battaglia: invece, ha fatto esattamente il contrario.
Questo Tour pare piuttosto una Vuelta: niente crono, tante montagne, numerosi arrivi in salita, chilometraggi limitati. Pure Valverde la pensa così.
Considerando che ormai da qualche anno pure la Vuelta è sotto il controllo di A.S.O., mi chiedo se la Vuelta in questi ultimi anni non sia servita da terreno di sperimentazione per il Tour de France.

La tua ultima considerazione è interessante ed è probabile anche che sia così.

Sulla durezza estrema di questo tour, sarò forse l'unico, ma non ne sono convintissimo. I due arrivi Huy, Bretagne io non li considero arrivi in salita tali da segnare la classifica e dipenderà da quello che trovano prima e come lo corrono. L'arrivo di Mende già è più difficile ma anche lì non credo ci saranno nè distacchi nè crisi. Per quanto riguarda alpi e Pirenei non mi pare ci siano tappe molto diverse dal passato (a parte qualche edizione anomala tipo 2012). Tappe dure (Plateau le belle, la toussuire e l'alp d'huez) altre meno dure in cui dipenderà molto da come saranno corse (pierre saint martin, Pra lout) e altre due in cui non credo succederà niente visto il modo di correre spesso molto conservativo dei protagonisti (saint jean de marienne e la 11esima col tourmalet).

Come spesso succede, tanta carne al fuoco rischia di causare indigestione. In ogni caso non è automatico l'assioma no-crono= spettacolo. Ti becchi lo scalatore in super forma e il tour è finito alla 12esima tappa.

Per i velocisti credo ci sarà uno spostamneto di interesse fortissimo per il Giro, visto che al tour mi pare di capire di tappe ne avranno poche.
 

bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
6.437
4.088
Visita sito
Bici
Olmo ZeroTre Disc
Secondo me la cosa più assurda di questo tour è la crono a squadre alla nona tappa.
Se una squadra è un po' sfigata che magari due cadono (cosa non rara nelle tappe olandesi e belghe e sul pavé) e uno si ammala si ritrovano enormemente penalizzati. Un uomo di classifica rischia di perdere minuti (perché se parti in 6 e non hai in squadra Martin o Wiggins o Cancellara prendi minuti seri) solo perché i suoi compagni sono caduti nelle prime tappe.
A mio modesto parere la crono a squadre o si fa subito (ideale sarebbe come prima tappa) o non si fa.
 

MIKE SCOTT

via col vento
21 Ottobre 2008
4.928
87
nell'etere
Visita sito
Tutti gli anni sempre le stesse storie dei percorsi per favorire questo o quello...alla ASO l'unica cosa che interessa è lo spettacolo, visto che vendono un prodotto televisivo. Quindi tappe "estetiche" dal punto di vista televisivo innanzitutto, basti vedere la salita di Montvernier

10099310.jpg


o l'arrivo a Zeeland.


La fai troppo semplice sai bene anche tu che gli interessi in gioco sono molteplici .... l'anno in cui vinse Wiggins (guarda caso anno olimpico londinese) il percorso fu palesemente disegnato per favorirlo questo a dimostrare che nel "ciclismo globalizzato" gli interessi sono globali ..... con la vittoria di Wiggins, restando a questo esempio, hanno fatto un lancio straordinario ad un evento e ad un mercato che aveva ancora enormi potenzialità cose che hanno ricaduta su tutti coloro che gravitano con interessi nel mondo del ciclismo. La vittoria di uno piuttosot che di un altro ha anche ricadute per il mercato televiso tra l'altro.
 
Ultima modifica:

andreaRVR

Gregario
4 Luglio 2014
659
37
Forlì
Visita sito
Bici
Bianchi Oltre XR1 - Bianchi Via Nirone 7
Secondo me la cosa più assurda di questo tour è la crono a squadre alla nona tappa.
Se una squadra è un po' sfigata che magari due cadono (cosa non rara nelle tappe olandesi e belghe e sul pavé) e uno si ammala si ritrovano enormemente penalizzati. Un uomo di classifica rischia di perdere minuti (perché se parti in 6 e non hai in squadra Martin o Wiggins o Cancellara prendi minuti seri) solo perché i suoi compagni sono caduti nelle prime tappe.
A mio modesto parere la crono a squadre o si fa subito (ideale sarebbe come prima tappa) o non si fa.

assolutamente d'accordo, senza senso la cronosquadre alla nona.
 

surdeivu

Apprendista Passista
2 Ottobre 2009
986
46
51
biella
Visita sito
Bici
Canyon Cf9SL, mtb Kona Hei Hei ti
Da poco, è stata completata l'asfaltatura di una strada che conduce da Montevernier verso Montaimont, un piccolo paese sulla strada per il col de la Madeleine. Per cui, gli appassionati francesi si aspettavano sì l'inserimento dei Lacets de Montvernier, ma in abbinamento con il col de la Madeleine..

Vuoi dire Ri-asfaltatura, il collegamento Montvernier e Montaimont era già asfaltato, fatto tre anni fa salendo i Lacets (spettacolari), Col de Chaussy discesa su Montaimont e salita alla Madeleine..
A prescindere dal fatto che sia un Tour disegnato per Tizio o contro Caio,
le giornate sulle Alpi sono semplicemente spettacolari o-o
 

Allegati

  • Passi Francesi 7.jpg
    Passi Francesi 7.jpg
    129 KB · Visite: 45
  • Passi Francesi 4.jpg
    Passi Francesi 4.jpg
    118,8 KB · Visite: 47
  • Mi piace
Reactions: bianco222

Jello

Gregario
7 Ottobre 2013
549
30
Visita sito
Bici
Trek Madone & Wilier 101SR
Vuoi dire Ri-asfaltatura, il collegamento Montvernier e Montaimont era già asfaltato, fatto tre anni fa salendo i Lacets (spettacolari), Col de Chaussy discesa su Montaimont e salita alla Madeleine..
A prescindere dal fatto che sia un Tour disegnato per Tizio o contro Caio,
le giornate sulle Alpi sono semplicemente spettacolari o-o
Col du Chaussy! Ecco, non ricordavo il nome.
Novità assoluta che sarà scalato per la prima volta al Tour nel corso della 19^ tappa.